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Autore: Crossroad    05/07/2009    1 recensioni
"io sono Dean."disse porgendole la mano per presentarsi,lei gliela strinse con poca forza "i-io sono Olivia..."disse imbarazzata "quello dentro era mio fratello..Sam..."agginse tenendole ancora la mano,lui pensò che lei fosse tenera,innocente,sola...e perchè no,anche carina
Genere: Romantico, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Erano le nove di sera e i Winchester erano in macchina a parlare di cosa era successo a Dean sere prima;"quindi questo Castiel ti ha detto di essere un Angelo di Dio..."disse Sam incredulo "ha detto che ha anche un compito per me...ma non ha parlato di cosa..."disse Dean tenedo sempre gli occhi sulla strada "Bhè,Bobby aveva ragione,era impossibile che ti avessero lasciato per bontà..."rispose il minore un pò dispiaciuto,Dean gli lanciò un'occhiata "che c'è?"disse "niente..è solo che pensavo che adesso che eri qui...era tutto finito...tornato normale...e invece..."disse Sam guardando fuori dal finestrino e invece?chiese spiegazioni "...e invece,sei tornato solo per fare un favore a loro..."disse arrabbiato ascolta Sammy,ciò che vogliono o non vogliono spero di riuscire a farlo e non tornerò mai laggiù...disse nervoso "..e chi ti dice che te la faranno passare liscia?"disse con lo stesso tono "non lo so,cazzo,Sam!"urlò battendo le mani sul volante. I due si zittirono per qualche minuto,erano entrambi nervosi e spaventati "adesso pensiamo solo a salvare le persone in pericolo..è quello il nostro lavoro..."aggiunse più calmo Dean,Sam annuii senza parlare "si...hai ragione...". Ad un tratto Dean fece una strana faccia "mi è venuta una sete pazzesca improvvisa..."disse stranito dal suo desiderio improvviso,poco lontano,vide una locanda ancora aperta "ci fermiamo?"disse sotto gli occhi confusi di suo fratello "si..entriamo.."aggiunse. Dopo pochi secondi Dean posteggiò la sua auto,scesero all'unisono e s'incamminarono verso la locanda.Il maggiore guardava la sua auto come se non volesse lasciarla "ehi,dobbiamo solo bere una birra..non l'hanno rubata a me...figuriamoci a te..."disse sorridendo Sam "quel coso che ci hai messo dentro,non farlo più vedere in giro perchè la mia bambina non può vivere con quelle cose!"disse nervoso,il minore rise di gusto,poi entrarono nella locanda. Posto accogliente,caldo e ben fatto,c'erano vari tavoli,tutti vuoti,un bancone e un tavolo da biliardo,i ragazzi si guardarono "sembra di stare alla Roadhouse..."disse Sam.Si guardarono incontro per qualche secondo,ma non videro nessuno,ad un tratto usci una ragazza con degli occhialoni e le treccine,capelli rossi,non molto curata e vestita in modo molto sportivo con macchie qua e là "salve..."disse imbarazzata "..scusaci,pensavamo fosse aperto..."disse Sam indicando la porta "oh..sisi..lo è...solo che non viene mai nessuno..."disse tristemente,i ragazzi fecero un passo avanti "e non hai paura che possa entrare qualcuno che ti faccia del male?"chiese Dean con la sua aria da farfallone "non ci ho mai pensato..."disse lei "allora,cosa vi porto?"aggiunse dirigendosi dietro al bancone "due birre..."disse Sam facendolo segno con le dita,la ragazza annuii sorridendo "vado a prenderle nel retro,voi iniziate a prendere questi..."disse porgendo dei salatini,ma poggiandoli,li fece rovesciare su Dean "ma.."disse nervoso,"oddio,scusami,io non volevo..."disse mortificata la ragazza "va tutto bene.."disse Sam "sono dei salatini..vai a prendere pure le birre,Dean è ok..."disse facendogli la faccia di chi avrebbe dovuto acconsentire a ciò che ha detto,Dean guardò la ragazza e sfoggiò uno di quei sorrisi da ebete più falsi di una copia di un Picasso,la ragazza si allontanò per andare nel retro "ma è davvero un imbecille..."disse nervoso Dean a Sam "ehi,sono solo dei salatini...sarà un pò imbranata,ma non farne una tragedia..."disse,lei ritornò senza che dean potesse rispondere a Sam,stava per posare le birre sul bancone,quando Dean si scostò,lei lo guardò dispiaciuta "oh..non è come pensi...mi sono alzato per cercare un orologio..."disse molto falsamente "l'orologio è alle mie spalle e non è nemmeno tanto piccolo...sarò imbranata,ma non imbecille.."disse tristemente "offre la casa,quando ve ne andate,chiudete piano la porta..."disse tristemente e dirigendosi nel retro. "ma che ho fatto?"chiese Dean "vuoi che te lo spieghi?"chiese Sam,il maggiore guardò in alto e sbuffo scocciato "le vado a parlare,ok?"disse,ma non aspettò la risposta e si diresse nel retro. Il vento era aumentato,forse perchè la locanda era abbastnza calda,la ragazza era seduta su un barile e guardava oltre,Dean le arrivò dietro molto lentamente "non è che fa freddo qui fuori?"le chiese spaventandola "scusa..."disse vedendola sobbalzare "no,scusami tu...non ti avevo sentito e in sincerità per come ho capito il tuo carattere non ti aspettavo..."disse con spigliatezza "sei sincera..."disse Dean "...tu sei sorprendente..."disse aggiustandosi gli occhiali "io sono Dean."disse porgendole la mano per presentarsi,lei gliela strinse con poca forza "i-io sono Olivia..."disse imbarazzata "quello dentro era mio fratello..Sam..."agginse tenendole ancora la mano,lui pensò che lei fosse tenera,innocente,sola...e perchè no,anche carina "vivi da sola?"disse lasciondole andare la mano "si..."disse "vivevo con mio zio fino a un paio di anni fa,ma lui non poteva più badare a me..."disse tristemente "tu e sam?"chiese poco dopo cercando di dimenticare "viaggiamo molto io e mio fratello...siamo..."lei lo precedette "cacciatori?"disse "e tu che ne sai?"chiese Dean sorpreso "anche mio zio lo è..qui se ne vedono parecchi antrare e uscire..quando vogliono.."disse riferendosi al fatto che la locanda fosse sempre vuota "capisco.."disse il ragazzo "..e vivi qui?"chiese successivamente "no..dista poco la mia casa da qui.."disse la ragazza mettendosi le mani in tasca,lui involontariamente,fece il suo stesso gesto,sorrisero "bene,io vado..se vuoi un passaggio.."disse Dean "..nono..ho la mia auto..."disse olivia sorridendo "ok.."rispose il ragazzo con un filo d'imbarazzo per la situazione "allora ci rivediamo.."aggiunse "..forse.."aggiunse lei,lui sorrise non sapendo se l'avrebbe più rivista "è stato un piacere Olivia..."disse ritornando dentro "anche per me Dean..."disse,anche se lui non avrebbe sentito perchè era già dentro. All'interno della locanda Sam sorseggiava la birra in attesa che Dean tornasse,dopo un pò lo vide spuntare "andiamo?"disse evasivo,suo fratello lo guardò stranito "ma tu non eri quello che stava morendo di sete?"chiese "mi è passata.."disse aprendo la porta e uscendo,Sam scosse la testa e lo seguì. Dopo qualche minuto i due erano di nuovo in viaggio,senza parlarsi da quando erano partiti "allora,dove si va?"chiese Sam,Dean si voltò di scatto,era in sovrappensiero "c-cosa?"chiese "dicevo..dove andiamo?"richiese Sam con lo sguardo interrogativo "qui in città non c'è niente?"chiese "per trattenerci?"chiese "si,per lavorare.."precisò "oltre alla ragazza della locanda niente..."disse punzecchiandolo,Dean si voltò e lo fulminò con uno sguardo,Sam alzò le mani in senso di resa "scherzavo..."disse. Dean ritornò a guardare la strada "posso almeno sapere cosa vi siete detti?"chiese Sam a suo fratello solite cose...come ci chiamiamo,dove vivi e che fai...disse Dean scocciato "e tu le hai detto,'sono Dean Winchester,faccio il cacciatore con mio fratello e non ho una casa fissa?'"disse Sam "no,non le ho detto il cognome...ma che faccio il cacciatore con te se n'è accorta da sola..."spiegò Dean "..e lei come faceva a saperlo?" "dice che nella sua locanda si vedono solo quei tipi e basta...e anche suo zio lo è..."aggiunse non togliendo gli occhi dalla strada "e così,tu e lei avete chiacchierato come due vecchi amici?"chiese Sam "si...è simpatica...ed è anche molto sola.."disse un pò triste "e te la faresti..."aggiunse Sam "e me la..."Dean si accorse di ciò che stava dicendo e si fermò "..ma che cazzo mi fai dire?"disse nervoso,Sam scoppiò a ridere e Dean gli diede una pacca sul petto,poi accese lo stereo mettendo una canzone degli AD-DC e iniziò a canticchiarla "..sembrano passati secoli dall'ultima volta che l'ho sentita..."disse andando a tempo di musica con la testa,Sam continuava a sbellicarsi sul sedile,lui lo guardò e iniziò a ridere con lui...era da tempo che non ridevano insieme per qualche stupidata dei due,era da tempo che non erano così felici come in quel momento.
  
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