Film > Animali fantastici e dove trovarli
Segui la storia  |       
Autore: marie52    01/03/2019    1 recensioni
Raccolta One-shot ispirata alla canzone Bad Liar degli Imagine Dragons e dagli eventi del nuovo film Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald.
Dal capitolo:
Newt era esattamente come se lo ricordava: quel sorriso timido, gli occhi che non riuscivano a guardare più di qualche secondo il viso del suo interlocutore, i suoi capelli sempre in disordine ma soprattutto le sue creature da cui non si separava mai.
Spero vi piaccia
A presto
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Leta Lestrange, Newt Scamander
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 3:  I can’t be what you want me to be (Credence/Nagini)
I can’t breathe
I can’t be what you want me to be.
Believe me this time.
 
Credence fissò la vista dell’enorme castello in cui era arrivato qualche giorno prima, eppure per qualche strana ragione nel suo cuore non provava felicità bensì un vuoto incolmabile che gli stava divorando quel poco di anima che gli era rimasta.
Eppure non avrebbe dovuto.
Aveva finalmente scoperto chi fosse, e poteva togliersi da dosso il ricordo dei giorni bui passati sotto la mano della donna che un tempo chiamava madre verso un futuro luminoso dove lui sarebbe stato parte integrante di quel progetto.
Aurelius Dumbledore.
Il figlio brutalmente bandito, che aveva creduto per tutta la vita di non essere importante e che il suo destino sarebbe stato quello di ricevere solo l’odio di sua madre, condannandolo all’infelicità.
Le persone come loro non lo avevano mai trattato con rispetto, mai in tutta la sua vita.
I babbani, così li chiamava Grindelwald, lo avevano sempre visto come il figlio timido della vecchia pazza, colei che credeva che le streghe fossero reali e malvagi: ma nessuno di loro lo aveva mai trattato male, fatto sentire inutile, un orfano come tanti altri.
Ci era andato vicino quel Percival Graves, che aveva creduto fosse suo amico eppure per tanti come lui, il giovane Aurelius aveva capito ce ne sarebbero stati altrettanti che avrebbero creduto in lui, spingendolo verso l’immortalità.
Aveva finalmente un nome.
E, faceva parte di quel mondo completamente.
Eppure, c’era sempre quel vuoto che non lo lasciava stare neanche di notte, perseguitandolo con i suoi occhi dolci e i capelli lisci e neri.
Poteva chiaramente vederla lì, affianco a lui, ma ogni volta che cercava di prenderle la mano, lei strisciava via lontano da lui e da quella struggente felicità che avrebbe potuto donargli solo con il suo tocco di quella ragazza che come lui era stata cresciuta senza amore, privata anche della possibilità di rimanere se stessa e che presto si sarebbe trasformata in un animale senza più possibilità di ritorno
Nagini.
La ragazza che lo aveva accolto nel circo, che lo medicava di nascosto se aveva ottenuto una punizione dal direttore, che gli sorrideva sempre e comunque, che arrossiva dolcemente quando l’aiutava a sistemare i suoi capelli per le esibizioni, che distoglieva lo sguardo quando qualcuno la fissava per troppi secondi e che lo abbracciava senza timore quando ne aveva bisogno.
L’unica che lo ascoltava, che lo vedeva e che lo capiva senza parlare, senza giudicarlo.
Eppure nonostante avrebbe potuto camminare assieme a lui, sulla via luminosa che quel mago gli stava offrendo su un piatto d’argento, lei aveva scelto di rimanere, per combattere con quelli che lo avevano ferito e preso in giro per tanto tempo.
Per lasciare che le persone come lui, rimanessero nell’ombra soffrendo mentre quegli uomini e donne crudeli potevano vivere alla luce del sole.
Aveva scelto di rimanere indietro nonostante con il suo sguardo le aveva supplicato di venire con lui, di non lasciarlo da solo.
Ma lei, era rimasta lì immobile come se non lo riconoscesse realmente.
- Aurelius-
La voce della giovane bionda lo riscosse dai suoi pensieri
- Si che cosa succede?-
- Grindelwald vuole parlarti- continuò lei, fissandolo con un misto di preoccupazione e di gentilezza che gli riscaldò il cuore e gli rallegrò l’umore.
Infondo, non gli serviva quella sporca maledictus: aveva ottenuto un passato solido su cui aggrapparsi e poteva d’ora in poi costruire il suo futuro.
Eppure se fosse rimasto ancora per qualche istante immerso nei suoi pensieri, si sarebbe accorto di quanto in realtà stesse mentendo a se stesso.
Perché quel vuoto era dovuto a quei tocchi gentili, che mai più avrebbero sfiorato la sua pelle e quel sorriso che avrebbe voluto proteggere contro tutti.
Persino contro Grindelwald
I’m Bad Liar.
Now you know you’re free to go
Angolo autrice:
Credo che Credence ( lo chiamerò sempre così perché mi rifiuto di credere che J.K Rowling abbia fatto dire a Grindelwald, un personaggio che ha costruito il suo "impero/dominio/castello" su una base fatta di menzogne, la verità sul suo passato) e Nagini fossero una delle coppie più dolci ma allo stesso tempo più sottovalutate all'interno del film: la chimica tra i due personaggi era palpabile e si percepiva che entrambi si completavano a vicenda dato che erano tutti e due incompleti.
Avrei voluto vederli di più sopra lo schermo insieme ma chissà, forse nel prossimo film della saga avremo nuovamente un incontro tra questi due fantastici personaggi.
Spero vi sia piaciuto
A presto
marie52
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Animali fantastici e dove trovarli / Vai alla pagina dell'autore: marie52