„A capire cosa?“,
chiese Amanda.
“Vedrai.”, disse
Jacob sorridendo.
“ E quando me la
racconti?”
“ Che ne dici se
andiamo in spiaggia? Credo che ci saranno anche i miei amici…cosi conosci anche
loro, hai voglia?”
“ Si certo, però
potresti per favore portarmi a casa cosi mi prendo il costume, sai ho voglia di
farmi un bagno.”
“ Certo, certo ti
porto e poi vado a prendere io il mio ok?”
“ Okay.”
Circa un ora dopo
arrivarono in spiaggia. Amanda si era messa il costume sotto i vestiti, cosi si
tolse i vestiti e corse subito in acqua. Quando riemerse Jacob stava entrando
in acqua, ad Amanda mancò l’aria. Era bellissimo e aveva un fisico da urlo ed
entrò in acqua. Bagnato era ancora più bello.
“ Amanda ti sei
bloccata?”, chiese Jacob.
“ E cosa??”
Jacob scoppiò a ridere
e disse: “ Ti ho chiesto se ti sei bloccata?”
“ No, no ero
soprapensiero.”, mentì Amanda
“ Ah okay se lo dici
tu.”, disse Jacob sarcastico.
Jacob andò sotto
acqua e non riemerse per un bel po’. Nel momento in cui Amanda incominciò a
preoccuparsi sentì delle mani afferrarla per i fianchi e tirarla giù.
Sotto l’acqua Jacob e
Amanda incominciarono a lottare. Quando riemersero si guardarono e poi non
poterono fare a meno di ridere. Uscirono dal acqua e si sdraiarono su
l’asciugamano. Jacob osservò per un po’ Amanda che aveva gli occhi chiusi, la
trovava davvero carina. Era una ragazza semplice, come si dice, acqua e sapone.
“ Allora Jacob me la
racconti la leggenda?”, chiese Amanda scuotendo Jacob dai suoi pensieri.
“ Ah si è vero, okay
ora te la racconto. Ascolta attentamente vediamo se capirai qualcosa.”
“ D’accordo.”
“ Allora secondo
questa leggenda la nostra gente discende dai lupi, e i lupi sono nostri
fratelli da sempre. Le leggi tribali vietano ancora oggi di ucciderli. Allegata
a questa leggenda ne esiste un'altra che parla del esistenza dei vampiri. I
vampiri sono dei nemici naturali dei lupi…Beh non proprio dei lupi in sé, solo
di quelli che si trasformano in uomini, come i nostri antenati. Quelli vengono
chiamati licantropi.”
“ Aspetta, aspetta mi
sto rimbambendo. Allora praticamente la tua tribù discende dai lupi. E i tuoi
antenati erano in grado di trasformasi in lupi. E in più esiste la leggenda dei
vampiri, che erano o sono i nemici naturali dei lupi, ho capito bene?”, disse
Amanda interrompendo Jacob.
“ Si hai capito
bene.”
“ Ma sei sicuro che
sia solo una leggenda? Ti sembrerò pazza ma a me sembra più la realtà che una
leggenda.”
“ Non ti prendo per
pazza…pensaci capirai.”
Jacob non disse più
nulla e neanche Amanda. Il cervello di Amanda lavorava al impazzata. Quella
notte in cui era stata attaccata l’essere le era sembrato un vampiro e quando
lo aveva detto ai Black loro non la presero per matta. In più Amanda era ancora
viva grazie alla comparsa di un lupo che aveva cacciato il vampiro. Jacob aveva
ragione…incominciava a capire. E quella mattina aveva conosciuto i Cullen che
assomigliavano tantissimo a quel essere.
“ Amanda guarda sono
arrivati i miei amici, andiamo?”, disse Jacob interrompendo i collegamenti nel
cervello di Amanda.
“ Eh cosa?”, chiese
Amanda.
“ Sono arrivati i
miei amici, andiamo?”
“ Si, si certo. Ma
loro sanno che siamo qui?”
“ No, ma ne saranno
sicuramente entusiasti.”
Amanda e Jacob si
diressero verso un gruppetto di ragazzi robusti come Jacob. Avevano fatto un
fuoco e ci si erano seduti intorno.
“ Hey ciao
ragazzi!!!”, gridò Jacob.
“ Hey Jake che
sorpresa…perché non ci hai avvertiti?”, chiese un ragazzo.
“ Volevo farvi una
sorpresa. Ho portato un ospite. Ragazzi vi presento Amanda, la ragazza di cui
vi ho parlato.”
“ Piacere.”, disse
Amanda un po’ intimorita da quei armadi di ragazzi.
“ Oh no Jake
un'altra?”, chiese un ragazzo irritato.
“ Jared ma che dai i
numeri? Un'altra cosa?”, chiese Jacob.
“ Spero che tu non
commetta lo stesso sbaglio come con Bella, non le hai detto niente vero?”,
chiese Jared ancora irritato.
Amanda si sentì
tremendamente a disagio…non le era mai successo in tutta la sua vita di
conoscere delle persone che la trovarono subito antipatica…normalmente lei
piaceva come persona…incominciò a pensare che aveva sbagliato qualcosa…forse
non avrebbe dovuto dire semplicemente “piacere”….
“ Con Bella non ho
commesso nessun errore e poi non le ho detto ancora niente no…le ho solo
raccontato della leggenda….”
“ Ma sei proprio uno
scemo!! Sam è possibile che tu gli lasci fare tutto?”, disse Jared arrabbiato.
“ Jared dopo le
circostanze che si sono state la ragazza deve sapere.”, rispose tranquillo uno
dei ragazzi che ormai era un uomo maturo.
“ Oh si certo cosi
Jake rimane fregato come con Bella.”
“ Jared smettila di
rompere le palle e chiudi il becco!”, disse Jacob ormai anche lui arrabbiato.
“ Senti un po’
ragazzina vivi cui o sei solamente in vacanza?”, chiese Jared rivolgendosi ad
Amanda.
Amanda cercò di non
farsi intimorire e rispose con voce ferma:
“ Sono cui in
vacanza.”
“ Bene allora fammi
il favore e ritornate da dove sei venuta, cosi ne tu e ne noi avremmo dei
problemi, chiaro il concetto?”
Adesso fu Amanda ad
irritarsi: “ Senti un po’ tu pallone gonfiato che non sei altro. Io sono qui in
vacanza e non ho fatto assolutamente niente di male…non so neanche di cosa
state parlando….perciò io non me ne vado da nessuna parte…è chiaro questo
concetto per te?”
Jacob rimase a bocca
aperta, non si aspettava che Amanda fosse un tale peperino.
Ma la reazione di Jared
fu diversa, tutto il suo corpo incominciò a tremare.
“ Jared calmati.” ,
disse Sam mettendo una mano sulla spalla di Jared.
Ma Jared non si calmò
per niente, anzi guardò Amanda e incominciò a tremare sempre di più.
Tutto ad un tratto i
suoi vestiti gli si strapparono e al posto di Jared apparve un lupo.
Anche Jacob
incominciò a tremare per tutto il corpo, ma Amanda non fece nemmeno in tempo
per accorgersene che si ritrovo il lupo addosso. Sentì una fitta al braccio e
il lupo ringhiò. Aveva il suo muso grosso proprio a due centimetri dal viso. Si
sentì un altro ringhio e tutto ad un tratto il lupo che stava su Amanda venne
tirato via. Amanda si alzò il più veloce possibile e vide un altro lupo più
grosso del altro davanti al lupo che l’aveva attaccata.
“ Amanda stai bene?”,
chiese Jacob.
“ Io non lo so…credo
di si…”, rispose Amanda confusa.
Si guardò intorno e
vide che Sam non c’era più. Questo voleva dire che l’altro lupo doveva essere
Sam.
“ Dai vieni via
Amanda.”, disse Jacob tirando Amanda.
“ Ma Jacob non ce ne
possiamo andare via cosi, quei due si potrebbero fare male per colpa mia!”,
disse Amanda cercando di non diventare isterica.
“ Non è colpa tua,
ora vieni è basta.”, rispose Jacob arrabbiato.
Dopo essersi
allontanati un bel po’, Jacob lasciò Amanda e chiese: “ Ti sei fatta male?”
“ Non lo so.”,
rispose Amanda controllandosi.
Jacob vide la ferita
sul braccio e si arrabbiò ancora di più:
“ Fammi vedere il
braccio.”
“ Ahia Jacob mi fai
male!”, disse Amanda.
“ Ma vuoi stare zitta
qualche volta? Se prima avessi tenuto il becco chiuso non sarebbe successo
niente!”
Amanda rimasse
scioccata e poi disse: “ Ah capisco…adesso è colpa mia.”
“ Si è colpa tua! Non
potevi rimanere a casa tua o sceglierti un altro posto per le vacanze? Jared ha
ragione devi tornare indietro.”
“ D’accordo come
vuoi, portami immediatamente a casa..cosi faccio i bagagli.” , disse Amanda
fredda.
Jacob si accorse di
avere esagerato e disse con un tono normale: “ Scusa Amanda ho esagerato, non
te ne devi tornare da nessuna parte.”
“ Portami a casa.”
“ Amanda scusa non è
colpa tua.”
“ Jacob ti ho detto
di portarmi a casa, adesso!”, disse Amanda.
Jacob abbassò la
testa e disse: “ D’accordo come vuoi.”
Durante il tragitto
nessuno dei due aprì bocca. Amanda si malediceva mentalmente per essere andata
lì in vacanza e Jacob si insultò a non finire per essersela presa con lei.
Ormai ci si era già affezionato, e non voleva che se ne andasse. E poi alla
fine davvero lei non aveva nessuna colpa per il comportamento di Jared e
neanche per tutto il resto. Cosa ci poteva fare lei se i vampiri avevano cosi
sete del suo sangue?
Arrivati davanti alla
casetta Amanda uscì dalla macchina senza dire niente, ma si bloccò davanti al
entrata. Anche Jacob uscì dalla macchina senza accorgersene che qualcosa non
andava.
“ Senti Amanda mi
dispiace davvero, non volevo darti la colpa e neanche dirti di andartene…ma
Amanda mi ascolti?”, disse Jacob.
“ Guarda l’entrata.”,
disse Amanda.
Jacob guardò e vide
che la porta d’ingresso era stata totalmente demolita. Jacob entrò per primo in
casa e fece un giro per tutta la casa. Era davvero strano, il salotto e la
cucina erano perfettamente apposto. Solo nella camera da letto Amanda l’armadio
era sottosopra.
“ Amanda manca
qualcosa?”, chiese Jacob.
“ Si manca una maglietta
e un paio di Jeans.”
Jacob si bloccò,
incominciò ad annusare l’aria e rimase in silenzio. Amanda se ne accorse e
chiese: “ Jacob cosa c’è?”
“ Amanda sento puzza
di vampiri…sei in pericolo…ti stanno cercando…”
Eccomi con un altro capitolo…allora vi piace??? Spero di si…finalmente sono riuscita a metterci un po’ più di azione. Lo so che certe cose assomigliano molto ai libri…ma per l’inizio devo farlo cosi…
Se per caso
vi ho delusi con questo capitolo vi chiedo perdono….
Ringraziamenti:
Miani: Ciaooo!!! Sono molto molto contenta che ti piaccia la mia
storia…spero davvero che ti piaccia anche questo capitolo…ho cercato di
sbrigarmi il più presto per scrivere il seguito ;) bacione…
Marpy: Sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo…spero di
non averti delusa con questo…scusa se non è ancora arrivata la crisi di gelosia
di Bella….ma ti prometto che arriverà presto…molto presto…baci….
AlexiaLil:
Allora ti ho sorpresa???
Hehe tanto ti avevo già detto quello che succedeva…xD…..non vedo l’ora di
cazzeggiare con te…come dici tu….grazie per il sostegno…tv1kdb!!!
Ringrazio
anche ishizu per aver messo la storia tra i seguiti.
Grazie anche a tutti quelli che leggono ma non recensiscono…
Alla
prossimaaaaaa!!!!!!