Crossover
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Autore: PGV 2    02/04/2019    6 recensioni
Anno 1943: i fratelli Lorenzo e Danilo Ferraro, di origine italiana, stanno scappano insieme ad altri deportati dai Nazisti che li hanno resi prigionieri durante la Seconda Guerra Mondiale, e finiscono per rimanere gli unici sopravvissuti.
Durante la fuga, entrambi si ritrovano nella cosiddetta "Comunità", una società che vive nel sottosuolo della Terra e dove vivono e prosperano i personaggi provenienti dalle svariate opere esistenti nell'epoca nostra.
Apparentemente sembra un Paradiso questo luogo, e la sua gestione quasi perfetta affascina i due ragazzi... ma ombre oscure circondano la Comunità e i due fratelli, insieme ai loro nuovi compagni, dovranno lottare per la sopravvivenza non solo della Comunità... ma della Terra stessa!!
Scoprite i risvolti e i colpi di scena in quella che sarà a tutti gli effetti l'ultima fic che scriverò qui su EFP!! Spero che la lettura sia di vostro gradimento :).
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Anime/Manga, Film, Fumetti, Giochi di Ruolo, Videogiochi
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The Community!'
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Eccomi qua come promesso con il nuovo Capitolo della Fan Fiction!!
Dato che lo scorso Capitolo ha ufficialmente dato inizio alle varie battaglie uno contro uno, anche questo continuerà a dare inizio ad alcuni duelli che si perpetreranno per i prossimi Capitoli in più fasi… ma non si limiterà a questo.
Ricordate quando dicevo che la battaglia finale si sarebbe svolta in tutta la Comunità ed avrebbe coinvolto tutti i pg presentati fino ad ora ancora vivi? Ecco, questo Capitolo vi spiegherà come mai, non aggiungo altro ;).
Adesso vi lascio al Capitolo, ma prima, come al solito, mi dedico all’Angolo dei Commenti:

Sayman: Ciao Sayman :). L’avevo detto che quando sarebbe stato il momento ci sarebbe stata tanta azione in rapida successione e che sarebbe durata parecchi Capitoli, e questo è solo l’inizio dato che inizieranno tante altre lotte interessanti u.u XD ;). Per le due ragazze è una battaglia davvero molto personale, visto che hanno davanti colui o colei che le ha insegnato a combattere e, di conseguenza, devono dimostrare sia all’altro/a che a sé stesse che sono in grado di tenergli testa ed anche sconfiggerlo, e per Kallen è ancora più personale perché ammirava molto Hans ed è rimasta scottata dal suo tradimento… invece su quello che nasconde non dico niente, attendi e vedrai tu stesso u.u XD ;). Cana naturalmente c’è rimasta male perché Mirajane è colei che l’ha aiutata a non cadere in depressione per colpa della vita schifosa che stava facendo, e fino a poco tempo prima era pure la sua unica amica, normale che si senta tradita da lei, e la sua è una battaglia molto personale anche per questo T_T. Ma looooooolllll XD sì so che odi parecchio Conan e soci, ma non posso ancora dire se sono morti o vivi, questo lo scoprirete nei prossimi Capitoli XD ;). Su Jack Frost ed Alice non hai tutti i torti, ma siamo realistici, se disponessimo dei superpoteri e ci trovassimo in mezzo ad una battaglia li useremmo immediatamente per porre fine alla lotta il prima possibile, bene o male è quello che stanno facendo loro u.u XD ;). Beh sì, purtroppo Naruto in questa fic non sa combattere, ma in fondo è normale dato che non è una Comunità di combattenti ed avere tutti che sanno tirare pugni e calci sarebbe stato alquanto strano in fondo, ed alla fin fine è anche vero che Giovanni è quello che più odia per aver ingannato la madre all’epoca… sulla battaglia tra Medaka ed Itachi, senza spoilerare troppo, vi dico che si evolverà in un certo modo, non aggiungo altro u.u XD ;). Ho preferito confermare immediatamente che uno dei Bladebreakers fosse un traditore in modo da fugare ogni dubbio e, al tempo stesso, togliere l’opzione Nessuno dal quiz che avevo lanciato nello scorso Capitolo, ora sappiamo per certo che uno dei loro lavora per il Concilio, ed alla prossima occasione in cui mostrerò il combattimento scoprirete di chi si tratta, posso anticiparvelo questo ;). La parte di Yugi, Anna ed Issei l’ho mostrata anche per fugare i dubbi sul ruolo che avranno almeno momentaneamente durante la lotta, e la parte dei binari invece è stata inserita perché sarebbe sembrato strano che Elsa, non riuscendo a controllare perfettamente i suoi poteri, fosse riuscita a congelare l’acqua facendo attenzione a non congelare anche i binari, sarebbe stato incoerente con quanto visto in precedenza, e le bombe di Yugi… beh aspettate e vedrete anche per questo u.u XD ;). Mi fa davvero molto piacere che la parte finale della fic ti stia piacendo molto per ora, sarà parecchio movimentata e durerà davvero molto, quasi a voler “riparare” alla quasi totale assenza di azione negli scorsi chap, ma ora credo abbiate capito perché non c’era quasi nulla, è praticamente tutto concentrato nella parte finale XD ;). Spero a questo punto che anche il chap qui sotto ti piaccia come gli altri che l’hanno preceduto, e considerando i “misteri” citati da te ti aspettano delle belle sorprese u.u XD ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Eternity_Paradise0: Ciao Illusory!! :) Io, a parte i problemi che ti ho descritto su Messenger, sto abbastanza bene momentaneamente e tiro avanti fortunatamente, spero che anche tu stia bene tutto sommato ;). Sono felicissimo che lo scorso Capitolo ti sia piaciuto molto *_* era l’inizio delle battaglie singole tra i membri dei due schieramenti, ed alcune avevano anche grande emotività dietro, di conseguenza ho cercato di renderlo meglio che potevo, contentissimo di esserci riuscito alla fine *_* ;). Sulla lunghezza purtroppo ti anticipo subito che è una cosa che avranno anche i prossimi Capitoli, alcune scene singole saranno davvero lunghissime e, per evitare di rendere un chap monotono ed al tempo stesso non allungare troppo la battaglia che rischierebbe di prendere una fic intera addirittura, dovrò allungare diversi chap quasi quanto lo scorso ed il terzo del prequel, di conseguenza spero riuscirai comunque a leggere i chap futuri nonostante la lunghezza T_T ;). Comunque sia, farò di tutto per cercare di rendere la battaglia il più emozionante e combattuto che possa, e spero che alla fine riuscirà a soddisfare sia te che tutti gli altri :). E per quanto riguarda Jack Frost posso già dirti di non preoccuparti, con quanto detto nel Capitolo scorso credo di aver già chiarito che avrà una sottotrama sua che si svilupperà sia in questa fic che in quella prequel, e spero che alla fine sarete soddisfatti del modo in cui lo tratterò ;) (Mi sa che con lui dovrai fare molta attenzione! N.d. Ino) (Già, è parecchio amato come personaggio e dovrai trattarlo bene! N.d. Kairi) (Io spero solo di avere la mia parte… N.d. Jack Frost) (Non temete, sono certo che tutti sarete alla fine contenti del ruolo che gli darò :). Vorrete anche uccidere un certo pg, ma quelli sono dettagli XD ;)! N.d. PGV 2). Non ti preoccupare per i Detective e le loro fidanzate, dedicherò loro il giusto per evitare di soffermarmi troppo sul loro destino, quando sarà il momento capirete come mai… sempre che non succeda già in questo chap naturalmente u.u XD ;). Invece sui Bladebreakers ho voluto chiarire immediatamente che c’è una spia in modo da fugare ogni dubbio, qualora qualcuno avesse deciso l’opzione Nessuno nel quiz lanciato lo scorso Capitolo… sulla sua identità vi dico già che la scoprirete nella prossima apparizione dello scontro, dovrete solamente attendere u.u XD ;) (C’è veramente una spia!! N.d. Takao) (Chi sarà?... N.d. Kai) (Ehi, perché sospettate proprio di me?! N.d. Max) (Beh, in effetti siamo tutti sospettati… N.d. Rei) (Fortuna che io non posso esserlo non trovandomi lì… N.d. Professor Kappa tirando un sospiro di sollievo) (… Ehi ehi, vacci piano! N.d. Kallen) (Il solito maniaco… N.d. Cana) (Ti piace il sadomaso? N.d. Alice) (Ma che razza di domande sono?! O_O N.d. Temari) (… Non mi ha considerata… N.d. Erza) (Capita, non preoccuparti! N.d. Lucy) (Ma chi lo vuole quel nano con i capelli strani! N.d. Anna) (Guarda che in stranezze tu mi batti, il che è tutto dire -_-‘! N.d. Yugi) (Fufufufufufufu Max mio figlio?! L’idea non è male… N.d. Doflamingo) (A me non piace per niente, vedendo come hai trattato la tua famiglia in One Piece O_O! N.d. Max) (Nella fic sono diverso, dovresti saperlo! N.d. Doflamingo) (Se lo dici tu… N.d. Max) (Ma perché devo essere il primo a venire sconfitto?! N.d. Hans) (Perché di quelli che hanno iniziato a combattere sei il più debole nella propria serie originale! N.d. Lelouch) (Verissimo! N.d. Dr. Raichi) (Non è una buona scusa per volermi sconfitto subito T_T! N.d. Hans) (… Eh?! O_O N.d. Mirajane) (Ma che razza di proposta è conoscendo Emmanuel?! N.d. Elsa) (Sarei solo una delle tante amanti, per cui non ci tengo sinceramente O_O! N.d. Mirajane) (Non che abbia cercato di farle cambiare idea con la cosa del figlio… N.d. Riku) (Mamma mia, non ho parole O_O! N.d. Sora) (Sarà meglio chiudere il siparietto con i miei pg prima che i bambini leggano tutto XD ;). Ciao ed alla prossima!! :) N.d. PGV 2). Sono contento che ti piacciono come personaggi Lorenzo, Danilo e Capitan America, soprattutto i primi due dato che sono i pg originali della storia :) beh a voler essere precisi anche altri lo sono, ma loro li ho creato proprio da zero e mi fa piacere che ti piacciano *_*. Ti rinnovo i miei ringraziamenti per i tuoi complimenti, e spero davvero che il Capitolo qui sotto ti piaccia come gli altri che l’hanno preceduto ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Son Goku97: Ciao Son Goku97, sono felice di risentirti :). Diciamo che tiro avanti dato che ho alcuni problemi, sto cercando però di risolverli e spero che tutto vada per il meglio alla fine ;) nel frattempo sono davvero felicissimo di sapere che ti è piaciuto molto il mio ultimo Capitolo *_*. Nello scorso sono cominciati in via ufficiale gli incontri singoli, o almeno i primi dato che ne devono cominciare ancora parecchi, e spero che alla fine riusciranno a piacervi tutti quelli che mostrerò nel corso della storia :). Mi fa piacere che apprezzi molto sia Kallen che Cana, ammetto che pure a me piacciono molto come pg, più la prima che la seconda ad essere sincero, e le ho dato un ruolo in questa fic perché mi sembrava giusto adoperare pg di Code Geass e Fairy Tail nella mia ultima storia essendo un fan di entrambi i manga/anime :). Per Kallen non è facile dover affrontare Hans in quanto è comunque colui che l’ha addestrata mentre erano entrambi nei Soldati Presidenziali, però in questo caso Kallen è pronta a tutto qualora non dovesse riuscire a portarlo dalla sua parte, e non dimentichiamoci del segreto che sta celando la rossa, non dimenticatevelo che quando sarà il momento potrebbe sorprendervi u.u XD ;) (Potresti fare compagnia anche a noi?! *_* N.d. Brook, Gold, Brock, Kogoro, Trunks, Issei e Kaiohshin il Sommo) (Piantatela luridi pervertiti!! N.d. Cana) (… Ehm meglio se lasciamo perdere per oggi il siparietto con i miei pg, non vorrei che fin troppi ci provassero con la povera Cana O_O! N.d. PGV 2). Anche a me piace molto il personaggio di Jack Frost, e volendo omaggiare Le Cinque Leggende almeno una volta in una mia fic, dato che ho letteralmente adorato il film, ho deciso di inserire un suo rappresentante nella storia… inutile dire che ho optato subito per lui, visto che la sua storia ed il suo potere si sposano perfettamente per lo scenario che ho ideato per lui *_*. Naruto qui è un ragazzo normale perché rendere tutti i pg visti fino ad ora dei combattenti sarebbe potuto suonare strano, in fondo stiamo parlando di una società pacifica e ci sono già parecchi combattenti al di fuori della Scuola di Hokuto, se ce ne fossero stati troppi non associati al dojo o al Concilio dei Sette sarebbe potuto essere abbastanza incongruente, per questo ho deciso di lasciare alcuni “normali”, e Naruto è stato “sacrificato” perché la sua sottotrama della battaglia non ha a che fare con le botte… poi vedrete cosa sto cercando di dire ;). Ho preferito specificare immediatamente che c’è un traditore tra i Bladebreakers in modo da chiarire la questione una volta del tutte, adesso potete sbizzarrirvi a domandarvi chi possa essere tra i quattro, ed anche chi sia colui che sta indagando sui suoi amici per capire chi sia il traditore, e per alimentare ancora di più la curiosità posso dirti quello che ho già detto agli altri: la prossima volta che mostrerò lo scontro rivelerò l’identità di entrambi u.u ;). Beh Doflamingo in effetti potrebbe avere qualcosa in mente, il mio consiglio è di tenerlo d’occhio sia in questa fic principale che in quella prequel, perché potrebbe fare letteralmente di tutto u.u XD ;) mentre per quanto riguarda il figlio… tra pochissimo scoprirete la sua vera identità, non aggiungo altro in modo da non rivelare fin troppo dato che mi sono già sbilanciato in questo modo, attendete e scoprirete di chi si tratta ;). Sono veramente contentissimo che entrambi i fratelli Ferraro ti piacciano come pg, so che ci sono tanti pg originali all’interno della fic grazie agli OOC, ma loro due sono gli unici che ho costruito letteralmente da zero, e se sono apprezzati così tanto la cosa mi rende particolarmente contento *_* spero che l’evoluzione dei loro pg da qui fino alla fine della fic vi piaccia alla fine, perché ho in mente ancora un bel po’ di cose per entrambi u.u XD ;). Ti ringrazio ancora tantissimo per il tuo supporto, sono felicissimo che entrambe le mie fic finali ti stiano continuando a piacere moltissimo, ed ora che siamo arrivati al clou sia in questa che nella fic prequel spero che la fase finale dell’intera serie The Community sia all’altezza delle tue aspettative :). Nel frattempo, spero che anche il Capitolo qui sotto, dove ci saranno parecchi colpi di scena, ti piaccia come gli altri che l’hanno preceduto ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Ash Visconti: Ciao Ash Visconti :). Non ti preoccupare se hai recensito parecchio dopo l’uscita del Capitolo, in fondo abbiamo tutti i nostri impegni nella vita reale ed è giusto dedicarci prima a quelli ;) e poi già solo il fatto che sei riuscito lo stesso a trovare il tempo per leggere e commentare nonostante i tuoi impegni mi rende molto contento, e ti ringrazio tantissimo per questo *_*. Mi fa piacere che lo scorso primo Capitolo di battaglie ti sia piaciuto alla fine :) per movimentare il tutto ho scelto di far iniziare più duelli simultaneamente in modo da dare ancora di più l’idea di guerra che si è appena scatenata nell’intera Comunità, so che in teoria potrebbero esserci difficoltà a gestire così tanti duelli nello stesso momento, ma fortunatamente mi sono preparato uno schema apposta per battaglie e posizioni dei pg sia prima che dopo, quindi non dovrei avere problemi ;). Lo scontro tra i Bladebreakers e Xigbar forse poteva risultare il meno interessante di tutti a causa del fatto che i pg li conosciamo solo fino ad un certo punto, e per questo ho deciso di movimentare un po’ la situazione con un traditore nel gruppo confermato ufficialmente, e la prossima volta che ci sarà il duello scoprirete anche di chi si tratta ;). Invece gli scontri tra Cana e Mirajane e tra Hans e Kallen sono oltre che fisici anche emotivi, dato che le due ragazze hanno di fronte il loro mentore e devono provare a sconfiggerlo se non riescono a farlo ragionare, e spero che alla fine anche questi combattimenti vi piacciano :). Circa il fatto che Mustang ed Hawkeye hanno riconosciuto Jack Frost ed Alice non posso purtroppo dire moltissimo perché si tratta di un argomento molto spoiler, ma fortunatamente in questo caso ho dato una data in cui è iniziato tutto quanto, ossia tredici anni fa nel 1930, e considerando che la fic prequel ripercorre gli anni della Comunità a scalare potete già sapere quando tratterò questo argomento all’interno dello spin off :). Sul numero di soggetti presenti all’interno delle cabine quando Raichi ha liberato Jack Frost ed Alice e il numero dei rapiti pronunciato dai due poliziotti vi dico solo una cosa, non fidatevi assolutamente delle apparenze, il tutto potrebbe trarvi in inganno quando sarà il momento e farvi chiedere come sia possibile tutto ciò, è un indizio importante e lo confermo, però serve anche ad alimentare la curiosità su quanto effettivamente accaduto a loro due e gli altri soggetti, e quando sarà il momento scoprirete anche voi cosa è in effetti successo ;). Infine, per quanto riguarda i due nuovi franchise che stanno arrivando, l’unica cosa che posso dire senza anticipare nulla è che non sono nulla di ciò che potete aspettarvi e ci rimarrete quando li vedrete, non dico altro per non dare altri indizi che vi aiutino a capire chi siano, anche perché è questione di un paio di Capitoli al massimo e scoprirete anche voi chi sono, dovete solo attendere un mese al massimo e non di più se tutto va bene ;). Ti ringrazio ancora tantissimo per tutto il tuo supporto a questa fic principale ed a quella prequel, essendo le ultime che scriverò sto cercando di renderle meglio che posso sia dalla parte della trama che dalla parte della coerenza, e il vostro sostegno mi è molto d’aiuto in questo caso e non vi ringrazierò mai abbastanza *_* di conseguenza spero davvero tanto che anche il Capitolo qui sotto ti piaccia tanto quanto quelli che l’hanno preceduto, buona lettura ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Ciao Nick, sono davvero felicissimo che anche lo scorso Capitolo ti sia piaciuto :). Sì, le battaglie individuali tra la Comunità e gli Illuminati sono ufficialmente cominciate, e prenderanno davvero molti Capitoli considerando tutti i personaggi coinvolti in questa battaglia ed il fatto che il combattimento sarà allargato a quasi tutta la Comunità, attendete e lo vedrete con i vostri occhi u.u XD ;). Lo scontro tra Hans e Kallen è oltre che fisico anche mentale, dato che la ragazza sta affrontando il suo mentore nei Soldati Presidenziali che rispettava molto, e diciamo che sta facendo tutto il possibile per convincerlo ad abbandonare il Concilio anche perché non vorrebbe fargli del male… ma se fosse obbligata state pure certi che non avrebbe alcun ripensamento ad attaccarlo, ed a tal proposito Kozuki sta nascondendo qualcosa, attendete l’evolversi del combattimento e lo vedrete voi stessi u.u XD ;). Per Cana potremmo dire che è stato anche peggiore l’impatto rispetto a Kallen, dato che Mirajane oltre ad essere la sua maestra è anche la sua migliore amica, quindi potremmo dire che il tradimento è stato doppio T_T difatti, nonostante Alberona stia usando parecchia grinta nell’attaccare l’albina, in verità sta soffrendo molto nel doverlo fare, dato che non ha altra scelta se vuole aiutare la Comunità, e confermo che sarà una battaglia fisica molto agguerrita e se le daranno di santa ragione u.u XD ;). Beh, in effetti confermo che qui il povero Naruto non sa combattere, però mi sarebbe sembrato troppo strano che in una società pacifica che non vede guerre quasi mai tutti sappiano combattere, ed in questo caso Naruto è stato la “vittima sacrificale” dato che è uno studente classico T_T ma ciò non significa che non sarà importante ai fini della trama, anzi tutt’altro, attendete e vedrete ;). E purtroppo sì, se non fosse stato per Medaka Naruto sarebbe già morto per mano di Itachi, quindi è stata una vera fortuna che la ragazza fosse intervenuta in tempo… ed a tal proposito, vi consiglio di tenere d’occhio questo combattimento dato che si allargherà più di quanto possiate immaginare al momento u.u XD ;). Confermo che la Alice di Pandora Hearts qui è molto OOC, sarà più chiaro soprattutto dopo un certo passaggio che ci sarà più avanti, ma comunque sia non aspettatevi che sia la Alice che avete visto in Pandora Hearts, almeno quelli che l’hanno visto naturalmente ;). Al momento purtroppo Erza, Mustang ed Hawkeye sono molto in difficoltà perché, a differenza degli avversari, non hanno nessun potere ed i due Potenziati li stanno mettendo a dura prova, e per ovvi motivi non posso ancora dire se ribalteranno la situazione o meno, lo vedrete quando sarà il momento u.u XD ;). Diciamo che Yugi si preoccupa di Issei ed Anna soprattutto perché sono una sua responsabilità dal momento che li ha aiutati a salire sul treno, lui è un tipo solitario ma se succedesse loro qualcosa non se lo perdonerebbe mai, dato che sono lì anche a causa sua, e per questo ha detto loro di andare verso il Palazzo Presidenziale e gli ha affidato una bomba da usare in caso di emergenza, ed a tal proposito tenetela molto d’occhio, che non si sa mai u.u XD ;). Sì, possiamo dire che Xigbar grazie alle capacità da Nessuno è riuscito ad ottenere una parziale manipolazione dello spazio, giusto il sufficiente per rimanere sospeso in aria senza rischiare di dover cadere in basso e null’altro, però gli è stato sufficiente per non essere evirato, ed è anche normale che i Bladebreakers mirino lì, quelle parti saranno sempre il punto debole di un uomo, sempre XD ;). Come ultima cosa ho voluto confermare in via ufficiale la presenza di un traditore perché così almeno ho chiarito una volta per tutte la sua esistenza ed al tempo stesso tolto l’opzione Nessuno dal quiz, ora rimane solo da capire chi sia il traditore e chi è quello dei quattro che sta indagando per capire chi è, ma in questo caso posso già anticiparvi che li vedrete alla prossima apparizione del combattimento, dovrete aspettare davvero molto poco ;). Ti ringrazio ancora tantissimo per tutto il tuo supporto, spero davvero tantissimo che anche il Capitolo qui sotto dove andranno avanti i vari combattimenti e ne inizieranno altri ti piaccia come gli altri che l’hanno preceduto ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

AlanKall: Mi fa piacere vedere che sei contento che le battaglie grosse sono finalmente cominciate, spero davvero tanto che alla fine riescano a piacerti, cercherò di scriverle meglio che posso e, come già detto, spero che il risultato finale ti soddisfi alla conclusione di tutto ;). Il povero Naruto in questa fic non sa combattere, e proprio per questo è stato colto di sorpresa da Itachi e buttato giù da un unico attacco ben piazzato, e potremmo veramente dire che se non fosse stato per Medaka a quest’ora sarebbe già bello che morto T_T sul combattimento che sta per iniziare l’unica cosa che dico è che sarà molto dinamico e vedrà alcune “aggiunte”, per il senso di questa frase dovrai attendere e vedere con i tuoi occhi u.u XD ;). Naturalmente ci spero di riuscire a rendere i duelli che stanno per arrivare combattuti e carichi di suspence, io farò quanto posso per riuscire in quest’impresa :) e purtroppo è vero, alcuni ci sono rimasti davvero malissimo nel scoprire che alcuni dei loro amici e/o maestri li hanno traditi e sono in realtà agenti del Concilio dei Sette, è stato un duro colpo per loro e, anche se li stanno combattendo lo stesso, è difficile per loro accettarlo T_T. I Bladebreakers stanno tenendo leggermente testa a Xigbar perché grazie ai loro Beyblade riescono comunque a coglierlo di sorpresa, anche se quest’ultimo è un combattente esperto e di conseguenza è più bravo e forte di loro, però non è detto che Takao e gli altri perderanno per forza, bisogna vedere naturalmente u.u ;). Invece sulla possibilità che uno dei quattro sia un traditore… beh mettiamola così, lo scorso Capitolo ha confermato in via ufficiale che uno dei quattro sta tramando con il Concilio dei Sette, e chi è lo scoprirete alla prossima apparizione di questo duello ;) e sul traditore che ha avvisato il Concilio Xigbar sembra aver fatto intuire che sia stato il Bladebreakers traditore, ma tutto può essere… u.u XD ;). Le due battaglie Cana vs Mirajane e Kallen vs Hans saranno battaglie oltre che fisiche anche psicologiche, dato che le due ragazze dovranno combattere contro colui/colei che le ha insegnato tutto quello che sanno sul combattimento e dentro di loro vorrebbero che passassero dalla loro parte… però questo non significa che non saranno pronte a fare sul serio quando sarà il momento, attendete e lo vedrete voi stessi u.u XD ;). Per quanto riguarda Shinichi, Heiji, Ran e Kazuha posso già anticipare che dovrete aspettare davvero molto poco per scoprire il loro destino finale, sia che riescano a sopravvivere e sia che alla fine muoiano, e come piccolo indizio posso dirvi che le piccole esplosioni che genererà Yugi per far passare il treno non avranno a che fare con questa vicenda ;). Su Anna diciamo che lei aveva paura di passare per il campo di battaglia dove si sta svolgendo il combattimento feroce, ma alla fine grazie anche alla bomba Yugi è riuscito a convincerla :). In effetti confermo che Jack ed Alice hanno una storia parecchio travagliata dietro, ma al momento non posso ancora dire nulla in quanto ci sono ancora tanti, anzi troppi elementi che mancano all’appello per poter dire qualcosa in più sull’argomento, però un indizio di quando tratterò questa parte posso darvelo: Mustang ed Hawkeye hanno specificato che tredici anni fa sono spariti nel nulla, di conseguenza quando la fic prequel arriverà al 1930 parlerò di quanto accaduto loro ;) (Chissà se sarò stato coinvolto anche io! N.d. Mustang) (Solo il tempo saprà dircelo… N.d. Hawkeye) (Vorrei sapere anche io come ho ottenuto i miei poteri… N.d. Jack Frost) (A me basta averli e sono già soddisfatta completamente! N.d. Alice) (Se sei felice tu di questo… N.d. Ino) (Conosco il Teletrasporto, potrei trovarmi su un altro pianeta prima ancora che tu mi attaccassi u.u! N.d. Cell) (Ma non è da vigliacchi?! N.d. Malefica) (Come dice giustamente Ade: “Non possiamo essere tutti eroi!”! N.d. Cell) (Grazie per la citazione! N.d. Ade) (E qui purtroppo devo dare ragione a Sakura anche io… N.d. PGV 2) (Ovvio, noi amiamo le battaglie!! *_* N.d. Goku, Luffy, Naruto, Sora ed Ash) (-_-‘ Sono senza speranza… N.d. Misty) (Se io venissi insultato come minimo gli tirerei contro i Cento Colpi della Scuola di Hokuto… N.d. Kenshiro) (Quelli del “Tu sei già morto”? N.d. Zoro) (Precisamente! N.d. Kenshiro) (Noi cerchiamo di tenere le cose sotto controllo perché altrimenti qui regnerebbe l’anarchia, e con i pg con poteri fin troppo enormi che ci sono non sarebbe proprio il caso! N.d. PGV 2) (Questa è discriminazione verso chi è potente!! N.d. Signore delle Ombre) (Però è vero, se veniste lasciati liberi di fare quello che volete sarebbe un problema per chiunque… N.d. Conan) (Dettagli u.u! N.d. Signore delle Ombre) (-_-‘ Se lo dici tu… N.d. Bardak) (Naturale che voglio saperlo, in fondo ho ottenuto i poteri a causa di ciò… N.d. Jack Frost) (Grazie Teresa, e tu Ophelia non offenderti. Se ti può consolare il tuo modus operandi mi piace! N.d. Alice) (Fantastico, un'altra psicopatica -_-‘! N.d. Hyoga) (Eheheheheheheh lei ed i due scimmioni, loro tre saranno i primi! N.d. Freezer) (Confermo comunque quanto detto dalla mia controparte, possiamo battervi di nuovo! N.d. Claire) (Liberi di provarci! N.d. Freezer) (Non adesso, grazie. AlanKall ha ragione, oggi si fa fatica a tenerli tutti buoni… N.d. PGV 2) (Ora non rincarare la pillola, grazie -_-‘! N.d. Cell) (Uff insulti, sempre insulti -_-‘! N.d. Vegeta) (Ormai dovresti esserci abituato u.u! N.d. Bulma) (Ma anche no!! N.d. Vegeta) (Non dico niente perché trovo il tutto molto divertente! N.d. Robin) (Ho solo detto la verità in fondo! N.d. Franky) (Ehi ehi ehi, sbaglio o qua stiamo parlando di gnocca?! *ç* N.d. Brook, Gold, Brock, Kogoro, Trunks, Issei e Kaiohshin il Sommo) (Ed ecco che cominciano pure loro! N.d. Ran) (Ma oggi è veramente un delirio!! N.d. Anna) (Tsk, tanto sappiamo che pure l’autore lo vorrebbe! N.d. Madara) (Siete tutti sporcaccioni qui! N.d. Barbanera) (Ha parlato quello che ha invitato Bonney ad essere la sua ragazza! N.d. Gohan) (O_O Qua la situazione sta degenerando troppo, meglio se chiudo anche io il siparietto con i miei pg, ciao ed alla prossima!! :) N.d. PGV 2). In effetti hai ragione sul fatto che la maggior parte dei combattenti sono persone normali senza alcun potere, e questo potrebbe rischiare di rendere i vari duelli abbastanza monotoni, ma io farò di tutto per cercare di animarli il più possibile, e spero che alla fine sarete soddisfatti dal prodotto finale :). Il Capitolo qui sotto, come si può intuire anche dal titolo, si concentrerà soprattutto su alcuni “tradimenti”, e dato che non voglio aggiungere altro per evitare spoiler ti rimando al Capitolo qui sotto, sperando che ti piaccia come gli altri che l’hanno preceduto ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il quarantasettesimo Capitolo della fic. Buona lettura a tutti quanti!! :)


CAPITOLO 47 – TRADIMENTI!



La battaglia imperversava.
Il gruppo capitanato dai due Grim aveva iniziato una dura lotta contro i membri del Concilio dei Sette, meglio noti come gli Illuminati, nel tentativo di impedire loro di distruggere il Generatore e condannare a morte tutti gli abitanti della società.
Lo scontro era davvero violento e letale, e per questo molti pezzi grossi tra gli agenti dell’organizzazione erano scesi in campo personalmente, avviando in molti casi quelle che si potevano considerare come battaglie personali.
Metà dei combattenti che stavano aiutando Lorenzo e Danilo erano rimasti fuori dal Palazzo Presidenziale, a combattere il grosso dell’esercito che stava cercando di impedire loro di fermare i piani dei loro superiori.
L’altra metà invece aveva iniziato ad avanzare verso la struttura, in modo da entrare al suo interno ed eliminare il resto dell’esercito che si era portato dietro il Concilio fino a lì, dato che sicuramente qualcuno rimasto a fare la guardia c’era.
Ed in effetti era vero, dato che tra di loro si trovavano anche i sette membri principali dell’organizzazione, che stavano osservando tutti dall’ufficio del Presidente grazie alla parete a vetro che fungeva anche da finestra.
Da dove si trovavano avevano una visuale completa del perimetro del Palazzo Presidenziale, e parallelamente potevano osservare l’ingresso del tunnel della ferrovia che conduceva alla stazione, e di conseguenza il grosso della battaglia.
Goku ed Ezio non si trovavano lì insieme a loro perché erano ancora con la schiena poggiata al muro alla sinistra della porta d’ingresso, e di conseguenza dall’altra parte rispetto alla finestra, anche se avrebbero tanto voluto vedere cosa stesse accadendo.
Bene o male, anche se le figure da lontano non si distinguevano adeguatamente, grazie ai vari poteri che venivano sfoggiati, oppure alle armi che venivano adoperate, la maggior parte dei presenti aveva compreso quali battaglie fossero iniziate, oppure chi fosse sceso in campo.
Le reazioni dei presenti furono molto contrastanti, dato che c’era chi era parecchio indifferente e chi invece sembrava quasi divertito dallo spettacolo che si stava manifestando davanti a loro… e poi c’era chi sembrava molto preoccupato.
“Dannazione!” questi era Giovanni, il quale aveva assunto un’aria parecchio spaventata, soprattutto considerato che la sua guardia del corpo era laggiù insieme agli altri.
“Bene bene, la faccenda è diventata all’improvviso molto interessante...” fu quello che affermò invece Freezer con un sogghigno maligno.
Tuttavia il Direttore delle Rocket Foundation non era della sua stessa opinione “Ma sei uscito di cervello?! Quei maledetti stanno avanzando verso di noi, alcuni potrebbero già essere entrati nell’edificio… potrebbero addirittura averci già raggiunti!!”
Nessuno aveva notato Lorenzo, Danilo e Steve Rogers che si imbucavano nei condotti di aerazione per avanzare verso la cima della struttura e liberare il Presidente, di conseguenza la sua era soprattutto paranoia in quel momento.
E glielo fece notare pure Schmidt “Piantala con questi ridicoli piagnistei. Sei patetico!”
Doflamingo sembrava essere della stessa opinione dell’essere bianco, dato che con il suo classico sorrisetto esclamò “Fufufufufufufufu ma guarda un po’ cosa sta accadendo. Se tutto va bene questa nostra ultima missione nella Comunità non sarà noiosa come credevo!”
L’imprenditore non era della sua stessa opinione, dato che dichiarò “Ma sono l’unico qui che ragiona lucidamente?! Se quelli riescono ad arrivare fino a noi siamo spacciati!! La nostra reputazione si disgregherà e finiremo in carcere!!”
“Quanto sei disfattista!” affermò Al Mualim, con un’aria quasi indifferente “Potrebbe non essere stato del tutto un male il loro arrivo. La battaglia è equilibrata, sarà una buona preparazione per la guerra in Superficie...”
“Potremmo quasi dire che, se i nostri uomini vinceranno qui, battere i Grim sarà uno scherzo visto che la maggior parte non sa combattere senza un'arma...” aggiunse pure Madara con le braccia incrociate ed un’aria indifferente.
“SE vinceranno, avete detto bene!!” continuò Giovanni.
Praticamente lì in mezzo era l’unico che fosse molto preoccupato per l’andazzo della battaglia, temeva persino una disfatta dei loro uomini, cosicché gli avversari potessero arrivare a loro in un battibaleno ed arrestarli.
Al contrario Freezer e Doflamingo sembravano quasi divertiti da quello che stava capitando, e questo perché la vedevano come l’occasione perfetta per scendere in campo personalmente se la situazione lo avesse richiesto.
La strana creatura combatteva di rado, giusto quando doveva commettere qualche omicidio, però era stata “creata per distruggere” ed attendeva il momento in cui avrebbe potuto mostrare finalmente la sua piena potenza.
Invece il boss del crimine doveva ammettere di essere un po’ arrugginito, dato che da quando era diventato leader della malavita della Comunità non combatteva direttamente, però quell’occasione poteva essere la migliore per saggiare quanto ancora sapeva combattere.
Invece Teschio Rosso, Madara ed Al Mualim erano indifferenti. Per loro poco cambiava se dovevano scendere in campo personalmente oppure dovevano rimanere in disparte, l’importante era che arrivati a quel punto il piano andasse a buon fine.
Che dire invece di Xehanort… lui stava continuando ad osservare dalla cima del Palazzo Presidenziale il campo da combattimento con un’aria parecchio fredda e distaccata, non era spaventato, era solo… leggermente irritato.
Non avrebbe mai pensato che i suoi uomini, che erano stati potenziati per sopportare una possibile battaglia come quella, sarebbero stati messi in difficoltà in quella maniera, lo riteneva quasi un disonore per i loro antenati una simile impudenza.
Al tempo stesso però doveva riconoscere che i nemici si stavano rivelando più forti di quello che credeva, stavano tenendo testa non solo agli agenti migliori, ma anche agli élite che aveva schierato subito per non sottovalutare il nemico.
Erano in gamba, doveva riconoscerglielo… ma al tempo stesso non intendeva assolutamente permettergli di rovinare i suoi piani!!
Trentuno anni di lunga progettazione, aveva studiato tutto nei minimi dettagli ed aveva sempre rivoltato le varie situazioni a suo favore cambiando il piano originale in modo da arrivare sempre a quel punto, a loro che tornavano in Superficie…
E non avrebbe mai permesso loro di distruggere tutto il suo lavoro!!
Proprio per questo, mentre continuava ad osservare con un'aria indifferente lo svolgersi della battaglia da lontano, decise quale sarebbe stata la sua prossima mossa… solo che in questo caso non avrebbe deciso lui le azioni degli altri!
Difatti, senza voltarsi verso i suoi colleghi ma continuando ad osservare il campo di battaglia, disse loro “… Signori, credo sia arrivato il momento che prendiate in mano la situazione con le vostre stesse mani...”
Le sue parole potevano avere più significati, proprio per questo tutti cominciarono ad osservarlo dubbiosi per capire che cosa stesse cercando di dire… a parte Giovanni, che continuava ad essere agitato come suo solito.
“Che intende dire, Gran Maestro?” domandò difatti Schmidt.
Fu presto detto, dato che il bianco esclamò “Dirigetevi alla Sala Controlli del Palazzo Presidenziale, e da lì tenete d’occhio la situazione sia dentro che fuori dall’edificio. Valutate voi stessi quale sia il grado di minaccia… e scendete in campo personalmente, se secondo voi la situazione lo richiede!!”
In pratica stava dando loro carta bianca su quello che dovevano fare, a patto che prima passassero per la Sala Controllo e valutassero che effettivamente la battaglia richiedesse un loro intervento diretto anziché che rimanessero in panchina!!
Alcuni lì accolsero la notizia con somma gioia, dato che sia Freezer che Doflamingo sorrisero malignamente. In fondo non aspettavano altro da parte del loro superiore che un ordine di potersi scatenare come meglio preferivano.
Madara, Al Mualim e Teschio Rosso rimasero indifferenti come al solito. Per loro l’importante era che tutto procedesse come prestabilito, e se fossero stati obbligati a combattere per riuscirci… beh così sarebbe stato!
Giovanni invece fu l’unico che cominciò a disperarsi, lui non era un combattente e non sapeva lottare. Come poteva sperare che desse una mano in quel conflitto se a malapena sapeva impugnare una pistola?!
“M-Ma Gran Maestro. I-Io non so combattere, non pretenderà mica che...” provò a dire il Direttore delle Rocket Foundation balbettando.
Di tutta risposta, Xehanort replicò “Se sarà così, anche tu dovrai fare la tua parte per il bene del Concilio. I nostri antenati sarebbero morti per i nostri ideali, e noi non saremo da meno, sono stato abbastanza chiaro?!”
In teoria l’aveva detto con un tono molto calmo… ma era proprio questo che lasciava in apprensione molti dei presenti, ben sapendo che, quando parlava con tono autoritario come in quella occasione, significava che poteva perdere la pazienza da un momento all’altro.
Aveva avuto molta pazienza con loro, alcuni come Madara e Al Mualim erano già presenti nel Concilio quando i sette di allora attentarono alla vita del Gran Maestro, e nonostante ciò lui fu magnanimo con quasi tutti loro, punendone uno solo per dare una lezione a tutti.
Forse era anche per questo che man mano che passava il tempo si era circondato di membri del Concilio sempre nuovi, per evitare che la situazione si ripetesse con uomini e donne che erano leali a lui fino alla fine.
Nonostante ciò, non tollerava comunque il fallimento da parte loro, forse anche a causa dei loro trascorsi, e di conseguenza con quelle parole sembrava li stesse invitando a dare il meglio di loro per non essere ritenuti direttamente responsabili.
Per loro però non era di certo un problema, visto e considerato che Giovanni era l’unico che stava facendo delle scenate in quel momento, e per questo risposero senza problemi che avrebbero fatto come richiesto.
“Come desidera, Gran Maestro!” si limitò difatti a rispondere Uchiha a nome di tutti.
Dopodiché cinque di loro fecero un inchino e, girandosi di scatto, decisero di incamminarsi per allontanarsi da quella stanza e raggiungere la Sala Controllo, che era posizionata più o meno a metà altezza del Palazzo Presidenziale.
L’unico che non si inchinò e non partì inizialmente fu il figlio di Madame Boss, il quale era ancora spaventato all’idea di dover combattere e, dopo aver visto i suoi compagni cominciare ad allontanarsi, non seppe più cosa fare.
Il suo primo istinto era di allontanarsi da lì e scappare il più lontano possibile approfittando che nessuno lo avesse ancora visto in faccia, in fondo se il Gran Maestro avesse eliminato il Presidente e l’Assassino nessuno avrebbe potuto ricollegarlo al Concilio…
Ma quel pensiero svanì subito ben consapevole che probabilmente il gruppo era già al corrente che lui faceva parte del Concilio dei Sette, e di conseguenza era fregato in un modo o nell’altro, era obbligato a seguirli fino alla fine.
Proprio per questo, seppur continuando ad essere spaventato e pure con una piccola punta di rabbia, si incamminò seguendo i suoi colleghi che, spalancata la porta d’ingresso all’ufficio, uscirono tutti e sei da esso.
All’esterno si potevano ancora vedere sia Marluxia che Marik a fare la guardia alla porta, ma nessuno dei due aveva gettato un occhio all’interno della stanza, e questo poteva essere ritenuto un peccato dato che così avrebbero potuto scoprire la vera identità del loro leader… ma a loro poco importava, bastava loro soddisfarlo ed erano a posto.
Nella stanza in questo modo rimasero solamente il Vice Presidente insieme ai due prigionieri, e per lui non era di sicuro un problema tenerli d’occhio in quanto, al primo movimento sospetto, avrebbe potuto sistemarli personalmente.
Questi due però, alla luce di quanto sentito, non sapevano cosa pensare. Da come aveva parlato Giovanni sembrava che il gruppo capitanato dai Grim stesse vincendo, ma al tempo stesso la loro calma era fin troppo sospetta…
Di sicuro il Concilio era in difficoltà, e di questo non potevano che essere felici entrambi viste le loro condizioni. Per come erano messe le cose, il fatto che venissero a liberarli era la loro unica speranza di sopravvivenza.
Ezio era parecchio sorpreso, aveva cercato di uccidere quei due ragazzi ben due volte ed erano stati accusati di essere degli assassini da tutta la società, e ciononostante si stavano battendo per la Comunità e per impedire che cadesse in rovina.
Era evidente che avessero sbagliato i loro calcoli sui Grim, tutte le voci che erano circolate sul loro conto erano delle montature del suo maestro e dei suoi collaboratori per nascondere le loro attività illecite a tutti i cittadini.
Se fosse sopravvissuto avrebbe dovuto chiedere scusa e ne era consapevole, proprio per questo senza alcun timore pensò *Giovani Grim, il destino dell’intera Comunità è nelle vostre mani… buona fortuna!*
Al contrario, sembrava che il nero fosse più positivo su questa cosa. Il fatto che il suo “collega” avesse dato quell’ordine per lui stava a significare che erano in difficoltà, e forse proprio per questo abbozzò un sorrisino.
“Eheheheheheheheheheh!” fece anche una piccola risata addirittura.
Sentendolo, il bianco gli domandò “Che cos’hai adesso?”
“Sei in difficoltà, non è vero?” chiese semplicemente il Presidente.
Dall’altra parte non arrivò alcuna risposta, passarono diversi secondi in cui il Gran Maestro non parlò neanche per un solo momento, e questo per Son non era altro che la conferma che aveva colpito nel segno.
“Non avevi previsto che i due Grim avrebbero guidato la Comunità contro i tuoi uomini, ed adesso ne stai pagando le spese. Hai sottovalutato la situazione, e questo ti si ritorcerà contro!!”
In teoria aveva pronunciato davvero poche parole, ma secondo lui più che sufficienti a smuovere il suo bersaglio nelle sue convinzioni. Se aveva capito bene in quel momento era parecchio irritato per la situazione creatasi, e di sicuro quanto detto avrebbe fatto effetto.
In teoria ebbe ragione solo parzialmente, dato che quanto aveva appena dichiarato arrivò a destinazione… tuttavia il malvagio non si voltò a guardarlo neanche un secondo, anzi non si smosse da dove si trovava a dire il vero…
Almeno inizialmente dato che poi scoppiò anche lui in una risatina come quella del Presidente “Eheheheheheheheheh!”
Una reazione alquanto strana, che fece sollevare il sopracciglio destro a Goku tanto era anomala. Aveva appena detto che non sarebbe riuscito nel suo piano e che l’avrebbero fermato in tempo… e lui rideva in quella maniera?!
“Ed ora perché ridi?!” domandò a quel punto leggermente irritato Son.
“Rido per la tua ottusità!” rivelò semplicemente Xehanort, senza però ancora voltarsi “Sei davvero convinto che non avessi previsto nulla? Ho visto questo giorno ogni singolo momento della mia vita, l’ho studiato nel più piccolo dettaglio senza tralasciare neanche il minimo errore… e credi che non avessi calcolato che quei Grim sarebbero riusciti a convincere molti di loro a ribellarsi?”
Solo allora il Gran Maestro si voltò ad osservarlo girando la sedia girevole alla sua destra, mostrando anche uno sguardo parecchio deciso ed un sorrisino maligno, come quello di uno che era sicurissimo di quello che stava facendo.
“Non ho lasciato nulla al caso, ed ho fatto in modo che oggi ogni singolo ostacolo al mio cammino venisse annientato prima della nostra partenza. Per questo non ho radunato tutti i miei uomini al Palazzo Presidenziale… per eliminare tutti coloro che potrebbero ridare speranza a questa sciocca prigione!!!”
… Ehi, aspetta un momento… cosa aveva appena detto?!
Aveva detto… che c’erano altri agenti del Concilio sparsi per la Comunità che avevano compiti diversi?!
Oh no, se fosse stato vero… significava che qualcun altro aveva fatto il doppio gioco, e che in questo momento la vita di molti cittadini che potevano rappresentare una minaccia per Xehanort era in pericolo!!
*Maledizione, questa non ci voleva per niente!!* fu il pensiero del Presidente mentre digrignava i denti dalla rabbia.
La situazione gli era appena sfuggita di mano in un solo momento… chi potevano essere questi uomini a cui il Gran Maestro aveva affidato un compito delicato come quello?!

“Ma dove sono finiti tutti?!”
Mentre tutto questo stava avvenendo al Palazzo Presidenziale, a Fantacity la situazione non poteva essere più calma di così.
La città era completamente deserta, molti si trovavano proprio nel luogo da cui il Presidente amministrava la società ed altri rimanevano chiusi in casa a causa di quanto dichiarato dalle autorità quando avevano chiuso le stazioni.
Sembrava che avessero tutti paura, o più semplicemente non volessero andare contro alle regole prestabilite dalla polizia per le situazioni di emergenza, anche se nessuno lì in mezzo sembrava essere al corrente di quanto stesse accadendo.
Nonostante le strade fossero vuote, c’era una certa giornalista che al contrario stava camminando per la via principale della metropoli con appresso il suo fedele cameraman, che reggeva tra le mani la camera per registrare.
Naturalmente si trattava di Rossana, la quale indossava i classici abiti che aveva sul posto di lavoro ed era accompagnata da Heric, anche lui con indosso gli stessi vestiti casual che aveva quando lavorava sul campo.
La ragazzina si trovava esattamente in mezzo alla strada, là dove c’erano le strisce bianche che delimitavano le corsie, e stava camminando continuando a guardarsi attorno per la stranezza che emanava quel momento.
Sembrava di essere in una città deserta, dato che non c’era nessuno fuori casa, né persone che camminavano sui marciapiedi né autovetture che sfrecciavano sull’asfalto. Mancavano tutti, non era presente nessuno.
E ovviamente tutto ciò lo riteneva parecchio strano la bruna, era uscita soprattutto per poter chiedere alle autorità un’intervista riguardo i motivi del blocco delle stazioni… e come risposta si era ritrovata il deserto più totale.
Il biondo che era dietro di lei, reggendo la telecamera sotto l’ascella sinistra tenendola ferma con il suddetto braccio, sembrava più tranquillo e, con un’aria parecchio severa, si stava guardando attorno proprio come la sua collega.
“Ma dove sono finiti tutti?! Non vedo l’ombra di nessuno!!” si lamentò subito la ragazza facendo anche un’espressione contrariata.
Di tutta risposta il cameraman si limitò ad affermare “Forse non vogliono correre rischi, dopo che la polizia ha intimato a tutti di rimanere nelle loro case senza uscire...”
“Potrebbe anche essere, ma allora dove sono le autorità che dovrebbero essere in strada?! Se c’è davvero un’emergenza come sostengono dovrebbero essere in giro, ed invece anche loro sono come spariti nel nulla!!”
“Probabilmente sono sul luogo a controllare quale problema sia sorto. In fondo non va dimenticato che oggi dovrebbero andarsene i due Grim, e per questo potrebbero trovarsi tutti a Palecity per controllare che se ne vadano di qui com’è giusto che sia…”
“Anche quello è possibile… però non è comunque giusto!!” concluse Smith incrociando le braccia, reggendo con la mano destra un microfono, e continuando a fare un’espressione contrariata.
Akito la osservò da dietro. Certo che era davvero irritante quando si comportava così, sembrava non capire la gravità di certe situazioni buttandosi a capofitto su di esse solo per poter avere qualcosa da dare in pasto al suo pubblico.
In quel momento la castana si era fermata in mezzo alla strada e, sempre con le braccia incrociate, stava guardando davanti a sé ancora con l’aria di prima, non sembrava propensa a cambiare idea e continuava ad essere irritata per la mancanza della polizia.
Doveva ammettere che era parecchio orgogliosa e megalomane, sembrava che tutto il mondo dovesse ruotare attorno a lei e che tutto dovesse andare come desiderava, forse per questo non aveva ancora rinunciato ad ottenere l’esclusiva della storia di Winry.
Ma tutto questo stava per finire, fortuna voleva che fosse arrivato il grande giorno e che gli fosse stato dato l’ordine che stava aspettando da quando aveva iniziato a lavorare per quella piccola rompiscatole…
Ucciderla il più velocemente possibile!!
“Uhm, forse andando alla Stazione di Polizia potremmo trovare qualcuno, tu che ne dici Heric?” domandò nel frattempo Rossana, ignara dei pensieri del compagno mentre si toccava il mento con l’indice sinistro.
Poggiando delicatamente la telecamera a terra, Akito lasciò che la frangia dei suoi capelli biondi coprissero i suoi occhi mentre abbassava il volto e, dopo essersi piegato per poggiare a terra lo strumento, si rimise lentamente in piedi.
Mentre compiva questo gesto, si era tirato su la maglietta dietro la schiena all’altezza della vita per rivelare che aveva nascosto tra i pantaloni… due coltelli da macellaio con dei manici color grigio scuro!!
Lentamente ne sfilò uno adoperando la mano sinistra e reggendolo all’incontrario, il tutto però mentre rispondeva all’affermazione di prima dell’amica “Potrebbe anche essere, direi che vale la pena di andare a dare un occhiata...”
“Giusto, hai ragione!!”
Improvvisamente la ragazza sembrava aver ritrovato la carica, al punto tale che aveva sollevato il pugno destro, quello con cui reggeva il microfono, dopo aver piegato l’avambraccio ed aver assunto un’aria molto determinata.
“Fai attenzione, polizia. Rossana Smith sta arrivando!!” dichiarò subito dopo ancora con quell’atteggiamento davvero carico.
*Oh, stai per arrivare sicuro… ma all’altro mondo!!*
Dopo aver avuto quel pensiero insolitamente maligno, o almeno insolito quanto il suo atteggiamento dell’ultimo minuto, con una rapidità a dir poco fulminea portò il manico del coltello a toccare la sua guancia sinistra, pronto ad affondare la lama nella carne della sua collega senza alcuna pietà!!
Perché senza alcuna pietà?
Beh, perché proprio in quel momento mostrò finalmente gli occhi che aveva coperto con la frangia… rivelando uno sguardo da folle omicida ed un sorriso macabro che voleva solo pregustare la carne della sua vittima!!
Smith gli stava ancora dando le spalle e non si era accorta di nulla, proprio per questo il biondo comprese che era il momento giusto e, con la stessa velocità con cui si era mosso prima, fece partire l’affondo mirando al centro del petto…
Solo per essere fermato dall’intervento tempestivo di Nina Drango!!
La ragazza, anche lei con uno scatto fulmineo, si scagliò dritta contro il quindicenne e, usando la mano destra, agguantò il polso del nemico grazie ai suoi riflessi sovrumani e deviò la traiettoria del suo attacco giusto in tempo.
In questo modo l’attacco del ragazzo finì solo per sfiorare il braccio sinistro della ragazza, che si ritrovò una ferita più o meno poco sopra al suddetto gomito, accorgendosi in questo modo di quello che stava accadendo alle sue spalle.
“Ma che...” fu l’unica cosa che riuscì a dire vedendo sia la ferita che le era stata procurata ed anche la lama che era andata molto vicina a trapassarle l’arto.
Inutile dire che quell’intervento da parte della rosa non era stato per nulla gradito dal ragazzo, il quale digrignò i denti nel vedere un arrivo che non aveva per nulla premeditato e che poteva allungare quella storia in una maniera molto fastidiosa.
Come se non bastasse, si accorse all’ultimo di una freccia che fu sparata a non molta distanza da dove si trovava lui dalla sua destra, e proprio per questo sfruttò il fatto che la cacciatrice di taglie si fosse spostata dopo averlo mollato per uscire dalla traiettoria dell’attacco a suo vantaggio.
Muovendosi con una velocità sovrumana che nessuno aveva mai dimostrato fino a quel momento, si allontanò a diversi metri di distanza dalle sue spalle, distanziandosi così di almeno cinquanta metri da dove si trovava la giornalista e la rosa.
“Mancato!” asserì colui che aveva appena tirato l’attacco.
Drango allora, con un’espressione molto severa, si limitò a replicare dichiarando “Maestro, sa bene che non ci aspettavamo di colpirlo così facilmente dopo la velocità che ha dimostrato di possedere...”
E sotto questo punto di vista aveva ragione, per questo il diretto interessato, avvicinandosi alla sinistra della giovane, le rispose semplicemente “Su questo non hai tutti i torti, però ammetto che speravo di chiuderla subito comunque...”
Naturalmente si trattava di Favaro, che si posizionò insieme alla sua allieva proprio davanti alla castana quasi a volerle fare da scudo contro colui che fino a poco prima aveva attentato alla sua vita senza alcun remore.
Ed in effetti Smith era a dire poco confusa, al punto tale che, dopo aver mollato la presa sul microfono che cadde a terra, si toccò il braccio sinistro dove era stata ferita e, voltandosi anche lei in direzione degli altri tre presenti, iniziò a guardarli abbastanza scioccata.
“Ma cos… cosa sta succedendo?! Voi siete i due cacciatori di taglie combinaguai!!” dichiarò Rossana riconoscendo i due nuovi arrivati.
Tuttavia sembrava che Nina non avesse gradito la sua uscita “Potevi evitare quella definizione, ti abbiamo appena salvato la vita...”
“Ed a tal proposito...”
Leone, con quella frase, fece tornare l’attenzione verso Akito, dato che pareva che la diretta interessata si fosse quasi dimenticata che il ragazzo era proprio lì a poca distanza da loro e con uno sguardo a dir poco irritato.
Difatti, a quel punto, la prima cosa che fece la giornalista fu di osservare il suo cameraman, il quale era in piedi composto reggendo ancora con la mano destra il coltello da macellaio, come se fosse stato lui a sfiorarla poco prima.
Inutile dire che lei travisò completamente quanto era appena accaduto, al punto tale che si rivolse al suo collega dichiarando “Bel lavoro Heric. Questi due mi hanno quasi ammazzata, ma non so come sei riuscito a togliergli il coltello dalle mani, i miei complimenti!!”
Non poteva essere più lontana dalla verità, e glielo fece notare lo stesso afro rosso con un’espressione molto severa “Hai completamente travisato quello che è accaduto...”
“So che anche tu hai capito cosa hai rischiato e chi ti ha quasi colpito, di conseguenza non girarci intorno. È molto meglio per te...”
Drango aveva detto quelle parole soprattutto per esperienza personale, dato che a differenza sua avrebbe tanto voluto sapere chi le aveva donato quella forza sovrumana. Forse anche per questo non sopportava chi sapeva certe cose ma non sembrava volerle accettare.
Di tutta risposta la giornalista li guardò quasi stralunata in rapida successione ed a ripetizione. In fondo capire le cose prima degli altri era un suo lavoro, di conseguenza quell’uscita che aveva avuto poco prima non rispecchiava quelli che sembravano essere i fatti.
In verità poteva dirlo che l’aveva usato come metodo di salvaguardia, come se avesse cercato di evitare di pensare che quella che aveva intuito fosse l’unica cosa possibile… però una parte di lei continuava a credere che non fosse affatto vero…
Almeno fino a quando Heric stesso, ancora leggermente irritato, esclamò “Ancora voi due. Ma allora la vostra politica è di mandare sempre tutto in vacca?!”
Quelle parole lasciarono posto a ben pochi dubbi, al punto tale che Rossana allora non poté non strabuzzare gli occhi ed iniziare a sudare freddo. Quelle parole erano una conferma indiretta, era stato lui…
Era stato lui a provare a pugnalarla poco prima!!
Lo shock derivato dalla notizia fu davvero enorme per lei, al punto tale che le gambe iniziarono a tremare vistosamente mentre le sue pupille sparivano del tutto. Ci mancava davvero poco che cadesse a terra di sedere dal terrore che quella rivelazione le aveva provocato.
Mentre la mente della ragazza scendeva in un enorme black out, i due cacciatori di taglie provarono a parlare con il cameraman per capire cosa avesse potuto spingerlo ad un azione tanto deplorevole quanto disgustosa.
“Ma non ti vergogni neanche un po’? Hai quasi ucciso la tua amica!!” sostenne difatti la rosa, che era a dir poco imbufalita nera.
Akito allora, anche lui parecchio irritato, rispose “E ci sarei riuscito, se non vi foste intromessi voi due guastafeste!! Ma che diavolo ci fate ancora qui poi? Non eravate partiti insieme ai due Grim ed ai loro alleati?!”
Lui era rimasto che qualcuno aveva intravisto quei due spiare il discorso che Kenshiro e Zoro stavano tenendo ai trenta volontari che avevano scelto di seguire Lorenzo, Danilo e tutti gli altri fino al Palazzo Presidenziale.
Grazie a ciò, aveva intuito che sarebbero partiti anche loro di nascosto… ed invece a quanto pareva ne avevano combinata un’altra delle loro, ed erano rimasti così a Fantacity giusto per intromettersi nella sua missione!!
In effetti lo stesso Favaro, che reggeva con la mano destra la balestra con cui aveva tirato la freccia poco prima, confermò i suoi pensieri sostenendo “… Ammetto che abbiamo provato a seguirli fino al Palazzo Presidenziale, ma abbiamo perso il treno...”
“Però si è rivelata una vera fortuna. Abbiamo deciso di setacciare Fantacity alla ricerca di qualche agente rimasto indietro… ed a quanto pare avevamo ragione...”
Mentre loro continuavano a parlare, Smith sentiva rimanendo sempre più sorpresa dalle parole che udivano le sue orecchie. Agente?! Ma di che cosa stava parlando?! Anche Heric aveva pronunciato parole a lei inspiegabili, che cosa significava tutto ciò?!
Quello che fece a quel punto Akito fu ben lontano da interpretazioni di alcun genere… dato che alle parole della ragazza scoppiò a ridere a crepapelle per dieci secondi abbondanti come se fosse a dir poco divertito dal momento.
“AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” solo dopo aver finito la risata cominciò a parlare, il tutto senza mai perdere il suo perfido sorrisetto “Davvero niente male, avete subito capito chi sono veramente...”
“Non ci è stato difficile intuirlo!” spiegò Drango, che stranamente si stava rivelando molto più seria del solito, forse anche a causa della gravità della situazione.
“Abbiamo sentito ieri sera dai due Maestri della Scuola di Hokuto che gli agenti di questo Concilio sono dei doppiogiochisti, e vedendoti tentare di pugnalare la tua amica alle spalle abbiamo fatto due più due...” andò avanti difatti la ragazza.
Dopodiché Favaro, poggiandosi la balestra sulla spalla destra sempre reggendola con la suddetta mano, disse con un sorrisetto “E così abbiamo sventato il tuo piano, come gli eroi che siamo!!”
“Voi eroi?! Tsk, non fatemi ridere!” sostenne tuttavia Heric mantenendo il suo sorrisetto perfido “Persino nella malavita il vostro nome viene associato a quello di buffoni incapaci. Non fate paura neppure al borseggiatore improvvisato, cercate di non montarvi troppo la testa!”
“Come ti permetti?! Noi siamo cacciatori di taglie di tutto rispetto!!” si lamentò tuttavia Leone sbraitandogli contro in un attimo.
Nina invece non aveva badato agli insulti che aveva tirato loro contro Akito, ma sembrava aver notato qualcos’altro nella sua affermazione… aveva parlato della malavita come se la conoscesse bene, e considerato che stando alle informazioni sentite la sera prima Doflamingo era un membro di quel cosiddetto Concilio dei Sette…
Sembrò fare due più due abbastanza rapidamente, al punto tale che la rosa, continuando a mantenere l’atteggiamento serio di prima, gli domandò “… Per caso tu… fai parte della gang di Doflamingo?!”
Il biondo dovette ammettere di essere sorpreso, al punto che sollevò il sopracciglio destro. Non credeva che quella che riteneva una buffona fosse capace di un ragionamento tanto veloce quanto lineare, tanto di cappello su questo…
Va beh, a questo punto era inutile continuare a tergiversare, anzi forse rivelare la verità avrebbe potuto rendere la situazione addirittura più divertente, forse per questo decise che era il momento di vuotare il sacco.
Così, spostandosi il coltello sulla mano sinistra continuando a reggerlo al contrario, il cameramen cominciò a rivelare “Le mie congratulazioni, sei più perspicace di quanto credessi… tuttavia vi anticipo immediatamente che se cercate Heric Akito nella gang di Doflamingo non troverete nessun riscontro… perché di fatto non esiste!!”
Come?! Non esisteva?! Cosa stava cercando di dirgli?!
Smith in tutto quello era sempre più confusa, al contrario i due cacciatori di taglie sembrarono riuscire a fare due più due basandosi su quanto stava dichiarando loro in quel momento e, grazie a ciò, avevano intuito cosa stesse cercando di dire.
“… Quindi immagino che Heric Akito non sia il tuo vero nome...” si limitò ad esclamare il rosso.
Così, senza ulteriori indugi, il diretto interessato pose la mano destra all’altezza del cuore e, con un leggero inchino, rivelò finalmente la sua vera identità “Lasciate che mi presenti formalmente. Il mio vero nome è Donquijote Homing… e sono il braccio destro di mio padre Doflamingo!!”
… COSA?! IL FIGLIO DI DOFLAMINGO?!
Favaro e Drango rimasero a dir poco perplessi dalla rivelazione appena fatta dal ragazzo, al punto tale che strabuzzarono gli occhi e spalancarono la bocca dallo stupore, non avrebbero mai pensato di trovarsi faccia a faccia con un pezzo grosso del genere…
Ed in tutto quello la povera Rossana era rimasta ancora più scioccata di prima, al punto tale che le gambe non le ressero più e cadde di sedere al suolo portando la mano destra all’altezza della bocca mentre con la sinistra cercava di reggersi in piedi toccando il terreno.
*C-Cosa?!* fu l’unica cosa che riuscì a pensare la ragazza mentre continuava a tremare visibilmente sia dalla paura che dallo shock provocatole da tutte quelle rivelazioni.
Dopo alcuni secondi in cui nessuno aprì bocca, la rosa cercò di spezzare quella tensione che si percepiva nell’aria domandando con tono leggermente in collera “Come sarebbe a dire il braccio destro di Doflamingo?! D’accordo che sei suo figlio, ma hai solo quindici anni, come potresti essere il suo secondo in comando?!”
In effetti la sua era una bella domanda, proprio per questo tornando composto il falso Heric rivelò continuando a sorridere malignamente “Diciamo solo che non sono un ragazzo comune come avete potuto intuire. Nonostante mio padre mi abbia infiltrato nel giornalismo per tenere d’occhio le notizie sulla nostra gang e comunicargliele in tempo, non ho mai perso la mia autorità sui nostri uomini e nonostante tutto sono sempre riuscito a dare loro ordini mantenendo la mia copertura. Solo in pochi tra di noi sono in grado di reggere un peso del genere, per questo della nostra banda solo in pochi si sono infiltrati tra le fila della Comunità senza darsi alla semplice criminalità sotto gli ordini di mio padre!”
“Ma allora perché hai tentato di uccidere Rossana? La tua copertura ormai è saltata, avresti dovuto prevederlo...” incalzò Nina.
Tuttavia il diretto interessato replicò subito “E allora? Oggi sarebbe saltata in ogni caso, e mio padre mi ha per questo ordinato di approfittare del fatto che fosse ancora valida per uccidere l’unica giornalista che avrebbe potuto rappresentare una minaccia a causa della sua testardaggine!”
*Quindi è per questo che la voleva morta...* per Drango stava iniziando a quadrare tutto, finalmente si spiegava come mai stava per agire in quella maniera…
Però, in tutto quello, sembrava che a Favaro poco importava del motivo per cui si trovava tra i giornalisti e del perché aveva provato ad assassinare Smith. Contava solamente una cosa… una cosa che avrebbe potuto sistemarli a vita…
“Sinceramente poco mi importa di questo, ragazzo!!” dopo aver pronunciato queste parole, Leone puntò subito la sua balestra dritta contro il bersaglio.
“Donquijote Homing… la taglia sulla tua testa è la seconda più alta dell’intera Comunità subito dopo quella di tuo padre, solo che non essendo noto il tuo volto era come cercare un ago in un pagliaio. Ma adesso che sei qui, di fronte a noi...”
La rosa comprese perfettamente che cosa stava cercando di dire il suo maestro, ed in questo caso concordò perfettamente con lui. Era la loro grande occasione per mostrare a tutti che si sbagliavano sul loro conto ed erano cacciatori di taglie degni di tale nome!!
Difatti, mettendosi in posizione da combattimento, la ragazza asserì “Se ti catturiamo, otterremo abbastanza Benny da sistemarci per molto tempo. Abbiamo fallito con Bakura, con te dopo quello che hai fatto stai pur certo che non accadrà!!”
… Davvero? Quei due buffoni erano veramente convinti di poterlo inchiodare?!
Poveri illusi, la copertura del bravo ragazzo ormai era saltata, ed adesso poteva scatenarsi come meglio preferiva. Non avevano idea di quello che sarebbe piombato sulle loro teste, e si sarebbe assaporato ogni singolo momento!!
Proprio per questo, allargando il suo sorriso diabolico, affermò “Davvero VOI volete catturare ME?! Eheheheheheheheheheh, questa è davvero divertente… e non voglio perdermela affatto!!”
Subito dopo, prontamente, tirò fuori dal fodero che aveva dietro la schiena dentro ai pantaloni il secondo coltello da macellaio, impugnando anche esso al contrario. Dopodiché posizionò le braccia ad X davanti a sé con le lame rivolte verso i suoi avversari.
Questi ultimi, davanti a quel messaggio di sfida chiaro e tondo, dovettero fare attenzione. Sarebbe potuto partire da un momento all’altro, avrebbero dovuto mantenere i riflessi pronti per reagire prontamente prima che fosse troppo tardi.
Passarono alcuni secondi in cui nessuno fece la prima volta… ma dopo circa quindici secondi in cui tutti rimasero fermi, ecco che il falso Heric partì in quarta contro i suoi avversari, solo muovendosi ad una rapidità quasi impercettibile da occhio umano!!
Si spostò a zig zag davanti a lui avvicinandosi sempre di più ai due cacciatori di taglie lasciando dietro di sé addirittura delle immagini residue, e questi ultimi fecero molta fatica a comprendere dove fosse, al punto tale che la ragazza solo all’ultimo notò il fendente dal basso verso l’alto che stava per abbattersi sulla sua faccia.
Prontamente fece una capriola alla sua destra evitando l’attacco e poi, poggiando la mano sinistra al suolo, cercò di colpire il ragazzo con un calcio sui fianchi, ma ancora una volta il finto Akito si mosse così rapidamente da lasciare dietro di sé un'immagine, che fu quella colpita dalla rosa.
*Dannazione!* pensò subito la diretta interessata.
Homing si era spostato esattamente alla sua destra e, con la stessa velocità di prima, le tirò un calcio sulla guancia spazzandola via a diversi metri di distanza e facendola ruzzolare al suolo fino a farla fermare a faccia in giù.
Il figlio di Doflamingo si tenne pronto a partire, ma Favaro tempestivamente gli lanciò contro una freccia con la sua balestra, che ricaricandosi automaticamente non aveva bisogno di fermarsi ogni volta per piazzarci l’arma.
Il nemico si accorse all’ultimo di quello che stava accadendo, ed ancora una volta si mosse velocemente lasciando un’immagine di sé che fu trafitta dall’oggetto all’altezza del volto, e proseguì la sua strada fino a incastrarsi al suolo.
Il giovane tentò un fendente sul fianco sinistro del rivale molto rapidamente, ma Leone si accorse in tempo dell’attacco ed indietreggiò dopo essersi girato alla sua destra il sufficiente per non essere colpito dal colpo ed averlo ancora a portata di tiro.
Difatti provò a sfruttare la vicinanza avversaria per tentare di colpirlo ancora una volta con una freccia al volto, in fondo la taglia recitava Vivo o Morto, e di conseguenza nessuno si sarebbe lamentato se avesse portato alla Stazione di Polizia il cadavere del figlio del più grande criminale della Comunità.
Tuttavia, sempre con la sua velocità sovrumana, il falso Heric si abbassò di colpo e, mollato il coltello che reggeva con la mano sinistra e preso l’arto avversario con esso, lo deviò verso l’alto in modo che la freccia venisse sparata in diagonale e uscisse dalla sua traiettoria.
*Maledizione!!* l’afro si era accorto che era troppo vicino al suo avversario ed era disarmato… e attaccare fisicamente visto quanto era veloce non sapeva a cosa avrebbe potuto portare…
“Ora sei disarmato!” asserì allora Homing con il sorrisino maligno sul volto.
Ma, prima che potesse aprirgli letteralmente la pancia in due con un fendente orizzontale all’altezza dello stomaco, intervenne Drango che, tempestivamente, sfruttò la sua frustra per bloccare l’arto nemico prima che tentasse l’attacco con la mano sinistra.
“Non ci provare neppure!” disse la ragazza, mentre continuava a tenere la sua arma con entrambe le mani sul manico.
Nonostante tutto, il biondo non sembrò spaventato da quello che aveva fatto, anzi continuava a sogghignare, come se per lui quello fosse un problema minore e si sarebbe potuto liberare in qualsiasi momento.
Infatti dichiarò “Credi che un trucchetto del genere sia sufficiente con me?!”
Dopodiché, ancora una volta con grandissima velocità, mollò la presa dal braccio di Favaro con la mano destra ed agguantò la frusta avversaria, tirandola verso sé talmente forte da sbilanciare la rosa, che così perse la presa sul suo strumento da battaglia.
In questo modo si sfilò con molta rapidità la corda di dosso e, ripreso il coltello che aveva mollato poco prima, si allontanò dai due avversari giusto in tempo per evitare l’ennesima freccia che Favaro gli aveva tirato sempre all’altezza del volto.
“Dannazione, non riusciamo neanche a sfiorarlo...” fece notare allora il rosso digrignando i denti dalla rabbia.
Anche Nina era consapevole della cosa, e difatti avvicinandosi a lui dichiarò “Me ne sono accorta. È troppo veloce… ma come fa a muoversi così rapidamente?!”
Naturalmente nessuno dei due conosceva la risposta, sapevano solo che quel tipo era davvero tosto da buttare giù e non stavano riuscendo neppure a colpirlo di striscio, al contrario del nemico che aveva già avuto modo di colpirli…
Un nemico che proprio in quel momento si rivolse a loro esclamando “Questo è tutto quello che sapete fare? Allora le voci che circondano la vostra inettitudine sono vere, un vero peccato… vorrà dire che mi sbarazzerò di voi rapidamente, prima di tornare sulla mia vera preda!!”
La sua era una minaccia bella e buona, e per questo i due cacciatori di taglie dovettero tornare in posizione da combattimento per prevenire una sua possibile nuova offensiva…
Certo, se fosse stato semplice… con quella velocità che adoperava si riusciva a malapena a vedere, e lasciava addirittura immagini dietro di sé tanto era rapido. Avrebbero dovuto avere i sensi al loro massimo se avessero voluto catturarlo, quello sarebbe stato poco ma sicuro!
Ma in tutto quello, cosa stava facendo la povera Rossana?
Assolutamente nulla!!
Era ancora lì, nella stessa posizione di prima, che stava osservando tutto senza battere ciglio e continuando ad avere un’espressione mista tra il terrore e lo scioccato per quello che aveva scoperto negli ultimi secondi.
Non riusciva ancora a capacitarsi di quanto accaduto. Il suo collega, colui che ormai riteneva un amico, il compagno di mille avventure e forse anche qualcosa di più… aveva cercato di ucciderla a sangue freddo!!
E per di più era il figlio di Doflamingo, il capo della criminalità della Comunità, nonché il suo braccio destro e ricercato con la seconda taglia più alta della società. Un vero lestofante, senza alcun dubbio al riguardo.
Il tutto per lei era difficile da accettare, continuava a sperare che fosse solo un incubo e che entro breve si sarebbe risvegliata nella sua stanza scoprendo che era tutto un sogno… ma quella ferita, quel graffio che aveva sul braccio sinistro, non lasciavano dubbi al riguardo…
Heric era un traditore, e non avrebbe esitato a toglierle la vita anche in quel momento!!
Una notizia che la stava lasciando sempre più sconvolta, e più passavano i secondi più non sapeva come comportarsi. Tutto stava avvenendo troppo velocemente e non riusciva ad elaborare il tutto come avrebbe dovuto.
Era disperata, cosa poteva fare?

A Palecity regnava la pace.
Sembrava che la confusione generatasi sia al Palazzo Presidenziale che a Fantacity non avesse scalfito neanche per un istante la città conosciuta per essere la meta del divertimento per l’intera Comunità.
Anche qui, così come nella Capitale, non c’era nessuno in mezzo alla strada e tutti erano rinchiusi in casa. Pareva che l’allarme fosse stato percepito anche lì e, per questo, la gente avesse deciso di rimanere nella propria abitazione per sicurezza.
Anche la Grande Sacerdotessa aveva seguito il loro esempio ed era rimasta all’interno della Basilica di San Alman, “custodita” dall’unico Cavaliere dello Zodiaco che era rimasto al suo fianco, nonché il loro leader, Shiryu.
In quell’istante la ragazza si trovava seduta sul suo trono, con in mano il suo classico scettro mentre aveva uno sguardo quasi perso nel vuoto con il viso rivolto davanti a sé. Non si capiva bene che cosa le stesse passando per la mente…
Invece il nero era a circa quindici metri di distanza da lei, rivolto proprio verso la viola con entrambe le mani dietro la schiena che la stava osservando anche lui con uno sguardo piuttosto severo in volto.
Il motivo per cui i due erano in quelle condizioni era il fatto che quella mattina Seiya aveva contattato la sua superiore per avvisarla che avrebbero assaltato il Palazzo Presidenziale, ed anche che la foto che avevano visto rivelava più di quanto potesse immaginare.
Sfortunatamente non era sceso più nel dettaglio per paura che la chiamata potesse essere intercettata dal nemico, ma le aveva solo raccomandato di fare attenzione durante tutta la giornata e, soprattutto, di non fidarsi di nessuno.
Era probabile che Saori avesse intuito che qualcosa era andato storto, dato che sembrava quasi depressa da come si comportava, forse non andava escluso che avesse addirittura compreso che metà della Comunità era composta da traditori.
Come Grande Sacerdotessa, probabilmente aveva ereditato la conoscenza di coloro che erano venute prima di lei, e di conseguenza grazie alle informazioni ottenute prima e quelle comunicate da Seiya non le era stato difficile fare due più due.
Shiryu ammetteva di stare un po’ male a vederla in quelle condizioni. Era già stata altre volte depressa visto il ruolo che ricopriva ed il desiderio di andarsene che aveva avuto prima di conoscere i due Grim, però mai in quello stato.
Sembrava che avesse capito che da qualche parte nella Comunità stava accadendo qualcosa di terribile a causa della sua capacità di vedere lo spirito delle persone. Il suo potere era tanto un dono quanto una maledizione.
Nel tentativo di smuoverla un pochino e, forse, tirarla su di morale, il nero provò a domandarle “Grande Sacerdotessa, secondo lei a che cosa si riferiva Seiya?”
Solo allora la ragazza venne destata dai suoi pensieri e, con un leggero sobbalzo, domandò con un’espressione quasi sorpresa “In che senso, Cavaliere?”
“Da come ha parlato, sembra che ci siano dei traditori in giro per la Comunità… lei è in grado di leggere lo spirito delle persone, quindi forse potrebbe avere un'idea se Seiya stesse dicendo il vero e, nel caso, di chi possa trattarsi...”
Pareva che avesse compreso tutto, o meglio quello che c’era da capire.
Difatti la viola stessa aveva il timore che qualcuno potesse essere un traditore all’interno della società, anche grazie alle informazioni in suo possesso come Grande Sacerdotessa come già specificato, e per questo era abbastanza preoccupata…
Tuttavia rispondere alla sua domanda era più difficile di quello che pensava. Poteva leggere lo spirito di qualcuno, ma per fare ciò doveva rimanere per parecchi secondi, forse anche un minuto abbondante, ad analizzare una persona.
Nel corso della sua carriera aveva analizzato parecchi individui, ma nessuno le aveva mai dato ragione di farle dubitare di lui, quindi i casi erano due. O erano tutte false credenze… oppure i nemici avevano saputo coprire bene le loro tracce anche con lo spirito!!
Proprio per questo, abbassando il volto sconsolato, Saori si limitò a replicare “… Sinceramente non te lo saprei dire. Gli spiriti che ho analizzato nel corso degli anni mi sono sempre sembrati nobili e onesti, di conseguenza potrei anche aver sbagliato...”
“Lei non sbaglia mai!” disse però Shiryu con convinzione “Se quello che dice è vero, allora o Seiya ha capito male oppure il nemico non è nessuno di quelli a cui ha visto lo spirito!!”
Anche quella possibilità non andava scartata, e la ragazza stessa ne era consapevole, difatti sollevò subito lo sguardo per osservare quello determinato del nero, che pareva volerla convincere che i suoi poteri non andavano sottovalutati come invece stava facendo.
Proprio per questo, dopo qualche secondo che si fu fermata ad osservarlo, la giovane finì per sorridere e rispondergli “Ti ringrazio per il tuo tentativo, Cavaliere. Tuttavia, non sono infallibile come pen...”
La porta venne sfondata di getto proprio in quell’istante!!
La ragazza non riuscì neppure a terminare la sua frase che il portone della basilica venne buttato giù da un colpo ben assestato cadendo violentemente e rumorosamente al suolo, finendo così per attirare l’attenzione di entrambi.
Il Cavaliere si voltò subito di getto mettendosi in posizione da combattimento, che comprese l’avambraccio destro alzato ed il braccio sinistro portato all’indietro con la mano destra aperta e puntata davanti a sé ed il pugno sinistro chiuso, il tutto con la gamba destra avanti rispetto a quella sinistra.
Invece la viola assunse un’aria spaventata, l’attacco era stato improvviso e l’aveva spiazzata completamente, per questo aveva spalancato la bocca mentre osservava davanti a sé quello che stava accadendo.
Avvenne tutto in un attimo, appena la porta venne buttata giù qualcuno si fece avanti a passo lento e deciso entrando così nella chiesa come se nulla fosse. Probabilmente era stato lui a tirare quel colpo così violento e deciso.
“Toc Toc!” disse con tono quasi provocatorio.
Appena fu abbastanza dentro, anche altri uomini e donne che erano subito dietro di lui avanzarono all’interno della basilica. Erano più o meno quindici, e brandivano tutti quanti delle armi bianche con entrambe le mani, c’era chi aveva le spade e chi le alabarde, mentre uno solo aveva un’ascia.
Il primo ad essere entrato nell’edificio aveva subito incrociato le braccia mentre osservava davanti a sé i due che erano già dentro la struttura con un sorrisino beffardo sul volto. Anche se erano lontani riusciva a distinguerli benissimo.
Al contrario, sembrava che Shiryu non avesse riconosciuto colui che aveva buttato giù la porta, anche a causa della luce che penetrava dentro la basilica e che copriva l’individuo non permettendogli di vederlo bene.
“Chi sei? Con quale coraggio osi attaccare la casa dello Spiritismo?!” esordì immediatamente il nero con tono aggressivo.
Di tutta risposta, l’uomo davanti a tutti replicò sostenendo “Lo Spiritismo? Tsk, credevo che ormai la gente avesse smesso di credere a queste ridicolaggini. Voi che avete abbandonato il Concilio siete più stupidi di quello che pensavo...”
Saori sobbalzò all’istante ed un nodo le si creò in gola. Conosceva quella voce, ma no, non poteva essere… come poteva una persona della sua caratura sociale parlare in quel modo della fede della loro società?!
Così, con una voce tremolante a causa di quello che stava accadendo, la viola pronunciò a gran voce il nome di colui che aveva appena riconosciuto “C-Comandante Raoul?!”
Lo stesso Cavaliere, udendo quel nome, ci rimase di stucco! Eppure, ora che i suoi occhi si stavano ben abituando alla luce, riusciva ad intravedere la figura che era avanti rispetto alle altre quindici, e non vi erano dubbi al riguardo…
Si trattava proprio del Capo della Polizia della Comunità!!
Ma che… che diavolo stava succedendo? E perché lui era venuto fino a lì?!
“Comandante Raoul?! Ma cosa...” fece Shiryu sempre più perplesso da quello che stava accadendo. Tuttavia il diretto interessato, con un sorrisino beffardo sul volto, esclamò subito “Qualcosa mi dice che siete sorpresi solo della mia identità, e non della mia presenza. Dico bene?!”
In effetti non aveva tutti i torti. Nel momento in cui Seiya aveva detto loro di non fidarsi di nessuno avevano temuto che qualcuno sarebbe giunto fino a lì… ma MAI avrebbero pensato al Comandante della Polizia in persona!!
Dalle sue parole, sembrava evincere inoltre che non fosse venuto per una semplice visita di cortesia, anche se non servivano le sue parole dato che aveva sfondato il portone della basilica con un solo attacco ben mirato.
E di questo nessuno dei due si era stupito. Tutti erano al corrente che Raoul si era allenato con Kenshiro dopo la tragica scomparsa del suo maestro e del suo compagno d’addestramento, di conseguenza doveva aver sviluppato una notevole potenza.
Ciò di sicuro non li rincuorava sulla sua presenza lì, soprattutto se fosse stato ostile come sospettavano. La cosa sorprendente però non era solo quella, dato che i quindici che accompagnavano il Comandante li conoscevano bene!!
Erano abitanti di Palecity che erano venuti alcune volte a chiedere consulenza alla Grande Sacerdotessa, e di conseguenza era gente di cui lei aveva già avuto l’occasione di analizzare il loro spirito… senza trovare nulla!!
Malauguratamente, Shiryu dovette ammettere che la sua protetta aveva ragione. I suoi poteri non erano infallibili, non era riuscita ad individuare il tradimento di quegli individui come avrebbe dovuto invece fare.
Anche se… questo poteva anche non voler dire obbligatoriamente che Saori avesse fallito, ma anche che quelli che avevano di fronte erano talmente convinti di quello che facevano da risultare comunque nobili agli occhi dei poteri della Grande Sacerdotessa…
Quello però non era il momento per farsi domande del genere, e proprio per questo il Cavaliere incalzò domandando al neo arrivato “Che cosa è venuto a fare qui, Comandante Raoul?!”
Una domanda alquanto stupida, o almeno questa era l’opinione del bianco, a cui scappò addirittura un sorrisino strafottente. Era certo che tutti e due sapessero già la risposta, ma per capriccio li avrebbe comunque accontentati.
“Mi sembra lampante…” dichiarò difatti sciogliendo le braccia e sollevando l’indice destro puntando l’intero braccio nella loro direzione “… Siamo qui per mettere fine alla vita della Grande Sacerdotessa!!”
… COSA?! VOLEVANO UCCIDERE SAORI?!
A quella notizia, tutti e due i diretti interessati rimasero a dir poco senza parole. In verità avrebbero dovuto capirlo dal primo momento in cui l’avevano visto, ma sentirlo comunque dalla sua bocca faceva lo stesso un certo effetto.
Avevano intuito giusto, erano lì per chiudere la bocca al capo spirituale della Comunità!!
Il Comandante non aveva ancora finito, dato che continuò “Il Gran Maestro del Concilio dei Sette ha decretato la sua condanna a morte, Grande Sacerdotessa. Ed io, il Comandante della Polizia Raoul, eseguirò la condanna senza alcuna esitazione!!”
Nello spavento, a Shiryu scappò una domanda spontaneamente “Ma perché? Quale sarebbe il vantaggio di uccidere la Grande Sacerdotessa?!
Pareva non aver badato alle parole appena pronunciate dall’invasore, al contrario della viola che le aveva udite molto bene.
Aveva parlato di un Gran Maestro e di un Concilio dei Sette, come Grande Sacerdotessa aveva ereditato la conoscenza dei suoi predecessori, ed aveva avuto modo di sentire anche se solo accennato quei nomi. Cosa potevano voler dire?
“Queste informazioni non vi devono interessare. In fondo i morti non hanno motivo per porre domande...” quella del poliziotto era una minaccia bella e buona, cosa che allertò non poco l’amico di Seiya.
A quel punto i dubbi che la ragazza aveva li ritenne molto secondari, dato che era in un momento in cui stava seriamente rischiando la vita, e proprio per questo, alzandosi di colpo, cercò di non dare a vedere la sua paura e di sfidare apertamente a parole gli invasori.
“Il motivo per cui volete uccidermi non ha importanza adesso. Avete invaso la casa del nostro credo, profanando un luogo ritenuto sacro e minacciando di morte il capo spirituale di questa società. Il vostro è un crimine molto grave, che potrebbe costarvi un biglietto di sola andata per Azkaban!”
Quelle parole, dette con molta convinzione da parte della giovane, stupirono non poco il Dragone. Era la prima volta che la vedeva così autorevole da quando aveva preso servizio al suo fianco, e questo l’aveva sorpreso non poco.
Forse per davvero aveva ritrovato la carica nella consapevolezza che la Profezia stava per avverarsi, forse era addirittura convinta che si stesse realizzando in quel momento, ecco perché sembrava così carica all’improvviso.
Qualunque fosse la ragione, a Shiryu scappò un sorrisino di soddisfazione mentre si era voltato a guardarla…
Ciononostante, Raoul finì per fare un sorrisino strafottente ed affermare “Noi siamo il Concilio dei Sette, la sua autorità con noi vale meno di zero. Quindi questi discorsi li faccia a qualche sciocco credulone, perché con noi non attacca!”
Dopodiché, tornando ad avere le braccia incrociate, il bianco dette immediatamente l’ordine!! “Uomini, portatemi la sua testa!!”
Appena ebbe dato l’ordine, tre uomini e due donne partirono in quarta con le loro armi bianche sguainate scagliandosi dritti contro la donna che era dall’altra parte della basilica rispetto a dove si trovavano loro.
Naturalmente alla ragazza venne subito un colpo, perché la convinzione e la crudeltà che avevano negli occhi quei cinque individui la terrorizzava a voler essere riduttivi. Possibile che gente con una tale malvagità nel corpo fosse passata inosservata ai suoi occhi?!
Coloro che stavano attaccando arrivarono in poco tempo a metà strada e si stavano facendo sempre più vicini… tuttavia avevano fatto i conti senza la guardia del corpo, che era rimasta al capezzale di Saori e che non intendeva lasciarli agire!!
“Stolti!!” affermò difatti Shiryu “Se credete che vi lascerò fare del male alla Grande Sacerdotessa, sbagliate di grosso!!”
Nel momento in cui ebbe terminato di pronunciare quelle parole, il nero partì in quarta con una velocità a dir poco disumana e, con dei colpi ben assestati, attaccò tutti e cinque gli assalitori con pugni ben assestati!!
Li prese con un pugno a testa nel giro di cinque secondi, e tutti dritti al centro del petto dove era sicuro che, con la forza che aveva immesso, avrebbe sortito l’effetto sperato… cosa che effettivamente avvenne il secondo dopo!!
I cinque assalitori caddero subito a terra a pancia in giù, toccandosi là dove erano stati appena centrati con un’espressione a dir poco dolorante, mentre sentivano che il respiro veniva sempre meno nel loro corpo.
Aveva messo abbastanza potenza da bloccare temporaneamente la loro respirazione e tenerli fuori gioco per un lungo periodo di tempo, ma non abbastanza per ucciderli. Prima di ammazzarli voleva costringerli a parlare su quell’attentato alla vita della loro protetta.
Vedendo quello che aveva appena fatto, gli altri dieci rimasero abbastanza sorpresi, al punto da iniziare a tremare. Credevano che le loro capacità fossero sufficienti per resistere ai colpi dei Cavalieri dello Zodiaco, ed invece così non era…
L’unico che era abbastanza indifferente era il bianco, il quale osservando l’operato nemico con disinteresse si limitò ad affermare “Il Kung Fu Stellare...”
Conosceva solo per sentito dire quell’arte marziale a cui venivano addestrati fin dalla tenera età le future guardie del corpo della Grande Sacerdotessa, tuttavia l’aveva sempre ritenuta una tecnica per nulla speciale. Evidentemente si sbagliava…
Reduce di quello che aveva appena fatto, il Cavaliere cominciò ad avanzare a passo svelto e deciso verso i nemici, dicendo senza mezzi termini “Vi do un consiglio. Andatevene via da qui ed abbandonate la vostra missione, sparite ora... finché ancora ve lo consento!”
Le sue parole però finirono solo per far sorridere il bianco. Davvero pensava che bastasse una piccola minaccia per farli desistere? Sciocco, allora non aveva idea di chi aveva di fronte e, soprattutto, di chi era il Concilio dei Sette.
Al tempo stesso però non poteva ignorare quanto aveva visto. Quel combattente era forte e non andava sottovalutato, e visto che nessuno degli uomini e delle donne che si era portato dietro poteva essere anche solo una sfida per lui c’era solo una soluzione…
Combatterlo personalmente!!
Difatti, senza perdere tempo, Raoul distese il braccio destro verso quella direzione, quasi a voler bloccare i suoi sottoposti, ed annunciò loro a gran voce “Voi rimanete indietro. Me la sbrigherò da solo con questo Cavaliere...”
I suoi subordinati di sicuro non si sarebbero opposti, anzi per loro non poteva che essere una notizia positiva. Mentre il Comandante si occupava della guardia del corpo, loro potevano uccidere il bersaglio in tutta tranquillità.
A Shiryu invece, sentendo la spavalderia con cui aveva pronunciato quelle parole, finì per scappargli un sorrisetto divertito. L’aveva appena visto in azione con il suo Kung Fu Stellare, eppure credeva di potergli anche solo tenere testa?!
“Stai dicendo sul serio? Credi veramente di poter sconfiggere me, un Cavaliere dello Zodiaco al servizio della Grande Sacerdotessa?!” fu quello che domandò il combattente.
Tuttavia, il bianco, togliendosi la giacca e lanciandola dietro di sé in modo da essere più leggero durante l’imminente combattimento, si limitò a rispondere “Non ci credo, ne sono sicuro. Credi che solo gli allievi della Scuola di Hokuto possano tenervi testa? Stai per scoprire che questa tua convinzione è erroneamente sbagliata...”
“Lo vedremo...”
Senza neanche perdere tempo, il Dragone partì all’attacco sfruttando la velocità che possedeva per tirare un pugno dritto contro lo stomaco del nemico. Era a conoscenza della sua forza, e voleva farla finita immediatamente.
Tuttavia fece i conti senza i riflessi di Raoul, il quale si accorse del suo movimento e, con uno scatto ancora più veloce di quello dell’avversario, gli assestò un cazzotto dritto contro lo stomaco nel momento in cui fu abbastanza vicino!!
Il colpo fu talmente improvviso che finì per spedire all’indietro l’avversario, anche se rimanendo saldo con i piedi per terra, ed a toccarsi lo stomaco dolorante là dove l’aveva appena colpito. Dannazione, era stato bello forte!!
*Cavolo, che pugno...* pensò immediatamente Shiryu guardando il nemico digrignando i denti. Sapeva che non andava sottovalutato, ma aveva tirato un cazzotto degno degli allievi della Scuola di Hokuto, senza contare che la sua velocità era persino al pari di quella dei Cavalieri dello Zodiaco, qualcosa che riteneva assurdo!
Con ancora il pugno destro in avanti, il bianco affermò sorridente “Cosa c’è? È bastato un colpo per metterti in ginocchio? Un po’ una delusione...”
“Lo vedrai!!”
Sentendosi punto nell’orgoglio, il nero tentò un altro attacco senza perdere tempo, provando a tirargli una manata dritta sul mento in modo da destabilizzarlo, con la velocità che aveva era meglio prima cercare di diminuirgli la percezione dei sensi.
Tuttavia il Comandante si accorse in tempo di quello che intendeva fare e, evitato l’attacco spostandosi alla sua destra, provò a rifilargli un pugno dal basso verso l’alto mirando anche lui al mento avversario.
Quest’ultimo con uno scatto lo evitò andando di pochi centimetri all’indietro e provò a rifilargli un pugno allo stomaco con il sinistro, anche se pure questa volta Raoul riuscì ad evitare l’attacco spostandosi alla sua sinistra.
Immediatamente, sfruttando la velocità che possedeva, Shiryu cominciò a tempestare il nemico con una serie di pugni usando la massima velocità di cui disponeva. Sperava così di riuscire a colpirlo almeno una volta e, a quel punto, non avrebbe più avuto scampo.
Però accadde qualcosa che non avrebbe mai potuto pensare… il combattente, con le mani chiuse a pugno ad eccezione degli indici e degli anulari, mosse gli arti alla stessa velocità dell’avversario e riuscì in questo modo a parare tutti gli attacchi che il nero gli stava tirando contro!!
*Come? Riesce a vedere ogni mio singolo attacco?!*
Non poteva credere a quello che stava vedendo. I Cavalieri dello Zodiaco erano conosciuti oltre che per il loro Kung Fu Stellare anche per la velocità con cui portavano i colpi, alcuni sostenevano erroneamente che potessero addirittura andare alla velocità della luce.
Vedere che il nemico riusciva a contrastarlo come se nulla fosse lo stava lasciando di stucco, al punto tale che si accorse solo all’ultimo del calcio che il Comandante stava cercando di rifilargli con la gamba destra mirando alla guancia sinistra.
Il guerriero riuscì ad alzare il braccio sinistro per difendersi dall’attacco nemico, anche grazie allo scudo che possedeva la sua armatura in quel preciso lato. Però, nonostante fosse riuscito a difendersi, poté accorgersi che la sua difesa stava addirittura tremando.
Doveva aver immesso parecchia potenza in quell’attacco, e la stessa cosa la si poté dire del pugno che tirò immediatamente dopo aver abbassato la gamba destra, anche in questo caso adoperando il braccio destro più velocemente che poteva.
Difatti, appena usò di nuovo lo scudo per difendersi dal colpo, si accorse che per l’ennesima volta la sua difesa aveva vacillato, pareva quasi che la forza con cui il Comandante tirava i suoi colpi era leggermente maggiore della sua difesa.
Questo fece digrignare i denti a Shiryu, non credeva che il capo della polizia nascondesse una tale forza dentro di sé. Immaginava fosse forte grazie ai precedenti allenamenti con Kenshiro, ma non avrebbe mai pensato così tanto!
Stavolta Raoul, approfittando del fatto che aveva il braccio sinistro alzato per difendersi, provò a sorprenderlo con un cazzotto portato con il pugno sinistro e mirando dritto alla sua faccia, stavolta sicuro di poterlo colpire.
Ancora una volta tuttavia il Cavaliere si accorse dell’attacco, e decise di reagire alla stessa maniera tirando un pugno con il braccio destro più forte che poteva.
Come risultato, i due colpi si scontrarono esattamente al centro, e la forza immessa dai due fu talmente grande che finirono per generare delle onde d’urto che coinvolsero tutto l’interno della basilica in un batter d’occhio.
Le panche che stavano intorno a loro si creparono, così come il pavimento, e Saori così come i dieci uomini di Raoul ancora in piedi dovettero difendersi per evitare di perdere l’equilibrio e cadere a terra a causa dell’impatto.
Alla fine i due compirono un balzo all’indietro distanziandosi l’uno dall’altro, e Shiryu si rimise subito nella sua posa da combattimento pronto a riaccogliere “a braccia aperte” quello che era il suo nemico del momento.
Non si poté dire la stessa cosa però del bianco, il quale rimase composto con le braccia distese sui fianchi ad osservarlo con un sorrisino maligno sul volto. A quanto pareva era riuscito a zittirlo in un attimo senza che se ne accorgesse.
“Meno male che, essendo tu un Cavaliere dello Zodiaco, non dovevo avere possibilità di sconfiggerti. Eheheheheheheheheh!” sembrava quasi divertito dalla situazione.
E la stessa cosa la si poteva dire per i suoi uomini, che stavano osservando tutto anche loro con un ghigno perfido sul volto. Dovevano solo aspettare che il loro superiore sconfiggesse il guerriero o desse un’altra disposizione, ed a quel punto la Grande Sacerdotessa sarebbe stata loro!
Il nero era consapevole di questo, e proprio per ciò finì per digrignare i denti mentre rimaneva in posizione da combattimento e sudare anche leggermente. La battaglia era più ardua di quanto avesse premeditato, e questo non ci voleva per nulla.
*È più in gamba di quello che pensavo. Devo però cercare di resistere, sono l’unica difesa della Grande Sacerdotessa!!*
Parlando proprio di Saori, quest’ultima era ancora scioccata da quello che stava vedendo davanti ai suoi occhi. Il combattimento che si stava manifestando andava al di là di ogni sua singola immaginazione, soprattutto considerato che il Comandante della Polizia teneva testa ad uno dei suoi Cavalieri.
*È... È terribile...*
In quel momento non poteva muoversi, perché qualsiasi movimento avesse fatto avrebbe potuto distrarre Shiryu e decretare la sua sconfitta. Che le piacesse o meno era bloccata lì, in piedi con dietro il suo altare ad osservare l’evolversi della situazione.
L’unica cosa che poteva fare era aspettare… e pregare che il suo pupillo vincesse!!

“Ugh...”
In diverse parti della Comunità si erano appena scatenate delle battaglie ferocissime, nello stesso istante in cui al Palazzo Presidenziale si stava consumando il combattimento finale tra il gruppo capitanato da Lorenzo e Danilo e il Concilio dei Sette.
Tuttavia alcune perdite si erano già verificate da entrambe le parti, dato che se alcuni agenti normali erano stato sconfitti dai vari guerrieri, dall’altra anche i due Detective assoldati più di una settimana prima da Bulma e le loro fidanzate avevano fatto una brutta fine…
Oppure no?
“Ran! Ran, svegliati!!”
La diretta interessata in quel momento era svenuta, e sentendo la voce che apparteneva chiaramente al suo fidanzato aveva iniziato ad aprire leggermente gli occhi per capire come mai la stesse chiamando con così tanta foga…
Per ritrovarsi davanti proprio il volto di Shinichi, che era incredibilmente preoccupato e la stava scuotendo nel tentativo di farla riprendere!!
“Meno male, ti sei ripresa allora!” disse il ragazzo sorridendo.
“D-Dove...”
Inizialmente la castana non sembrava comprendere cosa stesse succedendo… solo dopo qualche secondo realizzò quanto era accaduto e, spalancando gli occhi di colpo, sollevò il busto rapidamente obbligando il suo fidanzato a spostarsi alla sua destra sempre inginocchiato.
In questo modo la giovane poté constatare una cosa… si trovava ancora al Palazzo Presidenziale, ma dall’altra parte rispetto a dove erano entrati!!
Difatti, mentre era sdraiata sull’acqua ghiacciata, poteva vedere che a chilometri di distanza, dove si trovava la parete rocciosa, non c’era né il tunnel che sfruttava il treno per arrivare fin lì e neppure i binari che adoperava.
E non solo, girandosi alle sue spalle poteva anche vedere il Palazzo Presidenziale… di spalle, segno che in quel momento non si trovavano nella zona da cui potevano raggiungere l’ingresso, ma esattamente dall’altra parte.
Loro due non erano gli unici lì però, anche Heiji e Kazuha si trovavano in quel punto ed erano in piedi che si stavano guardando attorno esattamente come stava facendo Mouri, solo con un’aria più seria rispetto a lei.
Probabilmente si erano ripresi qualche minuto prima di lei, ed avevano avuto modo di constatare già da un po’ dove si trovavano, per questo non c’era nessuna espressione di spavento oppure di preoccupazione nel loro volto.
Infine poté notare che, a circa dieci metri da dove si trovavano loro, c’era un’apertura nel ghiaccio dalla forma circolare che dava all’acqua che si trovava sotto i loro piedi e da cui sembrava che fossero passati poco prima.
Tuttavia, ciò che le sembrava sorprendente era soprattutto una cosa dato che, rivolgendosi al suo ragazzo, gli domandò “S-Shinichi, s-siamo ancora vivi?!”
Era davvero convinta che sarebbero morti nell’esatto momento in cui il ghiaccio aveva coperto la loro unica via di fuga… ed invece ora era lì, vivi e vegeti e fuori dall’acqua come se nulla fosse successo, a parte i vestiti fradici.
Lui, annuendo, si limitò a dire “A quanto pare la corrente sotto di noi ci ha portato fino a questa fessura nel ghiaccio, e ci ha scagliati letteralmente fuori dall’acqua mentre eravamo ancora svenuti!”
“Siamo stati fortunati, bisogna ammetterlo...” dichiarò Toyama senza tanti mezzi termini.
Tuttavia, Hattori non era d’accordo con la fidanzata, e le spiegò subito il perché “Qua la fortuna non c’entra niente. Guardate bene!”
Dopodiché indicò un punto del ghiaccio che si trovava ben oltre la voragine da cui erano usciti loro, a circa quindici metri in avanti più o meno, per mostrare… i cadaveri dei due agenti del Concilio contro cui si erano battuti poco prima e che, avendo mancato il buco, erano morti annegati e stavano galleggiando letteralmente attaccati al ghiaccio!!
Tutti e tre avevano rivolto la faccia là dove gli era stato indicato, e le due ragazze non poterono fare a meno di provare ribrezzo nel vedere dei cadaveri galleggianti. Non erano abituate a vedere corpi senza vita, per questo erano quasi disgustate.
“Che schifo!” fu l’unica cosa che asserì Kazuha portando entrambi i pugni sotto al mento.
La stessa cosa l’aveva fatta anche Ran, anche se da parte sua lo schifo durò unicamente pochi secondi, dato che subito dopo esclamò “Poverini. Anche se erano nostri nemici hanno avuto una morte orribile...”
“Già. Ed in questo caso non si può parlare di sfortuna, proprio come ha detto Heiji...” aggiunse Kudo assumendo un atteggiamento serio.
Le due giovani si voltarono subito a guardare i due fidanzati, e la ragazza con il codino chiese subito “Cosa intendete dire?!”
Non fu difficile da spiegare, dato che Heiji, ponendo entrambe le mani dentro le tasche, si limitò ad affermare “Pensateci. In sei veniamo scaraventati via dalla corrente mentre rischiamo l’annegamento, c’è una fessura nel ghiaccio e casualmente noi quattro riusciamo a prenderla mentre i nostri due nemici la mancano e muoiono affogati...”
In verità non ci voleva molto a capire che cosa stesse asserendo, difatti bastarono pochissimi secondi alle due per capire cosa volesse dire, al punto da assumere entrambe un’aria a dir poco senza parole.
“Aspetta un attimo… stai forse dicendo che qualcuno ci ha aiutati?!” fu la conclusione a cui arrivò Toyama in poco tempo.
Shinichi, rimettendosi in piedi, porse la mano destra alla sua fidanzata per aiutarla a tirarsi su ed aggiunse “Non qualcuno. Mentre venivamo spazzati via dalla corrente, ho notato che il bastone del tipo con i capelli bianchi si era illuminato, evidentemente possiede dei poteri simili a quelli della Nobile Elsa...”
Ran a quel punto rimase ancora più scioccata. Se possedeva delle abilità simili a quelle della bionda, significava che poteva controllare anche il ghiaccio e che… che era stato lui ad aprire quella fessura lontana da occhi indiscreti ed a salvarli!!
Così, prendendo la mano del fidanzato e rimettendosi in piedi grazie a lui, Mouri disse “Vuoi forse dire che quel tipo ci ha affogati solo per salvare le apparenze, ma in realtà non ha fatto altro che salvarci la vita?!”
“Al momento non possiamo confermarlo, ma le possibilità sono alte di sicuro...” concluse il tutto Hattori mantenendo il suo atteggiamento serio.
“Ma… perché avrebbe dovuto farlo?! Non ha senso, è un nostro nemico!!” incalzò allora Kazuha, che voleva capire cosa avesse spinto un loro avversario ad agire in quella maniera.
“Una bella domanda...”
In verità, la risposta del suo fidanzato non aveva fatto altro che creare ulteriore confusione in merito alla questione. Il tipo a cui si riferivano era Jack Frost, ed erano solo riusciti ad intravederlo mentre erano sott’acqua e lui era al fianco ad Alice.
Li aveva messi in quella situazione, ma al tempo stesso li aveva tirati fuori appena ne aveva avuto l’occasione alle spalle dei suoi collaboratori. Perché aveva agito così? Forse era tutto legato ai poteri che possedeva…
Avendo anche lui la capacità di emanare ghiaccio, forse conosceva Elsa e stava cercando di darle una mano indirettamente, chi poteva dirlo… però le loro erano solo congetture, ed almeno al momento non erano neanche importanti.
Difatti, visto che erano sani e salvi per fortuna, Shinichi esclamò voltandosi verso il Palazzo Presidenziale “Comunque sia, sarà meglio procedere con il piano. Entriamo nell’edificio, come programmato!”
In teoria aveva ragione, però Ran preferì domandare lo stesso al ragazzo “E dopo cosa faremo?”
A dire la verità nessuno lì sapeva cosa avrebbero potuto fare una volta dentro l’edificio, tutto dipendeva da chi avrebbero incontrato sul loro cammino, e proprio per questo nessuno seppe dare una risposta definitiva al suo quesito.
“Immagino che lo scopriremo una volta dentro...” fu l’unica cosa che affermò infatti Heiji.
Dopodiché il ragazzo cominciò ad avviarsi verso la struttura, seguito a ruota prima dal collega Detective e, successivamente, anche dalle altre due ragazze, anche se ci vollero almeno quindici secondi prima che decidessero di seguirli.
Mentre si incamminavano però, entrambe volsero il loro sguardo verso i due cadaveri che erano sotto al ghiaccio con un po’ di malinconia, ben sapendo che al loro posto potevano esserci loro due ed i ragazzi che convivevano con loro.
Tutte e due erano consapevoli del rischio enorme che avevano corso, e se erano riuscite a salvarsi era solo grazie ad un improbabile alleato, che non avrebbe più potuto dar loro una mano essendo impegnato da tutt’altra parte.
Dovevano stare attente, oppure la volta successiva rischiavano davvero di morire.

Dall’altra parte della zona del Palazzo Presidenziale, per la precisione all’interno dell’unico tunnel che conduceva lì, qualcuno si era finalmente fatto avanti.
Franky, come previsto dal piano di Lorenzo, aveva atteso qualche momento prima di far partire il treno con cui erano giunti fino a lì a passo d’uomo per farlo avvicinare sempre di più alle piattaforme che delimitavano l’edificio.
Il suo obiettivo era condurlo fino alla stazione, dove poi l’avrebbe protetto da tutti gli assalitori con le unghie e con i denti, essendo quello il loro unico mezzo per potersene andare di lì una volta terminata la battaglia.
Non sarebbe stato facile, dato che i nemici l’avrebbero preso subito d’assalto appena ne avessero avuto l’occasione, ma lui era stato allenato alla Scuola di Hokuto e sapeva il fatto suo, anche contro armi bianche e da tiro.
Il problema maggiore in quel momento era soprattutto uno, ossia il ghiaccio emanato da Elsa!!
Dall’interno della sua cabina aveva visto la ragazza sparare il suo attacco di ghiaccio, e di conseguenza era consapevole che al 90% tutte le rotaie che toccavano l’acqua erano state congelate all’istante.
Lì non sarebbe stato semplice passarci, dato che avrebbe dovuto fermare il mezzo al limitare del tunnel, scendere, distruggere il ghiaccio in prossimità delle rotaie e solo allora fare avanzare il treno più velocemente che poteva a quel punto.
Ormai era sempre più vicino, e riusciva già ad intravedere l’enorme palazzo posto al centro della zona ed anche le battaglie che erano cominciate sulla superficie ghiacciata. Poteva solo sperare di fare in fretta…
*Sarà una bella scocciatura!* ammise l’azzurro mentre guidava il mezzo di trasporto con un’espressione molto seria in volto.
Tuttavia, i suoi problemi furono spazzati via in un lampo, perché quando si fu avvicinato al limitare del tunnel poté constatare con i suoi occhi che le rotaie erano già state liberate dall’impedimento del ghiaccio!!
Non sapeva come, ma il pavimento ghiacciato ricopriva ancora tutta l’acqua che circondava il Palazzo Presidenziale, con l’unica eccezione del percorso su cui si trovavano i binari, che erano state liberati!
*Ma che...* naturalmente il combattente ci rimase di stucco.
Inizialmente si domandò addirittura come fosse stata possibile una cosa del genere… ma poi notò qualcosa che ad una prima occhiata gli era sfuggita per ovvi motivi, ma che effettivamente avrebbe chiarito tutto…
Tutto intorno al percorso su cui si trovavano l’acqua ed i binari perfettamente libero, si poteva notare del ghiaccio che era stato come tagliato e che, partito come se fosse stato fatto esplodere, si era sparpagliato in giro per il campo da combattimento.
Nessuno sembrava essersi accorto di quel dettaglio, anche a causa dei rumori della lotta che avevano coperto quelli della possibile esplosione o qualunque cosa fosse stata, e non sembravano neanche essersi voltati ad osservare il treno.
Evidentemente erano talmente impegnati nel loro combattimento che non stavano badando al fatto che un treno si stava muovendo a passo d’uomo, dato che Franky non aveva premuto sul freno, su binari che un attimo prima erano ghiacciati.
In tutto questo, Cutty Flam avrebbe dovuto premere sull’acceleratore per farlo andare più rapidamente possibile in modo da evitare attacchi nemici, ma sembrava che nessuno stesse badando a lui e questa era di sicuro una cosa positiva.
*… Beh, finché non mi attaccano… comunque dovrò ringraziare chi mi ha liberato il passaggio, chiunque esso sia!!* concluse a quel punto con un sorriso a trentadue denti.
Mentre tutto questo stava avvenendo però, qualcuno osservava rimanendo ben nascosto il mezzo di trasporto che avanzava lentamente verso la stazione, grazie al fatto che nessuno stava badando né a lui né al treno…
Si trattava di Yugi, l’artefice di quel lavoro!!
Come aveva promesso aveva liberato il passaggio affinché il treno potesse passare senza problemi, e per riuscirci aveva usato le sue carte più taglienti in modo che penetrassero all’interno del ghiaccio abbastanza in profondità.
Per riuscire a creare l’effetto desiderato aveva anche applicato dei mini esplosivi che aveva creato ed immesso all’interno di alcune delle carte che adoperava in combattimento, ed aveva usato solo quelle per penetrare nel ghiaccio.
Aveva creato quest’arma soprattutto per i criminali più pericolosi, ma fortunatamente non aveva mai dovuto adoperarle… beh almeno fino a quel momento naturalmente!
Dopo aver applicato una corda alle estremità delle carte, le aveva lanciate attorno ai binari congelati e, subito dopo, aveva provocato una mini-esplosione che aveva disgregato il ghiaccio, polverizzandolo e facendolo partire in più direzioni.
Qualche nemico in verità si era accorto di quello che Muto stava facendo, ma prontamente il cacciatore di taglie l’aveva messo a tacere con un colpo netto al collo con una delle sue carte, uccidendolo sgozzandolo.
Un metodo parecchio estremista, ma lui era abituato ad ammazzare più di quanto si potesse immaginare, e di conseguenza per lui non era stato un problema togliere la vita a chi si era dimostrato solo un doppiogiochista.
Dopo aver completato la sua opera, il ragazzo si era prontamente nascosto nello stesso punto di prima, ma non prima che il treno l’avesse superato dato che la sua presenza doveva rimanere ancora nascosta per il momento.
Fortuna volle che nei suoi anni di servizio avesse sviluppato una notevole velocità e, grazie ad essa, fosse riuscito a muoversi abbastanza in fretta da evitare di essere visto sia dagli alleati che dagli avversari.
Però sapeva che quel momento sarebbe durato ancora poco, non poteva di certo continuare ad agire da dietro le quinte senza fare nulla, specie considerando che molti dei nemici si stavano rivelando estremamente potenti e dotati di poteri sovrumani.
Se fino a quell’attimo non si era ancora fatto vedere era soprattutto perché attendeva il momento propizio per scendere in campo, fino a quando non avessero avuto bisogno di lui poteva anche permettersi di rimanere nascosto ad agire dietro le quinte.
Anche perché almeno momentaneamente non avevano bisogno di lui. Aveva visto che il gruppo che sarebbe dovuto entrare nel Palazzo Presidenziale era riuscito nella sua missione senza alcun problema, aveva dovuto giusto eliminare qualche nemico che aveva intralciato la loro strada e null’altro.
In più anche Issei ed Anna, facendo un bello slalom tra i vari combattimenti e facendo attenzione a farsi notare il meno possibile, erano riusciti ad entrare nella struttura dove sarebbero stati più al sicuro che lì all’esterno con lui.
Tutto era stato predisposto, a quel punto l’unica cosa che rimaneva da fare era rimanere in attesa… in attesa dell’attimo in cui qualcuno sarebbe stato messo in difficoltà ed avrebbe avuto bisogno del suo aiuto effettivo!!
*Purtroppo le mie armi sono limitate, se voglio essere davvero d’aiuto dovrò usarle nel miglior modo possibile. O contro qualcuno che sta per uccidere uno di noi… oppure contro uno dei pezzi grossi dell’organizzazione!!*
In verità non ci contava troppo sul fatto che uno dei sette membri del Concilio dei Sette in persona scendesse in campo, o se lo faceva non l’avrebbe di sicuro fatto all’esterno del Palazzo Presidenziale, ma sarebbe rimasto all’interno dell’edificio.
Le possibilità che uno di loro uscisse erano davvero molto basse, forse addirittura nulle considerando che molti di loro stando alle sue informazioni erano individui che non sapevano neppure combattere.
Ma chi lo sapeva, poteva succedere di tutto durante quella lotta…

Mentre quello avveniva, al confine di Palecity c’era molta tranquillità.
Dato che non avrebbero dovuto aspettare l’arrivo dei due Grim, le due guardie erano lì ferme a non fare nulla. Si poteva quasi dire che si stavano annoiando bellamente, visto che non succedeva praticamente niente.
Di solito c’erano i turisti che volevano vedere come fosse composto un confine della Comunità, ed il tunnel che conduceva alla voragine che portava dritta in Superficie, si poteva quasi dire che il mistero del mondo di sopra riempiva sempre quella zona.
Tuttavia quel giorno non si faceva vivo nessuno, e questo a causa delle stazioni che erano state chiuse per tutto il giorno e l’allarme lanciato che aveva spinto tutti quanti a “rifugiarsi” in casa senza uscire.
Anche a causa di questo, le due guardie non avevano nulla da fare, e per ciò Envy era poggiato al muro con entrambe le braccia incrociate, il piede sinistro leggermente alzato all’indietro e con la lancia tecnologica che reggeva con la mano destra.
Invece Hughes, pur trovandosi poggiato al muro a destra dell’ingresso, mentre il collega era poggiato a quello di sinistra, sembrava più rilassato, dato che aveva il sorriso sulle labbra, anche se aveva comunque le braccia incrociate ed anche lui reggeva la lancia tecnologica con la mano destra.
C’era silenzio in quel momento e nessuno dei due sembrava voler fiatare… almeno fino a quando Maes, anche a causa della noia che quel giorno gli stava portando, provò a chiedere al collega “Secondo te cosa starà succedendo?”
Il verde si sentì chiamato in causa e si voltò ad osservare il compagno sollevando il sopracciglio destro e con un’espressione abbastanza stranita “In che senso?”
Il nero si spiegò meglio “Beh, considerato che i tre Grim non sono partiti e che il Tenente Mustang ci ha addirittura ordinato di mentire al Presidente ed al Vice Presidente, immagino che stiano combinando qualcosa nella Comunità...”
“E come potrebbero?” replicò tuttavia Envy leggermente irritato “Le strade sono vuote e le città deserte. Se facessero qualcosa verrebbero individuati subito dalle autorità ed arrestati all’istante. Il Tenente potrà anche stare al loro gioco, ma dubito che il Comandante acconsentirebbe a questa presa in giro!”
“Beh, su questo hai ragione...” puntualizzò allora il padre di Lucy, accorgendosi che l’amico non aveva poi tutti i torti.
“Ecco, esatto. Ora lasciami in pace, questa giornata è già pallosa di suo e ci manchi solo tu a renderla ancora più noiosa!!” incalzò tuttavia il ragazzo mostrando il pessimo umore che aveva in quel momento.
Al punto tale che lo stesso figlio di Agatha, sollevando entrambe le mani pur continuando a reggere la lancia con la mano destra, asserì “D’accordo ho capito, non c’è bisogno di scaldarsi tanto...”
Cavolo, già prima aveva dimostrato di essere nervoso, ma credeva che con il passare delle ore il suo umore fosse migliorato, invece sembrava addirittura essere più irritato di prima. Chissà che cosa gli stava frullando per la testa in quel momento…
Ma va beh, Hughes decise di lasciare perdere e di tornare alla sua postazione, continuando ad osservare davanti a sé con un’aria quasi annoiata nella speranza che succedesse qualcosa che ravvivasse una situazione al momento straziante…
Eppure, qualcosa che non andava lì c’era…
Nell’aria si sentiva una strana tensione, ma non proveniente da entrambi come si poteva pensare… da uno solo, qualcuno che era lì presente in quella zona del confine di Palecity e che non sembrava avere buone intenzioni.
Qualcuno che intendeva agire quando sarebbe stato il momento.
Qualcuno che aspettava solo che scoccasse una determinata ora per poter finalmente agire come avrebbe dovuto.
Qualcuno che intendeva eseguire gli ordini alla lettera.
Qualcuno che portava segretamente una pistola ben nascosta pronto ad usarla quando sarebbe stato il momento.
Qualcuno che sogghignava malignamente nella sua mente al solo pensiero di quello che stava per fare.
Qualcuno… che era a guardia del confine di Palecity in quel momento!!

Sfortunatamente il Palazzo Presidenziale non è l’unica area della Comunità dove sono scoppiati dei conflitti, anche a Fantacity ed a Palecity sono iniziate delle battaglie a causa dei tradimenti di Raoul ed Heric, confermato essere il figlio di Doflamingo il cui vero nome è Donquijote Homing. Sembra però che i tradimenti non siano finiti ed anche altri individui stiano tramando con il Concilio alle spalle del gruppo comandato dai due Grim… di chi potrebbe trattarsi?

PERSONAGGI APPARSI:

Donquijote Homing = Vero Nome di Heric Akito da “Kodocha”


Vi è piaciuto questo quarantasettesimo Capitolo?
Con questo chap ho voluto soprattutto dare inizio ad altri combattimenti, difatti essendo la maggior parte appena iniziati non è ancora il momento di volgerli a conclusione, quando cominceranno a trovare un epilogo lo capirete subito, fidatevi ;).
Riguardo possibili nuovi personaggi o nuove opere, ufficialmente parlando non ne sono state introdotti nessuno di nuovo, tuttavia ufficiosamente abbiamo scoperto il vero nome di uno dei pg già conosciuti.
Proprio per questo, ho comunque modificato la lista qui sotto:

1) Mondo Reale:
- Lorenzo Ferraro (21 Anni);
- Danilo Ferraro (16 Anni);
- Jaqueline Fontaine (19 Anni, Deceduta);
- Boyce Lee (21 Anni, Deceduto);
- Leopold Jackson (47 Anni, Deceduto).

2) Dragon Ball:
- Bulma Brief (46 Anni, Deceduta);
- Dr. Raichi (70 Anni);
- Bra (6 Anni);
- Trunks (19 Anni);
- Vegeta (42 Anni, Deceduto);
- Freezer (?? Anni);
- Son Goku (45 Anni).

3) Fullmetal Alchemist:
- Winry Rockbell (16 Anni);
- Maes Hughes (39 Anni);
- Envy (30 Anni);
- Alex Louise Armstrong (40 Anni);
- Roy Mustang (35 Anni);
- Riza Hawkeye (33 Anni).

4) Naruto:
- Naruto Uzumaki (20 Anni);
- Kushina Uzumaki (44 Anni, Deceduta);
- Maito Gai (50 Anni);
- Rock Lee (22 Anni);
- Hinata Hyuga (20 Anni);
- Madara Uchiha (40 Anni);
- Itachi Uchiha (24 Anni).

5) Kingdom Hearts:
- Xigbar (47 Anni);
- Xehanort (41 Anni);
- Marluxia (40 Anni);
- Ansem (50 Anni, Deceduto).

6) One Piece:
- Nami (21 Anni);
- Franky (48 Anni);
- Roronoa Zoro (39 Anni);
- Donquijote Doflamingo (49 Anni).

7) Frozen – il Regno di Ghiaccio:
- Hans (29 Anni);
- Anna (17 Anni);
- Elsa (19 Anni).

8) Code Geass:
- Kallen Kozuki (19 Anni);
- Lelouch Lamperouge (19 Anni);
- Charlez Lamperouge (68 Anni, Deceduto);
- Nunnally Lamperouge (16 Anni),

9) Pokémon:
- Agatha (68 Anni);
- Giovanni (45 Anni);
- Madame Boss (50 Anni, Deceduta).

10) Universo Marvel:
- Steve Rogers / Capitan America (25 Anni);
- Johan Schmidt / Teschio Rosso (32 Anni).

11) Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco:
- Shun di Andromeda (26 Anni)-;
- Seiya di Pegasus (26 Anni);
- Shiryu il Dragone (26 Anni);
- Saori Kido (28 Anni).

12) Fairy Tail:
- Lucy Heartfilia (17 Anni);
- Natsu Dragneel (17 Anni);
- Mirajane Strauss (30 Anni);
- Cana Alberona (24 Anni);
- Elfman Strauss (?? Anni, Solo Nominato, Deceduto);
- Erza Scarlett (21 Anni).

13) Beyblade:
- Takao Kinomiya (13 Anni);
- Kai Hiwatari (13 Anni);
- Rei Kon (13 Anni);
- Max Mizuhara (13 Anni);
- Professor Kappa (13 Anni);
- Hilary Tachibana (13 Anni).

14) Medaka Box:
- Medaka Kurokami (18 Anni).

15) Highschool DxD:
- Issei Hyoudou (16 Anni).

16) Assassin’s Creed:
- Al Mualim (63 Anni);
- Altaïr Ibn-La'Ahad (32 Anni);
- Ezio Auditore (42 Anni).

17) Yu-Gi-Oh:
- Marik Ishtar (34 Anni);
- Yugi Muto (17 Anni);
- Ryou Bakura (36 Anni).

18) Claymore:
- Teresa (38 Anni);
- Claire (31 Anni).

19) Attacco dei Giganti:
- Eren Jaeger (14 Anni);
- Mikasa Ackermann (15 Anni).

20) Hokuto no Ken:
- Kenshiro (40 Anni);
- Raoul (41 Anni).

21) Kodocha:
- Rossana Smith (14 Anni);
- Heric Akito / Donquijote Homing (15 Anni).

22) Black Butler:
- Sebastian Michaelis (56 Anni).

23) Shingeki no Bahamut:
- Favaro Leone (45 Anni);
- Nina Drango (16 Anni).

24) Detective Conan:
- Shinichi Kudo (20 Anni);
- Heiji Hattori (20 Anni);
- Ran Mouri (20 Anni);
- Kazuha Toyama (20 Anni).

25) Pandora Hearts:
- Alice (15 Anni).

26) Le Cinque Leggende:
- Jack Frost (22 Anni).

27) Bleach:
- Ichigo Kurosaki (45 Anni, Deceduto).

28) Gravity Falls:
- Stan Pines (80 Anni, Deceduto).

29) Assassination Classroom:
- Irina Jelavic (46 Anni, Deceduta).

Naturalmente Homing non è il vero nome di Heric Akito nel manga originale, mentre in One Piece corrisponde al nome del padre di Doflamingo, tuttavia l’ho aggiunto perché è il suo vero nome qui, di conseguenza non stupitevi della cosa ;).
Parlando più nello specifico del Capitolo, credo abbiate capito perché sostenevo che tutti sarebbero stati coinvolti nella battaglia, difatti la maggior parte di quelli che non si trova a Palazzo Presidenziale ha cominciato a combattere, anche se alcuni loro malgrado :).
Inoltre abbiamo finalmente scoperto la vera identità del figlio di Doflamingo, che spero sia stata sorprendente e inaspettata :). Naturalmente come mai ha quella velocità sovrumana pur non essendosi mai allenato sarà spiegata, tranquilli ;).
Finalmente poi Favaro e Nina si sono resi utili e non si sono comportati da sciocchi, bisognerebbe festeggiare per questo XD ;).
La parte dedicata a Shiryu e Saori sarà quella più importante ai fini della trama principale dell’intera fic, di conseguenza tenetela d’occhio molto attentamente tutte le volte che comparirà da questo momento in poi ;).
Come ultima cosa, pare che ci sia almeno un altro traditore appartenente al Concilio fuori dal Palazzo Presidenziale… di chi si tratterà? Lo scoprirete quando sarà il momento ;).
Credo di aver detto tutto quanto, di conseguenza vi ringrazio tutti quanti nessuno escluso per il continuo sostegno che date a me ed alle mie fic, e ci risentiamo martedì 30 Aprile per il nuovo Capitolo della Fan Fiction dove verranno introdotti due nuovi franchise!! :)
   
 
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