Heroes.
001. Alba. | 002. Pomeriggio. | 003. Tramonto. | 004. Sera. | 005. Notte. |
006. Bene. | 007. Male. | 008. Luce. | 009. Oscurità. | 010. Opposti. |
011. Vista. | 012. Udito. | 013. Tatto. | 014. Gusto. | 015. Olfatto. |
016. Sole. | 017. Pioggia | 018. Neve. | 019. Nuvole. | 020. Tempesta. |
021. Giallo. | 022. Arancione. | 023. Rosso. | 024. Marrone. | 025. Verde. |
026. Blu. | 027. Viola. | 028. Nero. | 029. Grigio. | 030. Bianco. |
031. Sole. | 032. Stelle. | 033. Luna. | 034. Pianeta. | 035. Universo. |
036. Autunno. | 037. Inverno. | 038. Primavera. | 039. Estate. | 040. Nessuna Stagione. |
041. Temperatura. | 042. Freddo. | 043. Caldo. | 044. Gelo. | 045. Piacevole. |
046. Cuore. | 047. Emozioni. | 048. Sensazioni. | 049. Apatia. | 050. Empatia. |
051. Caos. | 052. Anarchia. | 053. Disordine. | 054. Ordine. | 055. Libertà. |
056. Passato. | 057. Presente. | 058. Futuro. | 059. Tempo. | 060. Senza Tempo. |
061. Origine. | 062. Nascita. | 063. Crescita. | 064. Vita. | 065. Morte. |
066. Acqua. | 067. Fuoco. | 068. Terra. | 069. Aria. | 070. Fulmine. |
071. Orgoglio. | 072. Insensibilità. | 073. Gelosia. | 074. Timidezza. | 075. Impulsività. |
076. Pigrizia. | 077. Collera. | 078. Vanità. | 079. Invidia. | 080. Insaziabilità. |
081. Addio. | 082. Bugie. | 083. Errore. | 084. Rimpianto. | 085. Vendetta. |
086. Sorte. | 087. Destino. | 088. Desiderio. | 089. Sogno. | 090. Incubo. |
091. Grazie. | 092. Scusa. | 093. Giustificazioni. | 094. Perdono. | 095. Scelte. |
096. Tema libero. | 097. Tema libero. | 098. Tema libero. | 099. Tema libero. | 100. Tema libero. |
The One Hundred
Prompt Project © BlackIceCrystal |
Sora Vinsmoke – 014: Gusto.
Sora osservò il bento maleodorante che le aveva appena porto suo figlio.
Sanji la guardava imbarazzato, perché sapeva che l'infermiera che l'aveva ripreso – per l'ennesima volta – per quell'esperimento culinario mal riuscito aveva ragione.
Ma Sora sorrise, cominciando a mangiare e guardando il viso del suo bambino mutare espressione: voleva che lui la ricordasse con il volto disteso e gli occhi che brillavano d'affetto.
Non c'era altro che potesse fare da quel letto di ospedale se non cercare di rendere felice Sanji, per quanto le fosse possibile – e con il poco tempo che le rimaneva.
Sapeva che la vita la stava lasciando, e l'unica cosa di cui si preoccupava era chi lo avrebbe vegliato quando lei non ci sarebbe più stata, spronandolo a inseguire i propri sogni di bambino.
Era sicura sarebbe diventato un grande uomo.
Non capiva come suo marito non vedesse quello che ai suoi occhi di madre era cristallino.
Sora sorrise ancor di più, se possibile, cercando di cancellare la stanchezza che provava, mettendo in bocca un altro morso di quel miscuglio di sapori.
Lo trovava buonissimo, e non era una bugia che raccontava per farlo felice.
Per lei, quel cibo, aveva il gusto dell'amore.
Ciao a tutti :)
Con grande piacere vi porto questo aggiornamento perchè sono riuscita finalmente a scrivere il capitolo 16 su cui ero bloccata, quindi sono soddisfatta e spero piacerà anche a voi.
Tornando al capitolo presente, questo è un altro di quelli che preferisco fino ad ora e spero possiate apprezzarlo anche voi - non credo abbia bisosgno di grandi spiegazioni. Ringrazio chi legge, segue, preferisce, ricorda e commenta questa raccolta sperando vi risulti sempre gradita.
Un abbraccio e alla prossima,
D <3