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Autore: samamed    18/07/2018    1 recensioni
Troppi tatuaggi e troppi pesi sulle spalle.
Sarà per un'altra vita, in fondo me lo hai detto tu.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non dovrei, ma scrivo lo stesso, ti scrivo lo stesso.

Lavorare da voi mi sta cambiando, mi sono resa conto che faccio tanti errori nella vita, mi arrabbio  per tante cose che dovrebbero solo scivolarmi addosso, rimugino e mi angoscio, mi arrabatto e cerco soluzioni. Di continuo. Vivo perennemente con la maschera, ci vivo da quando sono nata e in un certo senso mi va anche bene così, perlomeno la maggior parte del tempo. Oggi no, però, oggi la maschera la tolgo, almeno sulla carta.

Mi sono messa a rileggermi transfert e controtranfert, perché da voi io sto rischiando il bourn out. Non mi era mai capitato, eppure ne ho visti di casini negli ultimi anni. Sarà che a dispetto di quello che credete siete facili da amare.

E io amo facilmente.

Mi sono analizzata tanto nell’ultima settimana e sono arrivata alla conclusione che quello che provo è solo una forma micidiale di egoismo. Voi avete solo me, non potete scegliere, non siete liberi, non siete liberi di provare, cercare, ragionare, decidere.

Io sì, e non è giusto.

Per questo vi chiedo scusa.

Vi chiedo scusa se mi importa troppo, se vi chiedo troppo, se sorrido troppo, se sono troppo coinvolta. Vi chiedo scusa se mi arrabbio, rido, vi curo come curerei mio fratello.

Vi chiedo scusa perché a volte non sono abbastanza distaccata, lucida, egoista, razionale e fredda e mi lascio trasportare dalla pelle e dal cuore.

Farò degli errori per questo, li farò in buona fede, ok, ma li farò e non credo che sia giusto.

Forse avreste bisogno di un medico vero, uno di quelli che legge gli articoli ed applica pedissequamente le regole.  E io non lo sono.

 

In più provo qualcosa, qualcosa di pericoloso, che non riesco neanche a scrivere, figurarsi a pronunciare.

Troppi tatuaggi e troppi pesi sulle spalle.

 

Sarà per un’altra vita. In fondo me lo hai detto tu.

 

 

  
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