19 ottobre – 5^ ora
Ma come fanno gli altri a non capire: insomma, se anche loro avessero ragione, e io fossi la preferita dei professori, io che cosa c'entro? Mica l'ho scelto io, di diventare la preferita. Anzi, io voglio essere come gli altri, non voglio essere esente alle punizioni, e allora perché fanno commenti a me? Boh!
:3 :3 :3
20 ottobre – 3^ ora
Certo che è strana Irina. Non abbiamo più quel legame che avevamo prima, ora lei è distante, non mi racconta tutto, non mi ascolta, e poi ha perdonato tutte le sue amiche che l'hanno trattata male. E va bene dare una seconda possibilità, ma quando le possibilità diventano cinque, allora non va più bene. Poi si inventa che debba entrare nel suo gruppetto di amiche tutto formato da mie vecchie amicizie finite. Io ho sempre retto la convivenza con gli altri, e forse è proprio per questo che ho difficoltà ad inserirmi nel gruppo, l'ho sempre fatto e ora ho bisogno di avere gli spazi con le persone a cui tengo di più. E poi soprattutto con Marcella; è una noce di cocco: ha la testa dura e finché non glielo spieghi cento volte non le entra. Va bene, un leggero ritardo, ma se io le dico chiaramente: “Non siamo più amiche”, significa che non siamo più amiche, c'è bisogno di pregarmi ogni volta che mi vedi? Ma siamo pazzi?
:3 :3 :3
22 ottobre – 3^-4^ ora
E siamo di nuovo all'inizio della settimana. Uff. Però sabato sera sono andata al negozio dei parenti di Lia che hanno riaperto in un altro posto, e fanno le creps con nutella e cocco. Gnam! Mi sono divertita perché c'era i palloncini e me ne sono preso uno. I palloncini non sono solo per bambini piccoli; sono come dei palloni più leggeri e con i palloni ci giocano anche gli adulti che fanno i calciatori. Poi ci sono anche caramelle, giochi, allestimenti, liquirizia pura... insomma, è diventato il mio negozio preferito! Amo i dolci. Fanno anche lo zucchero filato!
Quando eravamo lì, è arrivata Martina tutta truccata pesante con rossetto scuro e ombretto e vestita un po'... sembrava una poco di buono. E tra l'altro anche senza occhiali per sembrare più bella.
Domenica, sono rimasta a casa a far niente e mi sono fatta male due volte, una volta ho sbattuto la fronte nel filo d'acciaio che tiene il telone di fuori e un'altra stavo andando a mettere la tazza del tè nel lavandino e, siccome il nostro tavolo è veramente pessimo, mi ha agganciato la coscia e mi ha fatto un graffio. Poi i miei genitori si lamentano se gioco con il palloncino in camera mia. Non sto distruggendo la casa: è un palloncino, mica una palla demolitrice, cosa c'è di male?!
Poi dopo la ricreazione sono andata in bagno. Io ho sempre il terrore che capiti quella vicenda che è successa l'anno scorso: ero seduta nel water e una tizia di seconda o di terza entra nel mio bagno tutta tranquilla, poi si accorge che ci sono seduta io ed esce urlando “che figura di m***a!”
Mi sono trovata in imbarazzo e ogni volta che vado in bagno ho paura che si ripeta. Vabbè.
♥ ♥ ♥
*va a sotterrarsi*
Oooookaaaay, va beeeene... diciamo che questo racconto della cosa del bagno potevo anche ometterlo, non che fosse poi così interessante... ma no, andava inserito perché è troppo epico (le parolacce con gli asterischi sono il top!) e poi è successo davvero, ahahahah!!!
Ma le CREPS voi sapete cosa sono? E la PALLA DEMOLITRICE? Boh, sinceramente sono confusa o.o
Il primo frammento è quello che mi è piaciuto di più perché esprime un mio attuale dubbio: cosa c'entro io se i professori mi hanno sempre considerata la loro preferita? Mica l'ho scelto io, eppure mi sono sempre presa tutte le conseguenze!
Grazie ancora a tutti coloro che stanno qui a recensirmi, grazie grazie a tutti e buone feste!!! :3
STAY CHRISTMAS, STAY TRASH!!!! ♥