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Autore: Sailor_Senshi    02/05/2019    2 recensioni
Tratto dal capitolo 3:
"La nostra storia fa parte del passato e deve rimanere nel passato, ormai sono andato avanti" ammette Castiel senza peli sulla lingua.
"Sei sicuro?"
"Si, non provo più nulla per te. Vorrei che ricominciassimo tutto, ma come amici" propone Castiel.
"Sicuro sicuro sicurissimo?" domanda Dean ancora insicuro, ricevendo però un buffetto sulla testa da parte dell'altro
"Dai non fare lo stupido!"
"E va bene, ma solo ed esclusivamente amici" conferma Dean allungando la sua mano verso Castiel, che la stringe.
Genere: Angst, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Ben Breaden, Castiel, Dean Winchester, Lisa Breaden, Sam Winchester
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Nessuna stagione
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Il continuo suonare rimbombante della sveglia costringe il giovane Dean Winchester ad aprire gli occhi e controllare l'orario sul comodino a destra del letto: sono le 6:40, l'ora di svegliarsi. Si alza lentamente dal letto, stirando le braccia sopra la sua testa, sbadigliando rumorosamente come un'animale appena uscito dal letargo e si gratta i capelli scompigliandoli ulteriormente, più di quanto già non lo fossero.

Nel mentre, sente un'odore invitante provenire dal piano di sotto, ma non sa esattamente definirne la pietanza, magari Lisa sta preparando la merenda da far portare a Ben a scuola.

Sceso giù in cucina, trova sua moglie spadellare con gli utensili da cucina e, non essendosi ancora accorta della presenza di suo marito, Dean ne approfitta per abbracciarla da dietro alla schiena e lasciargli un bacio sul collo, mormorandogli un “Buongiorno” con la voce ancora roca dal sonno.

Lisa si gira e gli bacia delicatamente le labbra “Buongiorno anche a te”

Che sta preparando per oggi la mia chef?”la stuzzica Dean, arruffando con la mano i suoi lunghi capelli neri.

E statti fermo” dice Lisa, scostandosi da lui “sto facendo i pancakes per Ben e il tuo caffè è già pronto, basta che lo scaldi”

E per me niente pancakes?” dice Dean, fingendo una faccia da cane bastonato

No, devi fare la dieta” dice ridendo Lisa, ma Dean riesce a rubare uno dei pancakes dal piatto su cui sono posizionati.

Fottiti” dice lui con la bocca piena, ricevendo un leggero scappellotto sulla spalla da parte della moglie.

Vai a svegliare Ben che deve andare a scuola”

Subito capo!” esclama Dean, con fare militaresco

Muoviti!”

Si dirige in camera di Ben, dove sta ancora dormendo beatamente. A Dean piace guardarlo mentre dorme, gli ricorda suo fratello Sam da piccolo che dormiva nel letto accanto al suo e lo svegliava sempre facendogli il solletico sui fianchi, in modo che si svegliasse sempre col sorriso, infatti ogni mattina fa alzare così suo figlio, pizzicandogli a volte anche le guance.

Ben si sveglia di soprassalto, col respiro affannato nei vari tentativi di fermare il padre.

Forza piccolo, è ora di alzarsi” dice Dean, dandogli una leggera pacca sulla spalla.

Ben stropiccia gli occhi e si butta a faccia in giù sul suo cuscino “Ma ho sonno”

Mamma ha fatto i pancakes, e sono ancora caldi” sussurra Dean vicino a Ben, e lui si alza di scatto, correndo giù per le scale gridando “I PANCAKES SONO MIEI!!”

Successivamente Dean inizia a vestirsi per il lavoro. Lui fa il meccanico nell'officina di automobili di Bobby Singer, quindi non ci mette nemmeno tanto impegno a scegliere i vestiti, perchè di solito indossa una t-shirt larga, un paio di jeans, delle scarpe vecchie adatte per lavoro e una camicia di flanella a quadretti. Poi si va a lavare e infine scende nuovamente in cucina a bere il suo caffè ormai riscaldato.

Puoi andare a prendere tu Ben dopo il lavoro? Tornerò a casa abbastanza tardi oggi, mi tratterrò in palestra fino alle 16” chiede Lisa con gentilezza. Lei è istruttrice di yoga.

Va bene tesoro” risponde Dean, notando dalla finestra della cucina che c'è un camion di trasloco nella casa accanto “senti, sai chi si è appena trasferito?”

Lisa guarda nel punto in cui sta guardando il marito, e risponde “No, ma sono curiosa di sapere chi sarà il nostro nuovo vicino, magari è la volta buona che abbiamo qualcuno con cui parlare. E' brutto stare da soli”

Chissà. Beh, fammi andare, ancora Bobby mi spezza. A dopo!”esclama Dean, lasciando un bacio sulla guancia alla moglie e sul capo a Ben.

Ciao pà!”

Ciao tesoro, fai attenzione!” raccomanda Lisa al marito, che ormai è scomparso dietro alla porta.

Subito dopo essere uscito di casa, prende dalla tasca dei pantaloni le chiavi della sua Impala del 67, un regalo da parte di Bobby che finì di ripararla in occasione del suo 30esimo compleanno. Si è così affezionato alla sua macchina che non permette di farla guidare a nessuno, soprattutto a Lisa.

Prima di entrare nella sua auto vide un uomo che sta trasportando delle scatole all'interno della sua nuova casa insieme ad altri due uomini, ma non vede molto bene il tipo, così decide di avvicinarsi con l'auto, mettendola subito in moto e appena riesce a inquadrare il volto dell'uomo frena all'improvviso la macchina, colto alla sprovvista. Quel tipo è identico a una persona che ha frequentato in passato. Oppure è proprio lui? Impossibile, perchè è inverosimile il fatto di incontrare una persona che non vede da 15 anni, specialmente nella città in cui vive accanto a casa sua.

Dando la colpa alle allucinazioni dovute al sonno si avvia verso l'officina, che è in ritardo, e si prepara psicologicamente alla ramanzina di Bobby.

Arrivato all'officina, vede un Bobby Singer pronto per una paternale, con sguardo ammonitore come di un padre che aspetta il figlio a casa dopo aver violato il coprifuoco.

Sentito la sveglia troppo tardi, ragazzo?”

Scusami Bobby, mi sono trattenuto troppo per una cosa” dice Dean, abbassando lo sguardo sui suoi piedi, che in quel momento gli sembrano molto interessanti del resto.

Basta che non ricapiti più. Un minuto di ritardo in più e considerati disoccupato” afferma in modo autoritario Bobby.

Mi dispiace tanto, davvero” dice Dean. Si sente sempre giù di morale ogni volta che delude in qualche modo Bobby. Lo considera ormai un padre, e vuole ogni giorno dimostrargli che deve essere fiero di lui.

Non dandosi per vinto, comincia a mettersi al lavoro a contatto con olio, ruggine, benzina, attrezzi sporchi e di sottofondo canzoni anni 70 trasmesse alla radio che rendono l'atmosfera molto più piacevole mentre si lavora. Di rado gli capita pure di cantare mentre ripara un motore, ma Bobby lo zittisce ogni volta con uno straccio in faccia.

Dopo aver finito di riparare l'ultima auto della mattinata, Dean si asciuga la fronte colma di sudore con uno straccio e si butta a sedere su una sedia, sospirando in maniera stanca.

E' ora di pranzo, vai a mangiare e torna qui per le 15. In punto!” gli raccomanda Bobby

Va bene, a dopo” risponde Dean, dandosi una piccola sciacquata alla faccia e alle mani, uscendo dall'officina e dirigendosi nel suo bar abituale, dove fa la pausa pranzo.

Però oggi il destino gli vuole male. Non gli bastava solo di aver visto stamattina il suo nuovo vicino di casa che è una sua vecchia conoscenza (o pensa che sia lui), anzi, il cameriere di questo bar è una frana totale: ha sbagliato a portargli le cose che ha ordinato almeno tre volte circa, e tra una scusa del cameriere e l'altra, si sono fatte le 14:30 e Dean dovrebbe andare a prendere Ben da scuola e tra mezz'ora trovarsi all'officina.

E come ciliegina sulla torta, qualcuno entra dalla porta del bar tutto trafelato in volto e con il fiatone, chiedendo al cameriere una cosa. Ma Dean non è riuscito a sentire una minima parola di ciò che ha appena detto, perché rimane atterrito per tutto il tempo. È la stessa persona che ha intravisto stamattina, ma ora che può vederlo molto meglio, avrebbe preferito non farlo.

Quegli occhi blu profondi, quel viso dai lineamenti tondi, quei capelli castani sempre dispersi con una gravità propria. Come lo aveva conosciuto così è rimasto tutt'oggi.

"Castiel..." si lascia sfuggire Dean dalle sue labbra, rendendosi conto cinque secondi dopo di ciò che ha appena detto, facendo così voltare il diretto interessato, che impallidisce alla vista di Dean, preso alla sprovvista.

"Dean?" dice lui, come se vuole accertarsi che ciò che sta vedendo è effettivamente reale.

Adesso Dean vuole ufficialmente sparire nel profondo della terra e non risalire mai più.

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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