8 giorni dopo.
Non credo esiste una persona più in ritardo di me, giusto Gwen qualche volta.
Questa volta ero io quella in ritardo, strano vero?, lanciai lo zaino sulla sabbia, accanto a lei e stesi l'asciugamano.
Facemmo un bagno e poi mangiammo una ciamella con la nutella.
Nulla di particolare anche perchè rischiai di addormentarmi in spiaggia, ma era la miglior cosa successa in quei giorni.
Stavo appunto dicendo che rischiai di addormentarmi in spiaggia, ebbene si ma quando riaprì gli occhi avevo i capelli davanti agli occhi e la luce del sole era bassa, intravedevo la sua sagoma sul lato, i suoi occhi, il suo sorriso avvolto da una luce dorata.
Non penso che quella sensazione di volersi voltare e baciarla scomparirà presto o quella di inadeguatezza di fronte al fatto che lei non potrebbe mai ricambiare.