Sembrava stupido, fissare un momento determinato della propria vita come uno spartiacque. Lo faceva sentire come quegli idioti del Culto delle Mura, che sembravano sempre così dediti a contare gli anni secondo un calendario fasullo, tanto che a volte persino Levi si sentiva tale. Ma era davvero così? O forse era solo la sua percezione, quella che era cambiata dopo?
[Erwin/Levi] ~ Questa storia partecipa al “Writober” a cura di Fanwriter.it!