Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Marinaeva1    20/05/2019    0 recensioni
Se quel giorno mi fossi fatta i fatti miei forse ora non sarei intrappolata in questo amore che non voglio e voglio ora potrei stare nel mio passato che non ho più e mi manca
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un cinguettio insistente mi fa svegliare , apro gli occhi lentamente , osservo le pareti intorno a me, ma dove diavolo sono, poi inizio a ricordare , tutta colpa di quel pazzo se ho dovuto dormire come una barbona, mi tiro a sedere e cerco di riprendermi , ho tutte le ossa rotte , non so neanche l 'ora, ho lasciato a casa il telefono e soldi , mi metto a ridere anche se vorrei piangere, esco fuori recuperando cuscino e coperta dio sembro Charlie Brown, spero di non incontrare nessuno morirei di vergogna , ecco sbatto contro qualcuno e finiamo a terra, vi hanno mai detto di guardare sempre in alto e non in basso? evitereste figure madornali -scusami ero distratta - -ma tu sei quella nuova, Aurora giusto? - bene peggio di così non può andare sono in giro con un cuscino e una coperta e mi scontro pure con qualcuno che mi conosce, è proprio vero al peggio non c'è mai fine, osservo il ragazzo davanti a me l' ho già visto a scuola ma non mi ricordo in che sezione -beh piacere sono Andrea quinta c- -Aurora - -sei strana lo sai - -lo so sembro...- -Charlie Brown - -esatto!- -cosa fai qua al parco alle sette del mattino? - -lunga storia, ora devo andare ci si vede- -ti accompagno se per te va bene - Ci penso ma si se Ista mi vede con lui magari la pianta di rompere - -va bene dai andiamo - Andrea è un ragazzo simpatico e divertente mi ha raccontato alcuni aneddoti sui professori facendomi ridere a crepapelle. -sono arrivata grazie mille- -di niente se stasera esci io sono al calliope - -ok grazie per l 'invito- gli schiocco un bacio sulla guancia ed entro in casa. Prov Ista Io sono stato a preoccuparmi tutta la notte e quella arriva con quello, come se niente fosse, vorrei strozzarla sono talmente arrabbiato che mentre lei entra sorridendo scaglio un vaso contro la porta, è una frazione di secondo ,ma vedo lei evitarlo come fosse la cosa più naturale del mondo mi passa accanto come se non esistessi , non ne posso più lei non è nessuno per ignorarmi -dove sei stata - neanche mi risponde e inizia a correre verso la scala , questa volta non mi scappa l' afferrò per la vita è l 'attiriro contro di me mi piacerebbe sempre poterla stringere così , lei rimane immobile le sposto i capelli per poi baciarle il collo sento un respiro trattenuto -che vuoi Ista, una buona volta per tutte, che vuoi da me?- -te- -non credo , ho passato due mesi a sentirmi dire vai via e ora vuoi me? Ma ti senti?Sai qual'è il punto? io non voglio te!- Prov Aurora Lo sento irrigidirsi , mi stringe più forte voltandomi verso di lui, cerco di liberarmi ma mi blocca contro il muro, preme le labbra contro le mie , devo scappare, gli tiro un calcio alle caviglie senza risultato provo di nuovo ma apro la bocca per respirare , errore era quello che aspettava, sento la sua lingua contro la mia è lì tutto va a farsi benedire, la sua mano mi accarezza il fianco la sento salire fino a infilarsi sotto la maglia salendo lentamente fermandosi sul seno un gemito mi esce dalla bocca , le mie mani stringono la sua maglietta per avvicinarlo di più, lo sento ansimare , un rumore di chiavi mi fa riprendere il controllo mi stacco da lui che impreca, appena in tempo, lo sbirro entra salutando poi ci fissa perplesso -ho interotto qualcosa?- Vorrei sprofondare dalla vergogna -nulla sbirro non siamo d'accordo sulla ricerca per scuola e stavamo litigando- -ah se lo dite voi - Vado di sopra scossa per quanto appena successo Ista è dietro di me apro la porta della camera lui mi segue chiudendola -che vuoi Ista ?- -sempre acida - -solo con te - -dobbiamo parlare di prima - -non c'è nulla da dire , non mi piaci, non ti voglio , non ti sopporto è stato uno sbaglio, non farti illusioni, tutto chiaro!- Fa un sorriso sghembo avvicinandosi indietreggio ma lui velocemente mi attira a se -adesso riprendo da dove sono stato interrotto - non mi oppongo è dura da digerire, ma mi piacciono le sue labbra e anche tanto pultroppo ,merda che Sabry abbia ragione? No, non voglio quelli che s'innamorano sono mielosi, colli, tutti pucci pucci tutte parole sdolcinevoli , poi lui va con tutte! Io non voglio uno usato e strausato mi stacco di colpo col fiato corto -te lo ripeto, non ti voglio !- -però ti piace quando ti bacio- -fottiti fuori di qui- -si prima o poi ti fotto anzi con te faccio l'amore - Sorride mentre esce e richiude la porta dietro se ,doccia ,doccia, ho bisogno di una doccia ghiacciata mi ripeto come un mantra.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Marinaeva1