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Autore: terryoscar    26/08/2019    6 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
Questa storia nasce da un pensiero estivo, una vacanza in Normandia nell'estate del 1787, in cui il Generale decide che Victor Clement de Girodelle deve corteggiare sua figlia. Il risultato lo sappiamo già, siccome è un anticipo di "Avventura sulle Alpi". Il Generale è sempre lui, ed anche le autrici sono sempre loro, le due Arpie!
Una manciata di capitoli estivi.
Buone vacanze e buona lettura,
Aizram e Terry alias Le Arpie
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes, Victor Clemente Girodelle
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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Buon compleanno André
 
26 Agosto 1787
 
Schiudo gli occhi ai primi raggi del sole.
Mi giro su fianco, vedo André dormire profondamente, sollevo la coperta, mi alzo e vado in riva al mare.
Guardo l’orizzonte, il sole sta sorgendo, è un vero spettacolo!
Decido di fare il bagno, mi libero dei miei vestiti, rimango con le fasce e le coulottes. André dorme, non mi vedrà.
 
 
All'improvviso sento freddo, come se mancasse qualcosa di caldo, dolce, profumato. Apro gli occhi e mi rendo conto che Oscar non é più accanto a me. Mi siedo e vedo i suoi vestiti a terra. Prendo la sua camicia, la stringo tra le mani, la odoro. Sa di buono, di casa, di lei.
Poi la vedo, immersa nel mare, mentre fa il bagno. Non voglio che si accorga che mi sono svegliato, però resto ipnotizzato dalla mia dea.
 
 
Sono immersa tra le onde, è bellissimo, peccato che Andrè stia dormendo. Mi piacerebbe che ci fosse anche lui!
Guardo l'orizzonte, sta sorgendo il sole, è davvero incantevole. Scruto la riva, con qualche bracciata mi avvicino alla battigia, da lontano mi accorgo che André non è nel suo giaciglio. Chissà dov'è? Continua la mia immersione ma al contempo cerco il mio amico, il mio sguardo si sposta verso i cespugli, vedo qualcosa muoversi forse è lui. 
Mi avvicino sempre di più alla riva, capisco che è lui, lo chiamo" ANDREEEE' DAI, VIENI ANCHE TU, E' BELLISSIMO!!"
"Ma....Oscar....io..."
"TU COSA?!!! SU … AVANTI, NON FARTI PREGARE!!"
"Ma...."
"ANDRE', NON TI VERGOGNERAI MICA DI ME?!!! NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE FACCIANO IL BAGNO INSIEME!!"
Si.....però io....tu..... noi eravamo bambini.”
"Non vedo cosa ci sia di diverso, infondo siamo solo cresciuti!! Su presto André sbrigati!!! Prendila così: IL MIO E' UN ORDINE!! Ah ah ah ah ah … OBBEDISCI AL TUO COMANDANTE! Ah ah ah ah …."
"Sssssi.....Certo Oscar."
 
E adesso come faccio? Se mi tolgo i pantaloni si accorgerà del mio piccolo problema. Oddio..... Magari con l'acqua fredda.... 
Mi sbottono la camicia, la sfilo rapido. Tolgo calze e scarpe. E poi mi avvio verso il mare.
 
“André!! Finalmente ti sei deciso!!
"Ecco .... Oscar ..... però ....."
" Oh su André!! Io davvero non ti capisco!! Dai .. vieni … André se non ti tuffi, giuro che ti schizzo ah ah ah ah …"
"Ma Oscar ..... se ci vedesse tuo padre? O mia nonna? non è una cosa appropriata!!!" dico molto imbarazzato! Ma come è possibile che per lei non sia un problema? È quasi nuda!!!
"Mio padre, tua nonna!! Ma André, loro non ci sono! E poi, cosa c'è di male fare un bagno in queste meravigliose acque!! … Senti .. l'hai voluto tu! Ah ah ah …"
Rido felice, schizzo André, lo bagno, lui protesta: " Ma cosa fai?!! Non è giusto, così sento freddo!!"
 "Allora ti decidi?! Tuffati! Ah ah ah ah …"
"E va bene, mi tuffo ..... tanto ormai sono fradicio!!! Però tu sei una vera peste!!"
" Ah ah ah ah ah …."
"Ma se ti acchiappo ..... ti affogo!!! Sappilo!!"
 
Corro rapido verso Oscar, mi butto in acqua, cerco di raggiungerla in poche bracciate!! Voglio catturarla, schizzarla, afferrarla!
 
" Ehi André cosa fai?!!! Ah ah ah ah …. Vuoi davvero affogarmi?!! Ah ah ah …"
"Si ..... cioè ..... no!! Oh insomma!!! Oscar!! Oscar, guarda, è l'alba, guarda il sole!!"
“André, è meravigliosa!!! André, ho tutti i capelli bagnati e comincio a sentire freddo!".
"Allora vieni Oscar, usciamo dall'acqua e asciughiamoci con le coperte!!! Dai vieni!"
Esco dall'acqua, André è accanto a me, mi guarda in un modo assai strano, chiedo: " Cosa c'è,  forse ti stupisce vedere il tuo comandante bagnata fradicia! Ah ah ah ah …"
"Ehm ..... no.... no ..... vieni, avvolgiti qui, nella coperta!!!"
André mi avvolge nella coperta, tremo, sussurro: " Grazie! …. Brrr … però, fa davvero freddo! … André, su sbrigati, copriti anche tu, non senti freddo?"
"Si, certo. Adesso prendo l'altra coperta!"
 
Dico a malincuore mentre lascio la presa dalle spalle di Oscar per raccogliere l'altra coperta da terra. Che peccato non poterla più stringere ..... era così bello .....  e poi, vederla così ..... oh ...... Andrè calmati, non fare certi pensieri. Laggiù in basso c'è vita. Respira, e vedi di rimettere a riposo il tuo amico, o Oscar potrebbe arrabbiarsi!! Un respiro, mi stringo nella coperta e spero che Oscar non si accorga di nulla.
"Eh? Come?!! Ah ....  ecco ....... ehm ...... ho solo freddo!!!"
 
Santo Cielo, ho caldooooooo!!!
 
"Freddo?!! Ma se ti vedo avvampare!! Oh André!! Ah ah ah Sei davvero strano! …. André credo che sia tempo di tornare a casa, mi chiedo cosa mi aspetterà!"
"Si, meglio rientrare. Così ci diamo una rinfrescata. E poi .... ti aspetta una bella colazione in famiglia!!! Non sei contenta? Con Victor, Monique ed i conti Girodelle!!"
" Ti prego André, non ricordarmi i Girodelle. Invece tu, hai un bel problema con quella Monique, cosa pensi di fare con lei."
"Io?!!! Un problema? Ma dai, Oscar. Cosa dici? Io sono solo un povero servitore che ha avuto la fortuna di avere un buon padrone. Null'altro."
" André, ti prego!!!! Quella ragazza ti guarda in un certo modo e tu lo sai!! Comunque vedrai che tenterà di sedurti. Dimmi André, ti tirerai indietro?"
"COSA?!!! Ma Oscar, per chi mi hai preso?!! Io non potrei mai, sottolineo mai, fare certe cose senza ...... sentimento. Hai davvero una così bassa considerazione di me?"
" Ehmm … certo che … vedi … MA ANDRE', CERTO CHE LO SO!!! … E’ solo che …. credevo che ti piacesse e poi, ecco …. Nulla André meglio andare via."
"Andiamo...."
 
Ci dirigiamo verso la villa, portando con noi i nostri cavalli. Prendo le redini dei due animali e li convinco a seguirci. Arrivati all'ingresso della villa saluto Oscar: "Tu vai in casa, io porto César e Alexander alle scuderie. Povere bestie, hanno bisogno di una bella pulita! Sono pieni di sabbia!"
“ A dopo André!”
 
 
Dalla finestra del corridoio che si affaccia alle scuderie, vedo il bellissimo attendente portare i cavalli alle scuderie. Decido di raggiungerlo.
 
“ André si può sapere dove sei stato? Sei tutto bagnato e ….. hai la sabbia sui vestiti?!!! Sei stato in spiaggia con quel soldato di cui mio fratello si è invaghito?”
"Mademoiselle, Vi prego, tornate alla villa. Le scuderie non sono un posto adatto ad una nobildonna!"
Avanzo verso il bellissimo moro e ,con sguardo ammiccante, gli dico: "Nelle stalle o in una letto a baldacchino, l'importante è stare bene insieme. André che ne diresti di farmi felice?"
"Oh ..... ehm ..... madamigella. Davvero, non è possibile! Vi prego, se non volete che finisca in un guaio, tornate alla villa e lasciatemi sistemare i cavalli!"
Avanzo ancora, siamo faccia a faccia. Con le dita sfioro i suoi capelli e sussurro: " Sei bellissimo André! Se fossi un nobile ti chiederei di sposarmi … Ti voglio …"
"Mademoiselle, Vi prego ..... davvero ..... io ......"
 
Indietreggio verso l'interno delle scuderie, portando come i due cavalli.
 
Avanzo e continuo: "Cosa c'è, hai paura di me? Forse non ti piaccio? … Su avanti André, sono qui per farti felice …"
"No .... davvero .... non è possibile!"
 
Mi nascondo dietro ai cavalli, per cercare di sfuggire alla contessina Girodelle. Povero me, ma come faccio? Che poi, anche volendola accontentare .... nulla! Solo quando vedo Oscar io ......
 
" André, mi sorge un dubbio …"
"Di.....ditemi ......."
"Se non mi vuoi allora significa che … o ti accontenta la tua padrona oppure non sei attratto dalle donne …."
"Ecco ...... io ....... Mademoiselle, Vi prego ..... andate a fare colazione"
" Ummm …. André, temo che il mio povero e ingenuo fratello sia arrivato tardi, non è così?"
"EEEHHH???!!! Ma no, cosa dite!!! Mademoiselle Oscar è il mio Signore. Siamo cresciuti assieme ma ...... ecco ...... lei mi considera come un fratello."
 
Rispondo visibilmente arrossito. Decisamente non sono uno sfacciato. Qui ci vorrebbe Alain per risolvere la situazione!
 
" Allora non ti piacciono le donne?"
"Ehm .... ecco ....."
E adesso cosa dico? Ma forse, se le lascio credere che non mi interessano le donne ..... "In effetti mademoiselle ...... Vi prego, non dite nulla!" Dico abbassando lo sguardo.
 
Sento dei passi veloci raggiungere le scuderie. Riconoscere ovunque quel passo, solo mia nonna è così!
 
"Nonna!!! Nonnina cara!!!! Sono qui!! Sto sistemando i cavalli!! Ma vieni, così riaccompagni La contessina alla villa!! Sai, si è persa!"
"Come sarebbe a dire persa!!! Mi stai forse prendendo in giro? Bada André …."
"No no .... nonna!!!!"
" No, cosa?!! E voi Contessa, cosa ci fate qui? Questo non è un posto adatto a Voi!"
"Ecco, appunto. Nonna riaccompagnala alla villa. Io sistemo i cavalli e poi mi do una ripulita!!"
" André, si può sapere dove sei stato con Oscar? Ma guarda come sei ridotto, sei tutto bagnato!! Possibile che voi due dobbiate cacciarvi sempre nei guai? Sappi che il generale è furioso!!"
"Ma nonna ...... abbiamo guardato le stelle cadenti ..... poi ci siamo addormentati .... l'alba .... un bagno .... insomma nonna, nulla di ......."
" COSA!!! André ma ti rendi conto di cosa dici!!!" 
 
Ascolto le parole di André, penso che davvero se la intendi con la sua padrona. Ma se lei ce l'ha a sua disposizione, non vedo perché non possa essere mio! … Preparati André, stanotte verrò a farti una bella visitina nella tua stanza. Vedremo se riuscirai a resistermi!"
"Nonna ..... ti prego, non arrabbiarti!!!" guardo la mia nonnina, così buona, dolce ......
Sono davvero fuori di me, prendo per un orecchio mio nipote e lo costringo a seguirmi, gli dico: " Vieni con me. Adesso noi due dobbiamo fare due chiacchiere! .. Scusate contessa Monique, ma ho qualcosa da dire a mio nipote."
"Ma nonna .... i cavalli .... sono pieni di sabbia ..... ahia ......... nonnina ..... mi fai male così!!!" Sento la nonna trascinarmi via con lei, povero me!
"Zitto svergognato!!"
"Sss si nonna .... ma spiegami cosa è successo?!"
“ Sappi che è successo di tutto!! Il generale ha appena visto sua figlia e non ti dico cosa è successo!”
“Ma nonna, non capisco perché il generale si sia arrabbiato, non è la prima volta che Oscar ed io rientriamo il giorno dopo. E poi, suo padre non ha mai avuto niente da ridire …”
“Ma prima, ragazzo mio, Oscar non era promessa.”
“Nonna, Oscar non ha nessuna intenzione di sposarsi e tanto meno con Girodelle!”
“André, ma ti sembra appropriato parlare in questo modo, soprattutto davanti alla contessina Monique?!”
“Non preoccupatevi per me, parlate tranquillamente, anzi, sono curiosa di conoscere i trascorsi della mia probabile e futura cognata! Avanti André continua … e così, non è la prima volta che tu e il colonnello trascorrete la notte fuori?!! Uhmm … Davvero interessante!”
Nanny ribatte: “Un momento contessina! State usando un tono che non mi piace affatto!! Mio nipote ed Oscar sono come fratelli …”
“Appunto “come fratelli” ma non lo sono.”
“Ohhh cielo che vipera che siete!”
“COSA!!! MA COME VI PERMETTETE?!!! ADESSO VI FACCIO VEDERE IO E VEDIAMO SE IL PADRONE DI CASA NON PRENDERA’ SERI PROVVEDIMENTI, DOPO QUANTO  AVETE DETTO!!”
André mi sbarra la strada, mi guarda negli occhi e dice: “ Contessina Girodelle, probabilmente mia nonna non doveva parlarvi in quel modo ma nemmeno Voi dovevate farlo!”
“Ma …”
“Avete offeso non soltanto l’onore di Oscar ma anche il mio.”
“Ohhh .. ma .. io … ufff.. meglio che entri in casa! Voglio proprio vedere cosa farà il generale, dopo che la promessa sposa di mio fratello ha trascorso la notte in compagnia del suo attendente!!”
Mia nonna, con tono stizzito, ribatte: “ Prego, accomodatevi pure! Vi assicuro che troverete pane per i vostri denti!!!””
 
Le parole di questa vecchia insolente mi fanno andare su tutte le furie, se non fosse che ho deciso che suo nipote deve accontentarmi almeno per una notte, l’avrei già messa al suo posto!!
 
 
Sono all’ingresso di casa, mio padre mi scruta severamente e mi dice: “ Si può sapere dove  sei stata?”
“Come!! Non lo vedete?!!! Sono tutta bagnata e sporca di sabbia!!”
“Lo vedo, non sono mica cieco!”
“E allora non capisco perché me lo chiediate?!”
“Perché lo voglio sapere da te.”
“Padre, ho fatto il bagno, ed è stato meraviglioso, perché non fate questa magnifica esperienza con mia madre, vi assicuro che è meraviglioso!!”
Vedo avanzare Girodelle, mi dice: “ Madamigella, avete tutti i capelli bagnati dalla salsedine, dovreste fare un bagno …”
“Capitano ….”
“Maggiore.”
“Maggiore Girodelle, so da me cosa fare, non ho bisogno di alcun suggerimento!!”
“Madamigella Oscar …”
“Colonnello, prego!!”
“Ho chiesto di corteggiarvi, e sarebbe assurdo rivolgermi a Voi, con il vostro grado …”
“Benissimo!! Allora rivolgetevi con il mio titolo di conte!”
“Ih ih … Beh, se proprio lo desiderate, Vi chiamerò contessa!”
“Io non sono una contessa!!! Ma il conte de Jarjayes. E non si è mai visto che un conte corteggi un altro conte! Ah ah ah ah … Girodelle, forse siete confuso?!”
“Ih ih … Assolutamente no!!! Mi piacciono le donne, e Voi siete una bellissima donna!!”
“Vi sbagliate!! Mio padre mi ha dato un nome da uomo, un’educazione da uomo ed un titolo da uomo!!! Quindi avete di fronte a voi un uomo in tutto e per tutto!! E adesso scusatemi!!”
Sento la voce di mio padre, protesta: “ Oscarr!!!”
Mi allontano in tutta fretta, incrocio per il corridoio la contessa Girodelle, che mi guarda stizzita e mi saluta: “Buongiorno Colonnello!”
“Buongiorno Contessa! Dormito bene?”
“Benissimo colonnello. E voi?”
“Magnificamente! Ho trascorso la notte sulla spiaggia con André, abbiamo visto l’alba e fatto il bagno in mare. Soddisfatta?”
“Soddisfattissima colonnello! Sono davvero felice che abbiate deciso di declinare la proposta di mio figlio!”
“Dite davvero Contessa?!! Ma io non l’avevo nemmeno preso in considerazione! Ah ah ah ah …”
“Ohhh … Ma .. ma … il mio adorato Victor … Ohhh … puff … per fortuna che si è salvato dalle vostre grinfie!!”
“Ah ah ah ah … Ma che gentile che siete Contessa! A proposito Madame, quando lascerete il mio palazzo?”
“Se tutto va per il verso giusto, domani mattina!”
“Bene, aspetterò con ansia quel momento. Con permesso!”
“Prego colonnello!”
 
Vedo allontanarsi questa specie di donna travestita, che assurdità!! Solo al pensiero che possa diventare mia nuora, mi sento morire!! 
 
Mi giro verso la contessa, la guardo divertita e concludo: "Madame, mi fareste il favore di dire alla cameriera di prepararmi il bagno? Sapete, con le vostre chiacchiere, l'avevo dimenticato!"
"Madamigella!! Io non sono certo il Vostro attendente! Rivolgetevi a lui!"
“E’ quello che farò.”
 
Scendo di sotto in tutta fretta, non vedo l'ora di fuggire da qui!
 
Mi affaccio dall'alto della scalinata e, pur di infastidire la contessa, mio padre e Girodelle che sono presenti, urlo: " NONNA … NONNA!!"
" Dimmi piccola cosa succede?!!"
 " NONNA, PER FAVORE DI AD ANDRE’ DI PREPARARMI UN BAGNO CALDO!"
"OSCAR!!! MA COSA DICI!!! CI PENSO IO AL TUO BAGNO!!"
" Ho detto che deve essere André a prepararmi la vasca. Come mi ha ricordato la contessa Girodelle, André è il mio attente ……. quindi deve prepararmi anche il bagno!"
"BASTA!!! Smettila di fare i capricci!! Andrè porterà di sopra l'acqua, ma poi ci penserò io a te!!!!"
“ Uff .. Nonna, ma si può sapere perché non può essere André ad occuparsi di me?!!”
"E me lo chiedi?!! Tu vuoi farmi impazzire oggi?!!!"
" Nonna, io proprio non ti capisco!!! Se è per lo scandalo, non preoccuparti, tanto alcuni membri della famiglia Girodelle, sono convinti che André ed io siamo amanti!!"
Mio padre sbraita: "ADESSO BASTA!!!"
"Augustin, tesoro, stai calmo. Nostra figlia stava scherzando!"
" Madre, io non  scherzo affatto, è la verità!! E Voi Padre davvero vorreste diventare il consuocero di questa gente?!!! Ih ih …Peccato che non abbiate figlie da maritare! Ah ah ah ah ……. André, finalmente sei arrivato!! Su sbrigati, portami immediatamente dell'acqua calda. Devo fare il bagno!!"
"Si....si certo Oscar. Vado a prendere i secchi."
Vedo Girodelle sbarrarmi la strada mi dice: " André, lascia che lo faccia io!"
"Perdonatemi Maggiore, ma non è un compito adatto ad un gentiluomo. Mi occupo io dei secchi. Al resto provvederà mia nonna. Ed ora scusatemi".
 
Ma cosa vuole ancora? Cosa crede questo?!!!
 
Sono inorridita per le parole di mio figlio, mi avvicino e gli dico: " Victor, figliolo, tu non puoi scendere al livello di un servo! Generale Jarjayes, lasciate che vi dica che avete allevato vostra figlia in modo eccessivamente  mascolino!! Se non cambierà atteggiamento, rimarrà nubile!"
"Contessa, non preoccupatevi. Troverò uno sposo adatto. Oscar è perfetta!!"
" Ohhhhh ….. E tu, Edmond non dici nulla?!!!"
"Cara, credo che Victor si sia innamorato di una donna che non lo vuole. Sono certo che il giorno in cui il colonnello troverà l'amore cambierà atteggiamento. Augustin, seppure con rammarico, credo proprio che non diventeremo consuoceri."
" Umm .. Edmond, è chiaro che non potrà essere altrimenti. Però mi farebbe piacere che almeno quest'ultima giornata la trascorressimo nel migliore dei modi. Che ne diresti di bere un buon bicchiere di vino?!!"
"Di prima mattina? No, ti ringrazio. Però farei volentieri un giro a cavallo per la tua tenuta."
" Dirò allo stalliere di sellare due cavalli. Vengo con te!"
"Certo!! Mesdames, scusateci. Victor, figliolo, vieni con noi?"
" Ecco … io … no. Se non vi dispiace, preferisco rimanere qui."
"Come vuoi!! A dopo!"
“A dopo Generale!!”
   Vedo mio padre e il generale allontanarsi, mia madre mi guarda e mi dice: " Figliolo, sei un uomo fortunato!!"
"Perchè di grazia?" Dico sistemandomi i capelli.
" Quella specie di donna ti ha rifiutato!!! A proposito, tu le hai portato dei fiori o sbaglio?"
"Si Madre, certo. Ed io non mi sono ancora arreso!"
" Uhmmm … non appena li vedrà in camera sua, sono sicura che darà l'ordine di farli gettare! Victor, figlio caro, ma secondo te quella donna potrà mai apprezzarli?!! Beh non ci sperare!"
"Io.....io credo di si.”
 
 
 
Entro nella mia camera, rido ancora per tutto quello che è successo, sussurro: "Sono sicura che Girodelle non mi proporrà  più di sposarlo!” …… Il mio sguardo cade sul vaso che è al centro del tavolo dentro ci sono le rose, e mormoro: " Ma che belle!! La nonna è sempre così attenta a non farle mancare mai nella mia stanza! …. Ma che strano … cos'è questo ….. ma .. è uno stiletto! Cosa ci fa qui?!!"
Vedo entrare André con un paiolo d’acqua, chiedo: “ André, sai ci ha messo questo stiletto tra le rose!”
" Come potrei saperlo! Sono stato tutto il tempo con te!"
 "Già è vero. Lo chiederò alla nonna."
Prendo lo stiletto, lo guardo e dico: " Oscar, ma sopra è inciso lo stemma dei conti Girodelle!"
 " Cosa!!! Vuoi dire che le rose e lo stiletto …"
 "Sono un regalo di Girodelle!"
" Non è possibile!"
 " Non vedo perché, visto che è qui per convincerti a sposarlo."
"Ah ah ah … André, secondo me Girodelle è davvero fuori di testa."
" No, Oscar, Girodelle è innamorato di te!"
"Ma io no l'amo Andrè, quindi che se lo levi dalla testa!"
“ Oscar, a parole è facile, però …”
“André, chi non ha mai sofferto per amore?!! Io per prima, mi sono innamorata di quel farfallone di Fersen, tu di quella donna misteriosa e ….”
“E Girodelle del suo comandate!”
“ André credo che siamo davvero sfortunati! Comunque meglio non pensarci! ….. Vado a farmi il bagno e di alla nonna che non ho bisogno di nessuno.”
“Va bene Oscar. A dopo!”
“A dopo André! … André …”
“Cosa c’è Oscar?”
“Domani è il tuo compleanno, e noi come sempre lo festeggeremo a mezzanotte. Verrò da te e brinderemo con una tazza di cioccolata calda.”
“Va bene Oscar, ti aspetto.”
“André spero che non ti addormenterai! Ah ah ah ah …”
“Come potrei, se so che verrai da me! …”
“Ciao André!”
“Ciao …”
 
 
Mi sfilo rapida i vestiti e mi getto nella vasca, devo togliermi il sale e la sabbia di dosso. Certo che è stato divertente fare il bagno in mare con il mio fratello Andrè ..... una notte eccezionale!! E con questo, spero di avere allontanato in via definitiva Girodelle. Possibile che sia così difficile da comprendere? Io non sarò mai una moglie. Nessuno potrà mai possedermi. Non sono un oggetto, non sono in vendita. Non sono cresciuta libera per oltre trent'anni per farmi incatenare in un matrimonio. Che poi, a me Victor non dice nulla. Proprio nulla. Non riusciranno mai a farmelo sposare, piuttosto scappo davvero con Andrè.
 
 
Vedo mio nipote lasciare la camera di Oscar, mi avvicino, mi dice: " Nonna, Oscar non vuole che l'aiuti nessuno, quindi non è il caso che tu ci vada!"
"Andrè, ma come!!! Io ho sempre aiutato madamigella. Ora poi che è piena di sabbia!!! Screanzato di un nipote!!!! Tu dovresti vegliare su di lei, non trascinarla in notti folli!!!! VERGOGNATI!!!!"
" Nonna, cosa ti prende?!! Adesso ti ci metti anche tu?"
"IO?!!! Andrè, ricordi bene qual è il tuo compito? Tu devi difendere Oscar, proteggerla. Non trascinarla per bettole, o farle fare il bagno in mare in piena notte!!! Ah ..... ma prima o poi te le suonerò di santa ragione, anche non sei più un ragazzino!!!"
" Nonna, dimentichi molto spesso che Oscar ed io siamo cresciuti ..."
"Oh no, mio caro. Io non me lo dimentico affatto ...... vieni, andiamo di sotto. Ti ho preparato la torta di mele, la tua preferita, per domani! Sai .... è stata Oscar a chiedermi di farne una solo per te, come tutti gli anni. Quella ragazza ti vuole bene, troppo ...... prima o poi ..... ohhh, adesso basta, dai andiamo di sotto!"
 
 
 
E' quasi l'ora di pranzo, anche se non ne ho voglia sono costretta ad unirmi agli altri, purtroppo abbiamo ospiti a me poco graditi. Guardo sul tavolo, penso al regalo che mi ha fatto di Girodelle, prendo lo stiletto e lo infilo in tasca.
 
 
Vedo scendere dallo scalone la mia bellissima madamigella Oscar. E' fiera, bella, bellissima. Se solo mi concedesse la sua mano sarei l'uomo più felice del mondo. Le vado incontro, le faccio un inchino e le porgo la mano. 
 
Vedo Girodelle avanzare, che strano, adesso si inchina, dico con ironia: " Girodelle, preferirei che vi metteste sull'attenti. Anche perché non indosso nemmeno un abito che si conviene in determinate circostanze."
"Madamigella, per me il vostro abito non fa alcuna differenza, Voi siete bella comunque. Permettetemi di farvi il baciamano, come si conviene ad una creatura come Voi. Permettetemi di dimostrarvi il mio amore, Ve ne prego, Oscar."
" Girodelle, è così ridicolo!! ... Ha ah ah ... Mi trattate da dama e poi mi regalate uno stiletto?" Dico tirandolo fuori e porgendolo." Girodelle, meglio che lo teniate voi. E' un oggetto che appartiene alla vostra famiglia ed io non ne faccio parte."
"Ma io vorrei fare parte della Vostra. E’ un dono fatto con il cuore, con tutta la mia devozione. A Voi non si addicono gioielli, siete troppo bella, a Voi bisogna regalare oggetti utili, come uno stiletto, o una spada, o una pistola. Voi siete una donna eccezionale, ed io Vi amo Oscar ….."
" Dite davvero?!! E le rose? Forse non sono vostre?"
"Si certo, rose bianche, le Vostre preferite. Ma la rosa più bella siete Voi, mia amata!"
" Girodelle ascoltate, meglio appartarci, così potremmo parlare liberamente una volta per tutte!" Guardo i presenti e continuo: " Scusateci, ma il maggiore ed io abbiamo qualcosa da chiarire! Girodelle, venite con me!"
"Subito Madamigella!! Generale, Madame, Madre, Padre, spero vogliate scusarci!"
Faccio un leggero inchino e seguo madamigella felice, pieno di speranza.
 
 
 
 
“Oh Edmond, sono davvero disperata!”
“Non capisco  il motivo?!”
“Ma come, non ti rendi conto che il mio povero figlio  ha perso la testa per quella strana donna. Ho l’impressione che sia diventato il suo segugio. Sono davvero disperata!”
“Su cara, dimentichi che lo sono anch’io.”
“Tu cosa Edmond?!!”
“Sono il tuo segugio, il tuo schiavo …”
“Edmond, smettila di dire idiozie!! Spero che quel …... colonnello riesca a liquidare il mio piccolo Victor!”
 
 
 
 
Lascio il salone a passo spedito, Girodelle è dietro di me.
 Siamo in giardino, arresto il passo, mi giro, siamo l'uno di fronte all'altro, lo guardo e dico decisa: "Girodelle, è inutile che continuiate a corteggiarmi, tanto è tutto inutile! Io non vi amo e non vi amerò mai, quindi, dimenticatemi in fretta! Questo è tutto adesso possiamo sederci a tavola!"
"No!!! Madamigella!!! Non ditemi così!" Dico mentre mi avvicino a madamigella, la afferro per le braccia, la stringo a me e con un gesto rapido appoggio le mie labbra sulle sue. Sento il suo profumo, le sue labbra morbide, le sue braccia sottili ....
“Quanto siete bella!!!”
“Ma si può sapere cosa fate?!! Lasciatemi immediatamente!!”
“Non ci penso nemmeno. Il bacio che non mi avete dato ieri, me lo darete adesso. Su baciatemi!”
“Voi siete pazzo, lasciatemi!!”
“Si, sono pazzo di voi, vi amo!” Dico mentre tento di rubarle un bacio.
“Ma.....ahia!!! Madamigella, invece di rispondermi con un bacio, mi avete morso un labbro!!!”
Mi allontano immediatamente, urlo: “ RITENETEVI FORTUNATO CHE NON VI OLTREPASSI CON LA MIA LAMA! E ADESSO TOGLIETEVI DI MEZZO!”
"Ma .... Madamigella!!! IO VI AMO!!!! Vi prego!"
" ADESSO BASTA!! LA MIA PAZIENZA HA UN LIMITE!!  Girodelle, tra noi due non c'è mai stato nulla, quindi non vi sarà difficile dimenticarmi. E adesso vogliatemi scusare!!"
"Madamigella!!! Vi prego!!! Datemi almeno una possibilità! Io potrei rendervi felice, farvi conoscere le gioie che prova ogni donna."
" Ma io non ho alcuna intenzione di sposarmi, come debbo dirvelo?!!"
"Ma perchè?!!!"
" Santo Cielo!! Ma possibile che vi rifiutate di capire? Cosa volete, che scappi da casa mia fin tanto che sarete ospite di mio padre?"
"Se scappaste con me, allora si. Subito. Ditemi dove volete andare, ed io verrò con Voi, ovunque! Vi supplico, datemi la possibilità di amarvi, fatevi amare da me!"
Sospiro e con finta calma ribatto: " Girodelle, fingete di capire o cosa?!! Se avete problemi a comprendere allora ve lo ripeto per l'ultima volta!! Io non vi amo e non vi sposo. E adesso lasciatemi in pace!! Tenete, questo è il vostro stiletto."
"Ma ...... madamigella. Cosa mi manca per avere il Vostro cuore? Ditemi? Vi prego, Vi supplico!! Io sono ai Vostri piedi"
 
"Girodelle, non sopporto queste smancerie, e poi, non vi sentireste frustrato avere una donna accanto che non vi ama?"
"Ma Voi, con il tempo, potreste imparare ad amarmi. E poi .... il mio amore per Voi sarebbe sufficiente per tutti e due. Per i miei genitori è successo così, ora si amano!"
"Sarà successo a loro e a tutte le coppie nobili ma con me non sarà così! E ora basta discutere, comincio a innervosirmi!!"
Dico a bassa voce, con tono triste. "Madamigella, sappiate che io Vi aspetterò e non smetterò di amarvi. Non si può decidere di non amare, credetemi. Io non posso vivere senza di voi,  per me siete  come l'aria, siete tutto. Un solo vostro sorriso mi rallegra la giornata. Il profumo dei vostri capelli ....”
“Basta!!! Non ne posso più!! Mai nessuno mi ha corteggiato e queste smancerie sono davvero ridicole. Vi lascio ai vostri tormenti ed io torno ai miei! Buona giornata Girodelle!!!”
“Mia adorata Oscar ….”
Ribatto mentre vado via: “Non sono l’adorata di nessuno!!”
 
 Lascio in tutta fretta il giardino sotto lo sguardo deluso di Girodelle, entro in sala, dove altrettanti sguardi mi attendono. Mio padre mi osserva con preoccupazione e dice: "Possiamo metterci a tavola?"
 "Certo Padre, ormai è tutto chiarito!!"
"Tutto chiarito? Nel senso che te lo sposi?!!! Oh....finalmente!!!"
" Ohhh Padre!! Possibile che anche voi facciate fatica a capire?!! Io non sposo nessuno!! E adesso mettiamoci a tavola, ho fame!!"
"OSCARRRR!! Adesso facciamo pranzo, ma dopo tu ed io dovremo parlare!!! Anzi no, IO dovrò parlarti e tu dovrai ascoltarmi ed obbedire!!!"
 
 Non ne posso più, mi farà impazzire. Possibile che non voglia sposare questo povero ragazzo? Ed io dove lo trovo un altro disposo a sposarla alle mie condizioni?!!
 
" Se proprio ci tenete, parleremo ma adesso è l’ora di desinare!"
“E va bene, parleremo dopo!”
 
 
Ci accomodiamo tutti a tavola. Oscar alla mia sinistra, al suo fianco Victor. Alla mia sinistra Edmond, sua figlia Monique e madame Girodelle. A fianco di Victor, la mia dolcissima sposa.
 
Il pranzo trascorre in una situazione di quasi silenzio. Solo mio padre cerca di fare conversazione con il conte Girodelle, per tentare di stemperare questa situazione così pesante. Victor è afflitto, sua madre mi odia e sua sorella vorrebbe essere altrove, forse nel letto del mio amico Andrè. Anzi, senza alcun dubbio vorrebbe essere nel letto di Andrè! Quella ragazza è la classica nobildonna che pensa che un servo debba piegarsi al suo volere. Solo che Andrè è MIO. Lo salverò io dalle sue grinfie!
 
 
Non appena termina il pranzo, lascio i miei commensali e dico: “ Scusatemi ho da fare!”
Mio padre ribatte: “ Aspetta Oscar, dobbiamo parlare.”
“Vi aspetto in giardino fra dieci minuti.”
“Grunt!! Dannazione!! E va bene!”
Lascio in tutta fretta il salone ed entro in cucina. C’è André e sua nonna che hanno quasi finito di pranzare, André mi guarda e dice:” Oscar, ti va un’altra fetta di torta?”
“Ma certo André, con piacere!”
“Su, siediti con noi!”
“Nonna, hai messo da parte la torta di mele che ti avevo chiesto?”
“Si cara, è nella credenza!”
“Benissimo! .. André, la mangeremo stanotte …”
La nonna ribatte: “Ma Oscar, se qualcuno ti vedesse entrare nella stanza di mio nipote cosa succederebbe?”
“Nulla nonna, perché a me non importa. E poi, non sarebbe la prima volta che André ed io festeggiamo in questo modo il nostro compleanno.”
“Ohh … bambina sei davvero un incosciente!!”
“Può darsi nonna. Altrimenti non avrei accettato l’incarico di comandate della guardia metropolitana! Ah ah ah ..”
“A tal proposito Oscar, debbo dire che tuo padre ha ragione …”
“Riguardo a cosa?”
“Che da quando ne fai parte, sei diventata indisponente e ribelle.”
André ribatte:” Nonna non credi che lo sia sempre stata?”
“Certo!! Ma adesso ancora di più!”
Oscar si alza da tavola e dice: “ Ascolta André, mio padre mi aspetta in giardino per la ramanzina di turno, tu intanto va a sellare i cavalli.”
“Per andare dove?”
“Ovunque, l’importante è che sia lontano da qui. Torneremo dopo cena, in modo che non veda i Girodelle fino alla loro partenza.”
“Ma Oscar …”
“Fa come ti dico André e non discutere.”
 
Lascio in tutta fretta la cucina e raggiungo mio padre che mi attende in giardino. Appena mi vede dice: “Oscar, hai davvero deciso di non sposare Girodelle?”
“Che domanda!! Certo che non lo sposo!”
“E va bene! Se non ti piace quel ragazzo, vuol dire che ne troveremo un altro …”
“Un altro?!! Ma cosa dite?!! Davvero vi siete messo in testa un’idea tanto assurda?”
“Certo!!! Oscar, è tempo che tu prenda marito.”
“Ah ah ah ah … Si certo, magari lo trovo tra i soldati della guardia! Ah ah aha …”
“OSCAR!!! Sappi che la mia pazienza ha un limite!!!”
 
André si avvicina con i nostri cavalli e dice: “Sono pronto Oscar, possiamo partire …”
Mio padre ribatte:” Si può sapere dove andate?”
Salgo in sella, dall’alto guardo mio padre e ribatto divertita: “ A trovare un marito adatto a me padre!!! PRESTO ANDRE? ANDIAMO!! .. Padre, non aspettatemi a cena, perché io non ci sarò. Vi auguro una buona giornata con i conti di Girodelle! AHHHH ANDIAMO ANDRE’!!” Urlo mentre, i miei piedi battono sui fianchi del mio César.
“OSCAR!! SEI UNA FIGLIA IRRAGIONEVOLE, TORNA INIETRO!!”
 
Le parole di mio padre ormai sono molto lontane. André ed io partiamo a galoppo.
 
 
 
“Generale, non ho visto vostra figlia per tutto il giorno, sapete dov’è?”
“Victor figliolo, meglio che ti parli…”
“Generale, le vostre parole mi turbano …”
“Figliolo, mia figlia purtroppo non  ti ama e mai accetterà di sposarti!”
“Ma io l’amo!”
“Lo so figliolo ma lei non ama te. Devi cercarti un’altra donna, una che ti ami e che ti faccia felice.”
“Impossibile: sono pazzo di lei!”
Guardo il labbro di Victor e domando: “ Ma … figliolo cosa ti è successo al labbro? Hai fatto a pugni con qualcuno?”
“No … ecco … io … no … è stata vostra figlia … mi ha morso!”
“Come!!! Mia figlia, cosa ha fatto?!!”
“Ecco … ho tentato di baciarla e lei … si insomma mi ha morso …”
“Ih ih ih … ehmm … scusami Victor ma non è questo il modo di conquistare una donna!”
“Lo so Generale, ma ero disperato!”
Poso il braccio sulla spalla del ragazzo e dico: “Non ti resta che arrenderti. Su entriamo in casa.”
“Generale, sono davvero disperato. Per fortuna che tra qualche ora torno a Parigi, almeno tenterò di distrarmi con il mio lavoro.”
“Victor, sei un bravo ragazzo! Mi avrebbe fatto davvero piacere averti come genero ma non è possibile!”
“Si … lo so … purtroppo!”
 
 
 
 
“Oscar, ormai è sera, abbiamo trascorso tutto il giorno fuori, non credi che sia ora di tornare?”
“Si, mancano un paio d’ore alla mezzanotte, anche se fosse per me, dormirei qui sul prato.”
“Dai Oscar, credo che tu non debba esagerare in questo modo …”
“André, io non esagero affatto. Comunque meglio tornare perché, a dire il vero, sono stanca, meglio tornare. Spero che stiano dormendo tutti.”
 
 
“André a palazzo non c’è anima viva...”
“Oscar io preparo la cioccolata calda e porto la torta in camera mia.”
“Ti raggiungo dopo, il tempo di darmi una rinfrescata.”
“Va bene a tra poco.”
 
Preparo il vassoio, ci metto le due tazze di cioccolata calda e la torta di mele che la nonna ha fatto. Vado in camera mia.
 
Sono entrata nella stanza del mio bel attendente, sono nascosta nella toilette. Lo voglio, stanotte sarà mio.
 
Poso il vassoio sul tavolo e mi tolgo i vestiti, ho bisogno di rinfrescarmi e cambiarmi d’abito. Rimango con le coulottes.
 
Vedo il bellissimo attendente, è praticamente nudo, quanto è bello. Adesso mi faccio avanti.
 
Sento alcuni passi dietro di me, sussurro: “Oscar sei già qui?!”
“Allora ho ragione, voi due siete amanti!”
Riconosco la voce, mi giro di scatto e dico: “Contessa Monique, voi qui!! Cosa ci fate in camera mia?”
“Ma come, non lo immagini? Se accontenti il tuo comandante, puoi far felice anche  me …”
“Ma cosa dite?!!”
Avanzo lentamente verso il bel tenebroso, lui indietreggia fino a che la parete lo blocca. Poso le mie mani sul suo petto e sussurro: “Sei davvero bellissimo, perché ti fai pregare?”
“Co .. contessa … io non voglio farmi pregare e solo che sono innamorato di un’altra donna ..”
“Della tua padrona? Ma io ti divido con lei con molto piacere. Ti prometto che non ti darò fastidio, ti voglio solo per questa notte.”
Afferro le sue mani che mi accarezzano il petto e ribatto: “ Mi dispiace Contessa ma io appartengo a una donna soltanto.”
“Andrè, non posso credere a ciò che sento: possibile che tu mi respinga?! Non è possibile che tu possa rifiutare una donna come me ..”
Tento di sfuggire alla contessa ma non ci riesco: sono di spalle al muro.
Vedo le sue labbra carnose avanzare sulla mia bocca ma le schivo, prendo le sue mani che sono appoggiate al mio petto e sussurro: “ Contessa de Girodelle, voi non potete perdervi con un servo, io non sono alla vostra altezza.”
“E il colonello invece si?!!! André, tu mi piaci da impazzire e per colpa tua ho perso il sonno. Ti prego, abbandonati a me …”…
 
 
Mi sono data una rinfrescata molto veloce e cambiata d’abito. Manca più di mezz’ora  alla mezzanotte, vado da André.
Sono dietro la porta del mio amico, busso.
“André, sono io Oscar, posso entrare?!”
 
La contessa si è letteralmente gettata tra le mie braccia, tento di liberarmi, ribatto: “ E’ Oscar …”
“Si, ho sentito, è lei. Dille che non può entrare che sei stanco.”
“Non ci penso nemmeno!”
“Allora è vero, siete amanti!!”
“Se è questo che pensate, è un vostro problema, non mio!”.
 
 
Apro la porta senza attende oltre, entro decisa e vedo Monique avvinghiata ad Andrè!
"Andrè!!! Ma cosa state facendo!!! Tu, svergognata, togli le mani dal mio attendente!!!"
" Come?!!! Ma cosa dite. Anche se André è il vostro attendente, non è certo di vostra proprietà!"
"Andrè è mio!!!! CHIARO?!!! Ora o uscite subito da qui sulle vostre gambe o giuro che vi ci porto io fuori!!! E poi racconto a Vostro padre cosa ho visto!”
" Un momento!! Allora è vero che rifiutate la proposta di mio fratello perché avete già qualcuno che vi scalda il letto?!"
"MA COME VI PERMETTETE?!!!! Andrè è mio fratello!!!!"
" Se è vero che considerate André  vostro fratello, allora perché siete gelosa del fatto che lo voglio per me? Avanti rispondete!!"
"GELOSA? IO?!!!"
" Si, voi siete gelosa! Ammettetelo!! Soltanto una donna gelosa, va fuori di testa in questo modo!! Avanti confessatelo! Se non siete la sua amante allora ne siete innamorata!"
"Ah ah ah .... mademoiselle! È tutto inutile. Andrè non Vi vuole....fatevene una ragione!!"
" Questo deve dirmelo lui!! André non sono di tuo gradimento forse? Preferisci la compagnia della tua padrona?"
"Mademoiselle, per cortesia, uscite dalla mia stanza! Sono mezzo nudo, con ben due donne!! Se dovesse mai arrivare mia nonna o il Generale....povero me!”
" Se dovesse vederti la nonna André, non la passeresti liscia!! E voi non avete sentito?!! USCITE!!!"
" André, non ti preoccupa che qualcuno ti veda mezzo nudo in compagnia della tua padrona o ti preoccupi solamente  che ti vedano con me?"
"Madamigella....vi prego....uscite!"
" Si, esco .... se credete che sia una sciocca vi sbagliate!!  Colonnello Jarjayes, voi siete non soltanto gelosa di André ma ne siete innamorata!!!"
"Sgrunt!!!"
" E non fate quella faccia. Solamente uno stupido non se ne accorgerebbe! ... André, se un giorno ti dovessi stancare di questa strana e ingarbugliata situazione, vieni, sarà un vero piacere trascorrere qualche ora con te!"
"Mademoiselle, davvero, non è il caso". Guardo Oscar, è furiosa! Povero me .... magari fosse gelosa!! Ma no, per lei io sono come un fratello!
"Si, certo .... Buona notte André!"
“Buona notte!”
 
Vedo uscire quella svergognata, chiudo rapida la porta e guardo Andrè, e dico: “Però.....ho proprio un gran bel fratello!! Molto richiesto!! Andrè...dimmi, anche a Versailles sei stato corteggiato?!!"
"Cosa!! Ma Oscar, cosa dici?!"
"Beh...mio caro, di sicuro questa non sarà stata la prima fanciulla a saltarti addosso!!!"
“Oscar …”
"Dimmi fratellino!"
"Oscar la tua espressione non mi piace affatto!! Ma si può sapere cosa ti prende?"
"A me? Nulla mio caro!! Tu piuttosto....non me la racconti giusta!!!" Dico avvicinandomi ad Andrè.
Indietreggio e sussurro: "Non capisco il tuo atteggiamento minaccioso. Sei venuta qui per festeggiare il mio compleanno o sbaglio?!"
"Per festeggiare!!! Ih ih ih .... sicuro che non ho interrotto nulla?!!!"
"Ma si può sapere di cosa parli? Ma secondo te, ti avrei dato appuntamento in camera mia se avessi aspettato una donna? … Oscar!!!"
"Io non ho detto questo! Però forse ......"
" Forse nulla!!! La contessa è venuta in camera mia quando non ero ancora arrivato. Non mi ha dato nemmeno il tempo di rivestirmi che mi è saltata addosso! A proposito, non sono presentabile, non indosso nemmeno i pantaloni. Oscar, lascia che mi rivesta!!"
"Uff....se proprio vuoi!!!"
"Come se proprio voglio!! Non vorrai che festeggiassimo così?!! Sono in coulottes!"
"Per me, non c'è nessun problema!!! Ed ora sistemiamoci!!! Voglio la mia cioccolata!"
Afferro veloce i miei pantaloni, li infilo e ribatto: "Forse tu non ci fai nemmeno caso ma io si!"
"Come vuoi." Dico mentre mi accomodo sul suo letto. Mi sfilo le scarpe e mi sistemo.
 
 
Guardo la mia bellissima Oscar, si è appena sdraiata sul mio letto come se io fossi il suo innamorato. Ma che idiozia sto pensando?!! Ci manca solo che sospettasse quali sono i miei sentimenti per lei! Sarebbe capace di picchiarmi o peggio ancora di mandarmi via ....
 
"Allora Andrè? Queste tazze di cioccolata?!! Su...siediti qui!!" Dico battendo con la mano sul materasso.
"Ehmm ... si ... certo .... Oscar, spero che non venga nessuno .... non vorrei che pensassero male ..."

"Pensassero male?!! Di noi due?!! Ma figurati!!! Su, adesso muoviti! E raccontami delle tue conquiste di Versailles!!"
"Ma quali conquiste!!! Oscar ma se ti sono tutto il giorno vicino!!"
"Si si....certo!! Ih ih ih"
"Perché ridi?!! E' la verità! Io non vado dietro a nessuna donna."
"Sarà....però le donne vengono dietro a te!"
"Ma cosa dici?!!"
"Dico quello che vedo. Su...ora prendiamo questa cioccolata?!!"
 
 
 
"Augustin, cos'hai? Sembri un’anima in pena!"
 
 
Guardo mio marito, indossa la sua camicia da notte bianca, lunga fino a metà del polpaccio. È una semplice casacca, chiusa con dei lacci sul petto. Con qualche piccolo ricamo sul davanti. In testa ha la sua berretta da notte, quella lunga con il pom pom, lasciata cadere da un lato della testa con il pom pom appoggiato sulla spalla. È bello, il mio Augustin. Ma ha un’aria così preoccupata! Cammina avanti ed indietro per la stanza, senza sosta. Alle mie parole si ferma e mi guarda.
 
“Marguerite, desidero che Oscar si sposi e mi dia un erede."
"Ma Victor non è adatto a lei!!"
"Si, me ne sono reso conto .... Credo che sarà davvero difficile trovarle un marito che le vada bene."
 
Povero Augustin, è così sconsolato. Ma tutta questa sua apprensione di trovare un marito per Oscar mi lascia molto perplessa.
 
"Oh....io non credo. Anzi, lascia fare a lei. Secondo me lei ha già scelto, anche se non lo ha ancora capito."
 
Sorrido, sono sicura che Oscar abbia già un uomo nel cuore, lo ha da sempre, ma davvero non se ne rende conto. Nessuno le ha insegnata cosa significa amare un uomo.
"Cosa!! Ma Marguerite di chi stai parlando?" Spalanco gli occhi per lo stupore, ma cosa dice la mia Marguerite?
"Chi è che è al suo fianco da sempre? Che la supporta in ogni modo? Che la guarda con dolcezza? Che darebbe la vita per lei?!! Su ....."
 
Vedo Marguerite sorridere, con la schiena appoggiata ai cuscini del nostro letto.
 
"Vuoi dire che .... Oscar è innamorata di André?!!! Marguerite, ma ne sei davvero convinta?"
"Beh....prova ad osservarli! Certo, credo che Oscar non ne sia consapevole, ma Andrè è l'uomo per lei! E non dire che non è nobile ..... lo sappiamo benissimo.”
" No ... cosa c’entra?!!! André è come un figlio per me e poi nostra figlia è l'erede del nostro casato, se lo desidera, che sposi André, per me non è un problema!! "
"Quindi ti va bene Andrè?!!"
"Si, certo. E' perfetto!! Remissivo, ubidiente, calmo, tranquillo ... insomma l'uomo adatto a nostra figlia, la deve sempre accontentare e lasciarle fare tutto!! ih h ih ... Però che idea!!! … Margurite, forse ho risolto il mio problema!! E poi, Andrè è bello ….. sai che bei nipotini che mi daranno?!! Meglio di quelli che potrebbero uscire con il capellone!”
“Oh Augustin, sei davvero incredibile!!”
Continuo tutto sorridente: Mia adorata Marguerite, non appena torneremo a Parigi, dirò ad Oscar che l'unico uomo adatto a lei è André!!! Marguerite sei un tesoro!! Che ne diresti adesso di andare a letto?!"
"Certo caro!!! Vieni!!!" Dico aprendo le braccia per accogliere il mio Augustin!
 
La mia Marguerite mi guarda maliziosa, dal nostro talamo nunziale. Quanto è bella, nella sua camicia di seta bianca, con i capelli sciolti.
 
"Oh Marguerite cara, sapessi quanto ti amo!! Marguerite voglio averti per tutta la notte!!"
"Augustin, adesso non esagerare!! Hai una certa età!! Ih ih ih!"
"Scommettiamo che ci riesco? Su vieni ...."
"Augustin.....ih uh ih ih!!!"
"Tesoro mio, quanto sei bella!! Sei ancora più desiderabile di un tempo!!! Vieni che ti voglio. Stasera mi sento un ragazzino, come sono felice Marguerite cara!!"
"Sei felice?!! Ah ah ah …”
"Molto .... Penso che abbiamo trovato un marito a nostra figlia e tra non molto avrò il mio tanto sospirato erede!! Ih ih ih .... E poi lascerebbe quella sudicia caserma. Da quando frequenta i soldati della guardia è diventata ancora più ribelle!! Oh tesoro, finalmente vedo una luce infondo al tunnel!"
"Con calma Augustin!! Con molta calma!!!"
 
 
 
André, tra un minuto l'orologio batterà la mezzanotte! Porta qui i bicchieri e la torta. Su presto!!!"
"Subito Oscar!! Eccomi!!!"
"André, alziamo le tazze!! Guarda le lancette, pochi secondi ancora ...... uno .. due ... e ...treeee!! Buon compleanno André!!!"
"Grazie Oscar!!!"
" André sei tutto ciò che potrei desiderare!! Il mio migliore amico e mio fratello!!!"
"Grazie Oscar!!! Ti voglio bene!!"
" Oh André, anch'io ti voglio tanto bene!!!"
Gli dico arrossendo e dandogli un bacio sulla guancia.
 
   
 
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