Languida Ombra
*
Ogni sera.
Sguardi pesanti nell’ampia scollatura degl’abiti neri e calici offerti con mani cortesi: mani che in realtà bramano solo di prenderti, di farti loro.
Ma li lasci fare, languida, non mostrando mai un secondo fine.
“Che puttana, la figlia della Corvonero…”
Dalle donne occhiate accusatorie, frasi sussurrate. Soltanto invidia: non accettano d’esserti inferiori.
“Che sgualdrina… non come Corinna!”
È sempre lei il termine di paragone. Colei che darebbe tutto pur di fermarti, ma da cui non accetti nulla; da ciò che fai ricavi un piacere mentale, che t'inebria del dolore di chi esiste solo per oscurarti.
*
Un’ombra,
per sempre.
NOTE:
Questa storia partecipa al contest "Sfida alle 100 parole - V Edizione" indetto da Rosmary sul Forum di EFP.
Link: http://www.freeforumzone.com/d/11535826/Sfida-alle-100-parole-V-edizione-/discussione.aspx
Il pacchetto è il numero 4.
Prompt: Giudizi Universali (Samuele Bersani)
Questa storia partecipa al contest "Sfida alle 100 parole - V Edizione" indetto da Rosmary sul Forum di EFP.
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Il pacchetto è il numero 4.
Prompt: Giudizi Universali (Samuele Bersani)
Personaggio: Helena Corvonero.