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Autore: Fanny    26/07/2009    7 recensioni
Ginny è la sfigata della famiglia: single da una vita, beve, fuma, ha troppi chili di troppo. A questo dobbiamo aggiungerci un capo, Blaise Zabini, degno dei migliori sogni erotici, ma irraggiungibile; una madre il cui unico hobby è trovare un marito all'unica figlia femmina; dei vicini di casa molto particolari. Ginny decide di tenere un diario dove cercherà di scrivere tutto quello che le succede. Ispirato a "Il diario di Bridget Jones"
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO DUE
SANGUE, MACCHIE E…

Sabato 2 Gennaio

Ore 02.50 a.m.

Kg 72 (ho preso peso a causa delle feste)- sigarette 11 (si diminuisce poco alla volta)- superalcolici 2- champagne 8- sogni erotici sul mio capo 4 (molto bene!)

Alla fine sono andata alla festa di mia madre. Non l’avessi mai fatto! È stata una delle esperienze più imbarazzanti della mia vita. Detto così non sembra niente di che, ma è meglio iniziare a raccontare dall’inizio.
Ho telefonato ad Hermione per chiederle di andare insieme alla festa, ma lei ha risposto che si era già accordata con Ron per passare Capodanno da soli in una bella località di mare. Località di mare? L’ultimo dell’anno? In Inghilterra? Certo che era strano. Un po’ troppo strano. Ma Hermione era così contenta che non ho voluto deprimerla facendole notare queste cose. Hermy è la persona più intelligente che io conosca, ma in materia “Ron” diventa cieca e ingenua.
Allora avevo deciso di chiederlo a Harry, quando è squillato il telefono.
Ho risposto e una vocina infantile mi ha stordito un orecchio:
- Zia Ginny. Mi porti tu alla festa della nonna?
Lo sapevo. Mi stavo infatti chiedendo quando quell’uragano di mia nipote si sarebbe fatto sentire. Fabienne non è la mia nipote più cara, assomiglia caratterialmente un po’ troppo alla madre per i miei gusti, ma sembra proprio che io sia la sua zia preferita. Non ho potuto rifiutare. Non ho potuto soprattutto perché Gabrielle, la sorella di Fleur, non ci sarebbe stata  alla festa a causa di una crociera sul Nilo che non poteva perdere. E così mi sono ritrovata con un’accompagnatrice d’eccezione per la festa.
Va bene, mi sono detta, che sarà mai! Vado alla festa, bevo un po’ di champagne, faccio due balli con Harry, chiacchiero un po’ con i miei fratelli, conosco il nuovo pretendente e scarico Fabienne a Kimberly (hanno la stessa età).
Una sola cosa non avevo contato: le pazzia di mia madre e la mia sfiga totale!
Stasera mi sono preparata con tutta calma: abito lungo nero, stretto al seno e largo su tutto il corpo in modo da coprire le mie generose forme, capelli sciolti sulle spalle, orecchini lunghi argentati, un prezioso collier d’oro bianco (il regalo di Harry per il mio venticinquesimo compleanno) e per finire stivali di pelle neri lunghi fino al ginocchio. Non ero tanto male!
Sono passata a prendere la mia accompagnatrice. Ho suonato ed è venuta ad aprire proprio lei.
Devo ammetterlo, era davvero un amore! I capelli rossi fermati da un cerchietto argentato, l’abito blu con lo scollo a barchetta, la gonna ampia e gli orecchini a forma di delfino. Al polso aveva un semplicissimo bracciale d’argento: gliel’ho regalato io quel bracciale. Proprio al suo ultimo compleanno.
- Ciao zia Ginny! Guarda, guarda che bel vestito mi ha comprato la mamma! Guarda, se giro fa anche il pallone.- e la piccola ha iniziato a girare in tondo per farmi vedere come la gonna si gonfiava.
- Fabienne, calmati. Fai entrare la zia, poi le mostrerai il tuo vestito.
Bill è comparso sulla porta. L’ho guardato e ho visto che portava i lunghi capelli legati in una coda, ma al posto della zanna, come orecchino aveva preferito un minuscolo anello d’argento.
Mi sono avvicinata e gli ho dato un bacio sulla guancia.
- Ciao fratellone! E la zanna che fine ha fatto? Sai, la preferivo al cerchietto.
- Oui, je la préfère aussi, mais tu sais comme ta mère a fait …
Odio quando Fleur parla in Francese. Conosce perfettamente l’Inglese, ma sa che io non capisco molto la sua lingua natale e così lo fa apposta.
 Come volevasi dimostrare, la mia cara cognata comparve sulla porta, seguita da Jean. Se Fabienne è il ritratto della madre con i capelli ramati, Jean lo è del padre a dieci anni, solo con i capelli biondi con le mèches naturali rosse. Stesso fisico dinoccolato, stessa eleganza anche con una zanna come orecchino, stessa prestanza nelle cose più pericolose…
- Zia, hai dato un bacio a papà. Che schifo!- Ecco, anche stesso carattere!
- Sai Jean, quando si diventa grandi si ha voglia di dare un bacio al proprio bellissimo fratello!- e così, per prendere in giro Jean, ho dato un altro bacio a Bill.
- Quando sarai grande, anche tu mi dovrai dare i baci sulle guance, Fabienne.- “Ohi ohi, sento puzza di guai” ho pensato. Quando mai mi sbaglio, io?
- No, Jean. Vuoi sapere il perché? Zia ha detto che papà è bellissimo, mentre tu non lo sei e non lo sarai mai!
Bel colpo!
Certo che quando fa così questa bimba mi piace proprio! Neanche io sarei stata capace di tener testa alle arie di Bill in questo modo brillante!
- Brutta puzzola! Vieni qua che appena ti prendo…- Visto? Non mi sbaglio mai! Jean ha iniziato a rincorrere Fabienne per la casa fino a farla cadere e a farla piangere.
- JEAN JACQUES E FABIENNE NATHALIE WEASLEY LA VOLETE SMETTERE!-
Certo che quando Fleur urla fa concorrenza perfino a mia madre! E questo è tutto dire! Ah, per la cronaca, Jacques e Nathalie sono i genitori di Fleur.
- Ma mamma ha iniziato lei…
- No…ha…iniziato…lui…
Fabienne piangeva da strappare il cuore tenendosi la mano destra con la sinistra e Jean aveva avuto almeno la compiacenza di mostrarsi dispiaciuto.
- Basta bambini. Adesso Jean, sali in camera tua e finisci di vestirti. Potrai uscire da lì solo quando ce n’andremo con la polvere volante. Fabienne, smetti di piangere che non è successo niente. Ginny, ti conviene portare Fabienne alla festa.-
Bill ha guardato prima la moglie che aveva appoggiato una mano sul pancione di sette mesi, poi ha incenerito con lo sguardo i suoi due pargoli e me che avevo causato la crisi.
Ho subito afferrato il cappottino di Fabienne e, con la bambina, mi sono catapultata fuori della porta.
Camminando mi sono accorta che Fabienne portava sempre la mano destra nella sinistra e così mi sono abbassata fino ad incrociare i suoi occhi con i miei.
- Fabie, dai, a chi dai retta, a tuo fratello? Non crederai mica di essere una brutta puzzola?- Devo ammetterlo, ci so fare con i bambini. Infatti, sul viso della piccola si è formato un timido sorriso che a mano a mano si è allargato fino a diventare una potente risata.
- Zia, non penserai che io me la sia presa per quello stupido ‘abbelladivo’? Non lo sai quante volte Jean mi ha chiamato ‘brutta puzzola.’, ‘scimmia inferocita.’ ed anche ‘orripilante rinoceronte.’?-
- Allora Fabie, mi dici perché stai piangendo così tanto?
- Mi fa male la mano. Vedi, me la sono raschiata tutta. Sta uscendo anche un po’ di sangue.-
Fabienne mi ha teso la manina con un lungo taglio sul palmo e molto sangue rappreso ai bordi, con tanto che ne usciva ancora.
L’ho già detto che sono una frana con gli incantesimi medicanti? E che odio la vista del sangue? E che quel taglio necessitava di cure urgenti? E che Bill e Fleur mi avrebbero ucciso se non gli avessi ridato la loro bambina sana e salva?
Non l’ho ancora detto? Beh, lo dico ora.
- Allora Fabie, tieni, mettici il mio fazzolettino mentre cerco la bacchetta per curartelo.- le ho teso il mio candido fazzolettino bianco con ricamate sopra le mie iniziali. Fabienne ha iniziato ad asciugarsi la ferita macchiandomi tutto il fazzoletto, mentre io cercavo disperatamente la bacchetta. Poi mi sono ricordata: l’avevo lasciata a casa! Sì, mi ero detta, non mi servirà a molto dato che sarò circondata da una miriade di maghi, per giunta non entrava neanche nella borsetta!
- Fabienne, non ho con me la bacchetta. Forse ci conviene correre a casa di nonna per farti medicare da ferita da lei.
Ho fatto un sorriso falsissimo per non far spaventare la bambina e le ho preso la mano, quella sana s’intende!
- Zia Ginny, aspetta. Hai una macchia bianca sul vestito.
“Una macchia bianca?”- ho pensato- “E quando me la sono fatta?”
- Vieni qui zia. Te la tolgo io.
Mi sono avvicinata e Fabienne ha preso un fazzolettino pulito dalla tasca del suo cappottino. Ha iniziato a pulirmi questa ‘macchia’ dal vestito, solo che ha ottenuto l’effetto contrario a ciò che voleva fare. Lei solitamente usa la mano destra ed anche questa volta non ha fatto eccezioni.
- Fatto. Ops, zia ho una bella e una brutta notizia da darti.
- Che cosa?
- Emh, la bella notizia è che la macchia bianca se n’è andata…la brutta è che ora il vestito è tutto sporco di sangue.
Mi sono sentita crollare il mondo addosso. Quel vestito era un regalo di mia nonna di prima che lei morisse. Ci ero molto affezionata e l’ho sempre trattato con molta cura. Ora, seduta sul letto, lo guardo appeso ad una gruccia sull’armadio. Ha una macchia enorme perché poi, arrivati alla Tana, ho provato a smacchiarlo con dell’acqua, ma la macchia al posto di rimpicciolire si è allargata! Poi ho provato con la bacchetta di mia madre, ma non c’era più niente da fare! Ora devo preparare una particolare pozione per farlo tornare come nuovo.
Torniamo a stasera.
Quando io e Fabienne siamo arrivate alla Tana (per fare prima l’ho presa in braccio e ci siamo materializzate insieme) ho notato con sollievo che Bill e Fleur non erano ancora arrivati. Ho preso mia nipote e l’ho portata in cucina. Ho afferrato la bacchetta di scorta che mamma tiene sempre nel cassetto dei medicinali e velocemente ho fatto l’incantesimo curante. Stranamente mi è venuto bene. Ho mandato Fabienne da Kimberly e mi sono dedicata interamente al mio vestito, con il risultato che ho già descritto!
- Ginny. Ciao amore! Come stai? Sono contenta che tu sia venuta!
Molly Weasley, la mia mamma, è entrata in cucina e mi ha stretto a se. Mia madre è una donna non molto alta, ma abbastanza in carne. Anzi diciamo proprio che è grassa. Ha i capelli rossi e gli occhi scuri, come i miei. Stasera indossava un abito rosso (- E’ la tradizione cara, è la tradizione!) formato da un corpetto di broccato e una gonna a fiori lunga. Era orribile!
- Sì mamma, anche io sono contenta di essere venuta- una bugia detta a fin di bene- buon anno nuovo!
- Anche a te tesoro, anche a te. Ma Ginny, cosa hai fatto al vestito?
Sono diventata più rossa di un peperone e ho spiegato a mamma l’intera faccenda. Lei mi ha guardato con un’espressione indecifrabile sul viso, poi sbrigativamente mi ha detto di salire in camera sua.  
Sono entrata nella camera da letto dei miei genitori: sul letto era adagiato un completo da strega uguale a quello che indossava mia madre, solo il colore era diverso, rosa. Ho sempre detestato il rosa, fin da quando ero bambina. Non so perché. Forse perché su di me stona, forse perché l’ho sempre associato a quelle bamboline di porcellana vestite da damine… No, credo di odiarlo perché un giorno Fred mi fece un incantesimo che mi colorò i capelli… di rosa. Ecco, credo che sia proprio per questo!
Fatto sta che non potevo fare niente. Un vecchio detto babbano dice ‘O mangi questa minestra, o salti dalla finestra!’, a me la scelta era fra quel vestito o l’andare in giro nuda. Poiché nuda non sono un granché… la mia scelta è stata ovvia!
Quando sono entrata in soggiorno ho visto subito Harry che si stava dando da fare per rimorchiare una ragazza: certo che è cambiato dai tempi di Cho! Poi lui ha alzato gli occhi, mi ha sorriso, ma la sua faccia ha preso un espressione strana, schifata direi. Ho pensato che fosse a causa del vestito e mi sono avvicinata per chiederli cosa volesse, ma mia madre mi ha afferrato per un braccio.
- Vieni cara, vorrei presentarti una persona.
“E ti pareva”- ho pensato- “un altro pretendente!”
- Tesoro, vedi colui che ti devo presentare ha un ottimo lavoro, è un guaritore. È molto ricco, bello, sexy e gentile. Ha una bella casa, è di ottima famiglia ed è divorziato. La moglie era una sua compagna di scuola, ma a quanto pare lo ha tradito. Ecco, te lo presento, ma credo che vi conosciate già!
L’ho visto di spalle e non era tanto male!
Poteva essere l’uomo dei miei sogni: alto, spalle larghe, bel culo, capelli biondi… Aspetta un attimo, capelli biondi? Mi sono guardata intorno e ho visto Narcissa Malfoy che parlava con mio padre.
- Draco, ti posso presentare mia figlia?-
Mia madre non si era accorta del mio sbandamento e ha continuato imperterrita nella sua impresa.
- Molly, non ce n’è bisogno. La conosco già.-
Da quando in qua Draco chiama mia madre Molly? Aspetta un attimo. Io ho chiamato Malfoy, Draco? Devo ancora essere sotto l’effetto degli otto bicchieri di champagne che mi sono scolata per riavermi dalla sorpresa.
- Salve Weasley, come va?-
Ovviamente ha preso l’aria da spaccone soltanto perché mia madre si è diretta subito verso Narcissa. Sicuramente hanno iniziato ad organizzare il matrimonio nei più piccoli dettagli! Insomma, è il loro sogno di vedere i loro pargoli sposati insieme, e sottolineiamo insieme,  con quattro figli!
È il loro sogno, ma il mio incubo!
 - Non c’è di che, e tu, Malfoy?-
- Nuoto nell’oro, ho un ottimo lavoro che mi piace e tutti mi stimano, sì, direi di stare abbastanza bene. Ah, pardon, mi sono dimenticato che voi Weasley non avete il becco di un quattrino!-
Il solito stronzo, merlino quanto lo odio! Crescendo è diventato ancora più snob e sembra che abbia un cavolo fritto sotto al naso per quanto è presuntuoso.
Ma, aspetta un attimo, che razza di maglione si è messo? È argento con sopra ricamata una D verde. Un momento, conosco quel tipo di maglione: è dello stesso tipo che mia madre ha costretto tutti noi Weasley a portare per anni e anni…
- Bel maglione, Malfoy! Credo di averne uno del genere, ma non lo porto da almeno dieci anni!-
Improvvisamente le sue guance si sono colorate di rosso come non mai e se n’è andato. Un Malfoy che arrossisce? Ma quando servono non ci sono mai le macchine fotografiche? Avrei potuto guadagnarci un bel po’ di soldi vendendola alla “Gazzetta del Profeta”. 
Più tardi, dopo aver ballato tre lenti con Harry che mi ha spiegato, fra il corteggiamento di una ragazza e di un’altra, che la faccia schifata di prima non era rivolta a me, ma a quel cavolfiore stufato platinato di Draco Malfoy, ho sentito il già citato cavolfiore parlare con la sua cara mammina:
- Mamma, ma cosa ti è saltato in mente? Capisco che ad Hogwarts la Weasley era abbastanza carina, ma ora è diventata peggio di Mirtilla malcontenta! È grossa, l’ho vista fumare sette sigarette da quando siamo qui e ha bevuto già quattro bicchieri di champagne. Poi come si veste, con quell’orribile vestito uguale a quello della madre. Anzi, molto peggio! Il rosa fa a cazzotti con il colore dei suoi capelli, ma dico io, proprio lei dovevi cercare di rifilarmi?
Ma baccalà rompipalle e snobbino, ti sei visto tu allo specchio? Guardati sei… sei…
Cinque minuti dopo
Sei… sei… merlino diario, non riesco a trovare degli aggettivi per definire quel furetto biondo.
La stanchezza sta iniziando a farsi sentire. Ti riscrivo al più presto.
Buonanotte, Ginny.

To be continued…

*   *   *

  Anticipazioni sul prossimo capitolo:

*Un aeroplanino viola si è posato dolcemente sulla mia scrivania. Ho staccato gli occhi dallo schermo e velocemente l’ho aperto. Ho riconosciuto subito le iniziali stampate sulla carta. Ho letto velocemente il messaggio e sono diventata improvvisamente rossa… *
* - Certo che è incredibile. Non ci vediamo per tre anni e poi ci incontriamo un giorno sì e uno no.-
Ho alzato gli occhi al suono di quella voce. L’avrei riconosciuta fra mille.
- Buongiorno anche a te, Malfoy. Noto con dispiacere che non indossi più il mio maglione preferito!-
Sono una strega, lo so. Nel vero senso della parola!*

N.d.A. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Ebbene sì, il biondino non era altri che Draco Malfoy in persona! Ma non l’avevate capito, vero? ^_- Vi informo che i prossimi due capitoli sono già pronti, per questo penso di postarne uno a settimana! Quindi lunedì prossimo non perdetevi il terzo capitolo di questa storia!! :D Adesso avrei una piccolissima richiesta da farvi: me lo lasciate un commentino? *.* Mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensate del mio modo di scrivere, se vi sta piacendo la storia, ma soprattutto cosa NON vi piace o se avete delle critiche da farmi. Grazie!! ^_^

Ma adesso un grazie particolare a…

Volpina_McGranitt=> addirittura fra i preferiti, ma grazie!! ^_^ Spero che continuerai a seguirmi! ;)
Clara111294 => Se hai riso leggendo il primo capitolo, spero che questo ti abbia fatto rotolare dalle risate! ^_^ Mi raccomando, continua a seguirmi e fammi sapere cosa ti è piaciuto e cosa no ^_-
19sunflower88 => Son contenta che non te la sia persa allora! ^_^ Spero che ti piaccia anche il resto della storia ;)
Kimaira Malfoy => ecco qua il nuovo capitolo! Spero che ti sia piaciuto! ;)
Grazie anche a gioia_in_blu, lalla22, leloale che mi hanno messo fra i preferiti e ArwenBlack, karyn1986, Kikkoletta_93mo duinne , Selfish__Ombra__, Black Panther che mi hanno aggiunto fra le storie seguite! ^_^ Ma ovviamente grazie anche a chi legge solamente!

Alla prossima
Fanny
  

   
  
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