10 giorni dopo.
Mi sentivo così incompresa lì, fuori luogo a dire il vero.
Non mi sono pentita di essere andata a cercare le sue foto sul telefono, non mi sono pentita di sorridere vedendole.
Mi sono pentita di aver chiuso con tanta fretta la cartella e di aver posato il telefono sul tavolo e di aver nascosto ancora una volta chi sono.
Perfect di Ed Sheeran risuonava in tutta la stanza e certo quei palloncini color arcobaleno non aiutavano, chi è che fa un matrimonio pieno di pallonici colorati? , mi girai verso mia sorella Laurel " vado in bagno " .
Mi alzai e cercai di andare più velocemente lontano da lì, arrivai in bagno e chiusi la porta.
Mi appoggiai al muro, ringrazio la ragazza che ha bussato con tutto i cuore se non fosse stato per lei avrei incominciato a piangere e sarei diventata un panda, appunto una ragazza bussò "occupato" risposi, mi ricomposi e uscì.
Per ritornare alla sala da pranzo dovevo attraversare la strada e mi sarei ritrovata davanti alla parrocchia.
Vidi un gatto e andai a accarezzarlo, mi sentii come quel gatto, sola, al buio, in compagnia di qualche lampione e della pioggia, solitaria ma bisognosa di affetto.