♥ Kokoro grue
original
screenplay by CriminalMindsCorp.
***
DELIRIOUS.
« avanti, spicciati! »
« eh, un attimo, s'è impigliata la maglia nella manica! »
« ma sei un coglione! forza, abbiamo solo due minuti di tempo »
Logan: *ascolta le
voci dei due assottigliando gli occhi, parlandogli a bassa voce* resta qui,
non ti muovere e non fare un fiato, capito? *guardandolo fisso, a vicinanza
millimetrica*
Aya: *deglutisce
fissandolo con gli occhi sbarrati e annuendo rapidamente,
Logan: *scuote la
testa come a dire no, eccitatissimo per quella situazione, sporgendosi ed
estraendo un foglio e una matita consumatissima,
tenendo entrambi gli oggetti trale labbra, prendendo
poi il cellulare, scattando una foto alle ombre, cazzo, si vedono solo le
ombre!*
« lui non sarà contento... »
« smettila di fare la checca! lo stronzo ci aveva detto che ci
pagava 1000 invece ci ha dato
« che fa schifo, ecco che dico! ma se ci prendono? »
« e chi vuoi che ci prenda? l'hanno archiviato il caso alla
polizia! »
« sì ma alla rob-- »
« sssshhh, taci!! tiè
prendi il vaso e andiamo! »
Aya: *quasi facevo più paura io che tentavo la rapina al
supermarket in centro... e guarda questo come si applica, poi!! *
Logan: *annota
"vedere vaso nella lista oggetti" e si mette giù tipo a cagnolino,
sporgendosi di più sperando di fare una foto in maniera più decente riuscendo a
prenderli solo di profilo*
« guarda che è bravo, quello, anche se pare uno svitato... »
« hai dimenticato per chi abbiamo lavorato o cosa? »
Logan: *annuisce di
nuovo, rimettendosi il telefono in tasca, annuendo e annotando
"sicari" vicino alle lettere "rob"
annotate mentre il tizio le pronunciava, devo controllare la lista dei
sospettati... concentrandosi sulla fisionomia dei due, facendo cadere la
matita, oh cazzo! *
« oddio, l'hai sentito anche tu? »
Aya: *trattiene il
respiro coprendosi la bocca con una mano, e voltandosi di scatto verso di lui,
« andiamo a controllare, veniva da là... »
« ma cosa veniva da là? »
« il rumore, l'hai sentito?! »
« secondo me la suggestione ti gioca brutti scherzi... hey, questa
collana? guarda che pietra!! »
Logan: *afferra la
matita in un attimo senza farsi notare, indietreggiando pur restando a terra
tipo cagnolino, rimettendosi la roba in tasca, rialzandosi e andandosi a
rimettere dietro la porta accanto ad Aya*
Aya: *lo segue con
lo sguardo tirando silenziosamente un sospiro di sollievo, accucciandosi
istintivamente più vicino a lui quando lo raggiunge, rimanendo zitto*
Logan: non è
eccitante? *pensandolo seriamente, tutto contento* agli esordi della mia
carriera lo feci con una in una situazione tipo questa, fu fantastico! *ancora
più gasato, parlandogli sempre a bassa voce, poi lancia un'occhiata fuori
sentendo i rumori di chi corre per le scale, seguiti dal silenzio assoluto, saranno
andati via?*
Aya:
Logan: eh, oh, avevamo
paura che ci ammazzassero, non potevamo morire senza prima averlo fatto!
*facendo spallucce, poi uscendo e tirando un sospiro* su andiamo, non c'è
nessuno!
Aya: *sbatte gli
occhi sconcertato, poi evita di replicare e si alza seguendolo fuori dalla
stanza, ma non riesce a trattenersi oltre ed esclama acido* ma se adesso
c'ammazzavano a me mi ci facevi rimanere di merda, però, eh!
Logan: *fa una smorfia
commentando acidamente* ci tengo a morire vecchio, idiota, rincoglionito e
represso! *sorridendogli di nuovo in maniera acida, affacciandosi per
controllare davvero che lungo le scale non ci fosse nessuno, quindi inizia a
scenderle*
Aya:
Logan: sei tu che hai
voluto seguirmi, quindi non scassare! *annuendosi, entrando nella sala dov'era
stato compiuto l'omicidio, osservando l'ambiente* che spettacolo...
Aya: *rotea gli
occhi scazzato scendendo pesantemente le scale e guardandosi intorno senza
cogliere minimamente l'entusiasmo di lui, facendo per mettersi a gironzolare
per gli affari suoi*
Logan: *fa una serie
di passi come ad imitare il percorso dell'assassino, enumerando sulle dita,
fermandosi poi davanti alla sagoma e scuotendo la testa, quindi torna
nuovamente su da dov'era entrato, allora dieci secondi... e corre giù di
nuovo avvicinandosi alla sagoma, contando il tempo, sbuffando e sedendosi a
terra, portandosi le mani sulla testa*
Aya: *tenta
seriamente di interessarsi a quel che faceva così almeno da passare il tempo
senza sbadigliare ogni 5 secondi, quindi si mette accovacciato vicino a lui
cingendosi le ginocchia con le braccia e guardando la sagoma per terra,
lanciando un'occhiata a lui di tanto in tanto* cos'è, non ti trovi coi tempi? *
Logan: mi ci trovo fin
troppo! *dicendolo quasi incazzato, stendendosi a terra e guardando il
soffitto* ma è impossibile che sia entrato da lì, non c'era quel buco alla
finestra... non ci sono nemmeno i testimoni... *sbuffando*
Aya: magari erano in
due *ridendo e avanzando l'ipotesi* uno accoppava la vecchiaccia e l'altro le
sfondava i vetri per sfregio! *annuendogli, poi alzando un indice* anzi, anzi!
è la vecchiaccia che s'è autoaccoppata perchè voleva
mettere fine ai suoi tristi giorni trascorsi a cambiarsi il pannolone, e un
cacciatore di quaglie che era di passaggio qui fuori ha shottato
il vetro per errore e non c'entra niente! *facendo anche il gesto della pistola
che spara con la mano*
Logan: era ricca
sfondata e si scopava un ragazzino a sera... *tirando un respiro profondo,
storcendo il muso* quei due prima hanno parlato... li hai sentiti? hanno detto
"hai dimenticato per chi abbiamo lavorato?"... *assumendo un'aria
pensierosa poi lo guarda con la coda dell'occhio* però Julia ha detto che non
c'era nessuno ad odiarla...
Aya: un ragazzino a
sera? *dicendolo anche mezzo schifato* meno male che non m'hanno interpellato, bleah! *poi guardandolo interrogativo* che c'entra la
mogliettina in tutto ciò?
Logan: era la zia!
*facendo spallucce, poi ridacchiando e in tono ironico* non era peggio di tutti
quelli che si scopano te!
Aya: *fa
un'espressione offesa tornando a guardare la sagoma per terra, mettendosi una
ciocca di capelli dietro l'orecchio* quello più vecchio con cui sono andato
aveva la bellezza di 62 anni, e per giunta mi aveva anche pagato 100!
Logan: bleaaaaaaah *facendo un'espressione disgustata* questo sì
che fa schifo! *non teneva nemmeno una grande eredità...* non voglio
neanche immaginare, che schifo, che schifo! *scuotendo la testa repentinamente,
ma a chi è andata?*
Aya: però siccome
era un malato terminale, mi ha lasciato alcuni soldi in più, almeno! *e fa
spallucce indifferente, mettendosi seduto a gambe incrociate e tenendosi il
viso con le mani, guardando distrattamente la stanza*
Logan: *lo guarda
seriamente disgustato* dovresti vergognarti, approfittarti di un malato
terminale... *riprendendo il cellulare, componendo un numero e attendendo
risposta* sono Logan Mc Kinley mi passi il signor Robertson! *massaggiandosi le tempie stancamente*
Aya: IO mi sono
approfittato di LUI?! *guardandolo storto e alzando la voce incurante del fatto
che fosse al telefono* come se avessi scelta! e poi me li ha regalati
spontaneamente, i soldi! *alzandosi da lì e mettendo su un broncio di quelli
storici* ...razza di stronzo! *dicendoglielo tra i denti, poi di nuovo
incazzato come una iena affonda le mani nella tasca della felpa e si gira
dall'altra parte*
Logan: *gli porta la
mano davanti alla bocca censurandolo per quella parolaccia, poi parlando al
telefono* mio amato suocero! seh... ascolta *tenendo gli occhi chiusi stesso
dovuto alla stanchezza* chiamo da casa di sua sorella... pare che abbiano preso
un vaso... *poi alza un sopracciglio* certo che non li ho fermati, ma ti pare che
mi facevo picchiare per un cazzo di vaso?!
Aya: *gli scosta la
mano con l'usuale indelicatezza, poi incrocia le braccia al petto* e pure senza
palle! *riferendosi al fatto che li aveva fatti andare via col vaso, ma per
puro dispetto*
Logan: *rotea gli occhi
ignorandolo come aveva fatto quella mattina* no, no... sì ho fatto una foto ma
si vede una vera merda! *poi sbuffa di nuovo, seccato* sì ma io faccio il
detective, mica il fotografo!! *aprendo gli occhi, alterandosi* come sarebbe a
dire che non so fare il mio lavoro?! allora ascoltami bene piuttosto che
sfogare le tue frustazione cagando il cazzo a me, te
lo lascio per iscritto così da facilitare il tuo pupillo, quando schiatterai
sarò io l'artefice del misfatto! *attaccando anche, fanculo !*
Aya: *sgrana gli
occhi a quelle parole, poi giusto per girare il coltello nella piaga,
infierisce* beh, ha ragione, li hai fatti andare via col vaso ming! *e fa spallucce*
Logan: e tu scordati
l'adozione! *incrociando le braccia, stendendosi meglio accanto alla sagomina, picchiettando nervosamente sul pavimento, brutto
figlio di puttana, vai a far del bene, la prossima volta i casi se li risolve
da solo e io passo le giornate a scopare con sua figlia!*
Aya: *fa
un'espressione epocale tra il deluso e lo scioccato, rimettendosi accucciato
per terra vicino a lui prendendo a sbatacchiarlo* come sarebbe, me l'avevi
promesso!!
Logan: io non ti ho
promesso un cazzo di niente e smettila di scuotermi!! *dicendolo in tono quasi
isterico*
Aya: *smette per un
attimo rimanendoci male, poi riprende più di prima* però io te lo stavo
riordinando, l'ufficio, non è giusto!!
Logan: *resta in
silenzio e immobile lasciandosi sbatacchiare aspettando che il ragazzo perda la
pazienza, 1... 2... 3...*
Aya: hey!
*insistendo adesso a due mani, proprio perchè si ostinava ad ignorarlo* dico a
te!!
Logan: *si volta di
scatto verso il ragazzo, seriamente scazzato* ti ho detto che la devi smettere,
porca puttana!! *rimettendosi poi in piedi, pulendosi dalla polvere*
Aya: *sussulta, poi
lo guarda a bocca mezza aperta dal basso, infine si rimette in piedi* davvero
non mi adotti più?
Logan: *fa una smorfia
storcendo il muso, andando verso la porta d'ingresso e facendo cenno di
seguirlo* strano pensavo mi stessi addosso perchè volevi finire a letto con me,
non perchè cercavi un padre!
Aya: *resta zitto a
quell'uscita, offesissimo, e rimette su l'espressione ostile, uscendo prima di
lui con lo sguardo basso e a denti stretti*
Logan: *rotea gli
occhi, chiudendo la porta alle sue spalle e rispondendo al cellulare che stava
squillando di nuovo* pronto! oh, tesoro, dimmi... certo che ho discusso con tuo
padre! *dicendolo anche con una certa fierezza, percorrendo il cortile* sì, è
qua con me, anche se preferirei fosse rimasto in ufficio! *scavalcando la transenna,
ma stavolta rimanendoci impigliato con la camicia che gli si straccia* porca
troia! *girandosi a recuperare la stoffa* eh, mi si è sfasciata, quale scurrile
e scurrile, sono stato pure fin troppo calmo! *scuotendo la testa affranto* va
beh tu fai ragionare tuo padre, io vado a casa! *che giornata del cazzo.*
Aya: *osserva
soddisfatto la scenetta, visto che aveva già scavalcato, quindi rimette le mani
in tasca esclamando* baka wa,
shinanakya naoranai! *e
ride pure, giusto per sottolineare il concetto anche se non l'aveva capito*
Logan: no amore, non
c'è un'interferenza, è quel cretino che mi hanno regalato oggi! *sorridendogli
acido, poi saluta la ragazza e attacca, puntandogli il telefonino contro* non
so cosa tu abbia detto ma qualsiasi cosa sappi che la risposta è vaffanculo!
Aya: troppi
complimenti tutti insieme, mi confondi così! *tra l'ironico e lo scazzato* ed è
esattamente quello che faccio, mi hai scocciato, vado a lavorare così entro
stasera magari mangio! *e fa per andarsene veramente*
Logan: tu,
*afferrandolo per la felpa, trascinandolo verso l'auto e sbattendocelo dentro
una volta aperta la portiera* sei stato affidato a me quindi ti fotti e fai
quello che dico! *andando a sedersi lato guidatore e mettendo la sicura per non
fargli aprire l'auto*
Aya: non-- *e tenta
inutilmente di aprire la porta per poi realizzare che aveva messo la sicura*
questo è sequestro di persona!! *cominciando a urlargli contro un'altra volta e
a gesticolare - manco avesse smesso*
Logan: *lo guarda
assumendo un'espressione adorabile sbattendo le palpebre, ma in realtà lo
faceva per infastidirlo, mettendo in moto* sei stato affidato a me, non ho
sequestrato un bel niente, tesoro! *commentando sarcasticamente*
Aya: e adesso magari
mi chiudi dentro al tuo cesso di ufficio mentre tu vai tranquillamente a
pranzo, scommetto! *continuando imperterrito a urlargli contro con vocetta spaccatimpani*
Logan: *scuote la
testa velocemente, guidando in maniera più prudente, verso l'ufficio*
sbagliato! ti chiudo dentro al mio cesso d'ufficio mentre vado a casa a
cambiarmi, poi vado a pranzo e se fai il bravo ti porto anche qualcosa!
Aya: *alza lo
sguardo esasperato e agitandosi sul posto quasi fosse un animale in gabbia* è
peggio del carcere!! *e sbatte la testa sul cruscotto* se non vado a lavorare
mi uccidono appena mi vedono! *poi tirandosi la felpa di dosso* devono anche
darmi qualcosa per cambiarmi, puzzo di capra, fammi andare!!
Logan: quello non è
lavoro, è sfruttamento minorile! *in tono di protesta, svoltando bruscamente a
destra guidando direttamente verso casa* e poi è vero che puzzi!
Aya: grazie mille,
adesso sì che tocco il cielo con un dito! *non accorgendosi nemmeno che aveva
svoltato, continuando a dargli addosso* e finchè non
lavoro non potrò nemmeno avere un ricambio, quindi fammi scendere prima che ti
appesto la tua bella rover! *in tono offeso oltre che
arrabbiato, visto che per davvero non poteva farci niente*
Logan: non c'è di che!
*sorrdendogli alla stessa maniera di prima,
parcheggiando in un viale isolato, scendendo per primo, poi facendosi il giro
quasi per paura che scappasse e non ci tengo ad avere la polizia addosso,
dopo, che già mi girano le palle! afferrandolo per un polso, inserendo
l'antifurto all'auto e aprendo un portone di quelli grossi e alti, di un
palazzo abbastanza antico, trascinandolo su per le scale*
Aya: *solo adesso si
rende conto che non è dove doveva essere, quindi si lascia trascinare pur
continuando a protestare* che posto è questo adesso, eh?! guarda che se hai
intenzione di segregarmi in qualche posto sperduto, mi metto a urlare così
tanto che faccio cadere il palazzo!!
Logan: è il palazzo di
casa mia, genio! *scuotendo la testa affranto, aprendo la porta e sbattendolo
dentro al proprio appartamento che incredibilmente era ancora più disordinato
dell'ufficio, chiudendo la porta a chiave dall'interno e mettendosi le chiavi
in tasca, togliendosi la cravatta e poggiandola sulla manica della porta,
sbottonandosi la camicia* in fondo a destra c'è il bagno, fatti pure una doccia
*facendogli cenno con la mano, sfilandosi la camicia scoprendo a sua volta uno
dei suoi due tatuaggi, una scritta lungo il fianco destro in caratteri capitali
"never forgive, never forget"* forse ho
ancora qualcosa di quand'ero giovane e bello, magari ti va! *facendo spallucce,
andando verso camera sua*
Aya: *resta a
guardarlo fisso in quella serie di gesti, mimando con le labbra il testo del
tatuaggio mentre lo legge incuriosito tenendo la testa inclinata, senza
ascoltarlo per niente, quindi di colpo* mh? *seguendolo come un'ombra mentre
scansa questa o quella cianfrusaglia che era per terra in disordine*
Logan: *si ferma un
attimino sentendo uno strano odore, facendo per annusarsi, poi incrocia lo
sguardo del ragazzo, ah! ora capisco, dicevo io, al massimo potevo profumare
d'alcool... e lo guarda interdetto, sbattendo le palpebre, lanciando la
camicia rotta a terra* che?
Aya: *solleva un
sopracciglio, perchè in effetti non l'aveva ascoltato affatto* niente, mi hai
messo voglia! *poi fa spallucce e torna nel corridoio spogliandosi strada
facendo e seminando vestiti per terra - tra i quali non figura biancheria
intima - parlandogli da lontano* dove hai detto che stava il bagno?
Logan: *rotea gli
occhi seccato, tirando uno sbuffo* tu hai sempre voglia! *scuotendo la testa affranto*
in fondo a destra! *facendogli anche cenno con la mano, andando nella direzione
opposta, in camera sua, a frugare nell'armadio*
Aya: ..non è vero!
*ripercorrendo il corridoio a ritroso e affacciandosi nella camera dov'era lui,
così come stava, tenendo le mani sugli stipiti* come tutti i bravi bimbi io
vorrei giocare e correre nei prati, ma ne sono stato privato! *annuendo una
sola volta convinto, poi se ne torna in bagno*
Logan: *non si volta
nemmeno a guardarlo tanto che era impegnato a cercare dei vestiti per lui,
ascoltandolo, trovando poi un jeans scuro ed una maglia, gliele porta aprendo
la porta del bagno con nonchalance* allora l'ammetti che sei un moccioso! *beh
però poverino, in effetti ha ragione, chissà come ha vissuto fino ad ora...*
Aya: *in quel
momento entra sotto la doccia chiudendo la tendina e cercando di regolare
l'acqua che veniva giù troppo fredda* bambino è più poetico di moccioso! *in
tono acido, togliendosi i capelli bagnati dagli occhi* e poi sono grande, ho 16
anni, quasi 17! *sempre convinto e sostenuto*
Logan: *alza un
sopracciglio restando poggiato contro il muro* e a me chi lo dice? non so
nemmeno se Ayame là è il tuo vero nome, non hai nemmeno i documenti! per me
potresti anche avere 10 anni! *facendo spallucce*
Aya: no, di questo
sono sicuro! *e annuisce anche se non poteva vederlo, prendendo il bagnoschiuma
e insaponandosi soffiando via le bolle* quando mi hanno spedito qua avevo 6
anni, ne sono certo perchè avevo da poco festeggiato il compleanno, poi ho
contato, e da allora sono passati dieci anni e mezzo!
Logan: *annota
mentalmente le parole del ragazzo, poi continuando a mantenere
quell'espressione e quel tono* per me potresti star mentendo! *poi
assottigliando gli occhi quasi a voler "indagare"* chi ti ha spedito
qua? i tuoi genitori?
Aya: non lo so bene!
*scuotendo la testa mentre fa anche lo shampoo, strofinandosi bene dappertutto
con aria di starselo godendo* una mattina mi hanno detto di andare con un
signore perchè dovevano stare via, ma lui mi ha portato in Gran Bretagna in
aereo... non finiva più quel viaggio!
Logan: *storce il muso
insoddisfatto dalla risposta* che signore? quel Barker?
Aya: forse! *e si
risciacqua, rimanendo per un po' sotto l'acqua calda a rilassarsi, stando un
po' più sulla difensiva dopo che ha sentito di nuovo quel nome*
Logan: *alza gli occhi
al cielo a quel "forse" che suonava come un sì, poi prende a
giocherellare con l'accendino fissando la fiamma* e non ti ricordi niente dei
tuoi genitori?
Aya: *fa spallucce
assumendo un'espressione vagamente triste a quella domanda, quindi chiude
l'acqua strizzandosi i capelli per toglierci l'acqua, pondera una risposta
qualche attimo, ma rendendosi conto che sarebbe stata una risposta da
"debole", ci ripensa* oh, ma fatti gli affari tuoi! *e riapre la
tendina, uscendo tranquillamente in quello stato tanto che c'era abituato,
guardandosi intorno per cercare qualcosa con cui asciugarsi*
Logan: tesoro, sono un
detective, non posso farmi gli affari miei, è contro i miei principi morali!
*prende l'asciugamano da sopra al mobile in maniera veloce, sventolandogliela
in faccia* quindi rispondi!
Aya: *guarda
l'asciugamano, poi lui mettendo su la solita espressione ostile da "io
faccio quello che mi pare, quando mi pare!" e gliela strappa letteralmente
di mano, per avvolgersela addosso come un mantello* non puoi mica obbligarmi! e
smetti di chiamarmi in quel modo! *alzandosela poi in testa, per strofinarsi i
capelli*
Logan: in che modo,
tesoro? *prendendolo palesemente in giro, strofinandogli velocemente
l'asciugamano sulla testa per asciugargli i capelli*
Aya: cretino!
*rivolgendogli un'occhiata omicida, quindi lo fissa tra lo scandalizzato e
l'incavolato* se fai così mi si arruffano i capelli e poi mi stanno sparati
sulla testa in tutte le direzioni! *cercando di sottrarsi*
Logan: e sai come sei
bellino coi capelli arruffati! *ridendo mentre se l'immagina tipo con qualche
pettinatura afro, continuando a strofinargli l'asciugamano sui capelli*
Aya: *s'incupisce
ancora di più, assottigliando gli occhi su di lui, quindi gli pianta entrambe
le mani sul petto e se lo sposta da vicino, togliendo poi l'asciugamano dalla
testa scoprendo per l'appunto dei capelli arruffatissimi, ma non essendosi
ancora visto allo specchio non replica oltre, prendendo ad asciugarsi addosso*
Logan: *resta qualche
secondo con le mani a mezz'aria, stringendosi nelle spalle, riprendendo a
giocare con la fiamma, parlandogli in tono serio ma che da un lato riusciva
anche ad essere rassicurante* ti devono mancare molto, i tuoi genitori...
*giocherellando con la fiamma* se mi dici quello che ti ricordi posso provare a
cercarli, sicuro li troverò!
Aya: *alza lo
sguardo su di lui con gli occhi praticamente sgranati, più per la sorpresa che
avesse capito in pieno il concetto anche se non aveva detto nulla che per
l'arrabbiatura per il volersi per forza intromettere* ... *ma dura solo pochi
istanti, quindi scuote la testa con forza riprendendo ad asciugarsi* non mi
mancano affatto, nè tantomeno voglio rivederli! *dicendolo con convinzione, ma
senza guardarlo, togliendo poi l'asciugamano e ripiegandola*
Logan: *sorride tra sè
e sè capendo di averci preso in pieno, rimettendosi l'accendino in tasca,
spostandosi dal muro e mettendosi dietro di lui, poggiandogli le mani sulle
spalle* invece è vero che ti mancano, ed è anche normale! *scuotendo piano la
testa, guardandolo poi attraverso lo specchio* ti mostresti
più forte ammettendolo, che nascondendolo! *annuendosi a darsi ragione, poi gli
sorride leggermente* i vestiti li ho poggiati lì! *indicandogli l'appendino dietro la porta, allontanandosi e facendo per
andare in camera sua per indossare una camicia visto che non l'aveva più messa
prima*
Aya: *lo ascolta
attentamente senza replicare, incupendosi ulteriormente, e passandosi le mani in
mezzo ai capelli ancora umidicci per tentare di sistemarseli, sto benissimo!
vero, Acchan? e annuendosi, bravo, così ti
voglio!
esce dal bagno dirigendosi in silenzio verso la stanza di lui immaginando fosse
lì*
Logan: *canticchia il
testo di qualche canzone dance commerciale mentre indossa la camicia,
fissandosi allo specchio nell'armadio, con la camicia ancora aperta, storcendo
il muso, girandosi un po' di lato ammirando il suo tatuaggio continuando a
canticchiare, sbottonandosi i pantaloni e iniziando ad abbottonarsi la camicia,
fischiando il motivetto di quella canzone*
Aya: *rimane a
guardarlo e ascoltarlo stando sopra la soglia della stanza, arricciando con le
mani il bordo della maglietta che gli arrivava a metà coscia tipo vestitino e
sorride di pochissimo* la conosco questa canzone! *ed entra, senza permesso,
buttandosi sopra al letto e rimbalzando*
Logan: *si volta verso
di lui, interdetto* ah sì? *finendo di abbottonarsi la camicia e infilandosela
nei pantaloni, abbottonandosi anche quelli, stando sempre girato verso di lui*
e non rompermi il letto!
Aya: *continua a
rimbalzare canticchiando quella canzone che lui prima fischiettava e
ignorandolo, all'apparenza divertendosi un mondo anche perchè il materasso era
morbido abbastanza da prestarsi bene a quel giochetto, ridendo*
Logan: *storce il muso
mettendosi le mani sui fianchi, con i capelli un po' spettinati* io là sopra ci
dormo!
Aya: è morbidoso come il lettino mio a casa! *sempre ridendo e
rimbalzando* i letti nei motel dove mi portano sono orridi, sporchi e
scomodissimi, erano anni che non vedevo un letto così bello! *buttandocisi di
pancia e abbracciandolo quasi ne avesse ormai preso possesso, con la faccia nel
cuscino* e tu non te lo meriti affatto! *aggiungendolo in tono acido*
Logan: *alza un
sopracciglio restando in quella posizione* e perchè non me lo merito? sentiamo!
*nello stesso tono del ragazzo*
Aya: *lo guarda
male, tirandosi su e stando seduto a gambe spalancate, a cavalcioni del letto,
abbracciato al cuscino* perchè sei antipatico, truzzo,
svampito, vecchio, rincoglionito, scorbutico, presuntuoso, acido, arrogante,
scostante, tirchio, impiccione, egoista ed etero! *annuendo anche*
Logan: *ondeggia con
la testa contando sulle dita ad ogni aggettivo che elencava* bla bla bla...
*sbuffando, andando di nuovo a guardarsi allo specchio, sistemandosi meglio il
colletto della camicia* puoi fare di meglio!
Aya: *arriccia le
labbra infastidito, poi continuando a tenere stretto il cuscino con l'aria di
chi non l'avrebbe mollato* sei anche un sacco bello! *sorridendogli malizioso
da fare impressione*
Logan: *annuisce anche
restando ad ammirarsi allo specchio, voltandosi solo un attimo a sorridergli*
lo so! *facendo poi una smorfia allo specchio, chiudendo l'armadio*
Aya: e dai, cretino!
*buttandoci di mezzo come al solito l'adulazione, passando dal ragazzino tenero
che voleva un papà al ragazzo immagine che adescava clienti nel giro di un
secondo netto* se vuoi ti faccio fare un giro di prova gratis, prendere o
lasciare! *ammiccandogli*
Logan: ti ho detto che
non sono interessato! *in tono anche annoiato, roteando gli occhi* a parte che
sei troppo piccolo, ricorda sempre che sono antipatico, truzzo,
svampito, vecchio, rincoglionito, scorbutico, presuntuoso, acido, arrogante,
scostante, tirchio, impiccione, egoista ed etero! *annuendo anche*
Aya: *lo guarda
incavolato imbronciandosi, mettendo giù il cuscino e stendendosi pure, manco
fosse casa sua* quando poi comincerai a farti sogni osceni su di me e lo
vorrai, col cacchio che te lo darò!
Logan: sta tranquillo,
quel giorno non cadrà mai! *annuendo, stiracchiandosi* e mi stai bagnando il
cuscino! *facendo per toglierglielo da sotto*
Aya: sì,
generalmente le cose che hanno a che fare con me si bagnano! *giusto per
confermare il concetto, poi stringe di più il cuscino avvinghiandosi* lascialo,
è mio!
Logan: *rotea gli
occhi seccato a quella battuta, continuando a tirare il cuscino* mollalo, è
mio, non tuo!! *dicendolo trattenendosi dal ridere per la situazione un po'
bambinesca*
Aya: è mio!! *e scuote
la testa schizzando ovunque stringendolo meglio e buttandosi di lato per
scansarsi* per usucoso! come si dice!
Logan: *continua a
tirare il cuscino stringendo l'occhio per uno schizzetto che gli era entrato,
ma gli parla con aria da maestrino* si dice
usucapione e servono almeno vent'anni, non due minuti!
Aya: fatti in là!
*piantandogli una manata in faccia per scostarlo e proteggere il cuscino,
mettendo poi su di colpo gli occhioni per la tattica speciale* regalamelo, dai!
*sbattendo le palpebre* così quando sarò di notte sotto i ponti e farà tanto
freddo almeno avrò un cuscino morbido dove dormire!
Logan: aaah, ma allora
sei di coccio!! *in tono lamentoso, poi aggiunge come se stesse spiegando il
concetto ad un bambino dell'asilo* ti hanno affidato a me, quindi niente ponti!
Aya: vuoi dire che
mi regalerai il tuo cuscino e anche tutta la tua bellissima cameretta con tanti
vestitini? *sempre in quel tono e con quella faccina, saltellando appena sul
posto e sorridendogli tutto luminoso*
Logan: assolutamente
no! *scuotendo repentinamente la testa* voglio dire che dormirai qua o in
ufficio con me, insomma, sarai la mia ombra. *facendo un'espressione
sconcertata, poi scrolla le spalle* che tu lo voglia o no! *aggiunge in tono
minaccioso, soddisfatto*
Aya: *rimane
paralizzato in quella posizione per un paio di secondi, poi mutando di sana
pianta l'espressione lo guarda scandalizzato* ..ma neanche per idea!!
*riprendendo a scuotere la testa schizzando da tutte le parti* io devo andare a
lavorare, stasera ho anche il turno dentro! mi ammazzano se non vado!!
Logan: *lo guarda
interdetto* dentro? *e poi scuote la testa più veloce di lui, serio* te lo
scordi!! tu non vai da nessuna parte!!
Aya: *mette su la
stessa precisa espressione sua, solo più cupa, riprendendo ad agitarsi
sbattendo le braccia* io vado dove cacchio mi pare, invece!! *togliendosi un
ciuffo di capelli bagnati dal viso, e poi tornando a guardarlo in quel modo*
Logan: assolutamente
no. e quando dico no, significa no, a costo di metterti le manette e lasciarti
a marcire nell'archivio fino a quando non torni sulla retta via! *e muove anche
il dito come a sottolineare il concetto, annuendo sul finale*
Aya: ah, sì?!
*facendo una smorfia dispettosissima che riassumeva alla perfezione la sua
giovane età* e io me ne scappo! *e annuisce pure*
Logan: *incrocia le
braccia guardandolo con aria severa* permettiti e ti faccio sbattere in galera,
quant'è vero che mi chiamo Logan Mc Kinley.
Aya: non puoi!
*alzandosi e fissandolo acidissimo, parlandogli in viso* sono troppo piccolo!
*quasi a fargli il verso per quello che aveva detto prima, con tanto di smorfia
finale, il tutto tenendo il cuscino stretto*
Logan: *fa un gesto
con la mano* nel riformatorio, è uguale solo che ha un altro nome! *annuendo a
darsi ragione, ma perchè tutte a me le scocciature?!*
Aya: *lo guarda
fisso facendo il musino arrabbiato tipico dei bambini e aggrottando le
sopracciglia, e sbatte pure un piede a terra, agitando il cuscino* no, no e
NO!! *continuando a scuotere la testa e a innaffiare in giro*
Logan: e allora fai
quello che dico io! *guardandolo con espressione severa, manco fosse davvero il
padre*
Aya: se faccio come
dici tu mi licenziano, e poi non voglio stare dentro a quello sgabuzzino con le
ragnatele e i topi di fogna!! *centrandolo in pieno con una schizzata violenta
dai capelli*
Logan: *gli stacca
violentemente il cuscino dalle braccia, gettandolo a terra, poi fissandolo
diritto negli occhi e con l'aria ancora più severa* a parte che non ci sono nè
ragni nè topi, e poi non me ne fotte un cazzo di quello che vuoi tu, le regole
le faccio io!
Aya: *guarda il
cuscino volare via facendo un'espressione tristissima per come gliel'aveva
tolto, poi tornando a guardare lui mantenendo quell'aria* se non mi presento al
lavoro, poi quando dovrò tornarci per forza mi riempiranno di botte, e non ci
tengo, sai!
Logan: lo vedi che non
capisci un cavolo? *sbuffando, e scuotendo la testa* tu non ci devi ritornare
mai più, voglio proprio vedere se poi hanno le palle di reclamarti visto che
dovranno venire da me. e non penso proprio, sai! *facendogli quasi il verso*
Aya: *abbassa lo
sguardo ancora triste, e rimanendo in quel modo* e come faccio se non lavoro
più? *stringendosi nelle spalle* altri lavori non li so fare!
Logan: *incrocia le
braccia, mettendosi a sedere accanto a lui, sospirando* figlio mio, tu dovresti
andare a scuola, quale lavoro e lavoro... *in uno slancio di istinto paterno
verso il ragazzo*
Aya: non posso
andare a scuola se non ho nessuno che mi mantiene!! *in tono leggermente
strozzato, che cerca subito di correggere* certo, se avessi dei genitori che mi
danno da mangiare sarebbe tutto più semplice e coi soldi di qualche lavoro
potrei comprarmici i libri! *gesticolando e
stringendosi nelle spalle* ma non ce li ho! *voltandosi a guardarlo fisso negli
occhi* capito?! quindi devo lavorare! ma altro non so fare! *poi rincarando
anche la dose* e se certi non fossero così restii sarebbe anche meglio!!
Logan: *rotea gli occhi
seccato facendogli cenno di lasciar perdere, sbuffando* allora resta ignorante,
che vuoi che ti dica! *alzandosi e facendogli cenno di fare lo stesso* andiamo
a mangiare, muoviti, ho fame che a causa di qualcuno stamattina non ho nemmeno
fatto colazione!
Aya: *sbuffa gli
occhi imbronciandosi a morte e continuando ad alzargli la voce contro* con
tutto il cuore, ti odio!! *seguendolo e tenendosi con una mano i pantaloni che
a momenti gli cascavano*
Logan: *riapre la
porta d'ingresso uscendo e aspettandolo, tenendo le chiavi in mano, facendo
spallucce* non si può piacere mica a tutti!
Aya: *scrolla le
spalle a quella frase, rivolgendogli un'occhiata omicida, quindi scende
velocemente le scale* questo è il giorno più brutto della mia vita! *e detto da
uno che tutto aveva avuto fuorchè un'esistenza
serena, non doveva suonare esattamente bene*
Logan: *alza gli occhi
al cielo bestemmiando mentalmente, chiudendo la porta a chiave e seguendolo giù
per le scale* mamma mia, quante storie!! *sbuffando, aprendo il portone e
andando verso l'auto, disattivando l'antifurto e andando a sedersi lato
guidatore*
Aya: *inchioda in
fondo alle scale voltandosi di nuovo verso di lui, stringe i pugni e mette su
l'aria da bambino scazzato* IO non mangiavo da due giorni, chi fa le storie sei
tu che per una volta non hai fatto colazione!!
Logan: *storce il muso
allungandosi e aprendo l'altra porta, poggiandosi col gomito sul sediolino,
facendogli una smorfia* ma io scherzavo e ora se ti sbrighi andiamo a pranzo!
*sorridendogli*
Aya: *non schioda di
un millimetro quell'espressione dal volto e si siede accanto a lui, sbattendo
con violenza la portiera e incrociando le braccia al petto, stando girato verso
il finestrino per fargli capire che era offeso*
***
{ CMC’s answers }
beh.. beh.. OwO che dire, grazie a tutti
per il supporto -w- speriamo di leggere presto chi c'ha preferito/aggiunto :°
un grazie particolare ai fedelissimi çwç <3
Lelechan: capirai in quel momento a Logan cosa gliene fregava, mica gli
interessa Aya in quel senso (per ora almeno)!
Martyz: non a caso Logan è un detective xD
Cluedo l'ha inventato lui mauhahauahua e quei
pensieri di Aya non sono nulla, vedrai che gliene usciranno di migliori xD
Marie16: eccome se ne vedremo delle belle XD non hai proprio idea,
guarda!
Higasi: çwç cioè tu ci pensi anche mentre
torni a casa?... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAWWWW ç___ç non ci possiamo credere,
che cosa bella TwT!! siamo felici del fatto che ti
piaccia così tanto Aya :D e poi c'hai preso, è davvero tutto da scoprire! piano
piano, quante cose si verranno a sapere...!
sally_182: (nd Mary, te lo spiego io, perchè.
perchè è uno scozzese incazzoso che s'atteggia a etero e deve fare lo st****o
XD *ama il proprio figlio X°*) comunque... eeeh Julia... eeeeh! : è una trama
un bel po' intrecciata, quindi non possiamo dirti niente... ma credimi,
l'impegno che Aya ha dimostrato nel pensiero non è manco un millesimo di quello che vedrai in futuro X°D
Al prossimo aggiornamento gente, non mancate :3
- your CMC forever <3