Il giorno seguente Shinichi prepara la colazione per lui e per Kaito, però per non fargli capire come sta decide di mangiare prima e di lasciare un biglietto con scritto che gli ha preparato la colazione.
Dopo aver finito di preparare il posto da tavola per Kaito, se ne va verso la scuola ognorando completamente la pioggia.
Kaito da sempre è abituato che Shinichi lo chiami, e proprio per questo lui non mette mai la sveglia.
Quando cade dal letto si svegli,la, e rialzandosi guarda l'orario sbiancando. " CHE COSA SONO LE 7:50?!!"
Essendo un prestigiatore si veste in un attimo.
Va nella camera di Shinichi pensando che ci sia. " Shinichi non è da te tardare!“
Apre la porta vedendo che manca. - Ma non sta dormendo... -
Va verso la cucina trovando il pasto per lui che è freddo. - Deve essere uscito alle 7.00 ma perché... -
Beve un po' di cioccolata, ma improvvisamente gli passa l'appetito. - Mi sento come se fossi solo... -
Si alza, prende la cartella, chiude a chiave la porta di casa, e si dirige a scuola. - il mio Shinichi mi lascia solo... -
Shinichi non parla con nessuno, nemmeno con Ran.
Rimane in classe seduto a leggere un libro.
Ran se ne accorge che Shinichi ha qualcosa, specie da come legge il libro. " Shinichi ti sei addormento?“
Più che addormentato, lui è solo in un suo mondo pieno di pensieri e dubbi sul cosa fare.
"Perché?" Chiede senza guardarla.
" Stai leggendo un libro come se fosse un manga " ovvero da sinistra a destra.
Shinichi di ciò non se ne è nemmeno accorto. "Ah, gia, non ci ho fatto caso. "
Ran un po' si preoccupa. " È successo qualcosa con Kaito? “
Lui alza lo sguardo pensando. - No, tu con Kid, e Kid con me... Kaito non c'entra nulla... -
" Non mi va di discuterne con una che preferisce un ladro piuttosto che un detective." Spiega schietto con tono tagliente.
Ran arrossisce di botto ricordandosi il bacio. " Beh, non è colpa mia se sono sua fan. "
L'altro ds alza mostrandosi più alto di lei. " continua pure.
Non mi interessa più. "
Se ne va lasciando Ran in perdita. - Accidenti cosa gli è accaduto? -
Kaito arriva a scuola, vede a distanza Shinichi e lo raggiunge. " Shinichi, perché non mi hai svegliato?
Lo sai che odio fare la maratona. " chiede a tono da bambino.
Il ragazzo risponde prendendo dalla macchinetta del caffè. " Ascolta, hai diciassette anni, sarebbe il momento che tu faccia le cose solo.
Non sono tuo fratello, ma un amico che ti ospita per conto di tua madre. Chiuso. "
Kaito ci rimane male di come si senta tagliato fuori dalla sua vita. " perché mi distanzi? " domanda con le manine sul petto sembrando una timida ragazza.
Shinichi lo sa " Perché non siamo altro che amici.
Ti voglio bene, ma non ha senso che ti faccia da mamma... "
Kaito rimane senza parole.
Fa cadere le mani e cosi lo sguardo " Bugiardo... "
Shinichi insiste. " Non mento. Presto tu esci con una, e che devo farti da balia?
Sei grande.
Da ora per te provedi per te, ed io per me... "
Kaito non regge il cambiamento. - Tutto perché Ran ha baciato me... no, basta, io non voglio essere così distanziato per i suoi problemi d'amore. "
Stavolta rialza lo sguardo mostrando il suo vero disappunto.
Lo spinge al muro prendendolo per il colletto guardandolo con un tono più da sfida.
"Pensi di liberarti di me cosi facilmente? Per cominciare, a me tu non comandi!
Sto zitto, ti sopporto, ma non ti permetto di lasciarmi.
Non vuoi badarmi, ok, ma io in cambio ti starò sul fiato al collo, perché tu ed io siamo fatti per cercarci sempre.
Sei un codardo, scappi, e mi metti in mezzo.
Questo è troppo.
Un conto se lasci il caso di Kid, un altro se ti distacchi da me.
Vuoi scappare?Sei ridicolo.
Il detective che conosco non si fa mettere sotto da nulla.
Una ti ha delusa, oh, beh, è una stupida, non sa cosa ha perso.
Sei uno molto bello, forse quanto me, e perdi tempo a piangerti addosso per Ran, non prendermi in giro.
Perché mi distanzi?" Intanto la campanella di inizio lezioni suona, ma i due non la udono.
Shinichi rimane imprigionato nello sguardo di Kaito, si eccita e se ne accorge che gli piace, ma di suo è autocontrollato. " perché voglio lasciarti con Ran.
Lei ti piace, e forse hai più change di me..."
Kaito non lo mette in dubbio. - certo basta che gli dico e dimostro che sono Kid, e sarebbe mia, ma è noioso... una che cerca Kid è solo una che ama sognare e che non vede ciò che io sono, e che Shinichi vede... - " Ran... mph... " Le sue mani scivolano alla vita dell' altro.
" Non me ne ero accorto, ma la sfida vinta non la voglio.
Esco con Aoko, l'hai scordato?
Lascia stare Ran, non ti merita, ne trovi di ragazze. "
Shinichi si sente con il corpo legato all' altro. - Ma io voglio te, per questo voglio staccarmi cosi da non pensarci, ma come glielo dico... - .
"Proprio perché esci con lei è meglio distanziarci.
Perché Aoko, ti tratta male. Non capisco, sei sotto ricatto?"
" questo non te lo rivelo... "
lo spinge ancora più vicino a se. " ricordati una cosa.
Tu non puoi sbarazzarti del tuo opposto.
Non smetterai mai di ricordarti della mia esistenza.
Uscirò con altre, e cosi tu, ma viviamo insieme, e gli incidenti, i sentimenti cambiano. -
Detto ciò gli mette una mano sulle labbra e bacia quella mano facendo per poco svenire Shinichi solo dall'emozione.
Si stacca,leggermente guardandolo ad occhi innamirati e sensuali, che a Shinichi folgorano dentro, soprattutto la frase. " Prova a scordarmi detective. "
si allontana e se ne va mentre Shinichi è con il batticuore e sudore. " E ora come lo scordo... ma si accorge che mi piace tanto?!“.
Kaito si ferma pensando. " Forse ora mi distanziera di più ma sono stanco di questa maschera... Shinichi mi conoscerà.
Gli faccio cambiare conotati sessuali, devo solo studiare come...
Se una ragazza cade a me, quello che è emotivo come una ragazzina rimarra attratto, lo spero...
Devo usare Aoko... -