CAP7:
San Valentino (seconda parte)
<<
Cho! >> Una ragazza dai lineamenti orientali e dai capelli neri si stava
avvicinando verso Harry. In quel momento il ragazzo sentì le viscere stringersi
nello stomaco, era l’ultima persona che voleva vedere in quel momento. <<
Ciao, è da una vita che non ci vediamo… come…come stai? >> Harry alzò le
spalle << a dire il vero,male >> “oh!” esclamò
Cho
gli fece cenno di seguirla.
*
Hermione
stava beatamente dormendo nella camera da letto accanto a Ron, che le
accarezzava dolcemente i capelli. Avevano passato una mattinata indimenticabile,
avevano fatto l’amore e il ragazzo si sentiva vivo. Finalmente il suo grande
desiderio si era avverato. Si sposava con Hermione, la sua Hermione. Se al primo
anno a Hogwarts gli avessero detto che l’avrebbe sposata non ci avrebbe creduto.
Nonostante ciò, solo ora si era reso conto che in verità era sempre stato
innamorato di lei, fin dal primo momento che l’aveva vista. Quando aveva aperto
quello scompartimento la sua vita era cambiata, un cambiamento inizialmente poco
gradito ma piano piano aveva scoperto che era cambiata in meglio perché
Hermione, era ed è tutt’ora una persona fantastica.
Intelligente,
bella, intraprendente, saggia, a volte un po’ permalosa e irascibile, ma
soprattutto era una persona leale e coraggiosa, che si è sempre fatta in quattro
per tutti, anche per lui. Dopo un po’ la riccia si stropicciò gli occhi e li
aprì, incontrando quelli di Ron. << Ben svegliata amore >> disse il
ragazzo dolcemente posandogli un bacio sui morbidi capelli. << ciao amore
mio… mi è venuto in mente ora, è San Valentino oggi
>>
Ron
parve immobilizzarsi. Non aveva comprato niente ad Hermione, e non aveva nemmeno
prenotato in un ristorante decente. << Cavoli ‘Mione! Me ne ero
dimenticato! Miseriaccia! >> In quel momento gli parve che il mondo gli
fosse crollato addosso, da un momento all’altro si sarebbe beccato una sfuriata
dalla sua futura moglie. Ciò però non avenne, anzi, la ragazza lo guardò con
occhi dolci << amore tranquillo, il mio più bel regalo di San Valentino
sei tu, aver fatto l’amore con te e avermi chiesto di sposarti. È tutta la vita
che aspetto questo momento. Io voglio condividere tutti i miei giorni col mio
amore, avere una famiglia e tutto questo me lo stai facendo realizzare. Ti devo
ringraziare per rendere la mia vita meravigliosa e per avermi amata sin dal
principio. >>
Dio
se l’amava la sua Hermione! << No grazie a te che mi hai reso l’uomo più
felice sulla terra. Sai, prima d’incontrarti mi sentivo un totale fallimento,
tutto quello che facevo era sbagliato, non ne facevo mai una giusta. Mi reputavo
stupido e senza cervello. Ma poi quando ti ho vista e siamo diventati amici ho
capito che non era così, che tu credevi in me. E grazie a te che ora non mi
sento più una nullità,come una volta. Sai nella mia vita sono sempre stato messo
in secondo piano, anche con Harry. Tu eri intelligente, lui famoso e io chi ero?
>> Ron non l’aveva mai detto a nessuno quello che provava ai tempi di
Hogwarts, aveva sempre cercato di tenersi tutto dentro, ma ora aveva capito che
era meglio sfogarsi, soprattutto con Hermione. L’amava e aveva il diritto di
sapere ciò. La riccia, commossa lo strinse a se e poi gli disse << Ron, tu
non sei mai stato una nullità, tu eri parte fondamentale del gruppo. Quando te
n’eri andato c’era un vuoto dentro me ed Harry. Ma poi quando ti abbiamo rivisto
i nostri cuori si sono riempiti di gioia. Io sarò intelligente, Harry sarà
famoso, ma tu sei un’amico leale e lo sei sempre stato. Moriresti piuttosto che
vedere tutti noi soffrire e poi grazie al tuo umorismo a volte ci facevi
dimenticare la guerra, le brutte cose che stavano capitando. Per questo mi sono
innamorata di te, perché io so chi è il vero Ronald Weasley, un’eroe >>
Ron non potè fare a meno di piangere. Si, finalemente aveva espresso quello che
provava e non se ne vergognava.
Hermione sentendo i suoi singhiozzi lo strinse ancora di più e in quel momento
capì quanto fosse sensibile il suo amore e quanto lo amasse fino alla
morte.
*
Harry
aveva raccontato a Cho tutti i casini successi con Ginny e in quel momento si
trovavano ai manici di scopa a bere burrobirra. << Sono lusingata che tu
mi abbia nominata, però hai sbagliato. Sai, ormai ho rinunciato a te, perché so
che sarai sempre innamorato della Weasley >> Il ragazzo non potè credere
alle sue orecchie, mai e poi avrebbe pensato che Cho si fosse arresa. Credeva
che avrebbe fatto una scenata, che gli avrebbe impedito di rimettersi con Ginny
e invece no. << Non fare quella faccia Harry, lo so che non stai credendo
a una parola di quello che ti sto dicendo, ma io ti voglio dare una mano
>> disse Cho convinta. Harry era rimasto spiazzato.
<<
Bè, grazie… >> Lei abbozzò un sorriso << Con chi sta adesso lei?
>> chiese la ragazza. << Resee Miller, un’idiota totale >>. In
quel momento si rese conto che Cho aveva gli occhi lucidi. “oddio, non si starà ricredendo!” pensò
Harry sgomento. << Cho, che c’è? >> Cho si asciugò gli occhi con la
manica e disse << Resee è stato il mio ragazzo per quasi due anni. Ma poi
ho scoperto che se la faceva con delle prostitute a pagamento. Così l’ho mollato
anche se… se >> In quel momento scoppiò a piangere. Harry non sapeva che
fare, così le prese una mano << se lui mi ha picchiata per quello. È stata
solo una volta ma lo ricordo ancora quel giorno >> Le lacrime le
scorrevano copiose sulle guancie. Harry l’abbracciò, era davvero triste per lei.
<< Per questo Harry ti voglio dare una mano, perché potrebbe farlo anche
con
Cho
lo guardò con occhi terrorizzati << No Harry! Non farlo! Ha detto che se
lo facevo mi avrebbe cercato e sarei finita in guai seri. Ti prego! >>
Harry allora annuì << Non preoccuparti, farò in modo che non ti faccia del
male, e che non lo faccia nemmeno con Ginny >>. In quel momento una scossa
attraversò il corpo di Harry. Era ora di annientare Resee e conquistare
Ginny!
*
Ginny
aveva mangiato a sazietà, tutto il cibo del ristorante era stato squisito. Poi
Resee aveva ordinato del vino che era la fine del mondo. << Allora
Gin,avete fatto pace almeno te e Potter? >> chiese il ragazzo. Ginny, che
fino a quel momento aveva dimenticato questo particolare si rabbuiò. <<
No, non ancora e penso che non lo farò… ma non parliamo di Potter. A proposito
devi ancora dirmi perché mi hai portata qui, deve essere qualcosa di così
importante dato che siamo in un ristorante lussuoso >>
A
Resee in quel momento brillarono gli occhi. Spostò la sedia accanto a lei e le
prese la mano. << Ormai è da tanto che ci frequentiamo Ginny e per me sei
una persona importante e mi hai cambiato la vita. Forse sarà un po’ prematuro ma
io me lo sento di chiederti >> S’inginocchiò davanti a lei e dalla tasca
prese una scatolina contenente un’anello d’oro bianco. A Ginny mancò un battito,
non poteva essere, non poteva crederci a quello che le stava per chiedere.
<<
Ginevra Molly Weasley, mi vuoi sposare? >>
Uuuuh
ragazzeeee! Che fatica questo capitolo! Siete rimaste scioccate?! Era quello il
mio intento! Visto? Alla fine Cho aiuterà il nostro Harry a riconquistare Ginny
e a sbarazzarsi di Resee, quello schifoso! Non è poi così cattiva… ma solo nella
mia ff! XD Passiamo ai ringraziamenti:
CharmedAlis:
Grazie per la recensione!! Anch’io come te mi metto a fantasticare nei ricordi…
è stra bello! Eh già, i nostri Ron ed Hermione, non sono teneri?! Harry ora come
vedi si darà una mossa per riconquistare Ginny, stanne certa! Spero che tu abbia
gradito questo capitolo! Un bacio!
MaryRobin:
Eh si… proprio lei! Ma in questa ff sarà un’aiuto fondamentale per Harry! grazie
per la recensione! Un bacio!
Erikappa:
Ooooh accadrà di peggio! Altrochè una litigata fra Harry e Ginny! Quello non è
niente! XD Spero che questo capitolo ti piaccia!! Un
bacio!
E
come al solito ringrazio coloro che hanno messo la mia storia tra i preferiti e
anche a chi ha letto! Alla prossima! Tanti baci dalla vostra
MaryPotterinaWeasley!