Sting le viene incontro con i capelli sporchi e arruffati, il petto segnato da ferite ancora sanguinanti e un piccolo taglio all’angolo del labbro inferiore. È stanco e affamato, eppure sorride. Bellissimo. Yukino apre le braccia per accoglierlo, ma Sting ricade con le ginocchia per terra e le circonda la vita posando una guancia sul suo grembo. «Sting-sama!», esclama allarmandosi.
«Non è un sogno, vero?».
«...No, non lo è». Sollevata, Yukino gli accarezza dolcemente la testa. «È tutto finito, possiamo tornare a casa».
Di colpo si ritrova gli occhi azzurri di Sting che la scrutano dal basso. Nonostante tutto, brillano ancora di luce propria.
«Io sono già a casa, Yukino».

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Note dell'autrice:
Chi mi conosce sa che questa coppia occupa un posticino speciale nel mio cuore e che 3 anni fa riempivo il fandom di StingYu come se non ci fosse un domani XD spero che la drabble vi sia piaciuta quanto è piaciuto a me scriverla <3 ringrazio soprattutto chi ha recensito il capitolo precedente, non credevo che la Rogue/Minerva avrebbe riscosso tanto successo *____* alla prossima drabble!