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Autore: Sonrisa_    29/11/2018    2 recensioni
{pur essendo ambientata nell'universo parallelo di Ares e di Orion, la fanfic può essere letta tranquillamente anche senza aver seguito queste nuove stagioni}
Solo Midorikawa riusciva a far catalizzare su di sé l'intera attenzione di Kiyama. Il rosso avrebbe passato le ore ad osservare ogni centimetro di Ryuuji, finendo poi inevitabilmente per perdersi negli occhi scurissimi del ragazzo: si chiedeva spesso come facessero le persone a dispensare innumerevoli complimenti per le proprie iridi acquamarina, ignorando la bellezza e profondità degli occhi dell'altro.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jordan/Ryuuji, Xavier/Hiroto
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Lieblingsmensch


Pur essendo ambientata nell'universo parallelo di Ares e Orion, la fanfic può essere letta anche senza aver seguito i nuovi episodi.
Vi basterà fare attenzione ad una serie di fattori:
Tatsuya Kiyama è la stessa persona che noi abbiamo conosciuto col nome di Hiroto Kiyama (Xavier Foster) nel corso delle varie serie;
Hiroto Kira è vivo;
la Eisei Gakuen -dove giocano "gli alieni"- è una squadra partecipante al FF che ai quarti di finale ha affrontato la Inakuni Raimon (quest'ultima è la "new" Raimon, quindi vi lascio immaginare chi abbia vinto la partita...);
nella serie Orion ritroviamo il FFI e quindi la Inazuma Japan;

Informazioni tecniche: le frasi iniziali in corsivo sono riprese dall'episodio 20 di Ares e sono rispettivamente di Hiroto, Tatsuya e Saginuma; le frasi in corsivo più in basso provengono invece dal primo episodio di Orion e sono pronunciate da Tatsuya e Hiroto.





 
«Continuerò a seguirti.»
«Grazie, questo mi rassicura.»
«Sembra quasi che questo mondo mondo appartenga solo a voi due.»

Sentendo Midorikawa scimmiottare le frasi di quello stesso pomeriggio, Tatsuya non poté trattenersi dal ridacchiare.
«Geloso?» domandò, avanzando lentamente verso il minore.
«Ti piacerebbe.»
Questa volta Tatsuya rise di gusto, bloccando a fatica un "sì" fin troppo sincero sulla punta della lingua, mentre si affiancava a Midorikawa sistemandoglisi accanto, coi gomiti poggiati sulla ringhiera del terrazzo dell'orfanotrofio. Il ragazzo dai capelli rossi si ritrovò incapace a staccare gli occhi dalla figura di Ryuuji che, invece, si ostinava a mantenere lo sguardo puntato sulla volta celeste e sulle poche stelle visibili.
Solo Midorikawa riusciva a far catalizzare su di sé l'intera attenzione di Kiyama. Il rosso avrebbe passato le ore ad osservare ogni centimetro di Ryuuji, finendo poi inevitabilmente per perdersi negli occhi scurissimi del ragazzo: Tatsuya si chiedeva spesso come facessero le persone a dispensare innumerevoli complimenti per le proprie iridi acquamarina, ignorando la bellezza e profondità degli occhi dell'altro.
«Eppure sembravi piuttosto contrariato a fine partita.» ritornò alla carica il maggiore.
«Abbiamo perso, potevo non esserlo?» ribatté Midorikawa dopo un secondo di attesa di troppo, incrociando le braccia al petto e puntando per la prima volta le proprie iridi in quelle chiare dell'altro.
«Sarà...» soffiò Kiyama non molto convinto, allungando il collo verso dietro per fissare gli occhi sulla volta celeste che li sovrastava, conscio che non sarebbe riuscito a proseguire se avesse continuato a mantenere lo sguardo sull'altro «ma comunque fai bene non essere geloso. Non ne avresti motivo.» buttò lì, sperando di apparire tranquillo come sempre, nonostante il battito fossennato del proprio cuore.
Aveva fatto un primo passo, ora non doveva far altro che sforzarsi di non tornare indietro: si era ripromesso che avrebbe affrontato l'argomento con Midorikawa alla fine del Football Frontier, perché -nonostante l'istinto femminile di Reina ritenesse impossibile che Ryuuji non ricambiasse i suoi sentimenti- Tatsuya temeva la possibilità di un rifiuto che, oltre a distruggergli il cuore, avrebbe totalmente compromesso le sue prestazioni in campo. Era grazie (e forse soprattutto per) lui che aveva deciso di partecipare al torneo[1] e sperava davvero di concludere l'esperienza il più tardi possibile e con il trofeo tra le mani. Peccato che quella fine fosse arrivata con due partite d'anticipo...
«Che intendi?» balbettò Ryuuji preso alla sprovvista, sentendosi avvampare al punto tale da essere sicuro che, nonostante la luce fioca, si sarebbe notato perfettamente il rossore delle proprie guance.
La reazione del ragazzo gli parve un buon segnale, quindi, ostentando una sicurezza che raramente sentiva quando si rapportava al minore, Kiyama inclinò il volto verso di lui e stirò le labbra in un lieve e dolce sorriso, prima di avvicinarglisi e posare un bacio leggero sull'angolo di quella bocca che più volte aveva sognato di sfiorare.
«Credo tu abbia intuito bene. Buonanotte ♥» sussurrò il rosso, prima di andare via.
 
«Felice di rigiocare con te, Hiroto.»
«Dovrei giocare ancora con te, eh?»

Il rumore della porta della terrazza che si chiudeva gli annunciò la presenza di qualcuno.
«E magari anche adesso avrai il coraggio di affermare che non sei geloso.»
«Infatti io non sono geloso.» sentenziò Ryuuji, visibilmente contrariato, incrociando le braccia al petto e fissando lo sguardo sul fidanzato.
Tatsuya sorrise, avvicinandosi al ragazzo per poi avvolgerlo in un abbraccio.
«E se anche dovessi esserlo, lo negherei solo per non darti questa soddisfazione.» aggiunse il minore in un borbottio attutito dalla maglia dell'altro.
«E se anche dovessi esserlo non ne avresti motivo. Te lo dissi anche qualche mese fa.» gli ricordò Kiyama, poggiando il mento sui capelli dell'altro «Piuttosto non so se dovrei essere io quello in pensiero...» mormorò, lasciando volutamente in sospeso quel pensiero.
Midorikawa aggrottò le sopracciglia e alzò la testa quel poco che occorreva per incontrare lo sguardo di Tatsuya.
«Non vorrai ricominciare con la storia di Hiromu, spero.»
Il maggiore sorrise colpevole.
«Tu puoi lamentarti di Hiroto e io non posso farlo di Miura?» domandò, inarcando le sopracciglia.
«Ma io avrei tutti i motivi per lamentarmi di Hiroto! Ti ricordo che prima della partita contro la Raimon stava per arrivarmi una sua pallonata addosso.[2]» borbottò il minore, astioso.
«Non avrei mai permesso che colpisse te.» sentenziò «O qualunque altro membro della squadra.»
La serietà con cui pronunciò quelle parole donò colore alle guance di Ryuuji.
«E poi avrei anche tutti i motivi per provare un'ipotetica gelosia: domani partirete per andare in ritiro con la nazionale, insieme.» aggiunse Midorikawa in una smorfia, riportando l'attenzione sull'argomento iniziale.
«Ma io so già che ci raggiungerai presto.» gli sorrise Tatsuya, sfiorando le labbra ancora arricciate dell'altro con le proprie «Eh no, sappi che non accetto alcun commento pessimista o negativo.» lo avvertì, anticipando ogni possibile replica da Ryuuji.
«A centrocampo però la lotta sarà dura.» osservò ugualmente l'altro, disegnando dei ghirigori sul petto dell'altro «Tra te, Nosaka Yuuma, Kidou Yuut-»
Tatsuya fece incontrare con decisione le loro labbra, impedendogli di continuare: «Basta sminuirsi.» sentenziò con decisione allontanandosi dal suo viso di una manciata di centimetri «Ti stai allenando con costanza ed impegno: i tuoi sforzi verranno ripagati presto con il posto in nazionale.»
Midorikawa levò lo sguardo scuro su di lui, scrutandolo con attenzione «Lo credi davvero?» sussurrò.
«Io sì.» disse con decisione, incatenando i propri occhi a quelli neri dell'altro per trasmettergli la propria sicurezza «Ma non basta, devi crederlo anche tu.» gli fece notare.
Ryuuji sorrise, consapevole della veridicità di quelle parole.
«Giocheremo di nuovo insieme.» sentenziò con convinzione sotto le stelle.






[1] Inazuma Eleven Outer Code - Ep 2 (potete trovarlo tranquillamente su YouTube)
[2] Inazuma Eleven Ares - Ep 18 (dai, potranno anche essere i miei occhi da shipper incallita, ma si vede che Hiroto mira a Midorikawa, su u.u per fortuna c'è Tatsuya che salva tutti ♥)

È strano tornare dopo anni a pubblicare qualcosa su Inazuma Eleven, anche perché credevo che ormai mi sarei limitata ad essere una semplice lettrice su questo fandom. Ma quando la HiroTatsuMido chiama, chi resiste?
Confesso di aver -per pochissimi istanti, eh- shippato Hiroto e Tatsuya (non è più carino con questa nuova grafica?) alla fine del ventesimo episodio di Ares, per poi ritornare subito sulla "retta via"! xD
Per quanto riguarda Midorikawa ho deciso di riprendere un po' quel suo atteggiamento della terza stagione della trilogia originale, il suo voler essere più forte ma il suo temere di non farcela.
Chiarimenti per coloro che non conoscono il tedesco: Lieblingsmensch significa letteralmente persona preferita ed è il titolo di una canzone che ho ascoltato quasi in loop per parte della stesura della fanfic. Mi sembrava carino come titolo ^^
Spero che la shot vi sia piaciuta! Ringrazio anticipatamente chiunque deciderà di recensire!

Marty

ps: ringrazio Dark_Chocolate, sempre pronta ad assecondare i miei amabili scleri e a darmi consigli sulle mie ff. Vielen Dank amica mia ♥
  
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