Mentre dormi

Harry Potter amava molte cose della sua vita dopo Voldemort.

Amava il suo lavoro come capo auror, tanto per cominciare.

Amava i pasti di Molly e i suoi orrendi maglioni fatti in casa.

Amava passare pomeriggi interi ad ascoltare Hermione borbottare sullo sfruttamento degli elfi domestici e sul fatto che “c'era ancora così tanto lavoro da fare”.

Amava lavorare con Ron e poi prendersi una burrobirra a Hogsmade quando finalmente staccavano.

Amava persino andare a trovare suo cugino e notare con divertimento che nonostante gli anni fossero passati ancora lanciava occhiate apprensive alla sua bacchetta.

Harry Potter amava davvero tantissime cose della sua vita.

Ma c'era una cosa che amava più di tutte.

Gli piaceva, amava, guardare Draco mentre dormiva.

Sembrava quasi inoffensivo quando se ne stava raggomitolato su un fianco, in silenzio, una volta tanto.

Sembrava piccolo e indifeso, il che era solo una grande illusione ottica, perché Draco Malfoy non era nessuna delle due cose.

Gli piaceva il fatto che i suoi capelli fossero talmente chiari da confondersi con il bianco della federa e gli piaceva che fossero così scompigliati, perché sapeva che la maggior parte delle volte era stata colpa sua, che ci aveva avvolto le dita mentre facevano l'amore.

Gli piaceva la spalla bianca e nuda che spuntava dal lenzuolo, gli piaceva il fatto che a volte quella spalla avesse il segno dei suoi morsi, gli piaceva il respiro lento che ritmicamente gli faceva alzare e riabbassare il petto.

Gli piaceva che Draco tenesse una mano sotto la guancia e la bocca leggermente aperta.

Gli piaceva il fatto che mentre Draco dormiva, lui poteva avere un po' la presunzione di proteggerlo, in fondo sembrava così piccolo e indifeso.

Lo sfiorava piano con le dita, sorridendo quando Draco arricciava il naso, infastidito.

Lo stringeva da dietro, affondava il volto nei suoi capelli biondi, aspirava il suo profumo.

Allora Draco si lamentava piano e con movimenti lenti andava a posare le mani sulle braccia che lo circondavano, indietreggiando con il corpo alla ricerca del calore del corpo di Harry.

-Non dirmi che mi stavi ancora fissando. E' inquietante. Ho un ragazzo inquietante. - borbottava, la voce gonfia di sonno.

Harry allora sorrideva, baciandogli la nuca.

-Solo ragazzo? -

Draco sbuffava, ma Harry sapeva che stava sorridendo anche senza vederlo in faccia.

-E' inutile. Tanto non lo dico. -

-Troppo sdolcinato per te? - lo provocava Harry, dandogli un altro bacio.

-Esattamente. -

Harry doveva aspettare solamente pochi minuti prima che Draco sussurrasse con voce a malapena udibile: -Marito. -

E allora Harry sorrideva e lo voltava verso di lui, intrecciando con patetica felicità le dita con la fede.

A volte finivano per fare di nuovo l'amore, altre Draco semplicemente si riaddormentava con la testa sul suo petto.

E allora Harry poteva tornare a fare quello che amava di più al mondo: guardare Draco mentre dormiva.

ANGOLINO

Solo una sciocchezza scritta ascoltando una delle mie canzoni preferite, appunto “mentre dormi”.

Spero vi strappi un sorriso e non faccia cariare troppo i denti <3

Un bacione a tutti,

Fede <3