Film > Zootropolis
Segui la storia  |       
Autore: Policewoman92    07/11/2018    3 recensioni
Dopo il caso degli animali scomparsi provenienti dalla famiglia dei predatori, Judy ha conquistato definitivamente il titolo di Poliziotto Agente.
Tanti son quelli che l’acclamano, altrettanti quelli che la detestano… “è pur sempre un coniglio!”
Nonostante la nostra temeraria coniglietta abbia salvato la vita dei predatori (e indirettamente l’ecosistema intero), è ancora vista come un’inutile coniglietta ottusa (come direbbe Nik): il suo posto è quello di coltivatrice di carote… e -perché no?- di genitrice di centinaia di coniglietti.
La collettività non accetta questo cambio di ruoli. Ancorata alla vecchia struttura sociale.
Intanto nuove e molteplici sfide si presentano puntuali al cospetto della novella poliziotta.
Quando il peggio sembrava ormai passato, godendo finalmente della sua tanto agognata vittoria, ancora qualcosa è pronta a mettere in crisi la sua stabilità.
Mai abbassare la guardia!
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Qui a Zootropolis si respira un’aria invernale.
Il sole che fa capolino facendosi spazio tra le folte nubi nere, leggere folate di vento gelido scuotono il pelo dei passanti ben coperti da indumenti di lana e camini già fumanti.
Alcuni dicono che il pelo, con il suo cambio, si adatta a tutte le stagioni… provate a vivere voi, in pieno inverno, di sola pelliccia! Avreste le zampe paralizzate dopo un lungo ed incontrollabile tremolio.
Roba da non credere! Queste stagioni hanno scombussolato l’intero ecosistema… estati sempre più calde ed inverni sempre più freddi.
Hanno sempre detto che Zootropolis fosse una realtà perfetta, tra le altre cose, manco il clima lo è.
Da quello che ho potuto imparare dalla mia -seppur breve, ma intensa- esistenza è che la perfezione non esiste. Non è altro che un covo di immagini ideali che rimangono astratte.
La perfezione non è una nozione assoluta, è varia e dinamica.
Una cosa è certa, sarebbe giusto collocarla nell’iperuranio. Platone parlava di utopia, la perfezione è quella.
Zootropolis non è un non-luogo come invece dipinta.
Si tratta di un semplice Stato avanzato. Futuristico, certo… ma pur sempre imperfetto.
Spesso, l’immagine che ci diamo delle cose scaturisce in noi un accumulo di aspettative molto più alte della concreta realtà.
La delusione che si prova nel realizzare che non è era affatto così ci lascia spiazzati e delusi allo stesso tempo.
Entriamo in uno sconforto totale tale da arrivare persino a domandarci se davvero ne valga la pena continuare… o se davvero tutti i nostri sforzi sono stati vani.
Una cosa è certa: il sentimento di resa non è la soluzione. Io lo vedo come una molla. Tac!
Sono ferita, sono delusa da me stessa e dagli altri, mi sento scoraggiata ma… che faccio? Devo reagire.
Cambierò tutto questo!
Rendere la vita degna di esser vissuta… è questo -o no- il segreto?
Da come la vedo io, senza fallimenti, senza aspirazioni, senza delusioni e senza scoraggiamenti non si arriverebbe mai a migliorarsi.
Migliorare la vita di sé stessi e degli altri come risposta agli ostacoli.
Se l’uomo non avesse preso coscienza dell’impossibilità di trainare determinati oggetti tutti insieme, non avrebbe mai inventato la ruota… tanto per fare un esempio.
E voi? Voi cosa inventerete?
Come raggiungerete il vostro obiettivo se prima non vi sentite affranti?
Io adoro le sconfitte. Adoro il sentimento di resa. Adoro prendere coscienza dei miei limiti.
Solo così posso costruire il mio futuro. Solo così posso superarmi.
Ebbene io, Judy Hopps, sono stata sconfitta tante volte.
La società e la mia fisicità mi hanno posto innumerevoli ostacoli che parevano insuperabili.
Niente è impossibile” mi ripetevo sempre… ma alla lunga ho iniziato a credere che si trattasse solamente di una frase fatta.
C’è stato un periodo che davvero ho creduto di non essere tagliata per il mio obiettivo, che fosse la dura realtà... che bastava guardare in faccia alla realtà. Ma… andiamo! Avete mai visto un essere esile e puccioso fare il poliziotto?
Era impossibile, come dire “Ehi! Guarda! Sono un asino e sto volando!” …ti reputano uno svitato!
…eppure gli asini possono volare se prendono gli aerei, qui a Zootropolis è possibile.
La risposta sta nell’evoluzione, nel futuro.
La mia risposta, invece, stava nella mia caparbietà: io mi sarei allenata duramente e avrei abbattuto le barriere.
Nessuno credeva in me… persino i miei genitori -sicuramente per protezione, ci mancherebbe altro!- non credevano in me ed erano contrari al mio unico grande sogno.
Non nascondo che è stato molto doloroso: se nessuno crede in te stesso, neppure le persone che ami, finisci per non crederci manco tu. Ma non è così che deve andare.
Troppo spesso ci vediamo più piccoli di quel che siamo… eppure con un po' di autostima in più ci sorprenderemo di quello che siamo in grado di fare.
Quello che voglio dire è che, l’impegno sicuramente, ma senza fiducia in sé stessi si rimane perennemente al bordo di un grattacielo… non saprete mai se siete in grado o meno di volare!
Allenati, credi nelle tue capacità, migliorati, fallisci, riprovaci e realizza.
Non aver paura di realizzare i tuoi sogni. Se pensi siano impossibili e non ci provi, rimarrai con il rimorso.
Cosa penserai poi di te stesso e della tua vita? Che volevi diventare un astronauta ma visto che gli asini non volano, è stato più comodo per te affacciarti dalla finestra vedendo gli altri che invece ce la facevano?
Non c’è umiliazione più grande dell’arrendersi al proprio destino.
Nel bene o nel male andare avanti, fare un grosso respiro e… ricominciare.
I fallimenti a volte possono indicarti una nuova meta o una nuova strada. Importante è seguirne la scia… solo allora vi sentirete vivi.
C’è una netta differenza tra vivere e sopravvivere, a noi interessa la prima accezione.
Tornando a me, e al mio sogno di diventare poliziotta, vi assicuro che, seppur ora sono la prima poliziotta coniglio della storia, non sono mai arrivata al traguardo.
Si, ho guadagnato, con l’ultimo caso, stima dei miei colleghi ma… la strada è ancora lunga ed in salita.
Mai mollare!

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Zootropolis / Vai alla pagina dell'autore: Policewoman92