la vita ti pone due obiettivi: scegliere di seguire la tua persona, cioe la persona che ami o pensare di ricominciare ad odiarlo e abbandonarti al dolore che ti farà soffrire.. IO? io ho scelto sempre quella sbagliata, infatti adesso dentro sto morendo.
Un rumore assordante mi sveglia dai miei pensieri e dalla lettura del romanzo harmony il mio preferito
vado verso la mia stanza, grande abbastanza per riempire i miei vuoti di solitudine, ormai da quando Francesco mi ha lasciata senza una cazzo di spiegazione.
ho conosciuto francesco due anni fa durante l'inizio dell'anno scolastico,subito siamo entrati in confidenza e così prima è nata una forte amicia e poi una storia d'amore, durata tra alti e bssi per ben tre anni, e dopo tre anni di relazione mi ha lasciato.. ricordo ancora molto bene quel giorno, è successo sette mesi fa quest'incubo
"era il 16 maggio 2016 ed ero appena tornatta a casa con megan e aisha le due migliori amiche, megan ragazza dalla carnagione più scura, capelli viola e occhi scuri, e aisha ragazza dai capelli scuri e occhi chiari, comunque entro in casa, e non c'era nessuno dopo aver gridato
per i miei genitori e per le mie amiche è stato un duro colpo quando l'hanno scoperto, perchè vedevano la mia tristezza, e le mie lacrime ma non potevano fare niente per risanare l'accaduto, che era ormai stato compiuto."
Entro in stanza e vado verso lo specchio per togliere quel filo di trucco della giornata dal mio volto,mi rifleto nello specchio e vedo una ragazza di diciotto anni, solae confusa, con due occhi azzurri, dei capelli lisci fino alle spalle rossi, che coprono quel fisico che non ha minimamente nessua percezione femminile.
Tolgo il trucco dal mio volto, metto il mio adorato pigiama rosa, e mi vado a buttare nel mio lettone a ripensare a me stessa, "ho un carattere di merda, sono molto timida, avvolte acida, e sopratutto strana" ma è il mio carattere e il mio modo di fare e non posso farci nulla, ma od ogni mio comportamento, modo di fare o dal mio carattere dipende da tutto quello che come ogni sera ricordo, quell' incubo che fino a oggi mi ha consumato metà dela mia testa e delle mie lacrime che piano piano si vanno esaurendo per non lasciarne nemmeno una.
Finito di aver ricordato tutto l'accaduto, mi addormento tra le braccia di MORFEO dato che domani sarà una giornata pesante.
Dopo una lunga notte, la sveglia suona per ben tre volte, facendomi finalmente alzare dal mio amato letto , dove ci passerei giornate intere per quanto sono pigra, ma con tutta la malavoglia che ho, mi alzo ugualmente e prima che il bagno si occuppi ed io arrivi in ritardo a scuola, mi fiondo in bagno, chiudend oa chiave la porta e facendomi una calda doccia, sia per risvegliarmi sia per dimenticare le parti iù brutte di questa vita.
finita la doccia,metto l'accappotoio, apro la porta ed esco dal bagno, e correndo nella mia stanza per velocizzare i tempi e quindi indossso un maglioncino bordeux, un jeans, e delle convers dello stesso colore del maglioncino, prendo lo zaino, e mi dirigo in cucinadoove gia tutti i membri della mia famiglia sono seduti a tabvola, facendo colazione