Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Titaniakittes    17/05/2019    1 recensioni
Raccolta di one-shot, incentrata sull'infanzia, sulla nascita del rapporto dei nostri piccoli protagonisti e sul consolidamento del loro legame. Se vi piacciono Naruto e Sasuke da piccoli, entrate a fare un'occhiata!
{Tratto dal primo capitolo}
-"Ciao bimba" Disse per attirare la sua attenzione. Dopo essersi assicurato che la piccola lo stesse guardando sorrise raggiante. Tuttavia lei lo ignorava, così senza perdersi d'animo continuò. "Come ti chiami, bimba?"
Quello che successe dopo lo spiazzò....-
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kushina Uzumaki, Minato Namikaze, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sarada Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sempre noi.


"Tesorino" esordì Kushina. "Hai capito come devi comportarti?" domandò al figlio. Tuttavia senza attendere risposta, continuò "Forse è meglio che ricapitoliamo tutto quello che devi fare e dire, anzi non dire, per l'ultima volta..." L'entuasiasmo della donna, però, venne stroncato dalla reazione del piccolo. 
"Mammina, smettila" l'ammonì lui. "Ho capito cosa devo fare." affermò scocciato con un leggero broncio.
A quella visione la madre sorrise interiormente, anche se fece finta di essere stata ferita dalle parole del figlio.
"Oh." esclamò con tono secco, dispiaciuto. "Il mio adorato figlioletto ormai è cresciuto e non ha più rispetto per la sua povera e vecchia madre.." disse, lasciando in sospeso la frase. Fece una breve pausa e si portò teatralmente una mano a coprire la bocca. Questa reazione allarmò il biondo, il quale, entrando nel pallone, abbracciò di slancio la madre. 
Kushina scoppiò a ridere e strinse forte tra le braccia il suo piccolo tornado biondo. Suo figlio era splendido, lo aveva sempre pensato. 
"Mammina, adesso però devo andare" affermò dispiaciuto di aver fatto intristire la donna, senza accorgersi, a causa della sua ingenuità, della messa in scena. Le diede un leggero bacio sulla guancia, poi aggiunse "Io ti voglio bene." fece una pausa, forse per pensare a cosa dire o forse per trovare le parole giuste da usare. "Anche se ho già cinque anni e sono indubbiamente grande ormai, io ti porterò sempre rispetto, mammina!" esclamò sorridendo timidamente. Detto ciò, si allontanò da lei, ma prima di varcare la soglia della sua classe, si voltò e sventolò energicamente la sua manina paffuta in direzione della madre.
Una volta entrato, cercò con lo sguardo i suoi nuovi amici, non trovandoli. Per questo motivo la sua attenzione venne catturata da una morettina di sua conoscenza. (Beh, non proprio.) Rimase incantato a guardarla per qualche minuto, alla fine si decise ad avvicinarsi a lei. 
"Hey" esordì timido il biondino. La bambina si voltò a guardarlo con in viso un'espressione molto scocciata. Costatando di essere stato bellamente ignorato, continuò "Bimba, perché mi ignori? Ti ho fatto qualcosa di male?" domandò, avvicinandosi verso di lei. 
Tuttavia a quelle domande, non solo lei non rispose, ma offesa, indurì il suo sguardo. La piccola era seduta in disparte in un tavolo e alle richieste di Naruto, si alzò e lo spinse via. Il povero malcapitato, che in fondo se l'era cercata, perse l'equilibrio ed atterrò sul fondoschiena. Non riusciva a capire cosa frullasse per la testa a quella bambina, perché si comportava in quel modo?
"Io..io.." balbettò il biondo, provando ad iniziare una conversazione per chiederle spiegazioni sul suo gesto. Le parole gli morirono in gola, vedendola allontanarsi di nuovo proprio come il giorno precedente. Entrato ormai nel panico, si alzò velocemente da terra e, eseguendo alla lettera l'ultima parte delle direttive della madre...
                         
                                  ***Flashback***


"Dunque." iniziò Kushina "Hai capito cosa devi fare?" chiese determinata al figlio, il quale piantò lo sguardo terrorizzato sul padre per poi scuotere lentamente la testa timoroso.
"Oh, Naru-chan!" sospirò frustata la rossa. Quando si impegnava, riusciva ad essere molto più infantile del figlio. 
"Su, Kushina." si intromise Minato " Non reagire in questo modo. Non dimenticarti che ha solo cinque anni." la ammonì dolcemente, sorridendole. Dolcezza che non venne ricambiata, assolutamente.
"Minato." lo chiamò la donna con tono minaccioso "Nostro figlio non ha SOLO cinque anni, ma ha GIA' cinque anni." affermò, scandendo bene ogni singola parola "Nonostante ciò ancora non conosce nessun metodo efficace per riuscire ad 'abbordare' una ragazza." concluse delusa dal rimprovero del marito.
"Tesoro, non ti sembra di esagerare?" chiese, provando a far ragionare la moglie, che sembrava non voler cedere. 
"Oh." esclamò esasperata "Tu non capisci." con questa affermazione troncò il battibecco con Minato e rivolse nuovamente l'attenzione su Naruto.
"Naru-chan, vieni qui. La tua mamma te lo spiegherà un'altra volta." disse nel modo più dolce possibile. Il biondino si avvicinò di nuovo alla madre, pronto a seguire le sue contorte direttive. 
"Dimmi, mammina." disse cercando di apparire quanto più entusiasta possibile, per non far dispiacere la madre. "Sono tutto.. tutto.." si bloccò, pensando. Come si diceva? Sono tutto..? Il povero piccolo si stava davvero applicando, ma proprio non riusciva a ricordare quel modo di dire. 
"Orecchie." bisbigliò Minato, coprendo il suggerimento con un colpo di tosse. 
"Sono tutto orecchie!" esclamò felice quel piccolo birbante. Adorava quando il padre lo aiutava, in modo così indifferente ed apparentemente distaccato. 
"Perfetto, allora. Ricominciamo." esordì Kushina " Domani quando arriverai a scuola, non andare subito a salutarla." iniziò così il suo monologo per l'ennesima volta "Anche se, in fondo, ti ignora.." aggiunse bisbigliando, rivolta più a se stessa che al piccolo. "Falla dispiacere per la mancanza del tuo saluto. Deve guadagnarsela la tua amicizia." disse arruffandogli la folta chioma biondissima. 
Naruto, come se gli avessero fatto il lavaggio del cervello, continuava a ripetere come un mantra "ignorare, ignorare, ignorare".
"Very good, my sweetheart." esclamò la rossa, poi continuò "Fatto questo passo, devi notare e capire i suoi comportamenti, le sue abitudini. Devi praticamente studiarla, tesoro. Devi anche essere nello stesso posto in cui è lei al momento giusto, facendo finta che sia soltanto una casuale coincidenza." 
Naruto annuì nuovamente alla spiegazione della madre, questa volta un pochino più convinto. 
"Dopo averle mostrato che i vostri interessi sono comuni, prova a parlarle. Nessuna conversazione impegnativa, iniziare con un 'Cosa stavi disegnando?' andrà più che bene." Scattò sull'attenti entusiasta, battendo le mani e sorridendo come una bambina. "E il gioco è fatto! Cadrà sicuramente ai tuoi piedi!" Concluse, schiacciando l'occhio in direzione del figlio. 
"Mammina." Sbuffò il piccolo. "Io voglio essere suo amico, non farle lo sbambetto. Non hai capito proprio nulla!" Esclamò scocciato.
A quel punto, lo sguardo di Kushina si posò sul marito ed entrambi scoppiarono a ridere di gusto.
"Naruto, tesoro, quello che intendeva la mamma è che riuscirai a conquistare il cuore di quella bambina." Chiarì Minato, ridacchiando sereno.
"Oh." Disse il biondino, producendo un suono prolungato, sopreso ma allo stesso tempo consapevole. "Tutto questo parlare di bambine mi ha messo su una fame. Possiamo andare a mangiare, adesso? Per favore!" Chiese, implorandola, il piccolo, dopo aver sentito il suo stomaco brontolare.
"Certamente campione." Asserì Minato, riponendo il giornale sul tavolino e alzanosi dal divano. "La tua mamma ti ha fatto una sorpresa questa sera."Aggiunse poi ammiccando in direzione del più piccolo. 
"Si!" Urlò entusiasta Naruto. "Ramen!"
"Naru-chan, ho dimenticato una cosa. Se proprio quella bambina non volesse saperne di fare amicizia con te, sai cosa devi fare? Afferrale un braccio, strattonala e falla tua!" Esclamò la rossa, ridendo sguaiatamente e guadagnondosi un'occhiataccia dal marito.
"Sei sempre la solita..." Sospirò l'uomo, dirigendosi verso la cucina.

                            
  ***Flashback***
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Titaniakittes