Restai lì impalata senza neanche degnarlo di uno sguado. (come ho già detto mi vergognavo troppo)  ma lui cambiò espressione, aveva un viso quasi angelico..  non che l'avessi visto..ma me ne accorsi subito dopo, quando mi costrinse a guardarlo negli occhi. Perchè doveva rendere le cose più difficili? proprio non riuscivo a capire. Mi fece un largo sorriso, possibile che non era arrabbiato con me?

Si avvicinò di nuovo, questa volta più lentamente e io intimorita non volevo certo commettere lo stesso errore di prima, mi costrinsi a restare ferma, anche se la paura era tanta..forse troppa.

Ma con mia grande sorpresa sentì le sue labbra dolci, baciarmi la guancia, e la paura scomparve. Lo guardai interrogativamente, possibile che mi ero agitata così tanto per un semplice bacetto sulla guancia?. No non era il bacetto il mio problema..

Lo guardai sollevata, e lo stesso fece lui ci guardammo intensamente, ma me la sentivo di non essere ancora pronta. Camminammo per il giardino mano nella mano, io più sorridente che mai. L'avevo scampata bella!

Decidemmo di tornare al castello,dopo la romantica passeggiatina al chiaro di luna.

Ad accoglierci arrivò Fine e Shade..  ah già, non ve l'ho ancora detto.

Shade è il fidanzato di Fine, un ragazzo ombroso a dir poco affascinante.

Quella sera (come era di solito portare)aveva indosso un lungo mantello color oro che faceva un gran contrasto ai suoi capelli viola.

Inutile dirlo.. era molto attraente..che? ho detto attraente?? oh no! già è troppo dire affascinante figuriamoci attraente! (l'avevo detto io che esagero sempre)..ma ora che ci penso non è affatto male, i suoi occhi blu cobalto ti sciogliono come un ghiacciolo in piena estate, no davvero adesso sto esagerando..Rein fermati! ma sarà anche che non mi piace essere fissata (sopratutto da lui,)ma che c'entra?? fermatemi! sto andando in brodo di giuggiole. (ah panico!)

Ma tralasciando questo piccolo particolare(che reputo insignificante e noioso.)

riprendo il mio racconto..

Ci ritrovammo di nuovo tutti insieme, dopo le nostre avventure di pochi anni fa.

Era così bello sapere che noi, ribattezzate le principesse meno principesche di tutto il pianeta Wonder (anche grazie alla nostra grande e innata capacità di combinare guai in ogni dove..)avevamo salvato l'intero universo!.

Non eravamo più le dolci e pasticcione bambine di un tempo, sarà che erano passati degli anni da quei giorni e ci sentivamo molto cambiate. Guardai i miei compagni di viaggio di sempre: Fine, Bright, Altezza, Auraa, Mirlo, Sophie,Lione ecc..ecc..Shade..chissà perchè è sempre l'ultimo dei miei pensieri.Mah.

Un velo di malinconia si impadronì di me, ricordare quelle avventure era sempre picevole. Mi dispiaceva fossero finite. Ma sapevo anche in cuor mio che qualcosa stava per cambiare.

Subito dopo ci raggiunsero anche Auraa   e Altezza accompagnati da Sophie e Lione, avevano tutte un lungo abito da cerimonia di vari colori.

Naturalmente era Altezza la più altera e più elegante di tutte. (ci credo con tutti quei diamanti) io invece avevo un lungo abito blu, lungo e composto di pizzi e merletti ai lati.  I miei capelli azzurri per l'occasione me li ero raccolti in una coda.

Portavo la mia solita coroncina. Simbolo regale per molte principesse, e aggiungerei insostituibile.

Fine non era vestita molto differente da me..  se non parliamo che portava un lungo abito rosa, e aveva i capelli raccolti in due codine.

Tutto era così monotono, a cominciare dalle codine di Fine, e il mio taglio di capelli, che ormai non mi piaceva più. Mi dava l'impressione di essere un eterna bambina, ma ormai avevo 16 anni, e il tempo dei giochi era finito da un pò.

Per tutta la serata restai immersa nei miei pensieri.

-bella festa non è vero?- mi domandò Bright dolcemente, subito dopo che se ne andò Sophie e Lione. Mi guardai intorno eravamo rimasti Auraa e Altezza, io e Bright e naturalmente Fine e Shade. Tutte coppiette insomma.

Le sorrisi dolcemente -si è magnifica- lo dissi con una tale dolcezza e malinconia, che mi stupì. -che teneri..- ci voltammo tutti in direzione di Altezza, possibile che l'abbia davvero detto lei questo? lei ovviamete si sentì osservata.

-dovreste vergognarvi è maleducazione fissare una persona senza neanche dire una parola - esclamò con indignazione. -ma no..è solo che non è da te dire certe cose..- cercai di calmarla. -e cosa dovrei dire?- mi domandò arrogantemente. -su dai..te la prendi con niente- sdramatizzò Fine.

Altezza lanciò un occhiata di fuoco a tutti noi. -visto che stanno così le cose ora me ne vado- rispose offesa. -non te la prendere..hanno ragione, non hanno ancora scoperto il lato dolce di te..- disse Bright avvicinandosi alla sorella. 

-ma fratellino, loro mi hanno offesa. si giustificò subito Altezza. -tu sai che non è vero non è così?- le domandò dolcemente. -si..ma questo non giustifica il loro comportamento!- prese Auraa sottobraccio e se ne andò furiosa.

-chiedo scusa per il suo comportamento..- si scusò imbarazzato.

-non devi scusarti..hai fatto del tuo meglio- ripose prontalmente Shade.

-si è vero..quando ci si mette sa proprio essere insopportabile- Fine di certo non aveva tanta pazienza. Per quanto mi riguardava, rimasi in silenzio.

-mi chiedo come faccia Auraa a sopportarla- aggiunse Fine subito dopo, mi avvicinai alla sorella. -Fine non credi di esagerare?- le chiesi con leggera irritazione, anche vedendo il volto malinconico di Bright. -si scusa..- mi rispose con rammarico.

-non fa niente..- rispose con un sorriso dolcissimo, ma pieno di tristezza Bright.

Shade le si avvicinò dandogli dei colpetti sulla spalla. -che c'è?- domandò stupito Bright. -allora glielo dici?- io e Fine ci guardammo senza capire.

-si è vero..me n'ero completamente scordato- dai loro volti sembrava qualcosa di importante. Si voltarono di nuovo verso di noi. -abbiamo una sorpresa per voi-cominciò a dire Shade. Noi ci aggitammo come non mai -una sorpresa!- ripettemmò io e Fine a l'unisuono estasiate come non mai.

-per noi?- ridissi io estasiata. Shade fece un sorriso di assenso.

-principesse abbiamo deciso di portarvi a vedere la primavera delle stelle- ci guardammo di nuovo e con sorriso contenuto, (si fa per dire..) urlammo a squarciagola. -evviva!-