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Autore: Cianidrina    16/02/2019    1 recensioni
Charlie Elizabeth Styles.
Sorella gemella del figlio perfetto, nonché membro dei One Direction, Harry Edward Styles.
Si, eravamo gemelli.
Si, lui era il figlio perfetto.
Si, io ero la gemella venuta fuori male.
No, con me il fascino dei ricci non funzionava.
Forse perché non ce li avevo.
Io avevo i capelli lisci come quelli di nostra madre.
Eravamo tornati ad Holmes Chapel per passare il Natale in famiglia.
Ora Harry tornava alla sua vita di sempre, solo che questa volta andavo con lui.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Chapter Two.          What Would You Do?





                        I remember the day when we were out all night 
                          I wish that I can get the day back and tell you it's alright 
                             Cause we all do the same thing, we just don't realize






 
Quindi eccomi qui.
Charlie Elizabeth Styles.
Sorella gemella del figlio perfetto, nonché membro dei One Direction, Harry Edward Styles.
Si, eravamo gemelli.
Si, lui era il figlio perfetto.
Si, io ero la gemella venuta fuori male.
No, con me il fascino dei ricci non funzionava.
Forse perché non ce li avevo.
Io avevo i capelli lisci come quelli di nostra madre, ma li preferivo.
Erano lunghi fin quasi all’ombelico.
Tenere sotto controllo quei ricci sarebbe stato un bel problema.
Gli occhi di Harry erano di un verde intenso e splendente.
I miei erano più un verde muschio, ma brillavano esattamente come i suoi.
Per il resto le labbra erano uguali, la forma del viso, lo sguardo, le fossette, il sorriso.
Insomma era il mio gemello cavolo.
Il carattere era piuttosto simile, ma lui sapeva controllarsi meglio di me.
Lui era tipo il figlio perfetto, anche se a volte riuscivo a corromperlo.
Ma rimaneva in ogni caso il figlio perfetto ed educato.
Io sono sempre stata la classica ragazza che i genitori ti raccomandano di evitare.
Charlie! Parlo con te.” La voce di Harry mi riportò alla realtà e notai che mi stava passando una mano davanti agli occhi.
Scusa. Dimmi.” Risposi tornando alla realtà.
Ti ho chiesto se sei felice di rivedere i ragazzi.” Ripetè lui sbuffando leggermente.
Probabilmente me lo aveva già chiesto un paio di volte prima.
Si. Molto! Soprattutto di conoscere Liam finalmente” Dissi sorridendo al riccio.
Avevo conosciuto i ragazzi due anni prima.
Ovvio non li vedevo molto.
Ma da quando erano un gruppo ed Harry viveva la a Londra in estate passavo due settimane con lui.
E Liam non c’era mai stato.
Durante quel periodo di vacanza solitamente andava a far visita alla sua famiglia e io non ero mai riuscita a conoscerlo di persona.
Bene, anche loro sono felici di rivederti.” Rispose con un sorriso.
Era emozionato di rivedere i suoi amici.
Cavolo era stato ad Holmes Chapel solo per tre settimane.
Ed ora sembrava una verginella alla sua prima volta.
Era imbarazzante e disgustoso.
Mi affrettai a mettermi le cuffiette per allontanarmi dalla realtà e soprattutto da Harold.
Cominciai a pensare ai ragazzi.
Non riuscii a fare a meno di mordermi il labbro pensandoci e un brivido di eccitazione mi percorse la schiena.
Poi pensai a lui.
Mi sistemai meglio la gonna sopra la maglia con fare nervoso. 
Quella mattina non avevo davvero voglia di vestirmi, così mi ero messa delle cose a caso e poi ero andata a frugare nell’armadio di Harry,
facendomi prestare il blazer più corto e femminile che avesse.
E ovviamente avevo messo le scarpe che mi aveva regalato a Natale.
Se non mettevo i tacchi con il mio metro e sessantadue accanto a mio fratello sembravo una nana.
Certo. Tutti tranne tu sai chi.” Dissi sputando fuori le parole come un’insulto dopo essermi tolta una cuffietta.
Lo sguardo di Harry diventò subito di rimprovero.
Charlie. Non è Voldemort. Puoi anche pronunciare il suo nome sai.” Disse sbuffando leggermente.
No. Non ci riesco.” Ripresi io.
Lui mi diede una piccola spallata.
Coraggio.” Mi spronò.
Sbuffai.
E va bene. Zaa.. Zaaayyy.. Aaahh visto?! Non ci riesco.” Ammisi facendo finta di trattenere un conato di vomito.
Lui alzò gli occhi al cielo spazientito.
Ma poi accennò ad un sorriso, questa situazione stupida lo divertiva, lo sapevo bene.
Zayn Malik.” Disse lui al mio posto.
E io mi lasciai sfuggire un verso rabbrividendo per lo schifo.
Ti prego non pronunciare più quel nome.” Dissi schifata.
Lui scoppiò a ridere. Non c’era proprio niente da ridere.
Mi infilai la cuffietta lasciandolo perdere.
Malik era la persona più irritante che avessi mai conosciuto.
Era stupido, arrogante, presuntuoso, stupido, inutile, vanitoso, stupido, stupido e stupido.
Quando mi resi conto che avrei potuto continuare così all’infinito decisi di smettere di pensare a quella sottospecie di essere umano.
Chiusi gli occhi e mi rilassai sul sedile.
Magari sarei riuscita a dormire un po’.



                                       Nothing here, no one talking, nothings gonna change.




 
All’aeroporto di Londra fu un delirio ingestibile.
Fan ovunque che gridavano persino il mio nome oltre quello di mio fratello.
Paparazzi dietro ogni angolo con le loro stupide macchine fotografiche che io odiavo.
Mio fratello si fermò a firmare qualche autografo mentre io morivo di imbarazzo.
Finchè non si avvicinò una che voleva fare una foto con me.
No ma dico, con me??
Nonostante tutto acconsentii cercando di sfoderare il mio miglior sorriso.
Poi salimmo nel taxi lasciandoci dietro le grida delle ragazze.




                                        I see the light that I'm chasing 
                                           A memory, but it's fading 
                                              When it's gone I'll be waiting 
                                                 Know when it's too late.





 
 
Presto arrivammo alla casa che Harry divideva con Zayn.
Nella quale io avrei dovuto abitare.
Con quell’essere che si aggirava per le stanze.
Dio, qualcuno mi aiuti.
Coraggio Charlie muoviti!” Mi esortò Harry che, portando alcune delle mie valigie, si stava già avvicinando alla porta.
I ragazzi sono tutti qui ad aspettarci.” Continuò aprendo con la chiave la porta.
Io afferrai la mia borsa e lo raggiunsi.
Trascinammo tutto dentro mollandolo li nell’ingresso e ci dirigemmo verso il soggiorno dal quale proveniva un gran frastuono.
Dai ma sto tipo non sa nulla!” Gridò Niall tirando i popcorn alla tv.
Nialler dopo ti faccio ripulire tutto.” Lo rimproverò immediatamente mio fratello.
Allora tre teste si girarono nella nostra direzione contemporaneamente.
Hazza!” Saltò su Louis aprendosi in un mega sorriso alla vista del riccio.
Credevo avreste preso il prossimo volo.” Continuò alzandosi dal divano.
Beh, sorpresa.” Rispose mio fratello e i due si abbracciarono.
Cercai di reprimere un verso schifato.
Dio.
Mi viene da vomitare.
Zayn corse verso di loro e si unì all’abbraccio.
Niall si alzò dal divano con un sorriso enorme sul volto.
Mentre voi tre fate i gay, io vado a salutare questa bellezza.” Disse dirigendosi verso di me.
Sorrise e ricambiai.
Poi mi strinse in un abbraccio caloroso.
Quando si staccò rimase con un braccio sul mio fianco e mi studiò per bene.
Wow Charlie sei cambiatissima, e sei davvero.. Wow.” Disse come in estasi.
Mi morsi il labbro immediatamente.
Dio questo ragazzo.
Io ero wow? Lui sembrava un modello di costumi da bagno in versione stuprami che sono tuo.
Quando vuoi.” Dissi ammiccando verso di lui e lasciando intuire il soggetto del discorso.
Lui mi rispose con un sorriso tremendamente sexy e da maniaco lanciandomi sguardi poco casti.
Niall non ci pensare neanche, è mia sorella.” Lo rimproverò immediatamente Harry.
E Niall sembrò risvegliarsi da un trans, una vita parallela che lo rendeva una puttana.
Giusto. Scusami piccola, abbiamo delle regole.” Disse sorridendo e allontanandosi.
Liam muoviti! È arrivato Harry!” Gridò dirigendo la voce su per le scale e poi si accomodò sul divano accanto a Zayn.
Rivolsi appena uno sguardo a quest’ultimo.
Malik.” Dissi fredda.
Non lo avrei salutato più di così.
Lui rispose con un cenno del capo e una piccola smorfia.
Basta. Per me il contatto con Zayn Malik era durato anche abbastanza.
Sentii una mano sulla spalla.
Mi girai per incontrare il bellissimo viso di Louis tutto sorridente.
Charlie, mi sei mancata.” Disse abbracciandomi.
Io ricambiai felicissima. Poi si staccò guardandomi appena.
Cavolo ha ragione Niall, sei bellissima.” Disse sorridendo.
Cavolo Louis che occhi.
Louehh piantala anche tu! È mia sorella!” Protestò Harry nuovamente.
No. È tutta mia!” Si lamentò Louis riabbracciandomi stretta e avvolgendomi anche con una gamba.
Scoppiammo tutti a ridere.
Tommo quando hai finito vorrei conoscerla anche io.” Disse una voce alle sue spalle.
Louis si spostò lasciando posto a Liam.
Finalmente lo vedevo di persona. Cavolo anche lui.
Liam sembrava davvero un bravo ragazzo.
Mi dispiaceva non averlo conosciuto prima.
Ciao, io sono Liam, è un piacere conoscerti finalmente.” Mi allungò la mano sorridendo.
Ricambiai il sorriso e strinsi la sua mano.
Il piacere è mio, sono Charlie.” Dissi a mia volta.
Charlie come Charlotte?” Chiese lui curioso.
Oddio che palle con sto Charlotte.
Ma che problemi hanno tutti con il mio nome?!
Ehm no, Charlie come.. Charlie.” Ammisi cercando di sorridere.
Oh capisco, scusami.” Disse lui.
Credo fosse impossibile arrabbiarsi davvero con un ragazzo come Liam.
Charlie è un nome da maschio.” Disse l’irritante voce di quell’essere seduto sul divano.
Mi girai verso di lui incenerendolo con lo sguardo.
Il tuo parere, Zayn Jawaad Malik, non è richiesto!!
Avrei voluto gridarglielo in faccia.
Si beh, Zayn è un nome da gay.” Ribattei io acida.
La sua espressione di superiorità si trasformò in uno sguardo duro.
Sarai anche il miglior amico di mio fratello, ma mi stai sul cazzo.
Lanciò appena un’occhiata ad Harry.
Si infatti mi scopo il tuo fratellino” Rispose tornando a far comparire un piccolo ghigno sul suo volto.
Oh sta zitto Malik. La tua voce mi istiga al suicidio.” Dissi liquidandolo con un gesto della mano e girandomi annoiata.
E sarebbe anche ora.” Bofonchiò lui.
Cosa credeva che fossi sorda?!
Mi girai nuovamente verso di lui incenerendolo.
Avevo i nervi a fior di pelle e mi prudevano le mani che tenevo saldamente strette a pugno.
Questo ragazzo stava rischiando.
Non era il primo maschio che picchiavo.
Rispose alla mia occhiataccia con un sorriso.
Questo è troppo.
Occhei. Ora ti riempio di botte deficiente.” Sputai fra i denti.
Iniziai ad andare verso di lui più incazzata che mai.
Non sa contro chi si è messo questo stupido ragazzo.
A un passo dal divano mi sentii afferrare.
No. No. No. Charlie. No.” Esclamò Harry prendendomi su a suo piacimento.
Erano questi i momenti in cui odiavo pesare poco.
E odiavo le grandi mani di mio fratello.
Mi posò a terra qualche metro più in la e afferrò saldamente il mio braccio.
Harold lasciami. Immediatamente.” Dissi arrabbiata.
Zayn la doveva pagare.
Harry non mi rispose neanche. Si limitò a tenere salda la presa sul mio braccio e lanciare uno sguardo ai ragazzi alle mie spalle.
Niall.” Disse semplicemente.
Cavolo ma liberarsi di Harry era una cosa impossibile.
Qualche secondo dopo il braccio di Niall fu attorno alle mie spalle e lui mi spinse fuori dal salone.
Sentivo Harry rimproverare Zayn.
Attento a te Malik.
Sono capace di farti cose che neanche ti immagini.
E non ho problemi ad attaccare le persone nel sonno!
Charlie mi stai ascoltando?” La voce di Niall mi riportò alla realtà.
E solo allora mi resi conto che eravamo chiusi fuori sul terrazzo.
Eh?” Grande prova di intelligenza complimenti. 
Ti ho detto che non usciremo di qui finchè non ti sarai sbollita” Annunciò sedendosi su una specie di poltrona che era li sul terrazzo.
Potrebbe volerci parecchio” Ammisi sbuffando.
Mi tirai su sedendomi sul corrimano del balcone e guardandolo.
Non preoccuparti, ho tempo.” Disse con un sorriso sghembo.
Ricambiai il sorriso.
Niall mi stava simpatico sul serio.
Tirò fuori un pacchetto di sigarette e se ne accese una.
Credo che tu abbia problemi di gestione della rabbia.” Disse per poi soffiare fuori il fumo dalle labbra.
Feci spallucce e gli indicai di tirarmi il pacchetto.
Non sapevo che Niall fumasse.
Quel degenerato di Malik doveva averlo contagiato.
Sai che novità.” Ammisi ridendo appena.
Mi presi tutto il tempo di accendermi una sigaretta con calma.
Aspirai poi soffiai fuori il fumo, infine lo guardai.
Certe volte vorrei solo prendere Zayn e..” Non terminai la frase.
Ero troppo arrabbiata persino per parlare di quel cretino.
Con un agile scatto Niall si alzò e in un attimo fu davanti a me.
Sistemò il suo corpo tra le mie gambe riducendo parecchio la distanza tra noi,
la mano in cui stringeva la sigaretta andò ad appoggiarsi al corrimano accanto a me e l’altra sulla mia gamba.
Rimasi un attimo paralizzata dalla sua vicinanza.
Tranquilla, so come ci si sente ad avere problemi con la rabbia, sembrerà strano ma è successo anche a me. Se hai bisogno sono qui.”
Disse puntando i suoi occhi nei miei.
Io non dissi nulla e ricambiai semplicemente il sorriso che era spuntato dalle sue labbra.
Mio fratello aveva i migliori amici che si potessero desiderare, ne ero sicura.
Meglio ora?” Chiese piano lui.
Come se avesse paura di essere sentito da qualcuno.
Io annuii con la testa.
Si. Grazie Niall.” Dissi baciandogli una guancia.
Lui sorrise e si allontanò di qualche passo allungandomi poi la mano per aiutarmi a scendere.
Finimmo le sigarette e tornammo dentro dagli altri.




What would you do? What would you say? 
                                     How does it feel?
                                        Pretend it's OK 

                                           My eyes deceive me, but it's still the same 
                                              Pretend it's OK.
 
 









 
Presto arrivammo alla casa che Harry divideva con Zayn.
Nella quale io avrei dovuto abitare.
Con quell’essere che si aggirava per le stanze.
Dio, qualcuno mi aiuti.
Coraggio Charlie muoviti!” Mi esortò Harry che, portando alcune delle mie valigie, si stava già avvicinando alla porta.
I ragazzi sono tutti qui ad aspettarci.” Continuò aprendo con la chiave la porta.
Io afferrai la mia borsa e lo raggiunsi.
Trascinammo tutto dentro mollandolo li nell’ingresso e ci dirigemmo verso il soggiorno dal quale proveniva un gran frastuono.
Dai ma sto tipo non sa nulla!” Gridò Niall tirando i popcorn alla tv.
Nialler dopo ti faccio ripulire tutto.” Lo rimproverò immediatamente mio fratello.
Allora tre teste si girarono nella nostra direzione contemporaneamente.
Hazza!” Saltò su Louis aprendosi in un mega sorriso alla vista del riccio.
Credevo avreste preso il prossimo volo.” Continuò alzandosi dal divano.
Beh, sorpresa.” Rispose mio fratello e i due si abbracciarono.
Cercai di reprimere un verso schifato.
Dio.
Mi viene da vomitare.
Zayn corse verso di loro e si unì all’abbraccio.
Niall si alzò dal divano con un sorriso enorme sul volto.
Mentre voi tre fate i gay, io vado a salutare questa bellezza.” Disse dirigendosi verso di me.
Sorrise e ricambiai.
Poi mi strinse in un abbraccio caloroso.
Quando si staccò rimase con un braccio sul mio fianco e mi studiò per bene.
Wow Charlie sei cambiatissima, e sei davvero.. Wow.” Disse come in estasi.
Mi morsi il labbro immediatamente.
Dio questo ragazzo.
Io ero wow? Lui sembrava un modello di costumi da bagno in versione stuprami che sono tuo.
Quando vuoi.” Dissi ammiccando verso di lui e lasciando intuire il soggetto del discorso.
Lui mi rispose con un sorriso tremendamente sexy e da maniaco lanciandomi sguardi poco casti.
Niall non ci pensare neanche, è mia sorella.” Lo rimproverò immediatamente Harry.
E Niall sembrò risvegliarsi da un trans, una vita parallela che lo rendeva una puttana.
Giusto. Scusami piccola, abbiamo delle regole.” Disse sorridendo e allontanandosi.
Liam muoviti! È arrivato Harry!” Gridò dirigendo la voce su per le scale e poi si accomodò sul divano accanto a Zayn.
Rivolsi appena uno sguardo a quest’ultimo.
Malik.” Dissi fredda.
Non lo avrei salutato più di così.
Lui rispose con un cenno del capo e una piccola smorfia.
Basta. Per me il contatto con Zayn Malik era durato anche abbastanza.
Sentii una mano sulla spalla.
Mi girai per incontrare il bellissimo viso di Louis tutto sorridente.
Charlie, mi sei mancata.” Disse abbracciandomi.
Io ricambiai felicissima. Poi si staccò guardandomi appena.
Cavolo ha ragione Niall, sei bellissima.” Disse sorridendo.
Cavolo Louis che occhi.
Louehh piantala anche tu! È mia sorella!” Protestò Harry nuovamente.
No. È tutta mia!” Si lamentò Louis riabbracciandomi stretta e avvolgendomi anche con una gamba.
Scoppiammo tutti a ridere.
Tommo quando hai finito vorrei conoscerla anche io.” Disse una voce alle sue spalle.
Louis si spostò lasciando posto a Liam.
Finalmente lo vedevo di persona. Cavolo anche lui.
Liam sembrava davvero un bravo ragazzo.
Mi dispiaceva non averlo conosciuto prima.
Ciao, io sono Liam, è un piacere conoscerti finalmente.” Mi allungò la mano sorridendo.
Ricambiai il sorriso e strinsi la sua mano.
Il piacere è mio, sono Charlie.” Dissi a mia volta.
Charlie come Charlotte?” Chiese lui curioso.
Oddio che palle con sto Charlotte.
Ma che problemi hanno tutti con il mio nome?!
Ehm no, Charlie come.. Charlie.” Ammisi cercando di sorridere.
Oh capisco, scusami.” Disse lui.
Credo fosse impossibile arrabbiarsi davvero con un ragazzo come Liam.
Charlie è un nome da maschio.” Disse l’irritante voce di quell’essere seduto sul divano.
Mi girai verso di lui incenerendolo con lo sguardo.
Il tuo parere, Zayn Jawaad Malik, non è richiesto!!
Avrei voluto gridarglielo in faccia.
Si beh, Zayn è un nome da gay.” Ribattei io acida.
La sua espressione di superiorità si trasformò in uno sguardo duro.
Sarai anche il miglior amico di mio fratello, ma mi stai sul cazzo.
Lanciò appena un’occhiata ad Harry.
Si infatti mi scopo il tuo fratellino” Rispose tornando a far comparire un piccolo ghigno sul suo volto.
Oh sta zitto Malik. La tua voce mi istiga al suicidio.” Dissi liquidandolo con un gesto della mano e girandomi annoiata.
E sarebbe anche ora.” Bofonchiò lui.
Cosa credeva che fossi sorda?!
Mi girai nuovamente verso di lui incenerendolo.
Avevo i nervi a fior di pelle e mi prudevano le mani che tenevo saldamente strette a pugno.
Questo ragazzo stava rischiando.
Non era il primo maschio che picchiavo.
Rispose alla mia occhiataccia con un sorriso.
Questo è troppo.
Occhei. Ora ti riempio di botte deficiente.” Sputai fra i denti.
Iniziai ad andare verso di lui più incazzata che mai.
Non sa contro chi si è messo questo stupido ragazzo.
A un passo dal divano mi sentii afferrare.
No. No. No. Charlie. No.” Esclamò Harry prendendomi su a suo piacimento.
Erano questi i momenti in cui odiavo pesare poco.
E odiavo le grandi mani di mio fratello.
Mi posò a terra qualche metro più in la e afferrò saldamente il mio braccio.
Harold lasciami. Immediatamente.” Dissi arrabbiata.
Zayn la doveva pagare.
Harry non mi rispose neanche. Si limitò a tenere salda la presa sul mio braccio e lanciare uno sguardo ai ragazzi alle mie spalle.
Niall.” Disse semplicemente.
Cavolo ma liberarsi di Harry era una cosa impossibile.
Qualche secondo dopo il braccio di Niall fu attorno alle mie spalle e lui mi spinse fuori dal salone.
Sentivo Harry rimproverare Zayn.
Attento a te Malik.
Sono capace di farti cose che neanche ti immagini.
E non ho problemi ad attaccare le persone nel sonno!
Charlie mi stai ascoltando?” La voce di Niall mi riportò alla realtà.
E solo allora mi resi conto che eravamo chiusi fuori sul terrazzo.
Eh?” Grande prova di intelligenza complimenti. 
Ti ho detto che non usciremo di qui finchè non ti sarai sbollita” Annunciò sedendosi su una specie di poltrona che era li sul terrazzo.
Potrebbe volerci parecchio” Ammisi sbuffando.
Mi tirai su sedendomi sul corrimano del balcone e guardandolo.
Non preoccuparti, ho tempo.” Disse con un sorriso sghembo.
Ricambiai il sorriso.
Niall mi stava simpatico sul serio.
Tirò fuori un pacchetto di sigarette e se ne accese una.
Credo che tu abbia problemi di gestione della rabbia.” Disse per poi soffiare fuori il fumo dalle labbra.
Feci spallucce e gli indicai di tirarmi il pacchetto.
Non sapevo che Niall fumasse.
Quel degenerato di Malik doveva averlo contagiato.
Sai che novità.” Ammisi ridendo appena.
Mi presi tutto il tempo di accendermi una sigaretta con calma.
Aspirai poi soffiai fuori il fumo, infine lo guardai.
Certe volte vorrei solo prendere Zayn e..” Non terminai la frase.
Ero troppo arrabbiata persino per parlare di quel cretino.
Con un agile scatto Niall si alzò e in un attimo fu davanti a me.
Sistemò il suo corpo tra le mie gambe riducendo parecchio la distanza tra noi,
la mano in cui stringeva la sigaretta andò ad appoggiarsi al corrimano accanto a me e l’altra sulla mia gamba.
Rimasi un attimo paralizzata dalla sua vicinanza.
Tranquilla, so come ci si sente ad avere problemi con la rabbia, sembrerà strano ma è successo anche a me. Se hai bisogno sono qui.”
Disse puntando i suoi occhi nei miei.
Io non dissi nulla e ricambiai semplicemente il sorriso che era spuntato dalle sue labbra.
Mio fratello aveva i migliori amici che si potessero desiderare, ne ero sicura.
Meglio ora?” Chiese piano lui.
Come se avesse paura di essere sentito da qualcuno.
Io annuii con la testa.
Si. Grazie Niall.” Dissi baciandogli una guancia.
Lui sorrise e si allontanò di qualche passo allungandomi poi la mano per aiutarmi a scendere.
Finimmo le sigarette e tornammo dentro dagli altri.
   
 
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