Capitolo III : Grandi sfortune

5.Paura di perdere il tuo migliore amico (346 parole)

Un giorno l'aveva visto piangere, da bambino.

Gli si era avvicinato in silenzio e si era seduto accanto a lui, appoggiando una mano sulla spalla sinistra dell'amico.

"Mi hanno preso di nuovo in giro." confessò Choji, strofinandosi gli occhi.

"Non capiscono niente. Lasciali perdere." gli fece sapere.

"Ma tu lo dici solo per tirarmi su di morale, perché sei mio amico!"

Choji si morse il labbro inferiore e strinse i pugni.

Dovevano avergli detto qualcosa di davvero pesante per farlo sentire così, pensò dispiaciuto Shikamaru.

"Lo dico perché so leggere dentro di te."

L'altro spalancò meravigliato gli occhi.

"Ricordi quando ci siamo presentati, due mesi fa? Io ti avevo visto liberare una farfalla azzurra da una ragnatela. E' stato un bel gesto, mi ha colpito!"

"Davvero?" mormorò Choji, che aveva smesso ormai di piangere.

"Sì!" continuò. "Ricordati che l'aspetto fisico è secondario: quello che conta veramente in una persona sono i sentimenti. Tu sei buono, onesto e generoso-"

"E' incredibile! Stai parlando proprio come mio padre." gli fece sapere, sghignazzando di cuore.

Shikamaru sorrise. "Perché è la verità"

- Un giorno tu incontrerai un vero amico che saprà vedere nella tua anima e che apprezzerà le tue qualità. Sarà qualcuno di cui potrai fidarti, e lui si fiderà di te. Perché questa è la vera amicizia! -*

Prima di perdere i sensi, stremato e senza forze a causa dello scontro con Jirobo, Choji pianse lacrime di gioia.

Suo padre aveva ragione, e lui stesso aveva capito da tempo di avere trovato un vero amico.

"Scusami Shikamaru" rantolò, prima di toccarsi il petto contratto da una fitta dolorosa e accasciarsi contro l’albero inciso dai ragazzi.

E Shikamaru, che avanzava con gli altri per correre a recuperare Sasuke, ebbe una strana - pessima - sensazione.

Quando la missione terminò, capì che la vera sfortuna che gli era capitata consisteva nell'essere rimasto illeso mentre il suo migliore amico aveva rischiato di morire.

Se fosse morto, non sarebbe mai riuscito a perdonarsi.

"Scusami Choji"

- Da allora abbiamo sempre fatto tutto insieme, e voglio che le cose rimangano così. -*

*Queste due frasi le ho prese dall'episodio 114 dell'anime: la prima è di Choza Akimichi, la seconda di Shikamaru.

6.La morte di Asuma (161 parole)

Asuma Sarutobi non era soltanto il loro sensei.

Era un grande amico, una saggia guida e un vero uomo.

Potrebbe sembrare riduttivo descriverlo in sette parole eppure, in piedi vicino a quella lapide grigia, a fissarla senza vederla realmente, Shikamaru e i suoi due compagni di squadra erano poco - pochissimo - solerti a una possibile conversazione, uniti dalla stessa perdita.

Ino tentava di asciugarsi le lacrime che sgorgavano copiose dai cristallini occhi azzurri; Choji si tratteneva, ma avrebbe voluto sfogarsi meglio e urlare tutto il suo dolore.

E lui?

Beh... Shikamaru era impassibile come una statua, l'espressione indecifrabile e la mano stretta intorno all'accendino e al pacco di sigarette che Asuma-sensei non avrebbe più fumato.

La mente e il cuore, per una volta, si trovavano in perfetta sincronia tra loro: non si sarebbe dato pace finché non fosse prevalso il desiderio di vendetta.

Perché Asuma meritava di essere vendicato, e la sua morte rappresentava una sfortuna inesprimibile a parole.

*-*-*-*-*

Dedico "Paura di perdere il tuo migliore amico" a shurei, la mia gemella lontana.

Perché è la flash più significativa della raccolta, e puoi considerarla come un pensierino per l'anno che è passato da quando ci siamo sentite per la prima volta. *_*

Poi ho deciso di non dedicare a nessuno l'ultima, "La morte di Asuma". In fondo, non ho ancora accettato la scomparsa di questo personaggio ç_ç (e credo nemmeno voi!) forse proprio per questo motivo è stata la più corta e la più difficile da scrivere.

Amiche mie, vi sono infinitamente grata ^^ grazie per avermi seguita fin qui, e non dovete preoccuparvi se non avete commentato immediatamente.

Infatti io sono abbastanza paziente e vi concedo tutto il tempo che volete, la raccolta non scappa mica! XD

E come farei senza di voi?

Senza i vostri complimenti, i vostri incoraggiamenti, i vostri consigli?

Grazie di cuore! <3

Come promesso, ecco qui il giudizio e i due bannerini.

I°Classificata

<< Sfortune di un pigrone >>di Rinalamisteriosa
Livello ortografico + Lessico :9. (10)
Trama (come sarà strutturata) :10 (10)
Originalità :5 (5)
Caratterizzazione dei personaggi :5 (5)
Attinenza alla traccia :5(5)
Gradimento personale :2 (2)
Giudizio della Giudice: Inizio col dire che su questa ff ti sei impegnata davvero tanto, si vede che c’hai messo l’anima, e questo ti ha ripagata! Non ho mai pensato alle “sfortune” di Shikamaru, e l’idea di metterle per gradi è stata a dir poco geniale(oggi mi spreco in complimenti xD)povero Shika, eppure sei riuscita a metterci oltre l’umorismo anche la tristezza, e una punta di amarezza. Scritta decisamente bene, è una ff che mi resterà nel cuore, davvero. Eccellente!

Totale:36 (37)

Ci do un taglio perché è in momenti come questo che mi rendo conto di quanto io sia negata con i commenti finali alle fic.

Li scrivo lo stesso, ma non mi soddisfano mai! XD

Ringrazio chi mi ha seguito in silenzio (anche se un commentino in più non mi sarebbe dispiaciuto, per la prima vittoria ç_ç), chi ha aggiunto la raccolta tra i preferiti o tra le seguite.

Un bacione

Rinalamisteriosa