note d'autore: Io non so con quale coraggio ritorno su efp ad aggiornare una raccolta di cui mi ero quasi completamente dimenticata. Non scrivo da troppo, troppissimo tempo. Problemi, impegni, studio e lavoro hanno prosciugato la mia voglia di esistere ma soprattutto la mia voglia di scrivere. Non so se sono migliorata o peggiorata, ma il mio desiderio di ritornare in carreggiata è abbastanza alto. Ce la farò? Spero di sì.
Ringrazio chiunque passi di qui, vi invito a lasciare una recensione per motivarmi a continuare o chiudere qui questa raccolta cui l'unico senso era far apprezzare un crack pairing a cui ero particolarmente affezionata.
Vi auguro una buona giornata e buone vacanze ~



Gli occhi scuri e sottili di Ace erano come incatenati alla figura minuta della fidanzata; seduta a gambe incrociate sulla poltrona di fronte a lui e intenta a leggere una rivista di sano gossip. L'unico rumore di sottofondo che faceva compagnia alla coppia, era la tv accesa su un canale a caso, a cui nessuno dei due stava facendo particolarmente caso.
Bonney, la cui bellezza non smetteva mai d'incantarlo, leccava un gustosissimo ghiacciolo al sapore di fragola, rendendo le sue labbra ancor più rosse e gonfie, risultando appetitose ed invitanti agli occhi del moro. Quei movimenti così innocenti per la rosata, erano fin troppo maliziosi e sensuali agli occhi dell'altro, cui unico pensiero era ricevere quelle attenzioni su di sé. Il solo pensiero lo fece deglutire rumorosamente, causando in lui un fastidioso formicolio al basso ventre e un gonfiore visibile, che cercò di nascondere con il primo cuscino che si ritrovò accanto.
«Bonbon?»
Sentendosi tirata in causa, la ragazza alzò lo sguardo, solo per trovarsi uno sguardo tremendamente sofferente scrutarla a fondo. Alzò un sopracciglio con fare interrogativo, portando una lunga ciocca rosa dietro l'orecchio. 
«Io ho voglia. Potresti smetterla di fare quella cosa lì con la lingua?»
«Sto leccando un ghiacciolo. Che c'è di male nel farlo?» Fu la risposta pronta di Bonney, la quale sbattè ripetutamente le ciglia con fare angelico. Ciò che faceva, per lei, era la cosa più naturale del mondo ─ e in parte lo era ─  se non fosse per i desideri del fidanzato.
«E vorrei ricordarti che questa situazione è tutta colpa tua. Se tu non mi avessi fatta perdere di proposito ad overwatch, a quest'ora saremmo a letto. A provare le posizioni del kamasutra, magari» aggiungendo ciò, con un astio velato nella voce, ancora indispettita dall'ultima partita, si alzò con una lentezza felina disarmante, sculettando di proposito sotto lo sguardo frustrato del moro, il quale imparò una nuova lezione di vita: mai mettersi fra Jewelry Bonney ed i videogiochi, mai.
E lasciarla vincere ... sempre.