-Uno smoking color
panna?!?!?-
-Come cavolo
ha fatto Sasuke-kun a pensare che l'arancio stesse bene col colore dei
miei capelli?- Sakura varcò la soglia del locale carica di borse
e sbraitando, come d'abitudine, ai quattro venti.
-Come hai fatto a credergli tu, dico io!- Ino dietro di lei, non
era certo da meno.
In risposta
ricevette solamente un'alzata di spalle poco convinta.
-Ma
Ino, invece tu perchè lo hai cambiato?- Hinata comparve per terza,
sepolta anche lei sotto una pila di scatole e borse.
-Questo è più
bello e poi ormai tutti avevano visto il mio vecchio vestito. Mi
conoscete, no? Mi piace stupire- Sorrise facendo una giravolta ed un
piccolo inchino. -E comunque Fronte Spaziosa sei una piccola
strega perchè sapevi benissimo che quello era l'abito che avevo comprato io. Ma
lo hai fatto apposta perchè lo volevi tu!-
-Su
Ino-pig.... avresti fatto lo stesso...- Confessò l'amica appoggiando il carico
a terra accanto al bancone del solito locale.
-Forse...- Le
concesse Ino imitandola e seguendola nell'intricato labirinto di sedie e
tavolini del bar.
-E finalmente
siamo riuscite a convincere persino Hinata a comprare un vestito
decente...- Annunciò Tenten dalla porta attraverso cui aveva appena
fatto il suo ingresso.
-Vedrai
Naruto caro... Quella sera sarà così bella che dovrà cacciare gli ammiratori a
pedate!- Sussurrò maliziosa Ino avvicinandosi al biondo che, insieme agli
altri ragazzi, le stava aspettando all'abituale tavolo ormai da ore.
-Altro che
grassa!- Rincarò Sakura tirandogli un amichevole pugno sulla testa.
-Ma come ve
lo devo dire! Io non ho mai detto che è grassa! Io ho solo detto che...-
Lo sguardo
truce di tutti i presenti finalmente gli fece morire le parole in gola.
-Niente.
Niente. Non ho più niente da dire. Mi siedo e sto zitto.- E con quello si
afflosciò nelle spalle, mentre sui visi dell'intero gruppo fiorivano
espressioni a mezza via tra il soddisfatto e il divertito.
-E voi avete
già deciso cosa mettervi?- Hinata accennò un timido sorriso, cercando di
cambiare argomento. In fondo amava Naruto per quello che era... solare,
sincero, e persino un po' tonto...
Sasuke,
Shino e Neji annuirono sicuri.
-Io metto il
vestito del matrimonio di mio cugino- sbadigliò Shikamaru.
-L'ho già
comperato anche io. La commessa del negozio all'angolo è stata una favola... Mi
ha consigliato subito un completo spezzato e abbiamo persino avuto il tempo di
chiacchierare un po' di noi....-
A Neji,
ironia della sorte, capitò di starnutire proprio in quell'istante...
-Chi
è questa, Hjuuga? Tua nonna?- L'urlo isterico di Kiba zittì l'intero
locale, e, mentre le ragazze lo fissavano allibite, riuscì a mugugnare
solamente un imbarazzato -Scusate...-
-Io ne ho
comprato uno verde speranza! Mi hanno detto che porta fortuna.- annunciò Lee
entusiasta... -e poi il verde mi dona, non trovate?-
Tutti non
poterono fare altro che annuire convinti; nessuno, nonostante tutto,
pareva avere il cuore di infrangere quella sua innocente illusione.
-Uffa! Tu si
che sei fortunato... Io sono dovuto andare col maestro Kakashi dove ci ha
detto nonna Tsunade, non mi hanno fatto scegliere nemmeno il colore dei
calzini!- si lamentò affranto Naruto, incrociando le braccia al petto e
sbuffando rumorosamente.
-E noi di
questo rendiamo solo grazie al cielo, lo sai vero?- Dichiararono
contemporaneamente Ino e Sakura sollevate dopo eessersi scambiate uno sguardo
d'intesa.
-Io,
invece, avevo pensato ad uno smoking color panna...- Concluse placidamente
Choji masticando l'ultima patatina dell'immancabile sacchetto.
Il gelo calò
implacabile su tutti i presenti, tanto che dopo quell'ultimo annuncio ci
vollero alcuni minuti prima che qualcuno riuscisse a ritrovare l'uso della
parola ...
-Quindi, alla
fine, l'unica che non ha ancora trovato niente sono io...-
E con quello Tenten si lasciò cadere afflitta accanto a Naruto.