Salve a tutti!
Storia senza pretese, i personaggi sono della Rowling e non miei, ci gioco solamente.
Le coppie cui faccio riferimento negli avvertimenti avranno sensosenso e spazio andando avanti con la storia.
Baci a tutti.
Megnolia
Storia senza pretese, i personaggi sono della Rowling e non miei, ci gioco solamente.
Le coppie cui faccio riferimento negli avvertimenti avranno sensosenso e spazio andando avanti con la storia.
Baci a tutti.
Megnolia
Prologo
(ovvero di come stanno le cose)
La guerra era finita.
Il dolore accomunava tutti.
Lo stesso dolore divideva.
Il Trio dei miracoli aveva sconfitto il male unito, ma ne era uscito diviso. Modi, forse, troppo diversi di affrontare il dolore.
Harry, il vincitore, era quello forse uscito meglio. Lui si era stretto alla sua Ginny e avanzavano insieme tra le macerie verso il futuro.
Ron, colpito dalla morte di Fred quasi quanto George, si era unito a quest'ultimo e alla sua famiglia, chiudendosi a qualunque persona non ne facesse parte. Solo per Hermione ci sarebbe stato posto, se solo lei l'avesse voluto.
Hermione, aveva chiuso fuori tutti, aveva deciso di partire per l'Australia alla ricerca dei suoi genitori, e nell'arco di pochi giorni aveva lasciato l'Inghilterra.
Sul lato dei cosiddetti cattivi, si era verificata una situazione opposta. La guerra che aveva reso nemici i membri della stessa famiglia, lasciava una pace che aveva unito.
La famiglia Malfoy aveva affrontato unita le conseguenze della pace.
Lucius Malfoy era quello finito peggio in famiglia, ma sicuramente meglio rispetto ai suoi cosiddetti colleghi. Condannato a vivere senza bacchetta e relegato ai domiciliari poteva uscire solo per i controlli, previa approvazione del ministero, e per assolvere alla condanna che condivideva con moglie e figlio: volontariato tra i babbani. Narcissa e Draco oltre al volontariato dovevano anche sottoporsi ad un periodo obbligatorio dal magipsicologo, cosa che fece bene ad entrambi, ma soprattutto al giovane mago.