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Autore: Marinwolf    25/01/2019    2 recensioni
Non scrivevo poesie da tanto tempo, ma come in un mare in tempesta, le parole sono tornate a travolgermi completamente. Vi invito a navigare con me, tra i flutti dell'emozione.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mentre il freddo scuote le mie membra, 
la mia mente ricorda, coloro che non sono più. 
Attraversa il tempo, vicina a chi è rimasto e come me, 
per il mondo è poco meno di un' ombra, un fantasma.
Quest'oggi è fatto per ricordare, memoria delle cose che furono
la cenere incontra il presente, leggera nell'aria portata dal vento.
Ma nulla è cambiato.
Ancora sbagliati ed ancora in viaggio, 
senza una meta, "nessun posto è per noi".
Ancora vittime, ma senza carnefici
mentre un sistema perbuonista grida "Vieni" e sussurra "Vai via" .
Nessuno addita la mia stella colorata,
basta il colore della mia pelle, sono diverso.
Non c'è posto per me, novello Jim Crow sulla vostra giostra,
indietro il fumo, avanti l'incomprensione, 
"Nessun posto sarà casa mia".
Eppure nessun bastone mi percuote, solo occhi che mi giudicano
nessun fucile puntato contro, solo le onde che mi cullano,
nessun filo spinato che mi confina, è l'immensità del mare che mi soffoca.
E mentre quest' oggi la terra chiede giustizia,
promemoria, per non sbagliare ancora,
io chiedo pietà, lasciatemi riposare,
"Considerate se sono un uomo, considerate se questa è umanità".

 
   
 
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