Nick su EFP: Queila
Titolo della storia: A un centimetro dal cuore
Pacchetto scelto: 5)Coppia: Scorpius Malfoy/Rose Weasley (Il pacchetto è frutto della fantastica Mary Black)
Indicazione: Scorpius Malfoy è la persona più indisponente che Rose abbia mai conosciuto, e non capisce proprio come sua cugina Lily possa starci insieme da anni.
Scorpius è freddo, insolente, cronicamente depresso. È intelligente, bello, ci sa fare, eppure ha sempre l’aria di uno a cui non frega di niente e di nessuno, l’aria di uno che preferirebbe non essere al mondo.
Rose detesta quel suo modo di fare così scostante, eppure una sera si ritrova con quelle mani pallide addosso e Scorpius che sorride del suo sorriso appena accennato mentre la spoglia, e non sembra affatto sbagliato.
Rating: Arancione
Contesto: Nuova Generazione
Genere: Sentimentale
Note/Avvertimenti: Lemon
Note Autrice: Il titolo della storia e il nome della racconta in cui pubblicherò la flash sono uguali, spero non sia un problema. Con la frase finale ho avuto problemi, non mi è venuto nulla di decente in mente! Non scrivo più come una volta, anzi, questa è la mia flash dopo mesi… (credo anche più di sei), ma i tuoi contest mi piacciono e mi spingono e voler provare. Credevo di aver fatto meglio sinceramente, ma spero che ti piaccia lo stesso, volevo scrivere di loro da tempo. Il mio intento è quello di far capire il cambiamento, lo scambio di ruoli: Scorpius non è come Rose lo crede… non è inverno, all’occorrenza può essere estate, e viceversa. Buona lettura!
A un centimetro dal cuore
Scorpius Malfoy è inverno. Interminabile freddo che si specchia nei suoi occhi assenti e gelati.
Rose Weasley è estate. Sguardo vivace, capelli ramati e bocca che sa di fragola.
Lei lo odia da anni – principe solitario, rinchiuso nella sua fortezza di ghiaccio.
Lui in silenzio la osserva da lontano - stella accecante, che illumina ogni cosa.
Scorpius è fidanzato con Lily da tempo. Rose quando i due si prendono per mano distoglie lo sguardo, fissa un punto lontano. Lui è attraente, brillante, ma lei lo trova irritante e noioso, scappa appena ne sente i passi nel corridoio, ma lo cerca a lezione – paura e desiderio lottano e si uniscono in una danza spietata.
Nelle sue espressioni, vuote e impercettibili, Rose non vede nulla, non percepisce amore, solo arido oblio, ma quando lei gli sfiora per sbaglio il braccio, gli occhi del Serpeverde improvvisamente fioriscono.
Scorpius Malfoy è primavera. Ha le iridi di un blu cristallino, pacato e brillante.
Rose Weasley è autunno. Carica di rabbia e grinta, alla continua ricerca del tocco di lui, per far sparire le nuvole che le offuscano l’anima.
Lei lo allontana ogni giorno di più – prova in tutti i modi a disprezzarlo, inveisce contro se stessa, sputa ingiurie e bestemmie alle sue spalle.
Lui le si avvicina, attratto dal suono della sua risata: comprende che è sbagliato, ma la forza che lo spinge tra le braccia di lei è fatale, inarrestabile… e non vuole fermarla.
La segue, la blocca… la spoglia.
Scorpius sorride e Rose geme.
Il corpo di lui è caldo, quello di lei accogliente, non oppone resistenza, non ferma le mani che le sfiorano le gambe aperte, pronte ad accoglierlo. Non sapeva di desiderarlo fino a quando non le entra dentro… con la carne e con l’anima.
Scorpius spinge e scava in profondità: trova le lacrime, si bagna le guance con la felicità, hanno il sapore del sale e delle fragole.
Rose sospira, gli asciuga il viso con la bocca e fa sue quelle gocce.
Attimo inteso, di limitato infinito.
Le spinte si fanno più intense e qualcosa si muove, prende forma ed esplode: in lui l’amore, in lei l’odio.
Usciti dallo stanzino il gelo la investe.
“Non succederà mai più, Scorpius”.
Lui annuisce silenzioso, ma non riesce a smettere di sorride.
Scorpius Malfoy è estate. Ha i capelli scompigliati e il respiro irregolare, gli occhi pieni di luce, le labbra colme di lei.
Rose Weasley è inverno. Nel petto la fredda consapevolezza di non poterlo amare; congela sul nascere il bocciolo che le è fiorito a un centimetro dal cuore.