“È Natale a casa mia, l'hula hoop ho chiesto io...”
“Ma si può sapere che cosa stai cantando?”
Akito guardava la sua ragazza come se stesse male o avesse perso il senno.
“Un canto di Natale, non vedi?”
“Canto di Natale?”
Lui si ricordava canzoni diverse che si cantavano per Natale e non di qualcuno che volesse uno stupido cerchio che si faceva ruotare sul corpo.
“Quindi vuoi questo per Natale? Allora dovrò chiedere a qualcun'altra di venire con me alle terme come regalo di Natale...”
“AKITO HAYAMA NON CI PROVARE NEMMENO!”
Si girò appena, guardando lo sguardo furente di lei per poi mettersi a ridere. Vederla gelosa lo appagava.