~~I giorni seguenti Hermione gli passò in biblioteca per cercare qualcosa sulla misteriosa sabbia dorata sulla quale era sparito il giovane Malfoy: aveveva persino provato nel persino del Reparto Proibito ma non trovò nulla.
Vedendo che i libri non potevano aiutarla decise di chiedere a Narcissa Malfoy.
-So cosa vuole chiedermi signorina Granger: vuole cercare qualcosa sulla misteriosa sabbia dorata per capire chi sono i misteriosi tizi di cui parlava mio figlio- disse la donna in tutta calma poco dopo essersi accomodate nella Stanza Delle Necessità.
-Quindi saprà darmi qualche informazione per identificare tali individui! - convenne Hermione.
-Poco e niente- ammise Narcissa. –Diciamo che forse posso darle qualche informazione su come possa avergli conosciuti: Quando Voldemort è risorto Draco si è ritirato nel Mondo Babbano con alcuni amici dicendomi che doveva riflettere su alcune cose, forse è li che ha conosciuto questi misteriosi tizzi- raccontò.
-La cosa sembra combaciare ma come gli ha conosciuti? Chi sono questi tizi? Che abilità hanno? Come possono dei Maghi non essere registrati? - domandò Hermione.
Vedendo la giovane Granger in difficoltà Narcissa provò ha tranquillizzarla: -Ci sarebbe un amico di Draco che potrebbe aiutarvi- disse con gentilezza.
Alle parole della donna ad Hermione gli s’illuminarono gl’occhi.
-Un giorno ho visto mio figlio entrare a in una casa a Notturn Alley con alcuni dei suoi amici strani non sembravano Babbani ma neanche Maghi- ammise la signora Malfoy. -Non sembravano proprio degli amici ma più degli alleati- rivelò.
-Me gli può descrivere?- chiese Hermione.
-Portavano strani indumenti: sportivi per lo più ma avevano solo pochi indumenti in comune come dei sandali e della fascia con degli strani simboli- descrisse la signora Malfoy.
Sentendo la descrizione della donna Hermione cercò di ottenere più informazioni: -Sa dirmi dove si trova questa casa?- chiese in tono gentile.
Narcissa tirò fuori la sua bacchetta, la puntò alla testa poi tirò fuori un pensiero. –Come vuole signorina Granger- disse passandole il ricordo.
Preso il ricordo Hermione lo portò al pensatoio e lo guardò. Quello che vide la lasciò sorpresa: i misteriosi tizi che Draco Malfoy accompagnava erano dei ragazzi più o meno sui sedici o diciotto anni ma sembravano dei giovani militari se cosi potevano definirsi dal modo di fare circospetto.
Uscita dal pensatoio Hermione rimase allibita: Con chi si era messo in comunella Malfoy?
Con ancora più dubbi Hermione si scrisse l’indirizzo su un foglio. Poi chiamò Harry e Ron per andare alla casa che aveva visto nel ricordo di Narcissa Malfoy.
Vedendo che i libri non potevano aiutarla decise di chiedere a Narcissa Malfoy.
-So cosa vuole chiedermi signorina Granger: vuole cercare qualcosa sulla misteriosa sabbia dorata per capire chi sono i misteriosi tizi di cui parlava mio figlio- disse la donna in tutta calma poco dopo essersi accomodate nella Stanza Delle Necessità.
-Quindi saprà darmi qualche informazione per identificare tali individui! - convenne Hermione.
-Poco e niente- ammise Narcissa. –Diciamo che forse posso darle qualche informazione su come possa avergli conosciuti: Quando Voldemort è risorto Draco si è ritirato nel Mondo Babbano con alcuni amici dicendomi che doveva riflettere su alcune cose, forse è li che ha conosciuto questi misteriosi tizzi- raccontò.
-La cosa sembra combaciare ma come gli ha conosciuti? Chi sono questi tizi? Che abilità hanno? Come possono dei Maghi non essere registrati? - domandò Hermione.
Vedendo la giovane Granger in difficoltà Narcissa provò ha tranquillizzarla: -Ci sarebbe un amico di Draco che potrebbe aiutarvi- disse con gentilezza.
Alle parole della donna ad Hermione gli s’illuminarono gl’occhi.
-Un giorno ho visto mio figlio entrare a in una casa a Notturn Alley con alcuni dei suoi amici strani non sembravano Babbani ma neanche Maghi- ammise la signora Malfoy. -Non sembravano proprio degli amici ma più degli alleati- rivelò.
-Me gli può descrivere?- chiese Hermione.
-Portavano strani indumenti: sportivi per lo più ma avevano solo pochi indumenti in comune come dei sandali e della fascia con degli strani simboli- descrisse la signora Malfoy.
Sentendo la descrizione della donna Hermione cercò di ottenere più informazioni: -Sa dirmi dove si trova questa casa?- chiese in tono gentile.
Narcissa tirò fuori la sua bacchetta, la puntò alla testa poi tirò fuori un pensiero. –Come vuole signorina Granger- disse passandole il ricordo.
Preso il ricordo Hermione lo portò al pensatoio e lo guardò. Quello che vide la lasciò sorpresa: i misteriosi tizi che Draco Malfoy accompagnava erano dei ragazzi più o meno sui sedici o diciotto anni ma sembravano dei giovani militari se cosi potevano definirsi dal modo di fare circospetto.
Uscita dal pensatoio Hermione rimase allibita: Con chi si era messo in comunella Malfoy?
Con ancora più dubbi Hermione si scrisse l’indirizzo su un foglio. Poi chiamò Harry e Ron per andare alla casa che aveva visto nel ricordo di Narcissa Malfoy.