Amicizia
Caro diario,
indovina un po’? Ho lasciato
Francesco.
E mi sento benissimo!
Forse sembra una cattiveria, ma mi
sento bene. E non sono
minimamente pentita!
Sempre meglio che far finta di niente
e prenderlo in giro,
no?
Però... mi sento talmente
colpevole.
Quanto c’è
rimasto male... oddio, più che altro, si è
incazzato da morire.
Avevo paura che rompesse qualcosa.
Prima, ho parlato al cellulare con
Noel.
Ci è rimasta un
po’ male perché non le ho parlato prima dei
miei dubbi... ma sono fatta così! Adoro tenermi tutto
dentro! Sono masochista,
ma che ci posso fare?
Poi, ho ricevuto un messaggio da
Francesco.
“Il 26 novembre parto!
Addio!”... okay, va bene che ce l’ha
con me... ma addirittura partire?
Ammetto di essere scettica.
Okay, sono io quella che gli sta
facendo del male. Ma...
partire?
Ma chi vuole prendere in giro? Se
pensa che tornerò da lui
a chiedergli scusa... no, se lo può scordare.
Per la prima volta... che sono sicura
della mia
decisione... no, non lo farò!
Ecco, un altro messaggio. Di nuovo lui.
“Che stupido sono stato. Ho
sprecato un mese con te! Per
quel che mi riguarda, puoi anche andartene all’Inferno! Non
ti voglio più
vedere! Sei più fredda del ghiaccio... ti odio!”.
Be’, che sono più
fredda del ghiaccio già si sapeva. E lo avevo
avvertito. Ah, se lo avevo avvertito. Ma domani? Sarà
l’ultimo giorno di
autogestione... mi toccherà vederlo...
E poi, ho pure conosciuto uno nuovo...
l’Angelo dei miei
sogni... ma per ora, basta!
Figuriamoci se ci provo con un altro
sotto gli occhi di
Francesco. Sono cattiva, okay, ma non arrivo a questo punto!
Va bene, adesso smetto di scrivere!
Speriamo vada tutto bene...
La mattina dopo arrivai troppo
presto.
Vidi Francesco sugli scalini,
accanto all’entrata, ma non osai avvicinarmi.
Fu Luca, un nostro amico, a venire
da me.
-Ce l’avete tutti con me,
vero?-,
dissi.
-No, nessuno ce l’ha con te.
Tranquilla... solo, perché l’hai fatto?-.
Figuriamoci se andavo a raccontare
di Federico a Luca. Lo avrebbe riferito subito a Francesco. Anche
perché, non
era di certo Federico il motivo per cui avevo lasciato Francesco.
Certo, era stata la goccia che
aveva fatto traboccare il vaso, ma i dubbi c’erano da molto
prima.
-Non provo più niente-, mi
limitai
a rispondere.
Arrivarono anche i miei amici e
compagni di classe e mi toccò spiegargli la situazione.
Poi, arrivò Noelia.
-Fra, amore, come stai?-, mi
chiese.
-Io resisto. Vai da lui, che sta
peggio di me, di sicuro-, le risposi.
-Va bene! Dai, forza!-.
-Si, si, vai!-.
Mi scrutò attentamente per
qualche
istante e poi corse via.
Sbirciai oltre il cancello, e li
vidi discutere.
Più che altro, era Noelia
che
parlava, cercando inutilmente di consolarlo. Lui niente, ma aveva lo
stesso
sguardo del giorno prima.
Ero una vigliacca, lo sapevo.
Sarei dovuta esserci io al posto di Noelia.
Ma che altro potevo dirgli?
“Scusa, sai
com’è, mi viene la
nausea al solo guardarti e non provo niente, e sottolineo niente, per
te! Ah,
dimenticavo, detesto quando ti agiti per un nonnulla!”.
No, ma andiamo... non potevo... e,
visto che la dolcezza mi aveva abbandonata del tutto, decisi di non
avvicinarmi.
Quello, sarebbe stato
l’ultimo
giorno di autogestione.
Perciò, potevamo decidere
la
classe in cui rifugiarci.
Con me e Noel, c’erano anche
Veronica e Marta, due nostre compagne di classe.
Marta, a dir la verità, non mi stava molto
simpatica, ma tanto non
veniva quasi mai.
Veronica... non so! Alla prima
impressione mi era sembrata di un’antipatia incredibile...
poi, conoscendola,
eravamo diventate amiche... ma chissà, qualcosa che non mi
convinceva del tutto
c’era ancora.
Entrammo nell’ultima aula
del
corridoio e ci sedemmo su due banchi.
-Hai lasciato Francesco?-,
esclamò
urlando Veronica.
-Si, ma abbassa la voce!-, le
dissi.
-Perché? Sembravate
perfetti!-.
-Forse... ma mica posso prenderlo
in giro, no? Che posso farci se non mi piace più? Anzi,
è tutto il
contrario...-.
Veronica stava per ribattere, ma
Noelia la batté sul tempo.
-Certo, Fra, era pure vero che si
accollava in una maniera... dico, ti mandava messaggi da quando
uscivamo da
scuola, fino a sera... e se non rispondevi cominciava con gli
squilli... e si
sa, tu, per quanta pazienza puoi avere, alla fine sempre gelida rimani-.
-Quel comportamento mi dava alla
testa-, risposi annuendo.
-Comunque sia...-, non
riuscì a
finire.
Il mio cellulare squillò.
Per un
momento, ebbi paura che fosse Francesco.
Ma era il cellulare con la scheda
Wind... menomale!
Lessi il messaggio, era di Andrea,
un mio amico e compagno di classe.
“Fra, senti,
perché tu e Noelia
non venite nell’aula otto? Sto qua con Francesco... e vorrei
darti qualche
notizia... su come sta... ti interessa?”.
Risposi scettica.
“Andrea... mio carissimo
Fido...
sicuro sia solo per questo? Sputa il rospo o non vengo!”.
“Va bene, va bene, ammetto
che è
perché... non lo reggo più, sul serio! E ci sto
insieme da mezz’ora! C’avevi
proprio ragione! Ti prego, aiutami! Salvami! Fallo per il tuo Fido!
Tvb!”.
Sospirai e scesi dal banco.
-Andiamo da lui-, dissi, e Noelia
captò al volo il messaggio.
-Ragazze, ci vediamo dopo-, dissi
a Vero e Marta, sottintendendo che loro non erano state invitate.
Noelia aprì la porta e mi
prese la
mano.
Lo vidi. Stava parlando con
Andrea.
Solo per un secondo, mi
passò
davanti l’immagine di Federico.
Quanto erano diversi.
Federico era biondo e con gli occhi
azzurri, alto, magro... Francesco, invece, aveva i capelli castani e
gli occhi
dello stesso colore, ed era alto quanto me (anche se, io avevo quindici
anni e
lui diciotto!).
Ricordai, solo per un momento, che
la prima cosa che odiavo quando uscivo con Francesco, era il non
potermi
mettere i tacchi. Adoravo i tacchi. E avevo dovuto rinunciarvi.
Andrea ci vide e corse da noi.
-Fra, l’hai combinata
grossa!-,
esclamò.
-Che ha detto?-, chiesi
tranquilla.
-Che lo hai solo preso in giro,
come hai fatto con i tuoi ex, che non lo amavi veramente... queste
cose,
insomma! Ho provato a dirgli che non è vero, ma non mi
ascolta-.
Per un momento, mi investii un
moto di rabbia.
Glielo avevo ripetuto per un mese
intero, fino alla nausea; “Non ti sto prendendo in giro come
facevo con i miei
ex, tu mi piaci veramente... se non avessi provato niente per te, ti
pare che
avrei risposto ai tuoi messaggi? Ci tengo ai soldi, non li butto
inutilmente!”.
Poi, mi resi conto che era
assolutamente normale che pensasse quelle cose di me.
E il mio passato non mi aiutava!
-Ti possiamo parlare?-, mi chiese
una voce alle mie spalle.
Luca e Patrut (un mio compagno
Rumeno), mi trascinarono vicino alla finestra.
-Dai, non fare così! Ti
stanno
venendo gli occhi lucidi-, disse Patrut.
In realtà, avevo una gran
voglia
di piangere.
Ma non per Francesco, ma
perché la
situazione mi stava dando fastidio.
Li sentivo... i suoi commenti, le
sue frecciatine su di me... e non erano piacevoli.
Che mal di testa.
Si, sentivo che le lacrime stavano
per scendere.
-Non ci provare!-, esclamò
Luca!
-Ci sta già provando-,
intervenne
Patrut.
E alla fine, dopo aver tirato
fuori un sorriso, scoppiai sul serio a piangere.
Sperai che non mi stesse
guardando... ma, forse, avrebbe capito che ero dispiaciuta!
-Noelia!-, gridò Patrut, e
lei
corse da me.
-No, amore, dai!-, mi disse
abbracciandomi e accompagnandomi fuori dall’aula.
Lì, davvero non mi
trattenni più!
E notai Federico che mi guardava.
Ma non mi importava proprio niente
di lui in quel momento.
Francesco e Noelia erano vicino le
finestre, in corridoio, a parlare.
Sospirai e mi decisi. Tanto, non
sarebbe servito a niente continuare così.
-Francesco-, dissi fredda, -vorrei
che tu mi ascoltassi un momento-.
Veronica comparve e prese Noelia
in disparte.
-Noi andiamo al bagno-, disse,
-raggiungici lì!-.
-Che vuoi?-, mi chiese.
Be’, almeno mi rivolgeva la
parola.
-Senti, tu puoi pensare quello che
vuoi... ma io ti ho voluto bene! Non ti ho mai mentito, né
ingannato! Puoi
odiarmi, puoi dire che sono un pezzo di ghiaccio senza cuore... ma non
osare
dire che sono una bugiarda! Perché non è vero!-.
-Cosa dovrei pensare, allora? Mi
hai scaricato così!-.
-Te l’ho già
detto! Il problema
sono io... non tu! Ti prego, ma credi davvero che ti stessi prendendo
in giro?
Allora, non mi conosci affatto-.
-Già... forse ho imparato a
conoscerti solo ora!-.
-Francesco, davvero! Non ti ho
preso in giro... ma ho quindici anni, accidenti! Adesso, almeno per me,
niente
è per sempre... e non credo proprio che la tua romanticheria
possa farmi cambiare
idea-.
Non rispose ma si voltò
verso la
finestra.
-Riflettici... forse ho
sbagliato... ma io ci ho provato a venirti incontro, ad essere
più dolce... tu?
Non hai fatto che pressarmi e peggiorare le cose... sarò
anche di ghiaccio...
sarò anche tranquilla e paziente... ma la pazienza finisce,
prima o poi-, dissi
e corsi via.
Mi ritrovai in bagno, a sorridere
felice come una bambina.
-Fatto, tutto risolto! Spero che
capisca!-.
-Ma si, dai!-, esclamò
Noel,
abbracciandomi.
Un nuovo messaggio mi
arrivò un’ora
dopo.
“Amici? (Se desiderassi
tornare
con me ne sarei più che onorato!)... ma anche
l’amicizia... mi può bastare! Che
ne pensi? Rispondi... e... ti voglio bene... comunque sia!”.
“Amici. Amici e
basta!”,
specificai, poco convinta.
Solo il giorno prima l’avevo
lasciato... possibile che...? No, ero troppo scettica!
Doveva esserci qualcosa sotto!
-Ragazze!-, ci salutò una
voce che
avevo sentito poche volte.
Alzai lo sguardo e salutai
Federico sorridendogli.
-Come state?-, ci chiese,
guardandomi.
-Bene-, risposi io.
Noelia non parlava. Ma Federico
non sembrava notarla.
-Ah, stamattina ho notato che
stavi piangendo... come mai?-, mi chiese.
-Ehm... niente, è che ho
lasciato
il mio ragazzo... perciò...-.
-Ah... quanto mi dispiace-,
rispose con un sorrisetto malizioso e un tono per niente convincente.
-Si sente-, risposi.
-No, no, davvero!-,
continuò,
sempre con lo stesso tono e lo stesso volto.
Sorrisi, un po’ divertita!
-Va be’, meglio
così!-, dissi
infine!
-Te l’avevo detto io!-,
disse.
-Cosa?-.
-Che mi sembravi poco coinvolta!-.
-Si... a quanto pare ci hai
azzeccato al primo sguardo!-.
Sorrise. Wow, sembrava veramente
un Angelo sceso dal cielo!
Non come me, che sembravo
più un
Angelo... Caduto!
-Ah, Federico... io e Fra, ci
stavamo chiedendo...-, esclamò improvvisamente Noel,
lasciandomi di sasso. Cosa
ci stavamo chiedendo?
-Visto che si è appena
lasciata e
noi dobbiamo andare al cinema... e visto che viene anche il mio
ragazzo...
perché non vieni tu con noi? Se non domani, magari il
prossimo sabato-.
Sgranai gli occhi e, me ne
accorsi, arrossii.
Diedi un calcetto a Noel, che si
voltò con un sorriso sornione.
Oh, no, non mi piaceva quella
faccia!
Eppure, glielo avevo detto!
Non ci avrei mai provato con un
altro. Non subito. Non davanti a Francesco, che non era nemmeno a
conoscenza
che esistesse un Federico!
E, per di più, il mio
Angelo era
anche in classe con Marcella, l’amica più cara di
Francesco.
Se Federico avesse parlato... e
lei avesse parlato...no!
-Be’, non so se sabato
posso...
forse ho già un appuntamento-, rispose alzando lo sguardo,
pensieroso.
-Ah, non fa niente se non puoi...
eh, non puoi-, esclamai io.
Lui mi guardò inarcando un
sopracciglio. Di nuovo quell’espressione maliziosa.
-Mica ho detto di no! Ti faccio
sapere per messaggio, va bene? Se no... hai msn? Dammi il tuo
contatto-, mi
disse.
Certo che non perdeva tempo.
Be’, nemmeno io in
realtà. Non me
lo feci ripetere due volte.
-Bene, allora in settimana ti
faccio sapere!-, disse.
-Certo... va bene!-, dissi.
-Sai, Francesca sarebbe molto
felice se fossi tu a prendere il posto di Francesco-, disse Noel.
Le tirai uno schiaffo dietro la
nuca.
-Ahia-, esclamò lei.
-Taci!-, risposi.
Federico scoppiò a ridere
e, come
accadeva ogni volta che lo guardavo, rimasi immobile a fissarlo,
incantata.
-No, anzi, sono felice di
sentirlo!-, disse.
-Cosa?-, esclamai riprendendomi.
Perché avevo parlato ad
alta
voce??
-Be’, nel senso che i tuoi
gusti
sono migliorati! Un giorno ti spiegherò... va bene, adesso
mi rimetto a giocare
a carte. Ti faccio sapere! Arrivederci-, mi salutò dandomi
due bacetti sulle
guancie... e... indovinate? Arrossii e per poco non svenni.
Oh, no... che diavolo mi stava
succedendo?
**Spazio Autrice**
Lady_free: Ma ciaooo^^ Eh si, non ho resistito e l'ho pubblicata pure qui! Avrò fatto bene?? O.o
Spero che la mia e-mail ti sia arrivata!! Così potrai postare la tua storia^_^
Kiss kiss
Alla prossima!
Spero di ricevere altri commenti!
Kiss kiss
**Miki**