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Autore: terryoscar    18/04/2019    4 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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Corte che vai….pettegolezzo che trovi
 
 
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“Palazzo Jarjayes”
 

“Nonna posso entrare?”
“Si, certo! Avanti George!”
“Nonna, hanno appena portato una lettera  per Voi…”
“Per me!”
“Si Nonna, è di mia madre.”
“Aprila caro, leggi cosa scrive.”
“Nonna, ma è intestata a Voi non certo a me! Magari mia madre ha scritto delle cose che io non posso sapere!”
“Ho capito George, dai qua!”
“Nonna, comunque se non Vi dispiace resto a farVi compagnia, almeno ditemi cosa stanno combinando i miei augusti genitori, magari oltre a darmi una nuova e splendida sorellina, avranno combinato altro! Ih ih  …”
“ Ma si può sapere come fai ad esserne tanto certo?”
“ Che avrò un’altra sorella?!! Semplice, il mio è intuito maschile! Ah ah ah ….. E poi come Vi ho già detto,  mi meraviglierei del contrario!! Avanti Nonna leggete, se poi ci sono notizie riservate o … intime, fermateVi, io capirò!”
“George, ragazzo mio, sei impossibile!”
“Io impossibile!! No, semplicemente conosco mia madre.”
 
Rimango seduta sulla mia poltroncina di velluto rosso, mentre mio nipote si accomoda sulla sedia che è di fronte a me, mi guarda con curiosità, quasi divertito, e aspetta che io apra la busta. Rompo il sigillo di casa Jarjayes e comincio a leggere ad alta voce ……..
 
Contea di Collegno, 23 agosto 1788
Mia gentile Madre,
questo viaggio che mio padre ha organizzato si sta rivelando pieno di novità e divertimento. Come vi ho accennato nella mia precedente missiva, durante il viaggio abbiamo trovato ristoro in un bordello, di lusso certo, ma sempre di bordello si tratta.
 
 
“Come!!!! Il Nonno ha portato tutti ad alloggiare in un bordello?!! Questa poi! Ah ah ah ah ….. Uhmmm immagino già quello che sarà successo!! Nonna, conoscendo mia madre, sono sicuro che mia sorella sia stata concepita nel bordello! Ah ah ah …”
“ Oh smettila George!! Se tuo nonno ha portato la sua famiglia in quel posto è perché non ha trovato un altro posto in cui alloggiare!!”
“Ih ih … Immagino Nonna, immagino! Ih ih ih ….Immagino anche mia madre e il povero nonno! Ah ah ah …”
“George smettila!! Sii serio!!!”
“Nonna, più serio di cosi!! Io sono serissimo!! Ih ih … Avanti Nonna, proseguite, se potete ovviamente.”
 
Mio nipote mi scruta con una strana luce negli occhi, aspetta che continui, leggo in silenzio, meglio accertarsi di cosa abbia scritto mia figlia, visto che già dalle prime riga non promette nulla di buono.
 
 
 
Ora, perdonate l’impudenza, ma a Voi risulta che mio padre sia abituato a certe frequentazioni? Perché è apparso molto a suo agio, tra pizzi, arazzi, candele e dipinti.
 
 
“COSA!!!!”
“Nonna si può sapere cosa Vi prende, perché urlate?”
“Nu.. nulla nipote caro!!”
 
Mia figlia è davvero incorreggibile: chiedermi se il MIO Augustin è un frequentatore di bordelli!!! Santo cielo!! Ma appena tornerà mi sentirà!!! Meglio che prosegua a leggere in silenzio!!
 
“Nonna, perché avete lo sguardo nel vuoto, forse è per quello che c’è scritto?”
“Emm .. No .. no George, pensavo ad altro …..
 
 
 
 Dipinti…..e che dipinti Madre!!! Non ho mai visto nulla del genere in vita mia!!! Di una accuratezza, precisione, bellezza e suggestione….incredibili. Persino la carta da parati, pare che arrivi dal paese del Sol Levante, tutta decorata con….beh, avete compreso.
Charles ed io ci siamo lasciati ispirare, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti: ho una pancia, ormai vistosa. E come in tutte le mie precedenti gravidanze, ho una voglia pazza di mio marito!!!
Non ve l’ho mai domandato, ma era così anche per Voi? Perché io davvero necessito di continue esperienze, nuove. E questo luogo, a me sconosciuto, porta molta ispirazione.
L’altro pomeriggio ho preso in prestito la divisa di mio Padre, ma egli non ha gradito. Davvero, io non capisco, non gliela sciupo di certo!!! Ho chiesto anche ad Oscar, sapete vorrei vedere il mio Charles con indosso una divisa, ma pure lei si è arrabbiata!!!
Mia sorella è uguale a nostro padre! Identica!!! L’ha proprio cresciuta a sua immagine! Incredibile, quando si arrabbia, è impossibile. Urla e strepita come lui.
Ditemi, come hanno preso la notizia i miei figli? Immagino già le risate che si saranno fatti, soprattutto i miei due maschi……in fondo sono uguali a me!!!
Si è fatto tardi, vi porgo i miei saluti e vi abbraccio.
La Vostra devota figlia,                                                                                                              Joséphine
 
 
A tratti ho sentito le gote divenire calde, temo si essere arrossita durante la lettura. Mia figlia è davvero una sfacciata! E poi, fare certe allusioni!!! E domandare certe cose, a me, che sono sua madre!!! Decisamente, la gravidanza la rende ancora più sfacciata ed impudente del solito. Ma lei è così, non possiamo farci nulla! Per fortuna che Charles la ama, anche per queste sue piccole follie.
Assurdo!! Mia figlia è davvero incorreggibile!!! Non posso leggere il restante della lettera a mio nipote!!
 
“Nonna, immagino che Voi non possiate leggere il resto della lettera o sbaglio?”
“Ecco… ci sono alcune notizie riservate, tra madre e figlia, che non posso riferire, adesso se non ti dispiace lasciami da sola George!”
Mio nipote si alza e dice ridacchiando: “ Dopo quanto ho ascoltato immagino il resto, di sicuro mia madre Vi avrà scandalizzata! Bene Nonna, Vi lascio tranquilla, così potrete risponderle.”
“Non posso, credo che abbiano già lasciato la Contea, adesso non ci resta che aspettare il loro arrivo!”
“ Vado di sotto Nonna, buona notte!”
“Buona notte George, bacia per me i miei nipotini.”
“Certo Nonna, a domani!”
 
Mio nipote lascia la mia stanza, rimango sola, rileggo la lettera sospiro e mormoro: “Ah Joséphine, sei davvero impossibile!..... Augustin, spero che nostra figlia non ti faccia andare fuor di testa più di quanto non lo sia! … Povero caro!”
 
 
 
Palazzo Reale di Torino
 
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Le nostre carrozze giungono nell’atrio dell’ampio palazzo Reale. Una costruzione bianca, con un ampio cortile antistante, un secondo centrale ed un parco. Una volta giunti al coperto, il cocchiere ferma la vettura, un valletto si avvicina ed apre lo sportello per farci scendere.
Il primo ad uscire è, come sempre, mio padre, vestito con un abito ricco, decorato, opulento direi. Metto un piede sul predellino, Andrè mi porge la mano, come a sorreggermi. Lo guardo male, indosso abiti maschili, ricercati, pantaloni azzurri, gilet dello stesso colore, calze e camicia in seta grigia, giacca finemente ricamata blu scura. Andrè invece è vestito nei toni del verde, come i suoi occhi. Elegantissimo, e bellissimo.
Ci scostiamo, entra la seconda carrozza recante lo stemma della nostra famiglia, da cui scendono le mie sorelle con i loro mariti. Sono elegantissime, anche se gli abiti sono più ampi del solito per non evidenziare tropo il loro stato interessante. Non so come facciano a sopportare i corsetti.
Dalla carrozza successiva scendono lo zio Armand e la Marchesa Anna.
Alain e Gerard hanno preferito viaggiare a cavallo, forse per sentirsi più a loro agio.
La carrozza di Victor invece arriverà tra poco, è passato prima dalla contessina Elena, per arrivare al ricevimento in sua compagnia. Sono davvero felice che si sia innamorato.
 
Osservo tutti: le donne sono al braccio dei loro mariti e fidanzati solo Oscar ed io entriamo fianco a fianco, non può essere altrimenti visto che ha deciso di presentarsi al ballo in abiti maschili!
Mentre percorriamo il porticato che da accesso allo scalone di ingresso, Gerard e Alain ci affiancano, quest’ultimo, dice divertito: “Che dire André, formiamo un bel quartetto di scapoloni! Ih ih ih … Ti immagini amico, ci immaginano uomini alla ricerca di compagnia!”
“Alain, hai voglia di scherzare o vai in cerca di avventure?”
“Sei matto André!!! Dovrei dimenticare la mia Sabrina!! Ma io dicevo così, tanto per dire!”
Oscar ribatte: “Ma si può sapere a cosa stai pensando Alain?!! Stai dicendo un mucchio di sciocchezze! Siamo qui in missione, non certo per divertirci!”
“Si, lo so Comandante. E’ per questo motivo che Vi siete presentata a corte in abiti maschili?”
“Certo!!! Non sono qui per divertirmi! Anche se non indosso la divisa, in questo momento sono un soldato che rappresenta i Sovrani di Francia!”
“Bah!!! Se è questo che pensate ….”
 
Rimango indietro di qualche passo con Gerard e sussurro: “Amico, non so se dispiacermi per il nostro André o invidiarlo.”
“ A cosa alludi Alain?”
“Il nostro stupefacente Comandante Jarjayes è una donna dalle mille sfaccettature …”
“Continuo a non capirti.”
“Vedi, a volte da l’impressione di una sirena: quando decide di indossare le vesti femminili diventa una donna bellissima ed affascinante, ma quando decide di trasformarsi in un uomo, incute timore a chiunque, come in questo momento che scruta severamente ogni cosa! Mi chiedo Gerard come possa essere sposare un soldato!”
“Ih ih ih …. Ma perché non hai sposato anche tu un soldato amico?!!! Almeno avresti placato la tua curiosità!”
“E dove l’avrei trovata una donna soldato! Ma ti pare che esista al mondo un altro vecchio pazzo?!!”
 
 
Mio padre si avvicina a me e André e dice: “I Savoia non sono ancora arrivati, chissà quanto tempo dovremo attenderli!”
 
Cerco con lo sguardo mio fratello, gli faccio segno di raggiungermi, un poco in disparte.
“Armand, se non sbaglio, qui è conservata la Santa Sindone, credi che sia possibile vederla?”
“Certo Augustin, è nella cappella adiacente al Duomo di San Giovanni, raggiungibile dal corridoio sulla sinistra, appena salite le scale! Se vuoi, ti accompagno!”
“S..si, grazie. Andiamoci subito….sai….vorrei esprimere una richiesta, e magari pregando davanti al Sacro Telo potrò avere il mio nipotino!”
”Augustin, possibile che tu non pensi ad altro, e poi se non sbaglio  avevi già fatto  un fioretto!”
“Beh, si! Ma è meglio pregare, spero che Nostro Signore non si dimentichi di me.”
“Augustin, Nostro Signore non si dimentica di nessuno, se poi l’Altissimo  ti concederà l’erede, lo farà a prescindere dalle tue preghiere!”
“Armand!! Mi meraviglio di te!!! Proprio tu che sei stato un uomo religioso mi parli cosi!!”
“Ti correggo fratello: io sono un uomo religioso, solo che certe regole non coincidono con chiesa e famiglia …”
“Taci, non bestemmiare!”
”Ma io non sto bestemmiando Augustin! Credo in nostro Signore ma al contempo amo mia moglie e i mie quasi due figli!”
“Armand!! Adesso basta!! Ricordati che stiamo per entrare in un luogo Sacro!!!”
“Augustin, meglio non aggiungere altro, tanto è inutile discutere: è palese, le nostre divergenze di opinioni ci fanno solamente discutere senza andare da nessuna parte!”
 
Percorriamo il corridoio, fino a trovare sulla sinistra un’ampia porta che conduce alla cappella. Apriamo la porta ed entriamo.
 
Ammiro estasiato l’ambiente che ci circonda e l’ampia volta, articolata, che sovrasta l’altare in cui è custodita la reliquia. Mi segno, mi inginocchio ed inizio a recitare le mie preghiere. Armand si inginocchia accanto a me, tira fuori dalla tasca della giacca il suo rosario, ed insieme preghiamo sottovoce.
 
“Signore, sono solo un povero uomo che vi scongiura di esaudire il suo più grande desiderio: un erede, forte, bello, sano. Il figlio della mia piccola Oscar. Accogliete la mia supplica, date salute e serenità alla mia figliola, ed un figlio maschio, uno Jarjayes. E preservate in salute le altre mie figlie, anch’esse in stato interessante, e la mia quasi cognata. Che il nostro viaggio non porti dolore. Ed i figli vengano alla luce senza complicazioni per le madri.”
 
Armand riprende le sue litanie in latino, assorto, sottovoce. Al termine, ci segnano, ci alziamo e ritorniamo sui nostri passi.
 
“Armand, credi che le nostre preghiere verranno accolte? Insomma….tu…..tu sei un ex-cardinale, credi che a Nostro Signore possa dare fastidio?”
“Augustin! Sei insopportabile!! Nostro Signore mi ha donato un figlio bellissimo, ed ora ne attendo un altro. Secondo te, se non avesse gradito la mia relazione con Anna, sarebbe stato così magnanimo?”
“No….hai ragione. Ma se seguo il tuo ragionamento, perché a me e Marguerite non ha dato un figlio maschio? Me lo sai spiegare?!!!”
“Oh, certo, perché altrimenti tu non saresti venuto a Collegno per aiutare me ed Anna, semplice mio caro fratello. Ogni cosa ha un motivo, e Lui, lassù, tutto sa e tutto prevede.”
 
Scuoto la testa rassegnato e poco convinto.
 
“Amand mi rendo conto che in fondo sto parlando con un ex-cardinale, mica con un santo!”
“Basta Augustin!!!”
 
Raggiungiamo gli altri nel salone, sono arrivati anche Victor e la contessina, bene, ci siamo davvero tutti. Non ci resta che attendere di essere ricevuti
 
Sono al braccio di mio marito Charles, accanto a me c’è Marianne che mi dice: “Sorella, cambiano le corti ma la curiosità dei presenti è la stessa!”
“Ti riferisci al fatto che ci stanno guardando tutti?”
“Certo!”
“Mi pare ovvio! A Corte siamo ospiti stranieri, è normale che tutti ci osservino! .... Charles desidero divertirmi stasera, voglio ballare!”
“Ma certo Joséphine non appena gli orchestrali suoneranno le prime note, ci uniremo alle danze!”
 
 
“Elena siete davvero bellissima!”
“Grazie Victor! … Voi siete sempre così gentile con me!”
“Come potrei non esserlo, siete una ragazza molto raffinata e poi ci accomunano un’infinità di interessi!”
“Come andare a cavallo Victor! Vorrei tanto ripetere l’esperienza dell’altro giorno!”
“Elena vedrete che quando ci metteremo in viaggio, avrete talmente tante opportunità per andare a cavallo, che Vi stancherete!”
“Ma no Victor cosa dite!! … Victor Vi piace ballare?”
“Non molto Elena ma se, è per farVi piacere allora mi cimenterò volentieri!”
“Oh grazie Victor!”
 
 
 
 
“Armand, che emozione!! E’ la prima volta che faccio il mio ingresso ad un ricevimento con te al braccio, sei il mio accompagnatore!!... E che dire del fatto che è la tua prima uscita pubblica senza la tua veste cardinalizia!!”
“Ti assicuro, Anna, che non ne sento la mancanza!! .. Anna non ti ho ancora detto che sei bellissima!”
“ Grazie Armand!”
 
Poso lo sguardo sulla mia promessa. È raggiante, nel suo vestito verde scuro, scollato, con dei ricami sul petto e sulla gonna.
 
“Armand, credi che qualcuno qui a Corte ti abbia riconosciuto?”
“Non lo so, e se così fosse, poco mi importa! Anna, voglio danzare con te per tutta la sera!”
“Oh Armand, non lo abbiamo fatto!”
“Appunto, quale occasione, se non questa!”
“…….. Armand vedi quel gruppo di dame lì infondo?”
“Si, cara! Ho notato già da un po’ che stanno spettegolando.”
“Armand credi che ti abbiano riconosciuto?”
“Può darsi! …Ti importa amore mio?”
“Assolutamente no, caro!”
 
 
“Lucia avete visto la Marchesa di Saluzzo?”
“Certo, ha fatto il suo ingresso con quel gentiluomo. E’ la prima volta, da quando è rimasta vedova, che appare in pubblico con un uomo al suo fianco!”
“Vero, però al ricevimento che i Jarjayes che hanno dato due settimane fa, ha aperto le danze con il Generale. Sinceramente, pensavo che tra loro ci fosse qualcosa ma, a quanto pare, questa sua entrata con quest’altro gentiluomo smentisce le chiacchiere! … Chissà chi è, lo conoscete?”
“ Ha un volto familiare, però non l’ho mai visto ….”
Una terza dama, che ascolta la  conversazione, interviene: “ Ma come non sapete ancora nulla?!!”
“Sapere cosa Maria Clotilde?!!”
“Quell’uomo tanto affascinante non è altro che il Cardinale Jarjayes!”
“Cosa!! Ma cosa dite Baronessa!!”
“Cosa dico io! Ma se nei salotti torinesi non si parla d’altro!”
“Volete dire che … quei due … se la intendono!!”
“Finalmente ci siete arrivate amiche mie!! Si, è così! Il nostro devoto e pio Cardinale ha rinunciato ai voti per la bella Marchesa!”
“Però che notizia!!! E pensare che tutti credevamo che la Marchesa di Saluzzo rispettasse la sua vedovanza! Ora capisco perché ha respinto innumerevoli corteggiatori, tra cui  mio fratello!”
“Certo! Pare che il suo cuore appartenga da anni all’affascinante Cardinale!”
“Solo il suo cuore? Ih ih ih ….”
 
 
“Contessa Cellini ma quel gentil’uomo tanto affascinante che balla con la Marchesa di Saluzzo non è il nostro Cardinale?”
“Ehmm … Si, è lui!”
“Cosa Vi prende Contessa, siete per caso gelosa?”
“Io gelosa! Non ne vedo il motivo Marchesa della Torre! Per me il Cardinale Jarjayes non esiste ormai da molto tempo ….”
“Ne siete davvero sicura? Sapete, sotto la cenere può ardere ancora il fuoco, e che fuoco!!!”
“Beh certo, non posso negare che nei tempi andati il bellissimo Cardinale mi abbia fatto perdere la testa! Ma non capisco perché non indossi l’abito cardinalizio, e per giunta stia ballando con quella smorfiosa che  fa la sostenuta con tutti!!”
“ Ma Contessa,  ormai quasi tutti sanno che il nostro uomo non è più un Cardinale, ha rinunciato ai voti….”
“Come, cosa avete detto Marchesa?!! …”
“Prima o poi doveva accadere, non è vero Contessa Cellini?! Voglio dire, Voi lo avete conosciuto intimamente e conoscete le sue potenzialità!”
“Beh, si … anche se non avrei mai pensato che alla fine lo facesse davvero. Sapete, con la sua carica  prestigiosa!!”
“Perché dite questo Contessa, forse avete rimpianti?”
“Si, uno solo: di non averlo trattenuto ancora tra le mie lenzuola Marchesa! E credo che avreste tanto desiderato essere al mio posto!”
“Oh, si Contessa, certo che è così! Però stasera sono in vena di farVi una confidenza ….”
“Avanti, dite pure!”
“Ecco …  non prendetevela a male ma …. chi Vi dice che non sia stata anch’io onorata delle attenzioni del bellissimo Cardinale!!”
“Siete una sfacciata Marchesa, però che tempi meravigliosi che sono stati!”
“Oh questa poi!!! Spero che non sia stato nello stesso periodo che è stato con me!”
“Ih ih … Ma no, cosa dite!!! Come avrebbe potuto!”
“Contessa dite … ma Vostro marito non si è mai accorto di nulla?”
“E il Vostro, Marchesa?”
“Ecco … in tutta confidenza, una volta il bel tenebroso, quasi non ci rimise la vita!”
“SpiegateVi …. “
“Ecco … mio marito era ad una battuta di caccia ma, disgraziatamente, tornò prima a causa di una caduta, e per poco non mi scopriva a letto con l’affascinante Cardinale!!”
“Davvero Marchesa!!! Poi cosa è successo?”
“Poveretto! Si infilò appena i pantaloni , raccolse le sue cose e uscì  via dal balcone, peccato che cominciò a piovere! Sapete, poi mi tocco asciugarlo da capo a piedi!”
“Uhmmm … Non scendete nei dettagli, altrimenti divento gelosa! E poi?”
“Mio marito entrò in camera ed io feci in modo di portarlo nella stanza accanto e lo convinsi a stendersi là…”
“Immagino! Il povero Marchese è il Vostro scendiletto!!”
“Beh, si, lo ammetto: lui mi accontenta in tutto, del resto il Vostro non è da meno!”
“Si, si … ma poi come si concluse la faccenda?”
“Ho aspettato che mio marito venisse medicato, e non appena si addormentò, io e Armand finimmo quello che avevamo cominciato! … Uhmm … se ci ripenso!!! Che momenti che sono stati: davvero sublimi!”
“Peccato però che il bel Cardinale non abbia fatto più parlare di sé!”
“Già, adesso è tutto chiaro, sono anni che è l’amante di  quella ….. Vedova allegra!”
“La Vostra è tutta invidia, ammettetelo!”
“Beh, si non lo nego, vorrei tanto essere al posto della Marchesa! …. Che uomo, il Cardinale Jarjayes, se ci ripenso mi vengono ancora i brividi!!!”
 
 
Sono appoggiato ad una colonna, con al fianco mia moglie. Che strano, partecipare a questo ricevimento così, sembra di essere tornati indietro nel tempo, quando ancora Oscar non era la mia fidanzata. In effetti, da quando siamo stati a Venezia, abbiamo partecipato alle feste, poche in verità, con Oscar in abiti femminili. Ancora non capisco questa sua decisione, e non credo alla scusa che è in missione. Secondo me non si sentiva a suo agio in abiti femminili, forse per via della gravidanza. Comunque, si vede anche così che è una donna. Una bellissima donna! La mia donna, però. E guai a chi osa posare gli occhi su di lei!!
 
“André hai sentito cosa hanno detto dello zio Armand?”
“Certo Oscar! Come ho già detto una volta:  cambiano le Corti ma i pettegolezzi rimangono oggetto di conversazione! …. Oscar immagini se sapessero che sei una donna!”
“Sappi che non mi scalfirebbe affatto!”
“Lo so! …… Oscar, il  Generale sta arrivando ….”
“Ci sono novità circa i Duchi di Savoia?”
“No Signore, ma sta arrivando il cerimoniere di corte, eccolo!”
“Ben arrivati, immagino che Voi siate il Generale Jarjayes!”
“Esattamente! E il qui presente .. ehm … mio figlio il Colonnello Oscar Francoise  ….”
“Come avere detto! Oscar Francoise!!”
“Si, si buon uomo, il nome di mio figlio non Vi riguarda. Ditemi, avete notizie del Duca?”
“Ehmm .. si, vi sta aspettando … cioè …  Il Duca di Savoia tra non molto farà il suo ingresso, mi ha chiesto di attenderlo all’ingresso principale della sala!”
 
 
 
“Clotilde avete visto quel giovane che è appena entrato?”
“A quale dei due Vi riferite Lorena, il biondo o il moro?”
“Al biondo naturalmente! Non trovi che sia bellissimo?”
“Si, è molto carino ma troppo delicato per i miei gusti, io preferisco il giovane moro, che gli sta accanto, spero che si aprano quanto prima le danze con la scelta del cavaliere!”
“Andresti dal moro per chiedergli di danzare con te?”
“Certo, è bellissimo!”
“Io invece andrò dal biondino, lo trovo davvero affascinante! Clotilde guarda che chioma meravigliosa che possiede, farebbe indivia anche a una donna!”
“Si è vero Lorena … ma io vorrei affondare le mie mani tra la folta chioma del moro! Umm … che bellissimo ragazzo!! Già me lo immagino!”
“Clotilde siete davvero incorreggibile, calmateVi!”
“Lorena ma io sono calmissima! “
“ Clotilde credo che siano stranieri, non li ho mai visti  a Corte!”
“Beh, vuol dire che a noi l’onore di accogliere due meraviglie sul suolo italico! Ah ah ah …”
 
 
 
“Charles, hanno aperto le danze , su caro cimentiamoci!”
“Come dirti di no, Josèphine, sono tutto tuo!”
 
“Marianne cara ti va di ballare?”
“Ecco  … Louis mi piacerebbe ma …”
“Hai ancora la nausea cara?”
“No, però temo che danzando possa tornare!”
“Ascolta cara, so che ti piace danzare, ti invito a un giro di valzer, se poi senti di non farcela allora smettiamo.”
“Va bene Louis! … Caro, grazie per la pazienza che hai con me!”
“ Marianne tesoro, come potrei, sei mia moglie, tu sai quanto ti amo!”
“Anch’io ti amo Louis!”
 
 
 
“Armand, ci guardano tutti!”
“Che lo facciano Anna! Sai che ti dico, diamogli un motivo in più per guardare: apriamo le danze!”
“Oh dici davvero Armand?”
“Certo! … Però voglio fare le cose per bene!..... Mi inchino alla mia fidanzate e chiedo:  Madame Anna mi concedete l’onore di questo ballo?”
Sorrido e rispondo con un altrettanto inchino: “ Ma certo Mousuer Jarjayes, l’onore è tutto mio!”
 
Prendo tra le mie braccia la mia dolcissima sposa e ci lasciamo trasportare dalle note degli orchestrali.
 
“ Che emozione ballare con te Armand!”
“Lo è anche per me Anna ….”
“ Armand non credevo che sapessi danzare tanto bene.”
“Beh nel tempo libero, mi sono sempre dilettato non solo con le armi ma anche con il ballo!”
“Solo?”
“Solo!”
“Armand, ti sei mai innamorato prima  ….”
“Si, di te!”
“Suvvia Armand, mi hai capito benissimo!”
“Anna, non mi hai mai chiesto nulla della mia vita prima che ci conoscessimo, perché lo fai adesso?”
“ Sarà perché molte dame ti stanno guardano.”
“Anna, spesso  ho frequentato certi ambienti: sia gli uomini che le donne non fanno altro che osservare e spettegolare! Quindi che guardino e spettegolino pure, non mi interessa!”
 
 
 
 
"Clotilde su tocca a noi!!! Ecco arrivato il momento di scegliere il nostro cavaliere, il biondino deve essere mio!"
"Bene, mia cara, il moro a me! ..Andiamo!"
 
"Oscar, l'ho l'impressione che due dame vengano dalla nostra parte …."
"Oh, no...ti prego! Questa faccenda della scelta alle dame, non mi aggrada davvero! Comunque, io non intendo ballare, e guai a te se cedi, chiaro?!!!!"
 
Lo sguardo che mi lancia Oscar è molto eloquente, anche troppo!
 
" Ma Oscar … come si può negare un ballo a una donna, sarebbe irriverente …"
“Non mi interessa, Grandièr! Pensa bene a ciò che fai, perchè tua moglie è molto gelosa!!"
" Ma Oscar, ragiona ….." 
 
La dama dal vestito color porpora mi guarda intensamente si inchina  e mi dice: "Signore avrei piacere di ballare con Voi.”
Vedo Andrè in difficoltà, mi guarda smarrito invece il mio sguardo è minaccioso, la voce della dama distoglie i nostri pensieri: "Allora Signore sto aspettando … mi concedete un ballo?"
" Beh ecco … sono lusingato ma ….”
“Forse non Vi fa piacere concedermi un ballo?!”
"Certo, Madame, con … con vero piacere.”
Vi ringrazio Signore …."
 
 
Le parole della dama, mi mettono terribilmente in imbarazzo, non riesco a declinare l’invito, so che Oscar di arrabbierà moltissimo ma, mi inchino e porgo il braccio alla donna che ho davanti. Sento lo sguardo di Oscar addosso, se potesse mi urlerebbe contro, non ho dubbi. Ma non si può essere maleducati!
Cominciamo a danzare, guardo il giovane da vicino non posso a fare a meno di constatare quanto sia bello!!!"
 
Mi sento osservato, dalla dama con cui ballo, e da mia moglie. Ad ogni giro i miei occhi incontrano i suoi, mi sorveglia, attenta ad ogni movimento della dama con cui ballo.
 
Mi avvicino al ragazzo biondo, quanto è bello ha le fattezze di un angelo! Però a guardarlo bene è un poco strano: è privo di barba, sicuramente ha molti anni in meno di me. Non fa nulla una serata con lui non me la toglie nessuno , lo voglio!
 
" Signore … Signore …"
 "Si, cosa desiderate Mademoiselle? Oh...ehm.. buonasera madamigella..."
 
Rispondo distrattamente e quasi meccanicamente, mentre con lo sguardo seguo  il ballo del mio Andrè.
 
" Signore mi concedete l'onore di danzare con Voi?!"
"Oh...ehm...scusatemi ma non  credo di essere all'altezza...."
Le parole del bel biondino non mi scoraggiano, insisto: " Signore se non sapete danzare lasciateVi guidare da me, sapete, sono un’ottima ballerina!."
"Eh....no....ecco....io.....uhm..."
 
Sono in imbarazzo, distratta dalla danza di mio marito. Non presto neppure attenzione alle parole della ragazza, rispondo distrattamente: "In effetti, no non so ballare!"
“Ma non importa Signore, Vi insegnerò io come muoverVi! Su venite con me datami la mano.”
“No … no … cosa fate io non voglio …”
 
La damigella scambia la mia distrazione per imbarazzo, ma non demorde e sfacciatamente mi trascina nel centro del salone, in mezzo alle altre coppie che ballano.
 
Non ci posso credere!! Vedo mia moglie cimentarsi nel ballo, continua a guardarmi, non può arrabbiarsi dopo tutto ha scelto di partecipare alla festa  con abiti maschili.
 
Uff...ma questa mademoiselle cosa ha capito! Io non volevo di certo ballare!! Ma le italiane sono tutte così sfacciate? E adesso mi tocca pure prestarmi a questa pantomimica. Io, che neppure a Versailles ballavo!!
 
 
 
“Ih ih ih … Gerard guarda il Comandante …."
 "Dove?"
"Dove vuoi che stia , al centro della sala sta ballando con una dama! "
 "COSA!!!"
"Cosa stai dicendo Sassoin?!! Mia figlia che balla con una dama?!!"
" Signore guardate là! … Il Comandante sta ballando con la dama dall'abito azzurro, anche Andrè sta danzando."
"Ma non è possibile!!! Quei due mi faranno diventare matto!!! Ah.... ma lo sapevo io!!! Avevo detto a mia figlia di mettersi un bel vestito, ma lei no!!!! Sgrunt!!!"
" Ih ih … Generale, Voi sapete quanto sia testarda il Comandante ma adesso non ha scampo! Ih ih … Generale meglio essere scambiati per due uomini che per due sodomita! Ih ih ih ….."
"Sassoin!!! Ma cosa dici!!! Che poi mi chiedo come facciano a scambiare mia figlia per un uomo!!! Ormai, si vede benissimo che è una donna!!! Dimmi, quale uomo ha un pelle così liscia in viso? Delle dita così sottili, sei capelli così profumati!! Te lo dico io, nessuno!!!!"
" Beh si, è vero Generale,però ci sono uomini delicati e profumati come il Maggiore Girodelle e lui non è certo una donna!"
"Ah....ma lui ha la barba!!! Certo, è un poco effemminato, ma ha la barba!!! Mi chiedo come faccia quella donna a non rendersi conto di nulla!
" Bah!!! Signore ci sono alcune donne che, in fatto di perversioni, non hanno eguali!"
“Spero che Oscar si liberi in fretta...non vorrei che scoppiasse uno scandalo!!! Ed anche Andrè!!!"
Continuo a parlare con Sassion quando una donna avanza verso di me e mi dice: "Signore vorreste concedermi un ballo?"
"Eh....cosa? Ehm...no, Vi ringrazio madame, ma sono troppo stanco, non ho l'età per certe cose. Vi prego di perdonarmi!"
"Si, certo Madame...perchè?"
" Non pensavo che i francesi fossero tanto  irriverenti con delle dame! Comunque non credo che vi siete stanco, penso che non sia di Vostro gradimento!"
"Ma no, no....cosa dite....non  voglio sembrarvi scortese, ma davvero sono stanco e troppo anziano per certi passatempi."
 
"Ih ih....Gerard, hai sentito? Anziano?!!! Ih ih...adesso perchè gli viene comodo!!! Ih ih...."
" Zitto Alain, o il Generale ti mette nuovamente nelle stalle, o peggio ancora questa volta ti mette a dormire con i cavalli!"
"Oh....tanto stiamo per rimetterci in viaggio......"
 
 
"Signore accetto il Vostro rifiuto ma Voi siete un gran maleducato!!!!
"Oh....pazienza madame....pazienza!"
" Santo cielo!!! Non sapete dire altro!!!! Ma si può sapere che  genere di istruzione Vi hanno impartito!!"
"Quella di un uomo che vuole essere lasciato in pace, madame! Così è chiaro?! Sgrunt!"
" Siete un villano!!! Francesi!!! Meglio stare alla larga!!!"
"Si si....adesso andate..."
 
Muovo la mano come se volessi spazzare via un insetto molesto. Cambiano le corti, ma non le abitudini!! Che donna petulante!!!!
 
" Ah ah ah ah ah Generale questa poi! Ah ah ah …. Avete appena mandato via una così leggiadra donzella! Ah ah ah …"
"Si si....Sassoin....lascia stare!!! Sembra che siano attratte dagli stranieri!!! Mai io non ho tempo per certe cose!!! Piuttosto, come mai non ti sei ancora lanciato nelle danze? Non c'è nessuna dama di tuo gusto, o finalmente il matrimonio ti ha fatto mettere la testa a posto?!!!"
" Non sono stato invitato Signore! Almeno in questo giro spetta alle dame scegliere il loro cavaliere."
"Speriamo che finisca presto! Io non comprendo questa follia!!! Da che mondo è mondo spetta all'uomo la caccia!!!! Ah......che paese!!!"
 
 
Sono tra le braccia del bel moro, è davvero un ragazzo irresistibile. Lo guardo con impertinenza spero che si accorga di me, dei mie sguardi ammiccanti ! … Però che strano, ho l'impressione che il giovanotto con cui balla Lorena mi guardi in malo modo. Forse è una mia impressione!
 
Spero che questo ballo termini in fretta, e che Oscar non si sia arrabbiata!!! Non potevo di certo rifiutare!!! Però, questa donna mi sta stringendo un po' troppo.....sembra che abbia intenzioni piuttosto moleste....devo liberarmene o Oscar potrebbe commettere una sciocchezza...è armata di spada ed ultimamente è piuttosto impulsiva!!!
 
"Signore non avete detto una sola parola, siete forestiero, forse non comprendete la mia lingua?"
"Oh, perdonatemi, ma sono piuttosto distratto questa sera. Comunque si, sono straniero, madame!"
" Ah si!!! Che sciocca, Voi siete francese, si sente!! Ditemi venite da Parigi?"
“Si Madame!”
" Ditemi Signore, le parigine sono così belle che noi italiane passiamo inosservate?"
"Ehm....no no...è che io.....penso a mia moglie!"
"Come!!! Voi siete sposato!!"
"Si, certo Madame!"
“Beh, ecco … qui a Corte sorvoliamo certi dettagli …"
“In che senso, Madame? Credo di non capire.....io amo molto mia moglie, credetemi!"
"Beh, ma questo non Vi esonera dal concederVi a qualche dama, infondo nessuno bada a questi  piccolissimi particolari!"
"No no...Madame. Io sono fedele a mia moglie....assolutamente fedele!"
“Ne siete davvero sicuro Signore, oppure non Vi piaccio?"
“Ne sono molto sicuro, madame. Anzi, Vi sarei grato se, ecco...vi allontanaste un poco...."
 
Non distolgo nemmeno un attimo lo sguardo dal mio Andrè. Quella donna lo stringe fin troppo e lui la lascia fare, ancora un altro minuto e giuro che lo strappo dalle sue braccia!!! …. La ragione prevale, non posso, scoppierebbe uno scandalo, dimentico che siamo in missione. Maledizione!!!
 
 
"Signore siete teso cosa avete? Perché non distogliete gli occhi dal Vostro amico?"
"Perchè...ecco....vi state sbagliando, è solo una vostra impressione!"
 
“Oh Signore, ma Voi sapete ballare benissimo!! Siete solamente timido, ma ditemi non avete mai ballato prima d’ora con una donna?”
“Si.. certo … una volta….”
“Una volta soltanto Signore?! Ma forse non prendete mai parte alle feste?”
“Ecco … io .. si ma non ballo mai con le donne!”
“Come!!  Non mi direte che Vi piace ballare con gli uomini, che non Vi credo! E poi ….. Ma se avete appena detto che avete ballato con una donna ….”
“Si, con Maria Antonietta…..”
“Oh Signore e chi sarebbe questa Maria Antonietta?!  Una duchessa, una Contessa o cosa?!”
“Una cara amica Mademoiselle ….”
“Una cara amica avete detto!! E Voi ballate solo con le care amiche?”
“Mademoiselle, come avrete intuito,  a me non piace ballare; non vorrei sembrarVi scortese ma appena finirà questo giro  di valzer preferisco rimanere da solo!”
“E magari in compagnia del Vostro amico, non è vero?”
“Indovinato!”
“Spiacente Signore, ma il Vostro amico piace alla  mia amica e non credo che lo lascerà andare tanto facilmente! Ah ah ah ...."
“COSA!!!”
“CalmateVi! Non credo che sia il caso di agitarVi in questo modo! E poi cosa Vi importa se il Vostro amico stasera si prenda qualche libertà, siete forse geloso?!”
“Mademoiselle, cosa dite!!! Forse alla Corte dei Savoia le donne utilizzano le feste per circuire gli uomini?!!”
“Ma si può sapere da dove venite Signore?”
“Sono francese Madame ….”
“L’avevo capito, non sono poi tanto stupida! Cosa Vi da fastidio, che io balli con Voi o che Lucia stia con il Vostro amico?!”
“Ora basta Madame, questo è davvero troppo!!! Non ho alcuna intenzione di proseguire la serata danzante con Voi!!”
 
Lascio la dama e cerco con lo sguardo Andrè, guardo a destra, ma vedo solo cortigiani ciancianti, pettegoli, e altri soggetti analoghi, volto lo sguarda, ma nulla, non lo vedo, del mio Andrè non vi è traccia, intorno a me c’è troppa gente, impossibile trovarlo, sembra essersi dileguato tra la folla!
Accidenti a lui, dove si sarà cacciato!!! Ma insomma, è sempre stato la mia fedele ombra, per quasi vent’anni, e proprio questa sera doveva scomparire? Proprio adesso, che ho bisogno di lui?
 
“Se cercate il bel moro, difficilmente lo troverete: di sicuro Lucia lo avrà portato in qualche salotto …”
“Madame siete una sfacciata!!”
“ E Voi un insolente a cui non piacciono le donne ma gli uomini!! Evidentemente alla Corte Francese crescono tutt’altro genere di vizi!!!”
 
Continuo  a cercare con lo sguardo il mio Andrè, ma non lo vedo.
 
“Si, certo, è tutto chiaro Signore, anche a Voi interessa il moro dagli occhi verdi ma credo che sia troppo tardi: a quest’ora si sarà cimentato con la mia amica!”
“Siete una spudorata!!!”
“ E voi un sodomita!”
 Guardo minacciosamente la dama, e rispondo con alterigia: “Madame Vi sbagliate, siete Voi che vivete nella città di Sodoma, non io!!!! Ringraziate il cielo che siete una donna altrimenti avrei già sguainato la mia spada!”
“Cosa!!!! E Voi credete di essere un gentil’uomo?!! ….”
“Infatti non lo sono!!! Siete talmente presa dai Vostri intrallazzi da non esservi accorta che sono una donna!!! Guardatemi bene!!”
“Ecco … io …”
“E quel bel moro è mio marito!! …. Andrè dove sei?!!!”
“Non riesco a crederci!! Voi  in realtà siete  una donna!!! Ma che razza di gente vive in Francia?!!!”
 
Ignoro le parole della donna e cerco Andrè.
 
 
Sono con Alain, in un angolo del salone, da cui assistiamo alle danze, e soprattutto alla rabbia del nostro comandante. È inutile, lei non cambierà mai! Quando si tratta di Andrè è gelosissima. Lo era anche prima, quando non capiva di amarlo, anche se a noi era piuttosto chiaro che non lo considerasse un fratello, adesso è ancora più gelosa!!
“Alain, credo che se qualcuno non ferma il Comandante, tra non molto qui scoppierà uno scandalo!”
“Gerard, il Comandante sta cercando André, meglio andare a cercarlo e riportarlo da lei!”
“Finalmente hai detto una cosa sensata Sassoin! Voi due cercate quello sciagurato ed io vado da mia figlia, è troppo agitata!”
“Agitata?!! Io direi furiosa!!!”
 
Mi dirigo a passo spedito verso mia figlia, ha uno sguardo che non mi piace, i pugni stretti,  i muscoli tesi. Capisco benissimo che è furiosa, anche se cerca di dissimulare la sua rabbia.
“Oscar, figliola cosa ti succede?”
“Padre, avete visto André?”
“Poco fa l’ho visto ballare con una dama …”
“Certo, lo so! Quello che voglio sapere è se l’avete visto adesso?!!”
“No, Oscar, ma calmati, nelle tue condizioni potrebbe farti male!!”
“Padre, quando capirete che io sto benissimo, non ho nulla!!! Adesso mi preme cercare André!!”
“Oscar hai una strana luce negli occhi, cosa hai mente di fare!! Ricordati che siamo qui in missione!!”
“Si, si Padre!! Ma adesso la mia unica missione è quella di trovare mio marito, ma qui in sala non lo vedo! Vado sul terrazzo, magari è lì!”
“No aspetta, vengo con te!”
“Non ho bisogno di essere scortata Padre ……”
 
 
Durante il ballo la dama mi ha trascinato via dalla sala, sono sulla terrazza, la donna mi è troppo vicina, mi soffia sulle labbra e mi dice: “ Voi siete così bello e interessante, vorrei che mi faceste compagnia per tutta la sera ed oltre….”
“Madame, non è possibile!! Vi ho già spiegato che sono un uomo molto fedele….”
“Ma Vostra moglie non saprà nulla, forse non è rimasta in Francia?”
 
Sento la voce di mia moglie che romba: “E invece Vi sbagliate Madame!!! La moglie di questo bel moro è qui alle Vostre spalle!!!”
“Cosa!! Ma come Vi permettete!!!”
Vedo lo sguardo di mia moglie, i suoi occhi azzurri sembrano essere diventati rosso fuoco, la conosco, temo per l’incolumità di tutti anche della mia, sussurro appena: “Oscar ….”
“Taci André!!!! E Voi Madame, si può sapere cosa volete da mio marito?”
“COSA!!!!!Marito!!Avete detto marito!!! Ma non è possibile!!!”
 
 
“Gerard questa si che è bella! Guarda il Generale, tenta di trattenere il diavolo biondo! Ih ih ….”
“Tu ridi Alain?! Ma a me dispiace per il povero André …”
“Zitto ascoltiamo.”
 
Mi avvicino a mia figlia, tento di portarla alla calma, la prendo per un braccio e sussurro: “Oscar, ti prego calmati!!”
“Lasciatemi padre!!”
 
Sono sbigottito, mia moglie è una furia, è incontrollabile. Per fortuna che  non c’è nessuno oltre a noi! La donna in questione finge di scandalizzarsi e ribatte: “Come!!! Oscar!!  Ma come … Signor André, ma non mi avete detto che Vostra moglie in realtà fosse un uomo! Incredibile!!!!”
 
Oscar non lascia spazio alla dama e guardandomi negli occhi  mi dice: “André!!! Come ti sei permesso di intrattenerti con quella … quella … SGUALDRINA!!! TU SEI MIO!!!”
La dama scappa in preda a una crisi nervosa, grida: “AI ISODOMITI !! I FRANCESI SONO DEI SODOMITI!!!!!”
 
La donna va via ed io non mi trattengo, scoppio da una sonora risata.
“Ah ah ah ah ah …… Lo sapevo Andrè che sarebbe finita così!! Ah ah ah ah …. Comandante, permettetemi di dire che in parte siete Voi la responsabile di tutto questo!”
“COSA!!! Ma Alain come ti permetti!!!”
“Certo Comandante, siete intervenuta a un ballo a corte vestita in abiti maschili, cosa Vi aspettavate, che un uomo Vi invitasse a danzare e che Andrè fosse immune dalle tentazioni femminili?!!! Beh, come avete potuto constatare, una volta tanto Vi siete sbagliata!!”
“ALAIN TACIII!!!!”
“Co .. comandante non Vi adirate, ricordatevi che aspettate un bambino!”
Guardo mia figlia e timidamente ribatto: “Oscar, una volta tanto debbo dare ragione a Sassoin, devi calmarti!”
“MA IO SONO CALMA!! In quanto a te André, a casa faremo i conti!!!!”
“Calmati Oscar tra non molto dovremo presenziare davanti ai Duca dei Savoia ….”
“Smettila André!! Lo so bene!!!!”
 
 
 
Vedo arrivare la mia amica in preda a una crisi isterica.
 
“Lucia ……”
“Lorena, immagino che quella strana donna vestita da uomo Vi abbia trovato …”
“Ma quale donna!! Quello è un uomo e si chiama Oscar ….”
“Cosa!! Ma non è possibile!!”
“Certo! Ho sentito suo padre chiamarlo Oscar! E da che mondo e modo, Oscar è un nome da uomo non da donna!!! Che brutta serata Lorena, che brutta serata! Per un momento ho temuto che quell’ uomo sguainasse la spada che aveva sul fianco e me la puntasse contro!!! …. Lorena, dovevi vederlo, ci mancava poco che schiaffeggiasse il bellissimo moro …”
“E lui?”
“Nulla amica mia!!! Era succube di quel sodomita!!!”
“Santo cielo!!! Ma Lucia, quello strano … uomo, mi ha detto di essere una donna ….”
“Smettila Lorena! Ti dico che è un uomo e si chiama Oscar!!!! Magari si sente tale, perché è un maledetto pervertito!”
“Io non capisco più nulla! Ascoltami prima che venga fuori uno scandalo, è meglio lasciare la festa. Non vorrei che si dica che anche  noi  siamo delle pervertite!”
“Si, si … meglio lasciare questo posto amica mia! … Spero che quei sodomiti francesi non si facciano mai più vedere a Corte!! Che serata da incubo!!!”
 
 
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Monte Pirchiriano, la Sacra di San Michele
 
Protagonisti: Il Generale – Marguerite – Armand – Anna – Oscar – André e ………
Le adorabili “ARPIE”
 
 
Generale: “Che stanchezza!!!”
Marguerite: “Augustin cosa ti prende, perché non fai che lamentarti?”
Generale: “Sono ore che viaggiamo in treno, sembra non arrivare più!”
Terry: “Su Generale ormai ci siamo quasi, mancano solo due ore.”
Generale: “Donzelle, io non capisco, perché non facciamo altro che andare da Nord a Sud! Ma dico, non è meglio intrattenerci in un posto per poi andare in un altro?”
Terry: “Generale cosa possiamo dire!! In effetti è così come Voi dite ma le idee ci vengono all’improvviso!”
Oscar: “Padre non lamentateVi tanto non serve a nulla!”
Generale: “Oscar, io non so come tu faccia ma a dirla tutta dopo il capitolo che le Autrici  hanno appena pubblicato mi sento davvero esausto!”
Terry: “Oh questa si che è bella! Ma come, noi architettiamo, proponiamo,  scriviamo e Voi siete stanco?!! Ma Generale, state scherzando?!!”
Generale: “ Madame io non scherzo!!! Quello che è successo a corte è stato davvero indicibile!”
Oscar: “Padre si Vi riferite a quelle sfacciate ….”
Generale: “Oscar ci è mancato poco che tu sguainassi la spada …”
Oscar: “Padre, ma avete visto quell’italiana!!! Voleva circuire il mio Andrè!”
Andrè:  “Oscar …”
Oscar: “Zitto André! Se non fossi arrivata in tempo, quella ti avrebbe come minimo baciato! Guai a te Andrè se ti sorprendo ancora in certi atteggiamenti!!”
Andrè: “Ma Oscar cosa dici!! Io non potrei mai fare una cosa simile …”
Oscar: “Intanto quella spudorata ti si è avvinghiata come una medusa!”
Generale: “ Oscar è tutta colpa tua se è successo tutto questo!”
Oscar: “Padre cosa dite!!! Perché sarebbe mia la colpa?”
Gnerale: “Se avessi indossato gli abiti femminili tutto questo non sarebbe successo!!”
Aizram: “Ora basta discutere! Oscar, Generale, siamo sul treno che ci porterà in un luogo sacro. Magari Vi darete tutti una bella calmata!!”
Generale: “Luogo Sacro dite!! Madamigella, perché avete deciso di portare con noi anche Armand?”
Armand: “Ma fratello, perché non potrei venire anch’io?”
Generale: “Armand, ho letto il capitolo e quelle due … “dame” si sono scambiate delle confidenze circa  i loro trascorsi con te. Oltre ad essere spretato sei anche uno svergognato!!! Scusatemi Anna ma quando ci vuole ci vuole!”
Aizram: “Generale, non Vi arrabbiate …”
Generale: “Zitta Arpia malefica!!”
Aizram: “Terry, come sempre se l’ha prende con noi!”
Generale: “E con chi se no!”
Aizram: “Con Terry per esempio! E’ stata sua l’idea di dare voci alle amanti di Vostro fratello.”
Terry: “AIZRAMMM!!! ZITTA!!!”
Aizram: “Non vedo perché non dirlo Terry! Quando è una mia idea, tu lo metti in risalto al Generale, io sto semplicemente contraccambiando la cortesia!”
Terry: “Aizram!!! Non è giusto!!”
Generale: “Cosa avete Madame, temete che mi arrabbi con Voi!”
Terry: “Beh, ecco …. Sapete che Vi dico Generale?! Ebbene si, è stata una mia idea e allora!! Non si sono forse divertiti i lettori!! E poi Aizram, io ho proposto e tu hai acconsentito!! Ebbene si, Armand ha avuto diverse amanti! … Scusatemi Anna! E poi volevate saperlo o no?!!!”
Anna: “Si certo Madame, ma io volevo saperlo dal mio Armand! ….. Armand, perché non me lo hai detto?”
Armand: “Emm … Anna su, appartiene al passato! E poi da quando ti conosco per me ci sei stata solo tu!!!”
Anna: “ Armand, desideravo un minimo di sincerità da parte tua!!”
Armand: “Anna ti prego non arrabbiarti amore!!”
Aizram:  “Terry, qui tra un po’ non si capirà nulla, le coppie stanno scoppiando: prima Oscar e André, adesso Armand e Anna. Ci manca solo il Generale con sua moglie!”
Marguerite: “Perché cosa ha fatto mio marito alla festa, Vi prego raccontatemelo!”
Generale: “Marguerite, moglie mia, Ti giuro che io dai Savoia non ho fatto assolutamente nulla!”
Marguerite: “Mi stai dicendo la verità Augustin?!”
Generale: “Certo cara!  Pensa Che una donna desiderava danzare con me ed io mi sono rifiutato, vero Arpie?”
Le Arpie: “Ah ah ah ….”
Generale: “Avanti, non ridete e confessate …”
Le Arpie: “Ah ah ah ah …”
Generale: “Donzelle Vi prego non fatemi litigare con mia moglie, Vi scongiuro!”
Terry: “ Madame, il generale ha detto il vero, si è rifiutato di danzare con una dama. Pensate che le ha detto che non poteva perché è vecchio e stanco! Ih ih …”
Generale: “CO COSA!!! IO NON SONO NE VECCHIO E NEMMENO STANCO!!! Madame siete davvero impossibile!!”
Aizram: “Terry è inutile dilungarsi con quanto è successo con il capitolo, meglio consegnare la posta ai nostri personaggi. “
Terry: “Si, certo Aizram ma prima di cominciare dobbiamo salutare e ringraziare una fiume in piena di lettori che mettono i “LIKE” sul capitolo.”
Aizram: “Vero Terry, e sono davvero in tanti! Grazie amiche e amici lettori, Terry ed io siamo davvero lusingati! Speriamo sempre di fare il nostro meglio e di divertirvi ad ogni capitolo!
Terry: “E poi Aizram ed io dobbiamo ringraziare altre lettrici: Quelle ce seguono le nostre storie su sito di Wattpad! E si anche lì pubblichiamo e riceviamo sia i voti che i commenti. Vogliamo ringraziare: Noemi_di salvo –anny1977sofy – clodda5 -  _deadpool_ - MiriDiSalvo - _MikasaAkkamann_
Fatacristallina – CHIARANATALE04 –MounsuerNoir – chiara_fere014 –“
Aizram: “Certo amica mia, ci fa davvero piacere che tutti si divertano!”
Generale: “Naturalmente a spese mie carissime lettrici!! Perché qui si ride solo di me!!”
Oscar: “Non è vero padre!! Che dire di quello che hanno fatto le Autrici a me ed André!!”
Armand: “Nipote, e allora io cosa dovrei dire!! Le Autrici hanno messo in piazza i miei trascorsi in presenza della mia adorata Anna che è gelosissima!!”
Terry: “ADESSO BASTA!!! Voi siete le nostre creature, dovete sottostare!! E adesso leggete la posta!!”
Aizram: “Terry li abbiamo resi popolare e hanno anche il coraggio di lamentarsi! Su avanti leggete! Chi comincia?”
Generale: “Se non Vi dispiace vorrei cominciare io Madamigella,  visto che  non ho mai interloquito con questa lettrice. Dunque ….. La donzella in questione di chiama Rajahmao… vediamo cosa scrive ….
Generale: “Capitolo come sempre stupendo... non smetto mai di ridere e di divertirmi... “
 
Generale: “Ovvio donzella tanto si ride solo su di me!! Meglio andare avanti ….. Gulp!!!
 
MARGUERITE: “Augustin cosa  ti prende?”
Generale: “Marguerite, la donzella dice che sono un uomo pesante. Ti pare che io pesi molto? E poi nell’ultima missione sono anche dimagrito! .. Però senti che dice …. Almeno mi da ragione, ascolta Oscar la faccenda riguarda te!”
Oscar: “Me!!! Cosa centro io!!”
Generale: “Ascolta e lo saprai …….Stavolta non posso non essere d'accordo con lui sul fatto che la cara figlioletta debba essere più assennata e meno incosciente visto il suo stato...”Sentito cara Oscar!!! Sii più assennata E tu André vedi di far ragionare mia figlia!!!”
Andrè: “Ma Generale  Voi l’avete vista, quando si mette in testa qualcosa ….”
Generale: “Si, certo, certo, ma questo è solo un dettaglio!”
Oscar: “PADRE!!!”
Generale: “ E poi adorabili Arpie, debbo scambiare due parole con l’altra donzella di del sito di Wattpad.”
Terry: “Quale Generale?”
Generale: “Con Anny1977sofy, mi ha scritto testuali parole” Ha preso tutto da suo padre!!”
Oscar: “ Io da mio padre!! Ma come!”
Andrè: “Vero Oscar, tu hai lo stesso temperamento del Generale!”
Oscar: “Andrè!!!!”
Andrè: “Si, cara!”
Oscar: “NON E’ VERO!!”
Marguerite: “Invece è verissimo cara!”
Oscar: “Madre adesso anche Voi!!”
Marguerite: “Su piccola, non agitarti, ricordati del bambino!”
Generale: “Un momento!!! La donzella Anny1977sofy non ha ancora finito, lasciatemi leggere le ultime righe che stasera mi ha scritto, dunque …….
Generale siete voi a essere insopportabile! Semplicemente vi sopportiamo tutti quanti con tanta pazienza.
Ma su una cosa vi do ragione: anche io voglio vedere vostra figlia Oscar madre al più presto! Ma non perché vi darà un erede, ma perché sarà un'ottima madre e il vostro genero André sarà un ottimo padre!”
Oscar: “Ah ah ah Padre! Ah ah ah …”
Generale: “Oscar, si può sapere cosa hai da ridere!!!”
Oscar: “Padre, ma non avete appena letto cosa ha scritto Madame Anny?!! Dice che siete insopportabile!!
Generale: “Come!!! Ma … Madame Anny, io non sono insopportabile!!”
Armand: “Ih ih ih … Augustin, stasera ti va proprio male: madame  Rajahmao ti ha detto che sei pesante, madame Anny ti dice che sei insopportabile ….Ih ih ih”
Generale: “Si può sapere cosa hai da ridere!! Una cosa è certa, ce l’avete tutti con me!”
Armand: “Augustin, fratello! Ih ih ih ….”
 
Aizram: “Basta, basta!!!! Ci sono le missive da rispondere, su avanti chi vuole rispondere a Lupen?”
Generale: “Se non vi dispiace rispondo sempre io, visto che Madame Lupen ha scritto a me!”
Aizram: “Prego! Ma tanto le lettere sono prevalentemente rivolte a Voi Generale, ecco qua prego!”
Generale: “Grazie Madamigellaccia!!”
Aizram: “Questa poi!! Adesso mi chiamate anche in questo modo!”
Generale: “Ih ih … Non Vi sarete mica offesa?”
Aizram: “Assolutamente!!”
Generale: “Perfetto, comincio a leggere!
 
Illustrissimo Generale, il dottor " Spauracchio, come lo chiamate voi, a momenti  le veniva un infarto ,prima di entrare nella camera di Oscar! Ih ih ih ih …..
Osacr, mi sbagliavo, questa missiva è rivolta a te, su avanti, rispondi a madame lupen!”
Oscar: “Ecco … io … Veramente Madame, non è mia intenzione intimorire nessuno. Se gli altri hanno paura di me, non è certo colpa mia! … E poi Padre, è solo colpa Vostra!! Vi avevo detto che non volevo che il dottore Mi visitasse!!”
Generale: “Taci, incosciente!!!!  Ricordati che aspetti un bambino e hai bisogno di cure!!!  ….. Visto che ci sei, rispondi anche a Madame Tetide, anche la sua missiva è in qualche modo rivolta a te! Avanti leggi!”
Oscar: “Date qua! …..
Ho il sospetto che anche al ballo succederanno guai.. conoscendo la truppa Jarjayes!!Il povero Dottore è quasi svenuto dalla paura di stare nella stessa stanza con Oscar.
 
Generale: “Ah ah ah ah … Visto Oscar!!! Anche Madame Tetide ti conosce, pensa che la sua missiva è profetica: ha intuito ciò che è successo nel capitolo di oggi! Con tutto quello che hai combinato, solo per il capriccio di avere voluto partecipare al ballo in abiti maschili!!!!”
Oscar: “PADRE!!!! Secondo Voi avrei dovuto cedere mio marito!! E poi ribadisco che non è colpa mia se il dottore è quasi svenuto nel vedermi!!”
Marguerite: “Calmati figliola, aspetti un bambino!”
Oscar: “Madre ma lo sentite mio padre!!”
Marguerite: “Certo cara, e non posso che  dare atto a Madame anny1977sofy che sei tale e quale al mio amato Augustin!”
Oscar: “Madre!!!”
Terry: “Generale, questa è di Australia, leggete!”
Generale: “Non ci penso nemmeno!! Armand, sei tu il santo non io, leggi!”
Armand: “Augustin, certo che sei di comodo! Adesso io sarei il santo!”
Generale: “Certo, non hai indossato la tua divisa per anni?! Quindi adesso sii eroe e affronta la gattaccia!”
Armand: “E va bene Augustin, rispondo io a Madamigella Australia ……Augustin, Madamigella Australia si riferisce a te come “vecchio pazzo”
Generale: “LO SO!!! NON C’è BISOGNO CHE TU, ME LO RICORDI!!! Va avanti!”
Armand: “Dunque ….  Dice che mia nipote Jo è mitica  in costume, o con addosso delle pezze o.. nuda!”
Generale: “COSA!!!! LA GATTACCIA APPOGGIA LA SFACCIATAGGINE DI JOSEPHINE!!!! Non ho alcun dubbio, questo secolo  ha davvero toccato il fondo!”
Armand: “Ehmm.. Augustin, la Donzella ha scritto qualcosa che di sicuro non ti piacerà …”
Generale: “Quale?”
Armand: “Dice di avere una magnifica idea: propone alle Autrici di farti fare  un bel tuffo in mare …”
Generale: “COSA!!! MA DICO!!! Armand ti proibisco di proseguire!! Avanti Autrici, la prossima missiva!”
Terry: “Eccola Generale!”
Generale: “Armand, leggila tu, è per te!”
Armand: “Vediamo …… è di Madamigella Perla, dice che il barone è stato davvero inopportuno e sfacciato con la marchesa per fortuna è intervenuta Oscar e successivamente anche Armand, quando si tratta della mia Anna non mi  ferma nessuno.
Mi pare ovvio Madamigella Perla! Nessuno deve molestare Anna, altrimenti dovranno fare i conti con me! ….. Fratello la donzella ha speso anche qualche parola per te!”
Generale: “Davvero Armand?!!”
Armand: “Certo, ascolta ….. Il generale mi ha proprio stupita in positivo, ha preso le parti del fratello quando la situazione si era fatta più critica. “
Mi pare ovvio Madamigella, nel bene e nel male, è mio fratello, io lo sosterò sempre, anche se spretato!
Augustin!!”
Generale: “Oh Armand, quanto sei polemico!!”
 
Andrè: “Autrici quando tempo manca per arrivare a destinazione?”
Aizram: “André, per arrivare alla Sacra di San Michele, dobbiamo cambiare  treno alla stazione di Porta Nuova, a Torino. Dalle frecce, si passa al Regionale, infine si scende alla stazione di Sant’Ambrogio.”
Andrè: “Ho capito Madamigella!
 
 
Terry: “ Finalmente, siamo arrivati!!!!”
Generale: “Perbacco Donzelle!! Saremo pure arrivati ma il sentiero è in salita!”

Aizram: “Vero Generale. È una via crucis.”
Generale: “Ih ih ih … in vista della settimana Santa, è proprio quella che ci voleva: una via crucis! Salirò e farò  la via crucis. Armand tu verrai con me!! Pregare in due è sempre meglio!”
Armand: “Immagino che le tue preghiere siano rivolte a Sophie …”
Generale: “Ma quale Sophie!! Sono per il mio erede Francois!!!”
Armand: “Ih ih … si.. vabbé! Comunque pregheremo insieme!!!”
Generale: “Oscar tu andrai a cavallo, visto che sei in stato interessante, e anche Voi Anna andrete a cavallo!”
Andrè: “Generale, non dimenticate Madame Marguerite e le Autrici,! Anche loro sono delle dame!”
Generale: “Mia moglie deve unirsi a me e Armand per pregare nostro nipote, in quanto alle Arpie … niente affatto che camminino a piedi!! E’ quello che si meritano dopo tutti i dispetti che mi fanno!” 
 
Le Arpie: “Ah ah ah ah ….”
 
Generale: “Finalmente ci siamo!! Eccola la Sacra di San Michele!!”
Armand: “Che meraviglia!!!”
Generale: “Si davvero un bel luogo! Armand, continua a pregare e non distrarti!!!”
   
 
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