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Autore: _Fiamma_    05/07/2009    3 recensioni
E' vietato usare il tag br doppio. Ladynotorius assistente amministratrice su EFP.Un Hermione alle prese con una lotta interiore...non capisce più chi sono i suoi veri amici e cosa vuole dalla sua vita.
In difficoltà, si farà aiutare dall'ultima persona a cui avrebbe mai pensato, Draco Malfoy.
“Entra nel mio mondo piccola.
Vedrai che ti piacerà, non ne potrai più fare a meno.
Entra senza paura, perché ci sarò sempre io per te.
Siamo molto simili alla fine…siamo due creature della notte.
Il mondo che ci circonda non ci riguarda. Siamo la luna e il sole messi insieme. Siamo l’alba e il tramonto. Gli altri non potranno mai comprenderci a pieno.”
Genere: Romantico, Introspettivo, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Il trio protagonista | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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 Ed eccoci ad un altro capitolo. Ce l'avevo già pronto quindi ho pensato di postarlo subito.

Prima di tutto vorrei ringraziare chi ha recensito, e chi ha messo la fanfiction nei preferiti, cercherò di non deludervi.

Beh, adesso vediamo la seconda puntata di questa storia! ^_^

Capitolo 2: L'invito

Sono passate due settimane dal mio incontro “intimo” con il Syltherin.

Eppure non sono ancora riuscita a togliermi dalla testa le sue parole.

“Granger tu non sei fatta per stare con quelli là”

è come se fosse sempre di fronte a me a ripetermelo.

Ogni volta che guardo i miei amici sento la sua voce vellutata sussurrarmelo all’orecchio.

Anche adesso, alla tavolata Grifondoro, mentre addento un buon croissant non riesco a togliermi dalla testa la sua voce.

“Herm tutto ok?”

La voce di Harry mi fa sobbalzare, facendomi rendere conto che è di fronte a me e mi sta fissando preoccupato.

Annuisco masticando un po troppo in fretta il boccone.

“Sisi tutto bene Harry” riesco alla fine a dire quasi soffocando.

Sembro averlo convinto perfino mentendo così malamente.

Alzo lo sguardo e i miei occhi incontrato un altro paio argentati, dall’altra parte della sala.

Mi sorride e alza il calice in mia direzione, come un elogio.

Abbasso di nuovo la testa arrossendo, sperando con tutto il cuore che nessuno si sia reso conto di quello scambio di frasi silenziose.

Dopo due minuti, durante i quali sento il suo sguardo fisso su di me pesare, mi alzò con decisione e mi dirigo verso il portone.

Appena sono sicura di essere da sola, lontana dagli sguardi curiosi dei miei compagni, mi accascio a terra.

La mia testa vaga frenetica in cerca di risposte.

Possibile che Draco abbia ragione?

Cosa mi sta succedendo? Perché mi sento così? Perché sono cosi confusa da non riuscire a capire chi sono veramente? Cosa mi aspetta?

Sento una mano gelida sulla mia spalla che mi fa saltare su per lo spavento.

“Hermione” il mio nome sussurrato a mo’ di saluto.

Mi giro e me lo ritrovo fin troppo vicino a me per i miei gusti.

“Vattene Malfoy”

Non si arrende neanche davanti alla mia voce rigida e mi cinge i fianchi con delicatezza.

“Perché sei così testarda? Perché non ammetti che quello che dico è vero?”

La sua voce è come una delicata pioggia che mi cade addosso.

La sento scivolare sulla mia pelle facendomi rabbrividire.

Non riesco a rispondere. Non riesco a trovare le parole.

“Vieni davanti alla Sala Syltherin questa sera, verso le 10” dice tranquillo senza lasciarmi i fianchi.

Alzò lo sguardo confusa “Perché?” la decisione nella mia voce è completamente svanita. C’è solo indecisione e fragilità. Esattamente come mi sento.

Mi sorride, e mi fa mancare il fiato davanti a quell’espressione che così raramente usava in pubblico.

“Perché così finalmente mi permetterai di mostrarti il mio mondo. Diventerà il tuo mondo se vorrai…”

Sono completamente nelle sue braccia, involontariamente.

“Ok” riesco a mormorare.

Mi lascia i fianchi e con un ultimo ghigno mi alza la mano baciandone il dorso da vero gentiluomo.

E mi lascia così, dandomi le spalle e camminando come un Dio.

Sono immobile, il respiro mozzato, la testa vuota.

No, non è vuota..si sta riempiendo di domande a poco a poco…e una risuona più forte fra tutte.

“Cosa ti sta succedendo Granger?”

 

Sono le 9.30 di sera.

Non sono riuscita a mangiare a cena, ma nessuno dei miei amici si è preoccupato troppo.

Come al solito.

Così mi ritrovo sdraiata sul letto a guardare il soffitto.

Le cuffie nelle orecchie e il mio lettore mp3 appoggiato di fianco a me sul materasso.

“Iris” delle Goo Goo Dolls.

Di solito ascoltarla mi rilassa, ma in questo momento neanche una dose massiccia di morfina riuscirebbe a farmi rilassare.

Chiudo gli occhi esausta, la mia testa è ancora troppo piena di domande per permettermi di riposare.

Parte la canzone successiva. Non ne riconosco il titolo e non mi interessa.

Mi alzo di scatto spiritata e lanciò lontano il lettore mp3.

Mancano poco più di venti minuti all’orario dell’appuntamento, e io non sono per niente pronta.

Apro l’armadio con malavoglia e guardo con disprezzo i miei vestiti banali.

Sono tutti così…noiosi.
Come facevano a piacermi prima?

Un'altra domanda che va a sommarsi agli altri.

Un picchiettio alla mia finestra mi fa sobbalzare. Chiudo l’anta dell’armadio per vedere l’intruso e mi ritrovo davanti un gufo gigantesco che porta nel becco un pacchetto.

Apro la finestra, e dubbiosa lo prendo. Scartandolo si inizia a vedere della stoffa rosso sangue sbucare, lo apro completamente e mi ritrovo in mano un vestito da sera.

Dal pacchetto cade un biglietto.

 

“Alla mia dama
                           D.”

 

Sorrido imbarazzata e torno a squadrare il vestito.

Sembra veramente costoso, perfino troppo.
Lo infilo un po’ preoccupata, guardandomi allo specchio.

E rimango come sempre senza fiato.

È lungo fino ai piedi, con uno spacco imbarazzante che arriva fino a metà coscia.

La schiena è completamente scoperta, dove ricadono i miei boccoli che sono riuscita a far diventare morbidi e non crespi come sempre.

Lo ammetto, Draco ha buon gusto.

Draco.

Non l’ho mai chiamato per nome, eppure adesso mi viene naturale.

Dopo un alzata di spalle mi dirigo verso la porta, pronta a tuffarmi in un modo a me sconosciuto.

Il mondo delle Serpi.

Allora! è come se la nostra Cappuccetto Rosso si fosse buttata senza paura nella tana del lupo...ahem..delle serpi!

Nel prossimo capitolo saprete com'è andata e cosa vuole Draco da Hermione. Fino ad allora...Commentate, commentate, commentate!

Grazie, Fiamma.

  
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