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Autore: vanessie    19/04/2019    1 recensioni
La storia sviluppa alcuni personaggi di mia invenzione presentati nella fanfiction "Sunlight's Ray".
Una vicenda ricca d'amicizia, amore e problemi della vita quotidiana con cui ogni adolescente si trova a fare i conti...narrati da una prospettiva femminile e maschile. Non mancherà un pizzico di fantasy e un richiamo ai personaggi originali della Meyer!
Per avere una migliore visione delle cose sarebbe meglio aver letto Sunlight's Ray 1-2-3, in caso contrario potete comunque avventurarvi in Following a Star!
Genere: Fantasy, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sunlight's ray'
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FOLLOWING A STAR

 

 

Capitolo 157

“Breve tregua”

 

 

POV Evelyn            

Restai a rimirarlo mentre dormiva. Era così carino e indifeso! Respirava lentamente ed era ancora pesantemente addormentato. Lo coprii meglio con il lenzuolo, che era sceso un po’ troppo sotto ai suoi fianchi. Coprii quei centimetri di pelle nuda lasciando il lenzuolo sulla sua vita e mi alzai dal letto. Dopo esserci addormentati alle 3 e mezza e dopo il sesso della notte, mi fu chiaro che non avrei rivisto Kevin almeno fino a mezzogiorno. Avevo un’ora solo per me. Ne approfittai andando in bagno a sistemarmi e presi un costume e l’abbigliamento da spiaggia. Indossai tutto e scesi a prendere come colazione un semplice succo d’arancia con qualche dolcetto. Andai in spiaggia mettendomi sul lettino a prendere il sole. Mi piaceva un sacco quel bikini che mi avevano regalato le mie amiche, stava bene sulla pelle un pochino abbronzata che avevo grazie alla giornata precedente trascorsa in spiaggia. Mi diedi un’occhiata intorno, vedendo diverse persone che avevo intravisto al Resort. Chiusi gli occhi e mi beai di quel calore che mi surriscaldò la pelle in breve tempo. Ripensai alla scorsa serata…quanto era stato bello sentire tutta quell’attrazione tra noi? Mi aveva baciata ovunque e se solo ripensavo alle sue labbra in quei luoghi proibiti mi tornava voglia di fare l’amore. Presi in mano un libro che mi ero portata dietro e mi immersi nella lettura. Dopo un’oretta andai a prendere una bottiglia d’acqua e mi distesi nuovamente al sole ad occhi chiusi. Qualcuno mi lasciò un bacio sulla spalla. Aprii gli occhi ritrovandomelo davanti. Si sdraiò sul lettino accanto al mio ed io gli sorrisi come se non lo vedessi da almeno un mese.

 

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“Sapevo che eri qui” disse “Non volevo perdermi l’abbronzatura! Sembro un latticino accanto a te!” esclamai. Feci caso al suo aspetto assonnato quando si tolse gli occhiali da sole “Assomigli ad un bambino a cui hanno fatto saltare il sonnellino pomeridiano” scherzai, lui rise “Sono solo mezzogiorno e mezzo” rispose “Appunto, sono in piedi da più di un’ora e mezzo io” lo punzecchiai “Ieri è stato troppo stancante” disse facendomi sorridere. Lo lasciai riposare sotto al sole, andando a fare un bagnetto da sola. Quando tornai da lui, decidemmo di fare una passeggiata sulla spiaggia. Camminammo per mano, salutando qualche persona dell’hotel. Aveva ancora il viso stanco, ma si era ripreso, riuscendo a parlare a mente lucida di tutto. “Mentre dormivi mi sono informata: stasera animeranno la serata con un po’ di musica dal vivo” dissi “Vuoi andarci?” “Sì, una serata tranquilla dopo la discoteca ci vuole proprio! Ti va?” “Ok” rispose.

 

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Camminammo per tornare indietro “Ieri quando ti ho detto che adesso sta a me esaudire un tuo desiderio nascosto dicevo sul serio” affermò “E quando vuoi esaudirlo?” “Uhm…bella domanda…domani? Stasera credo di non reggere un’altra serata troppo intensa” “Va bene, ti darò tregua” scherzai. “Sono curioso di scoprire cosa vuoi da me” aggiunse “Non posso anticipare nulla…vedrai” risposi facendo la misteriosa. Arrivati alla nostra spiaggia tornammo ai lettini. Kevin prese i suoi Ray-Ban e li infilò. “Andiamo in acqua?” proposi e lui accettò. Prima ci mettemmo seduti sul bagnasciuga a parlare. L’acqua ci lambiva ogni tanto e ci rinfrescava. Poi entrammo nel mare ma restammo vicini alla riva. Giocammo con il pallone e spesso tiravo la palla dove lui non poteva arrivare, perché adoravo guardarlo mentre camminava nell’acqua per recuperarla. Mi piaceva un sacco con quel costume azzurro e gli occhiali da sole. Il suo corpo scolpito e muscoloso era una delle sette meraviglie del mondo e il venticello, che scompigliava i suoi capelli arruffati dalla notte di passione, lo rendeva ancora più sexy del normale.

 

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Nuotammo e ci facemmo qualche scherzo a vicenda. Quando arrivò il tardo pomeriggio ci preparammo per la serata al Resort, in cui avremo ascoltato musica dal vivo. Dopo la doccia Kevin restò in accappatoio sdraiato a letto, mentre io mi preparavo. Mi truccai e indossai un vestito nero molto corto impreziosito da paillettes in grado di dargli lucentezza. Quell’abito lo adoravo, era carinissimo, oltre che parecchio sensuale, visto che aveva uno scollo profondo sulla schiena. Ci abbinai dei sandali rossi e degli orecchini con brillantino regalati qualche anno fa da Kevin. Andai davanti allo specchio di camera a sistemare i capelli. Li lasciai sciolti e vaporosi. Vidi dallo specchio che lui mi guardava, gli sorrisi “Sei bellissima!” esclamò “Volevo un vestito più elegante e meno provocante di quello di ieri sera” “Mi piace, ma non direi che è meno provocante…quella schiena nuda è…cazzo perché mi vuoi male?” chiese “Non ti voglio male, ti amo” “Io dico che mi vuoi male se mi provochi così” affermò. Gli sorrisi tutta felice per la consapevolezza di piacergli. “E poi mi piacciono anche quei sandali…quanto sono alti, scusa? 12cm?” “No, 13” “Ti fanno le gambe più lunghe del solito” “Quanti complimenti!” esclamai divertita scoppiando a ridere.

 

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“Hai intenzione di vestirti?” lo provocai “Potrei anche venire a cena così” “Non dire scemenze” “Perché?” “Vestiti Kevin” gli intimai. “Scegli tu qualcosa?” mi domandò, aprii l’armadio e gli presi dei pantaloni scuri, una t-shirt nera e una camicia di jeans. Gli porsi tutto aspettando che se li mettesse. Era più forte di me, ma Kevin con la camicia di jeans o con il giubbotto di pelle era qualcosa di altamente illegale. Scendemmo a cena, stavolta ci sistemarono nella sala interna molto carina e romantica. Ci dirigemmo poi nella zona in cui c’era la musica dal vivo. La ascoltammo seduti ad un tavolino con gli sgabelli. Mi ero spostata con lo sgabello accanto a lui e stavo con la testa china sulla sua spalla a compiacermi del suo profumo e del contatto con il suo corpo. Ogni tanto mi dava qualche bacio sulla testa e giocava con le mie dita. Sapevo che la musica dal vivo gli piaceva un casino, visto che anche lui cantava e suonava. Dal palco partì una sfida rivolta ai clienti: la persona che sarebbe stata in grado di cantare “Want to want me” di Jason Derulo avrebbe vinto due biglietti per fare parapendio sulla spiaggia con un istruttore. “Wow! Parapendio!” esclamò Kevin “Dai prova tu a cantarla! Mi piacerebbe fare quest’esperienza” lo spronai “Quella canzone è difficilissima, ha delle note altissime” rispose “Ma tu sai cantare bene e sono certa che vincerai” proseguii a dire. Kevin accettò e salì sul palco per provarci, fu così bravo che il pubblico gli applaudì con calore (ecco James Maslow alias Kevin che canta quella canzone https://www.youtube.com/watch?v=y_0QxvC1UnI ). Lo abbracciai quando tornò da me “Oh amore sono felicissima! Domani ci aspetta il parapendio” dissi, lui mi sorrise e mi diede un bacio. Decidemmo di tornare in camera e quella sera proprio non riuscimmo a far altro che dormire.

 

NOTE:

Ciao ragazze. In questo capitolo gli sposini si rilassando un po'. C'è spazio soltanto per i bagni in mare, l'abbronzatura, qualche gioco da spiaggia, come dice il titolo si tratta di una breve tregua :D durante la serata, invece, partecipano ad un evento di musica dal vivo, in cui Kevin riesce a vincere due biglietti per la prossima avventura: il parapendio! Detto questo, vi auguro una BUONA PASQUA, a presto,

Vanessie

P.S: Se non lo avete fatto prima, rimetto il link per vedere James Maslow, alias Kevin, che canta "Want to want me" https://www.youtube.com/watch?v=y_0QxvC1UnI ).

   
 
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