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Autore: eco89 sasuxsaku    15/08/2018    0 recensioni
Dieci anni con te e le tue meravigliose storie 15/07/08
Per ringraziare Manga-Sensei ^-^ Eccomi qui: Per festeggiare i suoi Dieci anni di efp.
Qundi sono qui con una SASUKE/SAKURA tutta per te e per le altre ^_^ lettrici e amanti di questa coppia.
Non so quanto lunga verrà e se riuscirò a fare bene ma tentar non nuoce no?
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[ tratto dalla storia ]
"Obito sta pagando per le sue colpe insieme ad altri Ninja che hanno iniziato la guerra ma se qualcuno vuole Vendicarsi di tutto e chiederà aiuto ha persone fragili di cuore e che possono essere manipolati perchè hanno la mente distrutta dalle colpe del passato."
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N.A:(Altre coppie Het: NaruHina - SaIno - ShikaTema - MatsuGaara - NejiTen altre coppie.)
(Se non vi piacciono gli abbinamenti non leggetela ok. :)
N.A.2{ATTENZIONE: Gli aggiornamenti saranno lenti abbiate pazienza o a sorpresa e CONTENUTI EROTICI. Ci potrebbero essere personaggi Molto OOC io ho avvisato OK ^-^ )
Genere: Avventura, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Crack Pairing | Personaggi: Kakashi/Iruka, Matsuri, Nuovo Personaggio, Sabaku no Gaara, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Neji/TenTen, Sai/Ino, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: Lemon, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, PWP, Violenza | Contesto: Dopo la serie, Più contesti
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(Nuove coppie che possono apparire durante la storia: IzumItachi - Shisui/Shizune - KushinaMinato - MikotoFugaku - HashiMito - TsunaOro - ObiRin e molte altre.)

Capitolo 2. Il ragazzo e la volpe...

Nota di Ana: Vi avviso che stavolta, a differenza del primo capitolo che era raccontato in terza persona dal narratore, saranno i personaggi stessi della vicenda a raccontare cosa succede, buona lettura!

P.O.V. Naruto.

Sentivo che Kurama rimuginava qualcosa ma non riuscivo mai a capire a pieno cosa diceva e dato che stavo poco bene, ne approfittava per stuzzicarmi. << Si hai ragione! ci sono stato perché costretto, non metterti strane idee in testa piccolo mocciosetto! >> urlò di rabbia il demone che non voleva dare a vedere che in fondo, le mie parole, gli avevano fatto piacere. << Ok ma non esagerare, sono ancora convalescente e poi, voglio riprendermi al più presto e sfidare sia il teme-fratello, che nuovi avversari che ci saranno in futuro. >> Anche Kurama aveva voglia di dimostrare le proprie capacità.

P.O.V. Kurama.

Grazie a lui, anche io avevo degli " amici " se si potevano chiamare così e non ero più da solo, almeno finché quel moccioso non combinerà qualche guaio dei suoi. Fece arrabbiare quella Senju, che aveva lo stesso sguardo di suo nonno, uno dei pochi che, insieme a Minato, si era fatto sotto, combattendo egregiamente contro di me ma lui, era sempre controllato da un Uchiha, quindi non poteva essere libero, non del tutto ma comunque sono rimasti sempre dei grandi ninja combattenti. Inoltre, mi ero sorpreso della crescita e bravura di cappuccetto rosa, che era molto migliorata; si vedeva che anche in lei, era nascosto del talento che solo una discendente dei Senju poteva notare. Nessuno prima di lui, aveva mai apprezzato il mio " esserci." Era qualcosa che mi toccava per forza; non era un favore. Senza dare troppo peso alle mie parole, Naruto riprese a parlarmi: << Prima di me, mia madre era il jinchuuriki che ti " conteneva." Che custodiva la tua grande forza. Forse..-proseguì incerto il ragazzo- tu potresti dirmi qualcosa in più di lei. >> concluse Naruto con un certo punto di domanda rivoltomi.

P.O.V. Naruto.

Questa volta, mi osservava con attenzione e con uno sguardo che mai avevo visto negli occhi di quell'animale burbero e arrogante. La volpe, si avvicinò a me attraverso le sbarre del sigillo e mi guardò negli occhi, prima di scoppiare in una grassa risata. << Perché ridi ora?? >> dissi infastidito. << Perché ti guardo e vedo la stessa mocciosa che vedevo in lei! >> urlò la volpe con un ghigno sul volto che però questa volta, aveva qualcosa di dolce, quasi familiare. Un sorriso si fece largo sulle mie labbra... << Dai, dimmi qualcosa di mia madre Kjuuby! Con lei eri acido come lo sei con me?? >> chiesi ancora a Kurama che aveva ancora un ghigno stuzzicante. Era davvero divertente per lui, prendermi in giro. Anche se era un vero stronzo, gli piaceva sentirsi apprezzato.

P.O.V. Kurama.

Rideva spensierato come non mai, << Con quella vipera incandescente di Kushina non si poteva essere acidi! -iniziò il demone ricordando il rapporto che c'era tra i due- Non andavamo per niente d'accordo, però ero costretto a stare ai suoi comandi e alle sue richieste. Era una kunoichi pericolosa, e con quei capelli sembrava quasi aver più code di me, per questo ogni suo sguardo infondeva timore! -sbuffò la volpe- se l'avessi ora qui, con un solo boccone la manderei già! >> concluse con un sorrisetto sarcastico. << Kurama -per la prima volta pronunciai il nome del demone, che sorpreso si girò verso di me ascoltando con attenzione quello che stavo per dirgli-, tu sei tutto ciò che mi resta della mia famiglia. Non lascerò che nessuno ti prenda e ti porti via da me. Siete tu e i miei amici la mia famiglia. >> dissi avvicinandomi ad una zampa del demone. << E questa cosa sarebbe? Una promessa? Da tempo ormai non credo alle promesse di nessuno, dovresti saperlo Naruto! E poi... Men che meno credo alle tue... Avresti dovuto riportare Sasuke al villaggio da molto e invece sono passati anni! >> la volpe ritrasse la zampa al mio tocco, che fu bloccato da quell'affermazione del demone.

P.O.V. Naruto.

Non era cambiato. << Ma ci siamo riusciti con l'aiuto di Sakura, Sai, con il maestro Kakashi e Yamato. E poi, il tuo caratteraccio non mi aiutava a prendere delle decisioni giuste ahah. >> Lo guardai strano ma poi, non me la presi, perché sapevo della testardaggine di tutti e due, tale madre, tale figlio no? E poi non mi costa nulla credere a queste promesse; in fondo, ho tutto il tempo per proteggere le sue speranze e i suoi sogni. Ero sempre la solita vecchia volpe... Ai suoi occhi, arrogante e cattiva. << A presto. >> si voltò Naruto andando via ma un'ultima mia affermazione lo bloccò. << E' UNA PROMESSA. Vedi di mantenerla. >>

Il demone chiuse gli occhi, in posizione di riposo. Un sorriso apparve sulle mie labbra e con un cenno salutai la volpe. << Ti voglio bene. >> Anche lui mi voleva bene, anche se faceva fatica ad ammetterlo; comunque lui non me lo avrebbe mai fatto sapere. Con questa nuova promessa nel cuore e una risposta da dare ad una certa moretta dagli occhi color luna piena che mi seguiva e aspettava sempre al campo di allenamento, mi addormentai. Forse sarà la stanchezza, oppure la febbre e anche per l'effetto delle medicine somministratomi. La lumaca mi teneva fresco ma sentivo comunque tanto caldo.

P.O.V. Sakura.

Alla fine, noi della squadra sette, ci dirigemmo verso l'ufficio dell'Hokage, per vedere se la lumaca guardiano aveva ragione; che Tsunade fosse da un'altra parte? Correvamo. A destra, avevo Sai, così avrebbe evitato un pugno da Sasuke se avesse aperto la bocca facendo le sue stupide osservazioni. Quest'ultimo infatti, stava alla mia sinistra, mostrando il rinnegan spento, o così aveva detto ma il suo chakra diceva altro, dato che ne scorreva molto nella testa e quindi aveva attivato entrambi gli occhi. Non mi era mai sembrato così lontano l'edificio dove si trova l'ufficio dell'Hokage. Arrivammo alle scale che sembravano infinite e entrammo nel lungo corridoio. Sai aprì la porta ma non feci in tempo a dirgli che era quella sbagliata; c'erano Kakashi e Iruka semi nudi. La stanza era al buio ma con la luce della luna si vedevano abbastanza e i capelli del maestro erano inconfondibili. Con atteggiamenti alquanto timidi, cercarono di coprirsi. Stranamente, i due uomini che mi accompagnavano, sembravano molto tranquilli. Sentì che qualcuno mi prese per mano e mi portò fuori, << Kakashi, Iruka, vi prego di comporvi, abbiamo bisogno del vostro aiuto. Abbiamo diversi problemi, vi aspettiamo qui fuori. >> Sasuke fu come sempre, calmo, molto freddo e impassibile, invece Sai fu tutto l'opposto, quasi svenne per quello che aveva visto.

Per poco non sveniva dall'imbarazzo; aveva le guance rosse e forse anche io, perché non me lo aspettavo. Oh Kami*, che figuraccia; come mai erano proprio lì a fare l'amore invece che in casa propria? L'amore quando scocca è travolgente cavolo e pensandoci, il mio sguardo andò alla mia destra, dove c'era Sasuke che guardava fuori, cercando qualcosa e in un attimo, il nero del suo occhio, si incrociò con il mio verde. Aveva capito che ero molto imbarazzata. << Cerca di rimanere concentrata sulla nostra missione di ricerca. Qualsiasi cosa accada, bisogna rimanere concentrati sempre, altrimenti può capitare qualcosa di grave. >> Non parlò mai così tanto, forse lui sentiva che qualcosa non andava, spero non per il problema con il suo passato. Dopo un paio di minuti dalla nostra intromissione, uscirono vestiti entrambi i due ninja morosi. Kakashi aveva un sorrisetto sotto la maschera, invece Iruka era molto imbarazzato e cercava di non guardarci in faccia ma ormai era tardi, << Ora che siete presentabili dobbiamo parlare di cose serie. Avete visto l'Hokage Tsunade? >> Sasuke con poche parole, riuscì ad arrivare al nocciolo del dialogo, i due in questione si guardarono in faccia ma sembravano davvero sopresi dalla domanda che gli era stata posta. Kakashi fece un passo verso di noi, << Io ho visto Tsunade qualche ora fa, ero entrato in ufficio per portare dei documenti che mi aveva chiesto e quando sono entrato leggeva dei rotoli. Quando mi ha visto ha cercato di nasconderne uno, dicendo che era una cosa privata e di una sua paziente, che le serviva un aiuto medico. >> Io cercai di fare mente locale ma non riuscì a ricordare se lei mi abbia mai parlato di qualcosa del genere, << Ragazzi che cosa sta succedendo? Me lo spiegate? >> Non riuscì a sentire il resto perché cominciai a correre verso la porta del suo ufficio. Che cosa mi stava nascondendo la signorina? Sentivo che vicino a me c'era Sasuke.

Eravamo davanti alla porta ma ebbi un po' di timore ad aprirla, quindi lo fece lui e quando entrammo era tutto sotto sopra tra fogli, rotoli e vetri rotti. Che cosa diavolo era successo lì dentro? Ma l'unica cosa integra, era la scrivania. Che significava? Quando si combatte, tutto viene distrutto, come mai il resto era sotto sopra tranne la scrivania? Entrammo e ci guardammo meglio intorno. Anche Sai e Kakashi fecero la stessa cosa e Iruka rimase sulla porta, per controllare chi passava. Almeno per il momento, dovevamo stare tranquilli. Almeno loro lo furono; io avevo una fottuta paura che potesse succedere qualcosa a noi tutti. Cominciammo a controllare tutti i fogli che trovavamo in giro. Io andai direttamente verso la scrivania, sapevo dove di solito la signorina nascondeva le cose importanti. Colpì il cassetto chiuso a chiave e tutti si girarono verso di me. Aprì e tirai fuori tutto quello che c'era dentro; c'erano molti rotoli e pergamene. << Maestro Kakashi, mi dica che colore era e aiutatemi a controllare anche queste. >> Si avvicinarono e presero a testa una pergamena, per controllarla. Notai che anche Sasuke stava per prenderne una, << No Sasuke, tu non toccarle per favore, forse non dovreste essere qui, dannazione! >> Sasuke mi guardò stranito, insieme a Kakashi e a Sai che si avvicinarono alla scrivania ancora di più << C'è qualcosa che stai nascondendo insieme alla tua maestra? Sai che odio chi mi mente e nasconde le cose, sono anni che ci convivo. >> Lo guardai negli occhi, come potevo dirglielo senza che la signorina fosse d'accordo? << Diciamo che io e la signorina stiamo lavorando su due cose uguali ma diverse allo stesso tempo, fidati di noi e appena potremo, ne parleremo meglio, va bene Sasuke? Tu sai che mantengo le promesse a tutti i costi. >> Mi guardò in un modo che non riuscì a capire, sperai che andasse tutto bene. Guardai il maestro ed aspettai che mi dicesse il colore della pergamena. Kakashi indicò una pergamena, quella nera.

C'è ne erano due uguali; una era quella segreta, che conosco bene io e la mia maestra. Sapevo che era da tenere nascosta, almeno per un po' altrimenti Tsunade si sarebbe arrabbiata. La presi e la misi nella mia borsa. L'altra, l'aprì e mi avvicinai alla finestra, dato che la lampadina era rotta e grazie alla luce della luna, riuscì a leggere. Il rotolo mi scivolò dalle mani, non posso credere che fosse successo davvero. Portai una mano sulla fronte che poi scivolò sulla bocca per coprire un urlo di disperazione e mi domandai perché proprio lei. Sentì gli occhi pizzicarmi, non capivo cosa mi stesse succedendo ma le lacrime scesero lente e mi girai verso la finestra per non farmi vedere da nessuno. << Sakura cosa hai trovato? Perché hai fatto cadere quella pergamena? >> Dannazione a Sai, molte volte non nota nulla ma quel giorno era fin troppo sveglio. Come facevo a rispondere? Si sarebbero accorti che stavo piangendo. Con lo sguardo basso, cercai di uscire senza farmi notare ma pare che questa sera, siano tutti fin troppo attenti a quello che stava loro intorno. Una mano mi fermò e mi girò. Era quella di Sasuke. Con il buio di sicuro non avrà visto che piangevo, almeno lo sperai ma la sua voce sembrava proprio che dicesse il contrario.

Continua...

N.a: Rieccomi con questa storia e con il nuovo aggiornamento bello lungo ;) Spero che vi piaccia il rapporto che c'è tra Naruto e Kurama. Io li immagino così dopo la guerra.

Spero che vi piaccia la IruKaka è per le sue FanAmanti. E che cosa è successo a Tsunade e cosa le è preso a Sakura?

Perché dopo aver letto la pergamena ha reagito così? Spero che a qualcuno sia piaciuto il capitolo! Mi piacerebbe leggere qualche commento :).

Un grazie a chiunque legga e la metta tra le preferite, ricordate e seguite, grazie mille.

Un Kiss da Eco89 ^.^

*Kami: parola giapponese, significa Dio.
   
 
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