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Autore: Spensieratezza    20/10/2018    4 recensioni
Sam Winchester è adorabile, sveglio e magico. è il fratellino minore di Dean, che il maggiore non sapeva di avere. Capirà ben presto che il suo fratellino è speciale, è magico e deve essere protetto da forze oscure che vogliono fargli del male.
Genere: Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Note: AU | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sam, Dean e gli Dei '
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Dean non aveva fatto in tempo a piangere per la perdita di Sam, che quei due si erano rimaterializzati nel punto in cui erano spariti.

“A quanto sembra, hai rubato il suo cuore così tanto che, seppur nell’incoscienza, il suo cuore rifiuta di seguirmi nella smaterializzazione, desidera non allontanarsi da te.” Disse il cavaliere rivolto a Dean, tenendo Sam ancora incosciente tra le braccia.
Dean pianse di gioia a quelle parole.

“Ridammelo. Non hai nessun diritto di portarmelo via.” Disse, alzandosi.

Il cavaliere lo guardò con una strana espressione triste, in quel momento il cielo sembrò quasi squarciarsi delineando una lunga riga verticale che sembrò spaccare l’aria, il cavaliere allargò quella riga sempre di più fino a che non scomparirono all’interno.
 “Mi dispiace.” Disse, scomparendo all’interno.
“NOOOOO!”

La disperazione di Dean era talmente intensa che per qualche secondo riuscì anche a mantenere lo squarcio intatto, anche se era quasi chiuso, rimaneva appena aperto tra le sue mani, lui si ritrovava con questa aria di cartapesta, come carta velina che nascondeva qualcosa di sconosciuto all’interno.
Forse un’altra galassia!

Ma il pesantore dell’aria e il dolore era troppo. Non ce la fece, resistette un minuto poi crollò.
Era finita.
Si era portato via Sam.
Davvero,questa volta.

E Sam non avrebbe potuto ribellarsi questa volta!
 
 
 
 
*

Il ragazzo dai capelli rossi, aveva salutato il biondo Castiel, con un bacio sulla guancia, dopo una partita di playstation.
“Penso che godere di cose come videogiochi sia ancora meraviglioso dopo tutto quello che stiamo passando, non lo credi anche te?” chiese Castiel, mentre era sulla porta, pronto a uscire.

Sei te a essere meraviglioso.. pensò Ruben senza dirglielo, mentre Castiel lo guardava, cercando di non farsi vedere che era arrossito.

“Ruben..tu pensi che l’ambrosia non riesce a collocarci perché riesce a localizzare soltanto chi ha un legame con gli Dei?” chiese.


Ruben si bloccò. Lo guardò stupito e parve pensarci su.
“Perché pensi questo?”
“Perché L’Ambrosia utilizzata, è creata da LORO, quindi forse funziona solo se hai un legame con loro…non so, lascia perdere, è una sciocchezza!”
“Potrebbe essere possibile. Anzi, è un’idea straordinariamente intuitiva. Ti è venuta in mente tutta da solo?”
“Con Sam lo stavamo ipotizzando..”
“Questo ti rende più sollevato o triste?”
“Non so bene come questo mi fa sentire…credi che dovremmo sentirci speciali per questo motivo?”
“Ah, questo di sicuro!” rise Ruben.
“Ma buoni?” chiese Castiel.
“Ha davvero importanza?”
“Per me sì…”
Ruben gli lanciò un’occhiata e fermò il gioco.

Te di sicuro e sono sicuro che sarai stato un angelo…o un cavaliere dalla scintillante armatura..”
“Come fai a dirlo?”

“Perché sento che sei puro.” Aveva risposto Ruben.
Castiel gli aveva sorriso e lo aveva abbracciato.
“Anche te sei buono, Ruben!”
“Non è quello che dicono i miei sogni..”
“Ma è quello che dicono i miei di sogni! E scusa se mi fido di più di quello che provo io!”
“Ah..e di quello che provo io, no? Grazie tante!” ridacchiò.
“Faccio bene a non fidarmi. I miei ricordi mi rammentano che mi ODIAVI..” gli diede una spallata.”Mi dispiace solo non riuscire a ricordare bene.”
“Io sono felice di non riuscirci..”
“Come?? Perché??”
“Non riesci a capirlo, vero?”
“Cosa??”
“Quanto per me sei PREZIOSO. L’idea di averti odiato..è insopportabile. Mi sembra di vedere un altro..come se non fossi io..per me non è semplicemente possibile..non posso essere io..non voglio essere io..non voglio ricordare!! C’è un’oscurità dentro di me che mi spaventa..”
“Ruben..sono sicuro che non è vero!”
“A volte mi chiedo perché mi hai scelto come amico, quando nessun altro lo fa..io NON MERITO il tuo amore..non ti merito!” disse Ruben.

“Penso di esser bravo a giudicare le persone e tu sei buono.” Disse abbracciandolo di nuovo.
Ruben lo strinse forte e gli diede un bacio mozzafiato.

Quando se ne andò,, Ruben si appoggiò alla porta, accasciandosi su di essa.
 
 
 
  *

Dopo che Sam fu portato via…
Ruben era andato in soffitta per andare a controllare Marika.
La ragazza bionda era stata adagiata in una teca di cristallo, immersa in un sonno profondo.

Ruben appoggio la testa sulla teca, singhiozzando.

“Perdonami, Marika, era necessario sacrificare qualcuno, affinchè il portale si aprisse..e la scelta era tra sacrificare qualcuno che ami e qualcuno che la persona che ami, ama a sua volta. Ma io non potevo sacrificare Castiel…non..potevo..”
 
L'aveva capito dopo quella gita sulla neve.  
 
Alla fine era passata una bella giornata e Dean si sentiva molto più felice, ora che si era chiarito definitivamente che Sam non avesse ciucciato il capezzolo di Alisea, stavano per tornare tutti a casa, ma qualcuno aveva uno sguardo che prometteva tempesta in arrivo.

Mi dispiace, Marika..mi dispiace farti questo..ma qualcuno deve essere sacrificato..
 
 























 Note dell'autrice: ragazzi, spero che questo capitolo non faccia troppo schifo xd mi sono accorta che quello che volevo scrivere non era quello che ho scritto effettivamente nello scorso capitolo xd nel senso che Sam e il cavaliere dovevano andare effettivamente VIA stracciando l'aria ecco xd non so perchè è venuta fuori quella cosa li nello scorso ma sono contenta di questo perchè così abbiamo ora anche questa chicca di Sam che desidera nell'incoscienza stare con Dean! xd

Il fatto di Ruben lo sto pensando da vari capitoli quindi non è una cosa campata in aria, solo che non sapevo mai dove inserirlo xd infatti la frase in corsivo alla fine, si riferisce alla famosa giornata di neve in cui sono andati tutti insieme in gita e Dean fece poi pace con Alisea, addirittura si abbracciarono xd

Come ultima frase avevo messo questa frase ambigua, era il capitolo 36 xd dovevo chiarire prima o poi chi era a pensare questo xd

Bacii
   
 
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