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Autore: ShawnBlade    31/07/2018    1 recensioni
“Noi siamo la squadra suprema. Io sono il giocatore supremo!” gridò Andy “Noi polverizzeremo ogni avversario, noi disintegreremo chiunque ci si frapporrà! Preparatevi avversari, contro di noi non c’è storia! Le nostre capacità travalicheranno ogni ostacolo, noi siamo giocatori di classe A! Io punto alla vittoria, io voglio ritagliarmi la mia fetta di gloria, io voglio riprendermi quello che mi spetta e che mi è stato negato per così tanto tempo. Voglio che la mia squadra raggiunga le vette del calcio, voglio conquistare ogni trofeo ed ogni palma. Sì, dopo aver fallito per tutto questo tempo, ora avrò la mia rivincita! Ahah, tremate, non avete speranza, o avversari! Noi siamo gli Assoluti, noi siamo i più forti!”.
Genere: Commedia, Fantasy, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Il furto!

“Andy! Ma perché ci hai dato appuntamento all’ospedale di Inazuma? Paul, tu sai la motivazione?” chiese Aurelia, curiosa.
“No, io ne so quanto te” rispose Peabody.
“D’accordo, vi spiegherò tutto. Abbiamo bisogno in fretta di fare crescere la nostra squadra che per ora è composta solo da noi tre. E siccome cinque giocatori della Raimon sono infortunati, ho pensato di andare a prendere loro”.
“Ma se sono infortunati appunto…”
“Già, ma qui sta il bello. Se si uniranno a noi potranno indossare i Ciondoli Assoluti e dunque grazie alla superforza non avranno più bisogno di tempo per guarire. Altrimenti aspetteranno per tutta la convalescenza”.
“Interessante. Allora entriamo”.
Il gruppo raggiunse le stanze dove Timmy, Sam, Max, Jim e Steve stazionavano.
“Chissà Mark e compagni dove sono adesso”.
“Già. Da quello che mi hanno detto l’ultima volta che ci siamo sentiti per telefono dovrebbero essere ancora a Nara” rispose Steve.
“Certo che io mi annoio proprio a marcire ventiquattro ore al giorno in questo letto. Come vorrei poter giocare di nuovo a calcio” obiettò Sam.
“A chi lo dici”.
“Beh allora io posso aiutarvi” si intromise Attorney, giunto sul posto. “Sto reclutando giocatori per formare una squadra di calcio e battere gli alieni”.
“Buon per te, ma noi siamo infortunati come vedi, altrimenti saremmo già a giocare con Mark”.
“Beh, a tutto c’è rimedio” Andy estrasse un Ciondolo Assoluto dalla tasca “Provate ad indossare questo”.
“Come luccica! È un portafortuna?” chiese Steve.
“Insomma… una sottospecie diciamo” disse, vaga, Aurelia.
“Lo provo io!” si intromise Timmy “vediamo come mi sta”.
“Bello vero? È un tocco di classe” ammise “anche se in questo momento vorrei essere su un campo da calcio piuttosto che in questo posto a sedimentare”. Detto fatto! Il ciondolo emise una luce sfolgorante, dopodiché Saunders si ritrovò in piedi pieno di energia. I suoi capelli ora erano leggermente più crespi.
“Ma cosa mi è successo? Il piede non mi fa più male!” esclamò, mentre si esibiva in saltelli vari.
“Ma è incredibile! Cosa gli hai fatto? L’hai guarito?”
“Ooooooh!”
“Uuuuh!”
“Incredibile!”.
“Anche voi potete farlo, ragazzi. Allora, volete fare parte della mia squadra?”

***

“La Raimon si appresta a disputare la sua seconda partita contro la Gemini Storm. Quale migliore cornice della cittadina di Nara per un incontro ricolmo di voglia di riscatto? Come al solito il vostro Chester Horse è pronto a commentare”.
“Impudenti terrestri. Vi distruggeremo come la volta scorsa”.
“Non siate così sicuri di voi. Potreste avere delle sorprese”.
“Ben detto Mark. Anche io sono prontissima”.
“Avete una nuova adepta vedo. Ma anche se fosse la figlia del presidente non vi servirebbe”.
“Ehi, bada a come parli! Per tua informazione io sono davvero l’erede di Stewart Vanguard!”.
“Tsk, inutile. Non potrete prevalere lo stesso contro di noi”.
“L’arbitro fischia l’inizio di questo incontro che… eh?” una nebbia azzurra invase il cerchio di centrocampo, poi venne squarciata da una figura maschile.
“Colpo di scena! Ancora una volta Raffi si palesa all’inizio dello scontro!”.
“Ancora tu, terrestre insistente? Sei seccante”.
“Questo l’avevi già detto caro Janus!” rispose, voltandosi verso gli altri: “Rieccomi qui. Siete contenti?”
“Eeeeehmm… veramente… ad essere sinceri… no!”.
“Mark chi è questo tipo vestito da ninja?”
“Carissima… ehm, Victoria giusto?” le si rivolse l’uomo “il mio nome è Raffi. Ho già interrotto la prima volta la partita fra Raimon e Gemini impedendo la distruzione della loro scuola”.
“Già, peccato che in cambio volessi la mia fascia rossa!” controbatté stizzito Mark.
“Oooh andiamo, un piccolo sforzo… non sarà la fine del mondo” fece, con noncuranza “e ad ogni modo non ce l’ho fatta”.
“Terrestre, te la faremo pagare per averci ipnotizzati nel nostro incontro precedente! Prendi questo! COMETA ASTRALE!”. Il pallone si avvolse dell’energia dello spazio cosmico, poi si fiondò contro Raffi.
“Tsk! Non sarà così semplice! PROIETTILE GLACIALE!”. Raffi fece comparire dietro di sé una figura umanoide azzurra, poi calciò la sfera in avvicinamento, respingendo il tiro e spedendo la palla in orbita avvolta da una scia di cristalli gelati.
“Come vedete sono più forte di voi. Ora, se volete scusarmi…” premette il pulsante giallo del Dispositivo Sferico, sentenziando: “Modalità controllo mentale”.
“Noi siamo tuoi umili servi, grande imperatore Raffi. Comanda e noi esaudiremo” ribatterono gli alieni, caduti nelle sue mani.
“Molto bene. Raimon, avete salvato Nara dalla distruzione, ma sappiate che se perderete la fascia rossa di Mark sarà mia!”.


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Raffi

***

“Ragazzi, adesso cominciamo ad avvicinarci ad essere una squadra fatta e finita. Siamo in otto, che nome ci diamo?” chiese Aurelia.
“Mah io sono perplesso. Questi ciondoli ci hanno anche fatto cambiare aspetto” commentò Jim, che adesso assomigliava a Byron Love.
“Sì, tu sei quello che si è trasformato di più in effetti” evidenziò Tod “penso che i ciondoli oltre a donare la superforza possano essere validi rimedi contro la calvizie”.
“Ecco questa l’avevo già sentita. In ogni caso, visto che perlomeno in linea teorica ora siamo la squadra più forte del pianeta propongo di chiamarci gli Assoluti”.

***

“Ahi… ohi….”
“Aaaaaahhhh… chi immaginava che fossero così capaci….”
“Non possiamo minimamente competere con loro… uuuuuh!”.
“Non posso permettere che i miei compagni siano umiliati così! Tornado…” Axel vide, a lato della porta, uno degli uomini che avevano minacciato sua sorella.
“...di fuoco!”. Il pallone andò ben sopra la traversa.
“Clamoroso errore di Blaze, la Raimon permane in tremendo svantaggio” tuonò Chester da bordo campo. “Fii-fii-fiiiii!”. “Ed ecco che si conclude questo match, netta vittoria della Gemini Storm asservita a Raffi per trentadue a zero! Inconcepibile!”.
“Onorate i patti, Raimon. Mi dovete qualcosa o sbaglio?”
“Grrrr… d’accordo” ringhiò Mark “ma solo perché hai salvato Nara”.
“Ah già giusto” rispose lui “prendetevi pure una pausa cari, migliori auguri, saluti, baci e abbracci!” ironizzò mentre programmava il Dispositivo Sferico per spedire gli alieni chissà dove.
“Ogni tuo desiderio è un ordine, eccellentissimo Raffi. Noi saremo sempre al tuo servizio ed obbediremo ad ogni tuo comando che…”
“Va bene, va bene, sparite adesso però!” “Modalità Teletrasporto!” ed una nebbia luminosa azzurra li dissolse.
“Tieni, ma sappi che ce la riprenderemo!” disse Mark, porgendogli l’oggetto agognato.
“Eccola! Ma è magnifica! Oh, sì, finalmente è miaaa!” commentò, folgorato.
“Ma toglimi una curiosità. Come mai ti interessa tanto questo oggetto? Sei un collezionista?”
“Non proprio… diciamo insomma che interessi superiori mi muovono e… beh, dopotutto… mah, io… non serve proprio a me e… oh, bé, fate finta che sia per salvare il futuro. Una grande minaccia incombe su di noi…!” disse, con aria teatrale.
“E speri che ti crediamo? Da come ce lo stai dicendo...” commentò sarcastica Victoria.
“Ahah… bé, d’accordo, lo ammetto, ho un po’ esagerato, ma in fondo in fondo ho detto il vero e… ma che, sto a confessarvi tutto? Bah, andiamo via!” e si dissolse.

***

“Novità Milli? Ah, a proposito, il Rifugio Purezza oggi era magnifico. La neve sembrava polvere di diamante e mi hanno servito i krapfen più buoni che abbia mai mangiato. Peccato solo che non c’era il cameriere, quel Raffi, pareva che fosse in missione col Dispositivo Sferico nel passato. Nell’epoca di Mark Evans, tra l’altro”.
“Sono contenta. Ma comunque nessuna novità, papà. Questo disgraziatissimo tessuto è intriso di una energia formidabile, che non si riesce però a cavar fuori” disse la figlia con stizza.
“Deduco allora che ci sarà una trentacinquesima volta” rispose lui.
“Eh? Di che?”
“Sto enumerando i momenti in cui mi farai ancora alzare per andare a prendere questo oggetto” rise Arsenio.
“Uffaaaa… va bene, lo ammetto, è il mio primo fallimento dopo anni! Oramai ho i nervi a pezzi!” urlò.
“Non è necessario fare così, vedrai che…” i due sgranarono gli occhi: la fascia all’improvviso aveva iniziato ad emanare scintille blu.
“Eh? E adesso che ha? Ma è normale che faccia così?”
“Francamente non credo, papà. Non ho idea di che stia succedendo”. La fascia si intrise sempre di più di luce cerulea, poi con un lampo si dissolse.
“Ohibò, e adesso?” sgranò gli occhi Milli.
“Ma… che fu?” rispose Acciaio padre, basito. I due si guardarono negli occhi, increduli. Come aveva fatto la fascia rossa a sparire da sotto i loro occhi?

***

Nei giorni seguenti, il nostro eroe tornò a fare visita alla sua benefattrice.
“Andy, ho una missione per te”.
“Ai suoi ordini Fidia! Chi dobbiamo sgominare?” rispose lui, sfoderando un sorriso a trentadue denti.
“La Gemini Storm ha annunciato che attaccherà la Alpine Junior High, una scuola di Hokkaido. Dovete accorrere in aiuto della Raimon, che li fronteggerà tra mezz’ora”.
“Interessante, ma come possiamo arrivare fin là in così poco tempo?”
“Ho pensato anche a questo. Tieni” gli disse, porgendogli un bottone rosso.
“Cos’è quest’affare?”
“Prova a premerlo”. Il bottone generò una struttura sferica di luce che si rivestì di materia.
“Aaaah, è vivo!” urlò Andy, facendolo cadere a terra.
“Ahah, no, è semplicemente tecnologia! Hai davanti a te un Dispositivo Sferico” spiegò, mentre lo raccoglieva.
“Si tratta di un aggeggio molto utile. Premendo il bottone azzurro attivate la modalità teletrasporto e potete spostarvi dove volete”.
“Mi sta prendendo in giro?” la guardò di sbieco Attorney.
“Assolutamente no! Sono o non sono Fidia, Con Lei Ogni Nodo È Già Sciolto? Su, fidati di Fidia”.
“Bah, sarà. Dunque, con quest’affare potremo raggiungere Mark e compagnia bella?”
“Per l’esattezza. Ad ogni modo ha anche altre funzioni, ma per il momento sono disattivate. Tu puoi utilizzare solo il bottone blu, quello arancio che ti permette di calciarlo, il bottone azzurro che permette di creare un campo da gioco ed il pulsante verde che vi cuce addosso una divisa appropriata. Capito tutto?”.
“Bah, speriamo che fili tutto liscio. D’accordo, ci recheremo ad Hokkaido…”.

Io: altro giro, altro regalo! Oggi Andy ottiene un Dispositivo Sferico. E qui la storia puzza...
Pubblico: zzzzz...
Io: ma a loro non gliene frega nulla. Non si sono stupiti nemmeno quando la fascia è sparita dalle mani della sua tessitrice Milli, proprio dopo che Raffi l'ha rubata. Che coincidenza, eh?
Pubblico: zzzzz...
Io: dormono meravigliosamente, mentre qui si consumano gli eventi. Pazienza, sarà per settimana prossima, vi attende la continuazione. Intanto vi faccio una piccola anticipazione: la maggioranza delle tecniche degli Assoluti saranno ispirate alla luce. A presto!

   
 
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