Circa un’ora e mezza dopo, Sandy camminava per le vie di Chino con un foglietto in mano. Era riuscito, con l’aiuto di un amico, ad ottenere l’indirizzo di Theresa. Si, forse lei avrebbe potuto aiutarlo. Finalmente arrivò davanti a una casa. Quella doveva essere l’abitazione di Theresa. L’uomo andò a bussare alla porta. Ad aprirgli fu una donna di mezza età. La madre di Theresa, ipotizzò.
- Salve. Abita qui, Theresa Diaz?
- Sì, ma lei chi è?
- Mi chiamo Sandy Cohen. il pubblico ministero che tre anni fa ha preso Ryan Atwood sotto tutela.
- Ah, salve. E’ successo qualcosa a Ryan?
- Beh, diciamo che in effetti non sta passando un buon periodo. Posso entrare?
- Posso chiederle come mai è venuto a cercare Theresa?
- E' una storia lunga, adesso le spiego tutto. Lei sa che adesso Ryan abita qui a Chino?
- Davvero? Non l’abbiamo mai visto.
- Si è trasferito qui da circa cinque mesi. Da quando... Da quando Marissa Cooper, la sua ragazza, è morta.
- Marissa! Me la ricordo, è stata qui, un paio di volte... Mi dispiace tantissimo, non sapevo niente.
- E’ stato un duro colpo, soprattutto per Ryan.
- Sì, capisco. Ma che cosa c’entra mia figlia in tutto questo?
- Vede, da quando è successo, Ryan si rifiuta di tornare a casa. Così...
- Mamma! Siamo a casa! Devi vedere cosa ho comprato a Daniel!
- S- Signor Cohen... Buongiorno...
- Ciao, Theresa. Fammi indovinare, non hai mai perso il bambino che aspettavi da Ryan...
- Signor Cohen, posso spiegare tutto.
- Capisce? Lui era infelice... Eravamo entrambi infelici, a dire la verità. Mi è sembrata la cosa più giusta da fare. Non volevo che si sentisse intrappolato e costretto a rimanere con me.
- Si, capisco.
- Sapevo che se gli avessi detto semplicemente di andare via, non mi avrebbe mai lasciato da sola e incinta, così...
- Hai preferito dirgli che avevi perso il bambino.
- Glielo dirà?
- Non credo, anche perché lui si rifiuta di vedere me o mia moglie.
- Che cosa è successo?
- Conoscevi Marissa?
- Sì...
- Beh, ecco, lei è morta in un incidente stradale, qualche mese fa. Era insieme a Ryan, e lui si sente in colpa. Così ha lasciato casa nostra ed è tornato a Chino. Adesso lavora in un locale in periferia.
- Non ci posso credere. Credo di aver capito di che locale si tratti.. E’ frequentato solo da delinquenti...
- Lo so. Vedi, Theresa, c’è un motivo per cui sono venuto da te.
- E sarebbe?
- Vorrei che tu ci parlassi e provassi a farlo ragionare.
- Non manderò mia figlia in quel locale, signor Cohen. Per quanto abbia voluto bene a Ryan, non permetterò che Theresa metta piede in un luogo del genere!
- Capisco la sua preoccupazione, signora. Tuttavia con lei andrebbe mio figlio Seth. Non mi sognerei mai di mandare una ragazza da sola in quel tipo di locale, mi creda.
- Va bene.
- Ma... Theresa! Pensaci un attimo, almeno!
- Mamma, si tratta di Ryan. Io devo andare! L'ho lasciato andare per permettergli di avere una vita migliore, ma non lascerò che si rovini così.
/***/
Kirsten era sul piede di guerra. Quando era tornata a casa non aveva trovato Sandy. Aveva provato a chiamarlo in ufficio, ma non c’era. Questo voleva dire solo una cosa: a quanto pare suo marito era andato a Chino da Ryan, senza averle dato ascolto. Quando sentì sbattere la porta di casa, si fiondò subito verso l’ingresso. Si calmò, vedendo che erano Seth e Summer.
- Ah, siete voi.
- Salve, signora Cohen.
- Beh, scusaci mamma se non siamo all’altezza delle tue aspettative... Chi stavi aspettando, comunque?
- Tuo padre. Ho il fondato sospetto che sia andato a Chino da Ryan, dopo che gli avevo chiesto di non farlo.
- Mh, capisco. Litigata in arrivo. Senti, ti dispiace se Summer resta a cena?
- Se non è un problema, naturalmente.
- Figurati Summer, è un piacere.
Qualche minuto prima delle sette, Sandy parcheggiò l’auto sul vialetto di casa. Si voltò verso Theresa, seduta vicino a lui.
- Eccoci qua. Entriamo.
Arrivando in cucina, vide sua moglie, Seth e Summer. Kirsten fu in procinto di chiedergli spiegazioni, ma rimase molto sorpresa di vedere dietro di lui Theresa, con un bambino in braccio.
- La miseria!
- Summer!
- Theresa! E' proprio il caso di dire: Che sorpresa!
- Sandy, che succede?
- Ho delle novità.