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Autore: Lavy88    28/04/2005    3 recensioni
Un "piccolo" incidente durante una lezione di pozioni e Ginny Weasley si ritova a dover accudire un Draco Malfoy affetto da una misteriosa malattia. Ma se lui avesse qualcosa da nascondere? Ho un nuovo nick ma sono sempre io!! ^^ Che aspettate?! Andate a leggere!!!
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Il trio protagonista
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Finalmente entriamo nel vivo!! Questo é uno dei capitoli chiave....

Le carrozze si fermarono su uno spiazzo appena fuori dal villaggio e gli studenti si riversarono per le strade di Hogsmeade riempiendole di un allegro chiacchiericcio, solo due persone erano silenziose, camminavano affiancate ma non spiccicavano parola, almeno finché una di queste non fu assalita da una figura incappucciata che la sbatté al muro, un gemito di dolore proruppe dalle giovani labbra

< Ahia Pansy!! Che cazzo vuoi fare, eh?! Stai forse cercando di ammazzarmi? >

< Certo che no Dracuccio! Volevo solo salutarti! > miagolò lei mettendo su il broncio

< E a casa tua salutare qualcuno vuol dire rompergli le costole?! > replicò lui piuttosto seccato, lanciò un'occhiata in tralice a Ginny e vide che la rossa era piegata in due dalle risate, Pansy, seguendo lo sguardo del biondo si accorse della grifondoro e cominciò ad abbaiare

< Cosa hai da ridere dannata Weasley? >

< Chi? Io? > fece lei con l'aria più innocente che riuscì a fare ma che tuttavia non risultò convincente

< Levati di torno, qui sei fuori luogo!! >

< Qualcosa mi dice che è il contrario > rispose Ginny facendo la finta pensierosa

< Proprio così > disse una voce accanto a lei, si girarono entrambe verso il biondino e lui alzò un sopracciglio seccato

< Che c'é? Ho detto qualcosa di strano? E ora smamma Pansy, io e la Weasley abbiamo altro da fare > e così dicendo trascinò via Ginny lasciandosi alle spalle una Pansy alquanto sconvolta.

Quando furono abbastanza lontani lui mollò la presa sul braccio della ragazza e rallentò l'andatura, Ginny lo osservò per qualche istante, poi sorrise

< Hai superato la prima prova! > annunciò felice, quasi trionfante, lui la guardò stranito

< E con questo cosa vorresti dire? >

< Mi hai chiesto di insegnarti cosa vuol dire essere amici, no? Ebbene hai superato la prima prova. Conosci il detto: "gli amici si vedono nel momento del bisogno"? Ebbene, poco fa io avevo bisogno di aiuto per scrollarmi di dosso la Parkinson e tu mi hai tratto d'impaccio, ti sei comportato da amico insomma!! > concluse entusiasmata dalle sue stesse parole, Draco la guardò incredulo,

< Guarda che io non ho fatto niente di speciale, ti ho solo liberato da quella piattola >

< Già, ma trattandosi di Pansy è come se mi avessi salvato da morte certa, avrei anche potuto morire dalle risate solo vedendo la faccia che ha fatto quando gli hai detto che avevamo "altro da fare", sembrava sul punto di svenire per lo shock! > scherzò lei, ma il suo sguardo si fece subito serio quando vide che lui, dopo averle fatto un mezzo sorrisino malizioso, le porgeva il braccio

< Cosa dovrei fare? > gli domandò dubbiosa,

< Mi sembra ovvio Virginia! > lei lo guardò sospettosa

< Hai di nuovo la febbre per caso? > si informò

< Certo che no! > sbottò lui risentito < Si vede che a casa tua non ci sono gentiluomini, eh? > lei tossicchiò leggermente

< Oh, e va bene! Niente più commenti sulla famiglia! Allora, ti decidi o dobbiamo perdere tutta la mattina in questa stradina che, detto tra noi, é anche piuttosto squallida? > lei si appoggiò al suo braccio un pò titubante

< Ehm, Draco? >

< Si? >

< Ma cosa diranno i tuoi compagni? Non che me ne importi qualcosa ma...> ma lui l'interruppe

< Pensi che qualcuno di quegli imbecilli abbia abbastanza fegato per prendere anche solo in considerazione l'idea di criticarmi? Io piuttosto mi preoccuperei della reazione di tuo fratello e di Potter, anche perché non penso che reggerebbero al colp...>

ma non fece in tempo a terminare la frase perché uno schiantesimo lanciato da qualcuno alle sue spalle lo aveva scaraventato a parecchi metri di distanza mandandolo addosso ad un palo per la segnaletica e facendogli perdere i sensi, Ginny ci mise qualche secondo a capire quello che era accaduto, si riscosse quando una mano le si posò sulla spalla, si voltò di scatto e si trovò a fissare due occhi identici ai suoi che la fissavano preoccupati, una sola, incredula parola uscì dalle sue labbra

< Ron? > mormorò sorpresa < Sei stato tu? >

< Certo che si! Meno male che sono arrivato in tempo! Stai bene? >

ad ogni parola del fratello lo stupore e lo sconcerto si trasformavano in crescente rabbia,

cominciò a sbraitare, molti dei passanti si voltarono,

Ron, preso alla sprovvista dalla reazione della ragazza, cominciò a balbettare < Ma... lui... ti... ti teneva per il braccio... e io ho pensato che...>

< COSA HAI PENSATO, EH?! STAVAMO PARLANDO RON! SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PARLANDO! >

nel frattempo, richiamati dalle urla di Ginny, facendosi largo tra il capannello di maghi radunati lì attorno, erano sopraggiunti anche Harry ed Hermione < Ron! Cosa é successo? > chiese la ragazza castana

< E' SUCCESSO CHE STAMATTINA MIO FRATELLO HA DECISO CHE IL SUO CERVELLO AVEVA BISOGNO DI UNA VACANZA E, PER INGANNARE L'ATTESA DEL SUO RITORNO, HA PENSATO BENE DI SCHIANTARE DRACO E........ OH MIO DIO!!!! Draco!!! >

Ginny si era ricordata solo in quel momento che il bel biondino era svenuto a qualche metro da lei, corse verso di lui e gli si inginocchiò accanto

< Ha bisogno di un pò di ghiaccio, ha un brutto taglio sulla fronte dove ha sbattuto contro il palo, inoltre è svenuto, dobbiamo portarlo da qualche parte dove possa riposare e riprendersi, datemi una mano >

< Io quello non lo porto da nessuna parte > sbottò Ron, ma fu incenerito dallo sguardo di Ginny ed Hermione e pochi minuti dopo erano tutti ai tre manici di scopa.....

 

< Ti dico che quello le ha fatto qualcosa! Sembrava sotto la maledizione imperius! Ti pare possibile che Ginny e Malfoy possano passeggiare e chiacchierare amabilmente senza che ci sia qualcosa sotto? >

 

Ginny roteò gli occhi, possibile che suo fratello potesse essere talmente accecato dalla sua iperprotettività da non riuscire a distinguere una situazione di pericolo da una assolutamente normale? Anche se non era molto normale che lei e Draco passeggiassero a braccetto per le strade di Hogsmeade, questo doveva ammetterlo, ma non era una scusante per quello che suo fratello aveva fatto, considerando anche il fatto che Ron sapeva che Draco non era proprio nella sua forma migliore in quel periodo, si alzò dal gradino sul quale si era appostata per sentire i discorsi del trio e salì le scale che portavano al secondo piano della taverna....

 

Nel frattempo Draco stava dormendo un sonno agitato, si svegliò di soprassalto madido di sudore, si guardò intorno con il respiro affannato, come se fosse appena riemerso da una nuotata in apnea, all' improvviso scorse una figura ammantata il cui volto era coperto da un cappuccio che ne nascondeva i tratti, l'uomo era alto, imponente, e quando parlò la sua voce secca e penetrante si diffuse per la stanza, il suo tono era perentorio          

< Draco > lo salutò con noncuranza, il biondo ricambiò il saluto con un gesto del capo, per niente spaventato da quella apparizione

< Come procede il nostro piano? >

< A gonfie vele, tra non molto potrò passare alla seconda parte del piano, finora non ci sono stati intoppi e se si continua così potremo concludere l'operazione prima del previsto >

rispose sicuro mentre un ghigno ben poco rassicurante gli si dipingeva sulla faccia

< Contiamo su di te ragazzo e ricorda che non devono scoprirti altrimenti andrà tutto a monte e tu sai quali sarebbero le conseguenze se dovesse accadere una cosa del genere, vero? > la voce dell' uomo ora si era fatta ansiosa, quasi minacciosa, ma Draco non si scompose

< Non serve che me lo ricordi, grazie! E ora và, non vorrei che qualcuno ti vedesse >

< Di questo non ti devi preoccupare, nessuno avrebbe potuto sentirci nemmeno se si fosse appostato dietro la porta! Allora arrivederci > e sparì con un POP sommesso, nello stesso momento la porta si aprì lentamente, sulla soglia c'era Virginia Weasley che lo guardava con uno sguardo indecifrabile, un misto tra stupore e spavento, un brivido freddo corse lungo la schiena del biondo, che lei avesse ascoltato tutto?

< Virginia... > mormorò .............

 

FINE SETTIMO CAPITOLO

 

 

(Skerzo!!! C'é ancora un pò da leggere.... nd me ke fa skerzetti scemi -__-;) (Compatitela, un pò è così di natura, un pò è il caldo, fatto sta che l'autrice da i numeri nd Draco) ( Ehm, vabbè, basta farneticare e riprendiamo a scrivere... nd me rientrata in fase ^__^)

< Virginia > mormorò, cosa poteva dirle per spiegarle quello che aveva sentito?

Stava cercando di trovare una scusa valida in meno di un nanosecondo quando Ginny gli si avvicinò, era pallida come se avesse visto tu-sai-chi in persona, Draco impallidì a sua volta e cominciò ad avvertire un' inquietudine diffondersi nel suo cuore, come avrebbe fatto a spiegarsi?

Ma in quel preciso istante la sua preoccupazione si sciolse come neve al sole infatti Ginny gli aveva posato una mano sulla fronte

< Ho sentito che parlavi nel sonno, non é che hai ancora la febbre? Oppure hai sognato di nuovo quella donna? >

il biondo si rilassò sotto il tocco fresco e delicato delle dita di lei

< No, stai pure tranquilla >

lei sorrise rassicurata e lui chiuse gli occhi abbandonandosi fra le morbide coperte del suo letto......... un momento! Quello non era il suo letto! Ed ora che ci pensava quella non era nemmeno la sua stanza! Riaprì gli occhi di scatto e si tirò a sedere sul materasso, facendo schizzare in piedi Ginny che nel frattempo si era accomodata su un fianco del letto, osservò la stanza per alcuni minuti senza proferire parola, poi si rivolse a Ginny che lo guardava stralunata

< Ma dove diamine mi trovo? >

< Sei in una stanza ai tre manici di scopa, ti ci abbiamo portato dopo che sei svenuto > gli rispose, ma il suo sguardo ora vagava per la stanza, deciso a non posarsi su Draco, mentre un leggero rossore le imporporava le guance pallide fino a poco prima

< E perché sono svenuto? Ricordo solo un gran botto dietro la schiena e poi la collisione contro qualcosa di duro >

vide che le guance di lei si erano fatte ancor più rosse alla sua domanda e si chiese il perché di tanta agitazione

< Sei stato schiantato >

< E da chi di grazia? > Ginny mormorò qualcosa di incomprensibile

< Potresti ripetere un pò più forte? >

< E' stato...é stato... mio fratello Ron >

< COOOOSA?!! >

la rabbia del ragazzo era esplosa inarrestabile

< MA COME DIAVOLO SI E' PERMESSO QUEL SUDICIO ESSERE DI FARE UNA COSA DEL GENERE?!!!! >

Ginny balbettò qualcosa di incomprensibile che assomigliava pericolosamente ad un < Non lo ha fatto apposta > per il ragazzo fu davvero troppo

< NON LO HA FATTO APPOSTA? MA DICO, SEI IMPAZZITA PER CASO? > la rossa ammutolì all'istante e assunse un'aria afflitta abbassando la testa, l'espressione sul volto di Draco cambiò radicalmente, i muscoli del viso, contratti per la rabbia fino a poco prima, si rilassarono e persero quella nota dura che lo caratterizzava in ogni occasione

< Scusami Virginia, non avrei dovuto aggredirti in quel modo, in fondo non é colpa tua se tuo fratello é un demente senza un briciolo di autocontrollo che non sa nemmeno dove stia di casa l'intelligenza >

Ginny stava per ribattere quando la porta della stanza volò a circa tre metri da loro e due ragazzi si precipitarono nella stanza bacchette alla mano

< Ron!! Harry!! Insomma! Si può sapere cosa cavolo state facendo? E perché avete fatto saltare via la porta? >

ma in quel momento Hermione irruppe nella stanza

< Scusali Ginny ma sono due idioti! Quando fanno così non li sopporto! Abbiamo sentito Malfoy urlare e io ho proposto di venire a vedere se ti serviva una mano, ma non intendevo di certo questo! > poi si rivolse a Ron ed Harry

< Cosa diamine vi é saltato in testa, eh?!! Siete proprio irrecuperabili voi due, sempre a vedere pericoli inesistenti dovunque! E adesso andiamo via! >

e così dicendo se li trascinò fuori dalla stanza incurante delle proteste dei due ragazzi, quando le urla dei due non furono più udibili Ginny e Draco si guardarono basiti

< E hanno anche il coraggio di dire che grifondoro non é una gabbia di matti >

< Infatti non é così, solo che quei tre sono peggio di un tornado quando ci si mettono d'impegno >

< Eppure non mi sembra che si siano sforzati più di tanto per far saltare la porta > le fece notare in tono neutro lui, Ginny trasalì

< La porta! Sarà meglio rimetterla in sesto prima che madama Rosmerta se ne accorga! >

e così dicendo prese la bacchetta e dopo aver mormorato "reparo" la porta tornò al suo posto come se niente fosse

< Bene! > fece lei improvvisamente più allegra < se ti senti meglio possiamo anche riprendere la nostra visita di Hogsmeade, che ne dici? >

< Dico che se mi dai qualche minuto per rimettermi i vestiti per me va bene >

< Come scusa? >

< Ho detto che se mi dai qualche minuto per vestirmi possiamo anche uscire, o vuoi che vada in giro così? >

la rossa lo osservò e poi capì, Draco non aveva addosso nient'altro che un paio di pantaloni e lei si ritrovò ad osservare il suo petto nudo, Ginny si ritrovò a pensare che era terribilmente bello, alzò lo sguardo sul viso del biondo sperando vivamente che lui non avesse colto il rossore che si era diffuso sulle sue guance, ma era troppo tardi, Draco la guardava con un sorrisino malizioso dipinto sul volto e aveva inclinato la testa in un modo molto sexy, Ginny si trovò a perdersi per la seconda volta nel freddo nei suoi occhi, finché lui non ruppe il silenzio che si era venuto a creare tra loro, le sembrava a disagio ma Ginny si convinse di essersi sbagliata quando lui le chiese

< Esci o vuoi che mi cambi davanti a te? > con il suo solito tono insinuante e distaccato allo stesso tempo

< S..si, esco subito, scusami > e così dicendo uscì dalla stanza e si richiuse la porta alle spalle.

 

Appena fuori dalla stanza Ginny si appoggiò con la schiena la muro e scivolò fino a sedersi a terra

" Dannazione! Ho fatto la figura da idiota! Ma come mi viene in mente di fissare Malfoy in quel modo? Devo essere impazzita! Certo, é decisamente bello e i suoi occhi sono davvero splendidi, ma non posso scordarmi che io e lui tra meno di un mese saremo di nuovo solo il Malfoy e la Weasley, lo sporco serpeverde e la stracciona grifondoro! Maledizione! Non  devo farmi trascinare! Questo gioco sta diventando pericoloso, e poi.......... e poi c'é quel bacio, perché me l'avrà dato? Le sue labbra erano così...... così morbide e sapevano di cioccolato........... insomma! Possibile che non riesco a rimanere in me? Dannazione Malfoy! Che diamine mi stai facendo?"

ma i suoi pensieri vennero interrotti da un paio di scarpe nere che le si fermarono davanti, alzando lo sguardo si ritrovò di fronte all'oggetto dei suoi pensieri

< Che stai facendo li seduta? Hai deciso che vuoi mimetizzarti con l'ambiente? >

< Chiudi il becco >

< Ma come siamo nervosi! Ti ricordo che fino a prova contraria sono io quello che é stato schiantato da un Weasley perciò l'unico che ha il diritto di arrabbiarsi penso proprio che sia il sottoscritto, senza contare che appena incontreremo Pansy mi ritroverò steso a terra con lei che mi piange sopra disperata perché sono impazzito, ti immagini la scena? >

Ginny si ritrovò a pensare ad una Pansy in lacrime che diceva senza sosta " Il mio Dracuccio é impazzito! Ha protetto la Weasley" e una risata gli scappò dalle labbra prima che riuscisse a trattenerla, Draco si sentì sollevato

" Un momento! E perché dovrei sentirmi sollevato? In fondo a me che me ne frega se questa qui é nervosa o se é triste? Che diamine me ne dovrebbe importare di una Weasley? Non é affar mio di che umore é questa tipa, però.... le sue risate sono......sono confortanti. Insomma! Che diamine mi sta succedendo? Basta!" cercò di darsi un contegno e le porse la mano

< Ti aiuto ad alzarti > Ginny lo guardò meravigliata

< Grazie > lui sorrise e quando lei strinse la sua mano la sollevò senza il minimo sforzo

< Andiamo madama? >

< Certo messere >

Ginny rise divertita e si appoggiò al suo braccio, scesero nella sala principale della taverna e passarono davanti ad una marea di studenti che pensarono di aver bevuto troppa burrobirra quando li videro, ma poi, quando capirono che non poteva trattarsi di un'allucinazione di massa cominciarono a mormorare al loro passaggio, Ginny, che fino ad ora aveva guardato a terra, lanciò una rapida occhiata a Draco, il biondo sembrava non essersi accorto dello scandalo che aveva appena fatto scoppiare e si era diretto incurante verso madama Rosmerta, dopo averla ringraziata ed averla pagata per l'affitto della camera si era diretto verso l'uscita, le aveva aperto la porta ed erano usciti tutti e due per le strade del villaggio, ignari che una figura dai capelli neri aveva assistito alla scena allibita e sconvolta.........

 

FINE SETTIMO CAPITOLO (Stavolta veramente ^__- )

Allora? Che ve ne pare? Chi sarà mai questo uomo incappucciato? E qual'é il piano che Draco deve portare a termine? Naturalmente lo saprete se continuerete a seguirmi! ^__^ Intanto apro un piccolo sondaggio: provate ad indovinare chi é la figura dai capelli neri che compare alla fine del cap. Vi do un piccolo indizio: é uno studente di Hogwarts ed é molto vicino ad uno dei due protagonisti ( Ma così non vale! Capiranno subito chi sono nd personaggio misterioso) ( Ma no! Non ti preoccupare in fondo non sono poi così svegli come sembrano! nd me) ( Come scusa? nd lettori con sguardo omicida è__é) (Oh! Ehm.......come non detto! Ritiro tutto! nd me preoccupata ^__^;;;;;;;;;;) ( Mi sa che é meglio nd Lupin) ( E tu che ci fai qui? nd tutti O.O) ( Passavo di qua, perché? Vi do fastidio? nd Lupin offeso) (Si!!!! nd tutti) (Sigh! Me tapino! nd Lupin che va via affranto ç__ç) (Che gabbia di matti! nd Ron) ( Senti chi parla, é arrivato lenticchia! nd Draco) ( I due cominciano a picchiarsi mentre l'autrice piange disperata) (Visto che nessuno si decide ad usare questo spazio per cose serie ne approfitto per fare una conferenza sulla condizione degli elfi domestici nd Hermione che non fa in tempo a dire altro perché viene fatta fuori da un gruppo di lettori esasperati) (BASTAAAAA!!! nd autrice che ha recuperato il self control) (O__o; nd tutti spaventati) ( Ih,ih,ih nd me compiaciuta della propria autorità) dunque, come dicevo prima di tutto 'sto casino vi invito ad inviarmi tanti messaggini, così io invio tanti bei capitolini ( Se non muoio prima nd Draco) ( Ma no Dracuzzo, stai tranquillo, non ti accadrà niente di peggio nd autrice con tono non molto convincente) ( Perché, c'é qualcosa di peggio che essere schiantato da lenticchia ed essere visto seminudo da una sciacquetta come la Weasley che oltretutto si fa venire la bavetta solo per un pò di muscoli? nd Draco rassegnato) ( Come ci hai chiamato? nd Ron e Ginny versione inc****ti come bestie ) ( Ehm...nd Draco) (Draco scappa inseguito dai due Weasley mentre l'autrice assiste impotente) Arrivederci a tutti!!!!! ( Col cavolo che ci vedi ancora qui! Questo é un manicomio! nd tutti) (Sigh...............nd me)

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