Da: DanD@gammamail.sic
A: CeciliaV2@gammamail.sic
Oggetto: T’amo
Data e ora: 9 settembre 18:34
Amore mio,
Tua madre può minacciarmi
quanto vuole, ma non rinuncerò mai a te: sei l’unica cosa bella che mi è mai
capitata nella vita e non posso neanche pensare di poterlo fare.
Sarebbe per me più facile
mettermi un cappio attorno al collo!
So quanta ansia ti mette tua
madre, quanto stai male per colpa sua!
Sapevo che non mi voleva tra i
piedi e so che non sei stata tu a dirle di noi.
Come ha fatto a scoprirlo?
Se penso a quello che può
averti fatto impazzisco. Non ti ha fatto niente, vero?
Stavo così male che non ho
potuto non parlarne con un mio amico.
Si chiama Valerio Visconte ed
è un caro amico della signora M.
Lei stessa, so, è sconvolta
per quello che ti è successo e lui ne è rimasto turbato di conseguenza.
Tramite la signora M. ha
saputo che tua madre tu vuole portarti lontano da Milano e ti ha sequestrato l’I-Phone
e l’I-Pad.
Per questioni lavorative dovrà
venire da quelle parti anche il signor Visconte che, comunque, ha una parente
che vive da quelle parti e che è una vecchia amica di tua madre.
Gli ho parlato della
possibilità di chiedere aiuto alla signora M., per farci intercedere per noi o
farci da messaggera segreta, ma lui mi ha lanciato un grosso libro (credo un
dizionario) addosso: ha detto che è una donna troppo onesta e sarebbe incapace
anche solo di voler fare dei sotterfugi. Oltre al fatto che crollerebbe alla
prima domanda.
Però lui si è detto abbastanza
divertito (e comprensivo) della nostra situazione e ha comprato un cellulare e
ha recuperato un suo vecchio numero che dava a delle modelle della sua agenzia
per quando lavoravano in Italia. Te lo darà al momento opportuno. Dovrai solo
preoccuparti di fare un nuovo abbonamento e tenerlo attivo.
Ti aiuterà anche a capire come
fare a nascondere le cose a tua madre: da quel che ha capito, sei troppo
inesperta e non conosci abbastanza le manie di controllo di tua madre. Non so
perché, ma credo lui sappia più di quel che dice… ma in fondo se sono ai ferri
corti un motivo c’è di sicuro.
Tra l’altro, mi assicura che
visto i rapporti con tua madre, lei sarà così intenta a odiarlo e a controllare
quello che fa lui, che potrai respirare un po’. Non so come la cosa possa
essere vera, ma preferisco sperare un pochino.
È arrivato il momento di
salutarti, ma non sai quanto vorrei non doverlo fare… quanto vorrei stringerti
a me.
Vorrei sentirti respirare
vicino a me, saperti al sicuro.
Spero solo tu sappia quanto io
ti adori e che questo ti dia un po’ di conforto.
Darei la vita per renderti
felice.
Dan