La mia corsa
Siamo soli.
Tu nel silenzio, io nel frastuono.
Voglio trascinarti via, lontano dall'odio, dalla guerra, dal nero che ti avvolge.
Corro fino a non sentire più le gambe, il braccio si tende all'estremo, la mano ti sfiora ma ti allontani ancora e ancora.
Quante volte cadrò nella foga d'inseguirti, tante, troppe, ma mai abbastanza per rinunciare.
Quando le forze sembreranno abbandonare i muscoli, riuscirò a rialzarmi e muovere un altro passo per accorciare la distanza.
Ti griderò di fermarti finché le corde vocali si consumeranno, sfonderò muri e porte chiuse, i pugni e il cuore sanguineranno.
In molti cercheranno di convincermi a mollare, ma le orecchie saranno sorde ad ogni parola che non sia il tuo nome, il solo che risuona nei miei pensieri: melodia e tormento.
Nessuno arresterà la mia corsa, niente potrà sostituirsi a te per colmare la mia solitudine. Puoi andare ovunque vuoi, fino alla fine del tempo e io sarò dietro di te, quando ti volterai mi troverai pronto ad accoglierti, a braccia spalancate, stremato, distrutto, forse in ginocchio, ma con un sorriso fiero e rassicurante.
Allora non troverai ragione per scappare ancora, e ti farai stringere e asciugare le lacrime come il bambino che non sei mai stato. Mi vorrai come io voglio te, come un bisogno primario, un istinto primordiale.
Sarai con me e non saremo più soli, è una promessa.
Ora percorri la tua strada... anche a occhi chiusi mi vedrai, sarò lì, NON MI ARRENDERÒ MAI.
Purtroppo non sono riuscita a risalire all'artista della fan art
Siamo soli.
Tu nel silenzio, io nel frastuono.
Voglio trascinarti via, lontano dall'odio, dalla guerra, dal nero che ti avvolge.
Corro fino a non sentire più le gambe, il braccio si tende all'estremo, la mano ti sfiora ma ti allontani ancora e ancora.
Quante volte cadrò nella foga d'inseguirti, tante, troppe, ma mai abbastanza per rinunciare.
Quando le forze sembreranno abbandonare i muscoli, riuscirò a rialzarmi e muovere un altro passo per accorciare la distanza.
Ti griderò di fermarti finché le corde vocali si consumeranno, sfonderò muri e porte chiuse, i pugni e il cuore sanguineranno.
In molti cercheranno di convincermi a mollare, ma le orecchie saranno sorde ad ogni parola che non sia il tuo nome, il solo che risuona nei miei pensieri: melodia e tormento.
Nessuno arresterà la mia corsa, niente potrà sostituirsi a te per colmare la mia solitudine. Puoi andare ovunque vuoi, fino alla fine del tempo e io sarò dietro di te, quando ti volterai mi troverai pronto ad accoglierti, a braccia spalancate, stremato, distrutto, forse in ginocchio, ma con un sorriso fiero e rassicurante.
Allora non troverai ragione per scappare ancora, e ti farai stringere e asciugare le lacrime come il bambino che non sei mai stato. Mi vorrai come io voglio te, come un bisogno primario, un istinto primordiale.
Sarai con me e non saremo più soli, è una promessa.
Ora percorri la tua strada... anche a occhi chiusi mi vedrai, sarò lì, NON MI ARRENDERÒ MAI.