06/12/2018
1 recensioniDeku si guardò intorno quando raggiunsero il posto perfetto per vedere i fuochi d’artificio insieme alla sua classe –Ma dov’è Shoto?- chiese a nessuno in particolare.
Katsuki sbuffò infuriato, diede un calcio a una piccola pietra e si allontanò da li.
Midoriya era confuso, mentre sentiva distrattamente Mineta che rispondeva –Ed è scomparsa anche Momo!- seguì il suo amico d’infanzia mentre continuava ad allontanarsi, o meglio dire che lo rincorse.
-Kacchan!- gli urlò dietro mentre i fuochi d’artificio iniziavano.
-Che vuoi, Deku di merda?- scorbutico come sempre.
-Che ho detto questa volta per farti infuriare?- chiese Izuku davvero non capendo.
-Non pensare di essere sempre al centro dell’attenzione- sputò freddo.
-Allora perché te ne sei andato? Dovevamo vedere i fuochi tutti insieme o sbaglio?
-Che ti stai perdendo- fece notare Bakugou -dovresti tornare dagli altri.
Midoriya non gliel’avrebbe lasciata vinta, non questa volta, gonfiò le guancie e gli rispose a tono –Non me ne frega nulla dei fuochi!
Bakugou gli lanciò uno sguardo di fuoco –Ma di quel coglione di Todoroki ti importa, ti importa sempre di lui!
Non appena finì di parlare si pentì subito delle sue parole, non avrebbe mai dovuto dire qualcosa del genere, si era messo totalmente a nudo.
Dal canto suo Midoriya realizzava quello che quelle parole volevano davvero significare.
Strabuzzò gli occhi e mormorò le frasi successive mentre gli si avvicinava –Kacchan… Non è… Non è per niente la stessa cosa.
-Stammi lontano!- ruggì Bakugou quando ormai gli era vicinissimo, attaccò con un pugno, il destro.
Izuku lo conosceva così bene che sapeva ancora prima di lui che avrebbe reagito in quel modo, così lo schivò, ma non lo schivò facendosi indietro, bensì spingendosi in avanti poggiando le labbra sulle sue.
Non era un vero e proprio bacio, Midoriya ci aveva messo così tanta enfasi che non solo avevano sbattuto mascella e naso, ma erano anche caduti a terra, Deku si reggeva con le mani sopra il petto dell’altro. I respiri di entrambi veloci.
Bakugou lo guardava dal basso quando disse –Sei un disastro Deku.
L’altro arrossì del tutto e iniziò a balbettare delle scuse incomprensibili che furono interrotte solo dalla mano grande di Katsuki che si infilava tra i suoi capelli e lo spingeva verso il basso, in un bacio famelico che di casto non aveva nulla.
Un bacio che diede inizio alla loro storia.
[Fine]
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Ed eccoci qui, anche alla fine di questa raccolta.
Come avrete potuto constatare, questa è l'unica storia che si ricollega con quella precedente.
Non so, mi piaceva l'idea di far finire la raccolta nello stesso momento facendo vedere il primo bacio di entrambe le coppie, così simile ma allo stesso tempo così diverso.
Grazie a chi mi ha seguito fino a qui.
Spero continuerete a leggere le mie storie, perché ne ho scritte davvero tante che aspettano di essere pubblicate, quindi a presto!
Grazie ancora di tutto,
Deh