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Autore: terryoscar    01/10/2019    6 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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Gelosia di gestante
 
 
Sono seduta su una panchina nel cortile del convento, con in mano il libro che mi ha dato Lassonne. Non riesco però a leggere nulla, mi perdo a guardare il MIO André intento a spaccare la legna per le suore. È sudato, con la camicia appiccicata addosso. È davvero bello, con un fisico scolpito, i muscoli definiti ed un sorriso malandrino. Arrossisco ogni volta che si volta a guardarmi. Accanto a me c'è Joséphine, che sospira di continuo.

"Joséphine, si può sapere cos'hai?!!"
"Ahhhh è me lo chiedi?!!! Penso al mio Charles che non si decide ancora a funzionare!! Oscar, però, debbo ammettere che mio cognato ha un bel gran corpo, è bellissimo!! Ahhhh beata te, che ce l'hai a tua disposizione ogni qualvolta che lo desideri!!"
"Joséphine!!! Sei impossibile. Uff .... e quelle suorine? Cos'hanno da guadare così mio marito?!!!!"
"Come cosa guardano?!! Ma quel bel fusto che sta spaccando la legna, mi sembra ovvio!! Ih ih …"
"JOSEPHINNNE!!! Lui è mio!!! Solo mio!!! Loro si sono votate a nostro Signore, che guardino altrove!! Uff....e smettila di guardare mio marito pure tu!!! E non sospirare!!!! André è mio, solo mio, tutto mio!” Rispondo decisa, agitata, pronta a scattare.
Guardo la mia sorellina, sembra impazzita, gesticola, è tutta rossa in viso, infervorata. Mi sembra impazzita, non l’ho mai vista così agitata.
“E piantala sorellina!!! Non fare l'isterica!! Gli occhi sono fatti per guardare. E poi, che male c'è se le suore ammirano il tuo bel maritino?!! Solo a guardarlo è una delizia del creato. Nostro Signore gli ha dato proprio tutto!"
"BASTA!!! Ora vado a mettergli la giacca!!! Magari anche una mantella!!!! Ecco....."
" Ah ah ah .. si .. si .. va pure e crea un bello scandalo!"
"Scandalo?!!! Ma che scandalo!!! Qui sei tu e quelle .... quelle suorine miscredenti che date scandalo. Non io!!! Ah ah ah ah …"
 
Mi alzo in piedi e sovrasto Joséphine, che scoppia in una sonora risata. Cosa ci sarà poi da ridere!!! Lui è mio!!! Non bastava quella svaporata, ora ci si mettono pure le suorine?
 
"Ah ah ah ah … sorellina, sei esageratamente gelosa!!! Oscar, lascia un poco anche a noi altre la possibilità di purificarci un poco gli occhi! Ah ah ah ah …. AHHHHH Charles, se non ti riprendi immediatamente, giuro che, alla prima taverna in cui alloggeremo, entrerò nella tua camera e ti farò mio, anche contro la tua volontà!!!"
"Ma come fai ad essere così ..... così .... sfacciata!!!"
"Ma come?!!! E' mio marito, e con lui ci faccio ciò che più desidero. Forse tu non detti legge ad André quando sei in intimità?"
"I.....i....io? Ma....ma....sono domande da fare?!! Io ..... ecco ....." Mi sento il viso caldo, sarò arrossita!!! Tutta colpa di Joséphine e delle sue domande assurde!!!
" Ah ah ah .. è inutile che tu arrossisca, tanto non sei diversa da me! Ih ih ih …."
"Ma.. ..cosa dici?!! Io non sono come te!!!! Io ......" Abbasso lo sguardo, sospiro, guardo André! Sento dei risolini e dei sospiri provenire da un gruppo di sorelle!
"Accidenti a loro!!! André deve coprirsi!!"
"Sorellina … Ah ah ah ah ..:"
 
 
Stiamo ripristinando il tetto della stalla, quando sbircio in basso e vedo il capitano André spaccare la legna. Più in là, noto due suore sospirare per lui.
 
“Ehi capo, hai visto?”
“Certo Rocco, eccome! Ih ih … Infondo, anche se suore, sono due donne in carne ed ossa! Ih ih …”
“Riccardo, ma guarda come sospirano …”
“Più che sospirare, le due sorelle se lo stanno mangiando! Ih ih …”
“Capo, meglio finire il lavoro altrimenti … ih ih ih …”
“Rocco, credo che alla soldatessa non faccia affatto piacere che suo marito sia oggetto di desiderio di quelle due donne!”
“Già .. vedi che faccia! Ih ih …”
“Che dici …. Da bravo soldato qual’è, le affronterà?”
“ Ma no Riccardo, dimentichi che usufruiamo della protezione di un cardinale! Ah ah ah …”
“Rocco, certo che se tutti i religiosi fossero così!”
“A me il cardinale fa pena.”
“Non capisco, perché?”
“Ecco … continuare a fingere con una moglie e un figlio al seguito, non credo che sia piacevole.”
“Già … però che brava persona: pur di dare un poco di riposo alle donne, si sta sacrificando. Ma hai visto in chiesa durante la celebrazione della messa?! Era teso, per un attimo ho pensato che non ricordasse più nulla. Per fortuna che se l’è cavata.”
“Si … credo che anche le religiose se ne sia accorte, forse …”
 
 
"Sorella Faustina, avete visto quel giovane?"
"Oh....sorella Maria!! È così.....così.....ahhhhhh."
"Si, si si… mai visto un adone simile!!! Che uomo!!"
"Già..... ahhhh"
"Suor Faustina, voi avete mai visto nulla di simile?"
"In tutta la mia vita ..... no!"
"Chissà se è sposato?"
"Pare proprio di si. Con la bionda seduta sulla panchina. Quella vestita da uomo!"
"Ahhh che fortuna quella donna!!"
"Sorella!! Cosa dite?!!!"
Mi faccio il segno della croce, tocco il rosario e sussurro: "Ehmm … ecco … Oh Signore, che pensiero impuro!!! Suor Faustina, devo andare immediatamente a confessarmi dal cardinale!!"
"Si si ...... andate subito!!! Quel ragazzo è una tentazione continua!!!"
"Ma Voi non venite? Forse desiderate ancora guardarlo?"
"Ecco .... visto che dovrò confessarmi, allora preferisco peccare ancora. E' troppo bello!! Che uomo! Ahhhh  che tentazione!!"
 
 
 
"Joséphine, quelle due sfacciate travestite, continuano a guardare mio marito in modo peccaminoso, adesso basta!! Vado a coprire André!!"
"Ah ah ah .. Oscar, ma si può sapere dove vai?!! E lasciaci deliziare ancora un poco! Ah ah ah ..."
”Smettila!!”
“Ah ah ah …”
Mi alzo, corro verso mio marito, lo guardo dritto negli occhi e sospiro. Prendo un piccolo asciugamano ed inizio ad asciugare il suo bel viso.
"Andrè! Sei .... sei tutto sudato ...... io .... tu ..... loro .... eh ....."
"Cos'hai Oscar, perché sei tanto agitata? Ti trema un poco la mano, sei tutta rossa in viso. Ma cosa ti succede? Eppure eri lì seduta, davanti a me, in compagnia di Joséphine!”
 
"Tu .... devi coprirti. Sei tutto sudato!! Su vieni. Ti asciugo e ti copro!!!!"
" Ma Oscar, cosa dici?!! Io sto lavorando, è normale che sia sudato."
"Ma .... no ..... io ..... per favore ... su ...."
 
Appoggio le mani sulle spalle muscolose e spingo delicatamente il mio André verso l'interno della stalla.
 
 
Osservo mia sorella intenta a coprire suo marito e con tono canzonatorio, urlo: "ANDREEE', COGNATO .... COPRITI CHE INTORNO A TE, CI SONO OCCHI INDISCRETI!! AH AH AH ..."

"Vieni Andrè.... su!!!"
 
 Continuo a spingerlo verso l'interno. Certo che se non collabora ..... da qui non ci muoviamo!!!
 
"Su...dai...."
 
"AH AH AH AH ..."
 
 
“Santo cielo suor Faustina, siamo state scoperte!! Che vergogna!!! Presto corriamo dal cardinale per confessarci!!"
"Si si!!!"
 
 
 
"Andrè, vieni, su .... ti aiuto ad asciugarti!!!"
"Oscar, non capisco cosa abbia voluto dire tua sorella! Chi mi guardava?"
"Lei!!! E anche le suore...." Rispondo a bassa voce, un poco imbarazzata.
"Cosa!! Ma stai scherzando?!! Tua sorella e chi?! Ma dai Oscar, cosa dici!!"
"Certo!! Quelle pinguine!!! Ti stavano mangiando con gli occhi!!! Altroché voto di castità!!!! Quelle  .... quelle .... ooooohhhh!!"
“Oscar sei … sei .. tutta infervorata, irragionevole e gelosa. La mia gelosona!! Quanto ti amo, anche quando sei così …. Decisamente sopra le righe!!! Certo, lo so che è merito della nostra creaturina …… però quanto mi piace!”
“André, se non la smetti di prendermi in giro giuro che … che …”
“Cosa vorresti farmi? Sfidarmi a duello? Prendermi a pugni? Sono qui a tua disposizione!”, dico mentre spalanco le braccia in attesa della mia dolce, amorevole, bellissima sposa!
“André con te è impossibile parlare!!”, rispondo incrociando le braccia sul petto e guardando di storto mio marito, il mio bellissimo, dolcissimo, adorato Andrè.
" Ih ih ih ... beh, se Armand è venuto meno al voto di castità, non credi che sia quasi normale non riuscire a resistere a certe cose? E poi, loro non hanno fatto nulla di male ..."
"COSAAA?!!!! Ma ...... André!!! Io esigo la tua fedeltà!! Ti sia ben chiaro!!! O sappi che utilizzerei la mia spada per eliminare ciò che ti differenzia da me!!"
Con un gesto istintivo, mi porto le mani nella parte bassa dei miei pantaloni e sussurro: "Ma cosa ti salta in mente!! Ma dico, ti pare che io possa desiderare una donna che non sia tu?!! Oscar, temo che il nostro bambino ti renda un poco nervosa!"
"Io....."
 
Guardo Andrè e decido di posare le mie labbra sulle sue. Lo stringo, lo accarezzo, affondo le mani nei suoi capelli. Poi inizio a giocare con la sua bocca, le sue labbra, la sua lingua. Mio Dio .... questo è il paradiso in terra!
 
Mi allontano appena da mia moglie, sussurro: "Soddisfatta?!! Hai compreso che desidero solo te e nessun’altra?!"
"No ..... non sono ..... an ..... ancora ..... soddisfatta!"
 
 
Dico tra un sospiro e l'altro mentre spingo André sopra al mucchio di fieno collocato al fondo del locale. Qui staremo tranquilli, almeno spero.
 
Sento la voce di mia moglie, il suo respiro sul mio collo. Mio Dio, quanto è bella, sensuale, dolce! Ma anche calda, decisa, innamorata!
 
Mi lascio cadere addosso a lui e ricomincio a baciarlo, sempre con più foga, mentre sento le sue mani sfilarmi la camicia dai pantaloni ed insinuarsi sotto, sulla pelle della schiena.
 
"O .... Oscar ..... aspetta ... uff .... fermati!"
"Cosa c’è … A .. André …"
"Oscar, se continui così .... io non ce la farò .... a ... a ..... resisterti!"
 
Sospiro piano, con la voce roca, mentre guardo gli splendidi occhi della mia Oscar. La sento muovere il suo bacino sul mio, sinuosa, voluttuosa, ipnotica.

"Ma io .... non voglio che tu mi resista!" Rispondo posando le labbra sul suo collo.
"Ma ..... Oscar .... il ..... con ..... ven .....to ....oooohhh.. " Sento le sue mani sfilare la mia camicia, non capisco perché Oscar sia così ..... così ..... Dio quanto la amo!!!
 
 
 
Osservo soddisfatto i lavori che stanno eseguendo Riccardo ed i suoi uomini, mentre Sassoin e La Salle si occupano di limare le porte del convento. Mi guardo intorno, con lo sguardo cerco André ma non lo vedo, quando all'improvviso sento la voce  canzonatoria di Joséphine che mi dice: " Padre, se cercate mia sorella è con André nella stalla!"
"Nella stalla? E cosa fanno nella stalla?!!! Tua sorella non vorrà andare a cavallo!!! E quello sconsiderato la asseconda pure!!! Oh....ma adesso ci penso io a loro due!!"
"Ih ih … si … certo!!! Padre, credo che a mia sorella in questo momento non le interessi affatto andare a cavallo …. o forse si! Ih ih ih …."
"Uhm ..... Joséphine .... ma cosa stai dicendo?!!! Sei sicura di stare bene?!!!" Dico guardando per bene mia figlia.
 
In effetti è troppo tranquilla per essere lei, tutta ben vestita, pettinata, seduta composta e soprattutto lontano da Charles. Che non stia bene?
 
"Padre, credo che Voi siate un tantino confuso! Mio amato e ponderato Genitore, ditemi, forse Oscar e André sono immuni da certe tentazioni?"
"COSA?!!! Ma siamo in un convento!! Tua sorella non è come te!! Adesso vado e ti dimostro che ti stai sbagliando!!!"
"Forse io non l'ho fatto in un convento? Forse non ero sul punto di farlo con Voi nella stessa stanza?!! Padre, Voi siete convinto che solo io possa commettere un colpo di testa!! E invece Vi sbagliate!!!"
"Certo che non mi sbaglio!! Oscar è morigerata, tranquilla, rispettosa! Lei è come me!!!"
"Ah si!!! Beh Vi informo che, mentre l'adone di mio cognato spaccava la legna, era così sudato che la camicia gli si era talmente appiccicata addosso che non solo ha stuzzicato la fantasia di due suorine che erano nascoste dietro il cespuglio ma anche la gelosia spropositata del comandante! Adesso avete capito?"
"Beh....e allora? È normale che sia gelosa! Stiamo parlando di suo marito, mio genero!! Oscar è un vero Jarjayes!! Gelosa!!! Bene, anzi benissimo!!!"
"Si certo … certo!! Infatti adesso si è rinchiusa con lui nella stalla! Ahhhhh beata lei!! Padre, scusatemi adesso vado da mio marito, nella speranza che sia resuscitato! A dopo Padre!!! .. Ops … Madre Superiora, Voi qui! Con permesso!"
"Signor Conte, i Vostri servitori stanno facendo un lavoro davvero encomiabile!! E le sorelle mi dicono che anche Vostro genero non si è risparmiato. Guardate, avremo legna per tutto l'inverno!! Io non so davvero come ringraziarvi!!"
" Emmm … grazie madre Gertrude … ma … ma …. abbiamo fatto per .. per ..  ma cosa dico!!! Madre, ci avete ospitato ed è il minimo che possiamo fare!"
"Ahhhh...peccato che ripartiate già domani! Sapete, ci sono così tanti lavori da fare qui, e noi siamo solo delle povere sorelle!! Ma ditemi .... non vedo più Vostro genero, quello che sta portando tanto scompiglio tra le consorelle!"
"Scompiglio? Non capisco Madre! Perché André avrebbe portato scompiglio?"
"Ma come perché? Molte sorelle sono rimaste affascinate dal bel giovane. Sapete, alcune di loro sono entrate qui bambine e non avevo mai visto un uomo di tale bellezza!"
"Ma .. ma … ecco … Oh madre Gertrude io … non so cosa dire …"
"Piuttosto, venite nella stalla a vedere come i vostri servitori hanno riparato bene il tetto, delle mani benedette da Nostro Signore!! SE non foste arrivati le nostre bestie sarebbero rimaste sotto alla pioggia!! Venite venite, su!!"
"Ne .. nella stalla?!! NO .. Madre, nella stalla no! Ci .. ci andremo più tardi se non vi dispiace!", dico mentre inizio a sentire alcune goccioline di sudore scendere dalle tempie. Povero me, se quello che mi ha detto Joséphine è vero, adesso l’adone e la mia figliola sono impegnati a fare cose che la suora non deve scoprire!!! Santo Cielo, se non ci fossi io qui scoppierebbe il finimondo!!!
 
 
"E perché di grazia?"
 
Guardo il generale, sembra imbarazzato. Ma ... questi nobili stranieri sono davvero strani.
 
"Ecco … vedete … Madre, come avete visto, mio genero ha spaccato tanta di quella legna che era sudatissimo e …. e … Insomma si sta cambiando e Voi non potete entrare!"
 
 Speriamo che mi creda! Povero me! Ma una figlia normale, Signore, non potevate darmela? Anche questa, che è il mio orgoglio e la mia fierezza, quando vede il marito non riesce a resistere!!! Ma insomma!!!
 
"Ah .... perdonatemi Conte. Davvero non sono avvezza ad avere dei giovanotti in giro per il convento. Avete davvero un bravo genero. E poi ho visto come guarda Vostra figlia, si vede che la ama molto! Sono così teneri!"
Tiro fuori il fazzoletto dalla tasca, lo passo sulla fronte e continuo: " Sssi .. Madre, mio genero è un … bravo ragazzo …"
"Bene, adesso devo lasciarvi. Ho da sbrigare la corrispondenza! Ma Vi aspetto tutti a recitare le preghiere in chiesa!"
 
 
 
Sono stretta tra le braccia di André, ci rotoliamo tra la paglia, ridiamo felici. André mi bacia, mi accarezza e mi trascina su di lui, mi sorride, con quel suo sorriso malandrino.

 
Vedo Oscar raddrizzarsi un poco, mi guarda con sospetto, poi si china e soffia leggere nel mio orecchio.
 
“André ... credo che sia entrato qualcuno ..... mai che si possa stare un poco tranquilli ....."
Dico un poco scocciata, snervata. Io davvero ho voglia di stare un poco in compagnia di André. Voglio accarezzarlo, baciarlo, coccolarlo. Soprattutto baciarlo …… Arrossisco al mio pensiero. Voglio sentire le sue mani stringermi, accarezzarmi. Voglio la sua voce che mi sussurra parole dolci nelle orecchie. E invece nulla, veniamo interrotti!!
 
 
Entro leggero nella stalla, per fortuna che sono riuscito a tenere lontano la madre Superiora. Cerco di non fare rumore, avanzo, quando sento dei gemiti, dei sospiri ed intravedo due figure abbracciate rotolarsi nella paglia.
 
Con voce bassa ma severa, digrigno: "Ma siete per caso impazziti?!!! Forse è scoppiata l'epidemia Joséphine?!!!! Vi ricordo che siamo in un convento!!"
 
 
Sento la voce di mio padre, mi nascondo tra la paglia, stretta al mio André. E’ mai possibile che non ci sia un poco di pace? Mio padre è sempre lì a sorvegliarci.
Respiro e mi preparo alla battaglia.

 
"Signore, ma cosa dite!...noi ......ecco". Dico imbarazzato mentre ho ancora tra le braccia la mia Oscar. La tengo stretta a me, certo è entrata come una furia, ma io ora voglio solo stare con lei, coccolarla un poco.
"André!!! E tu Oscar, possibile che anche voi dobbiate crearmi problemi?!! Non credete che ne abbiamo già abbastanza di guai!!"
 
Guardo André, mi sollevo, mi siedo tra la paglia. Sento il viso accaldato, mi rendo conto che ho gli abiti tutti in disordine. Guardo André, ha qualche filo di paglia tra i capelli. D’istinto allungo una mano, la passo tra i suoi capelli e lo spettino un poco. È così bello!!

"Ma Padre, cosa dite? Noi .... noi stavamo ..... noi ci stavamo allenando! Si ..... ecco … volevo sapere se riesco ancora a muovermi con agilità eh ......"
"Oscar ti prego!!! Credi che sia nato ieri?!! Certe cose le ho fatte prima di voi, so come vanno queste cose! E adesso ricomponetevi!! Per un soffio madre Gertrude non è entrata nella stalla.  Dobbiamo ringraziare Joséphine se non è scoppiato uno scandalo!"
"Joséphinnnnne?!! NO NO NO!! Lei proprio no!!! Lei guardava Andrè in un modo così .... e poi ha fatto dei discorsi che .... e le suore ...... io .... insomma!!!"
Dico tutta imbarazzata, confusa.
 
Guardo mia figlia, gesticola tutta affannata. Ma cosa avrà mai detto Joséphine per farla agitare così tanto? E poi è imbarazzata ….
 
"Oscar!!! Io davvero non ti capisco! Come puoi pensare che tua sorella … Oh Signore fa che quel buono a nulla di Charles si riprenda quanto prima. Io davvero non ne posso più!! E tu André togliti quei fili di paglia tra i capelli!! Ci manca solo che le suore che stanno là fuori capiscano che tu non lavoravi!!"
"Beh ... ma Signore, in fondo, non stavamo facendo nulla di male .... almeno non ancora ...... noi ...."
 
"ANDRE'!!! André, si è mossa, io ..... la mia pancia ...... si è mosso!!"
Quasi urlo, scandalizzata e sorpresa da quello che ho sentito. Afferro d'istinto la mano di André e la appoggio sulla mia pancia, dove ho sentito la nostra creatura.
 
Poso la mano sul ventre della mia Oscar e sussurro emozionato: "Si .. si .. lo sento Oscar!! Il nostro bambino si sta muovendo!!"
Guardo la mano di mio genero, gliela sposto e dico: "Su, fa sentire anche me ……. il mio Francois!!"
"Ma Padre!!!!"
"André .... Forse si è divertita prima, magari le piace farsi dondolare!!! Eh .... sentila .... qui ..... ancora!!!! ih ih ih".  Dico arrossendo un poco, molto stupita da tutto ciò.
" Ma cosa dici Oscar!!! Non si è divertita ma divertito!!"
"Ma ..... André ..... tu dici ..... che stia bene? Insomma ..... cosa vorrà dirci? Che è felice? E’  ..... tutto così ..... stano ...... io ......."
"Oscar, cosa è scritto sul libro che ti ha dato Lassonne, è normale che nostra figlia si faccia sentire già da adesso?"
"S ..... si, ecco, io credo di si. Però è così ..... strano .... ecco ..... io mi sento davvero in imbarazzo, è tutto così nuovo per me!
"CERTO che è normale! Ma insomma, ma voi due non sapete proprio niente?!!! Ah ..... Marguerite!! SE tu fossi qui con me!!! Tutto a me tocca fare!!!"
"Ma Padre!!"
Punto il dito verso il ventre di mia figlia e dico: "E poi voi due, ascoltate bene, là dentro c'è il mio François, quindi non rivolgetevi a mio nipote al femminile, non vorrei che il piccolo si confondesse per il vostro modo di parlare!"
"Signore, con tutto il rispetto, ma qui l'unico che crea confusione siete Voi!"
"Vero Padre, mi avete fatto credere di essere un maschio fino a dodici anni!!!"
"E allora!!! E con questo?!! Non sei venuta su una meraviglia?! Non ti ho dato in sposa ad André?!! Cosa hai da ribattere, sentiamo!"
"OHHHH...Padre, con Voi è inutile discutere. E comunque io sento che sarà Sophie!! Ecco, ve l'ho detto. Rassegnatevi, e non crediate di poterle fare credere di essere un maschio!!! Che Vi sia ben chiaro!! QUI decido IO!!! Non Voi!!"
Guardo mia moglie, ha la sua solita grinta .... decide lei ...... come sempre!
" COSA!!! Oscar, ti ordino di non scherzare!!! Io voglio il mio erede e l'avrò!! A costo di ordinare a questo ….. adone, di darsi nuovamente da fare!! Capito André?!!"
"Certo Signore, con immenso piacere! Anzi .... noi veramente stavamo appunto ........ ih ih ih"
 
Rispondo per nulla imbarazzato, tanto non c'è soluzione, il generale non vuole sentire ragioni. Però sembra davvero felice di sentire la nostra piccola muoversi!! Per me è una sensazione tutta nuova, ora la nostra piccola può comunicare anche con me. Credo che parlerò con lei tutte le sere, prima di dormire!
 
 
 
 
Suor Faustina ed io corriamo in tutta fretta verso la foresteria, nella speranza di trovare in cardinale.
 
"Suor Maria spero che il cardinale mi confessi, non posso accostarmi alla preghiera sapendo che ho esercitato pensieri peccaminosi contro quel bel giovane!"
"Oh....neppure io sorella!! Neppure io!!! Quel ragazzo farebbe cadere in tentazione qualsiasi donna, suora o non suora!!!"
" Si si .. Oh povere noi!!! Suor Faustina, non avete mai pensato di … OH Dio!!! Corriamo, su presto, andiamo dal cardinale!"
 
Ci affrettiamo, attraversiamo la foresteria fino ad arrivare alla stanza del cardinale, busso timidamente.
 
 "Cardinale Jarjayes è permesso? Possiamo entrare?"
 
Osservo mio figlio, è nel suo letto, dorme profondamente quando all'improvviso sento bussare.
"Avanti!"
" Cardinale, abbiamo bisogno di parlavi …"
"Un momento, meglio che esca dalla stanza, non vorrei che nascessero dei malintesi!". Dico mentre lascio la mia camera e tutti e tre ci accomodiamo nel corridoio.
" Sorelle, cosa succede?"
 "Ecco … Suor Maria parlate Voi!"
"  … Cardinale … abbiamo peccato, e sentiamo il bisogno di riconciliarci con Nostro Signore!"
"Riconciliarvi? Ma....cosa è accaduto?!!"
"Ecco … per noi è imbarazzante … Cardinale, meglio che indossiate la tonaca, perché così … in questo modo …. Oh Signore che vergogna!!"
"Oh....ma insomma sorelle!!!", rispondo spazientito. Io voglio occuparmi di mio figlio, non di queste due squilibrate!
"Vi supplichiamo Cardinale, confessateci …"
"Io?!!! Ma sorella!! No....non è possibile!!!"
" Ma come, non siete un servitore di Nostro Signore?!"
"Ehm  ... .ecco .... io ..... ora  ....non posso …"
Alle parole del cardinale mi sento salire le lacrime, mi inginocchio ai suoi piedi, mi avvinghio alla sua gamba e, tra i singhiozzi, ribatto: "Vi supplico Eminenza, confessatemi! Non posso accostarmi all'eucarestia con questo grave peccato che mi porto sulla coscienza!!"
Anche suor Faustina si getta ai miei piedi, piange e supplica: " Vi prego Eminenza aiutateci, liberateci dalle nostre colpe!!!"
"Uff....si si....va bene. Però devo cercare qualcuno che si occupi di Carlo....facciamo così, mentre confesso una,  l'altra resta nella mia stanza con Carlo. Va bene?"
“Sniff … si .. si Eminenza. Grazie!!"
"Bene. Allora....da chi comincio?!! Su su!!"
" Se non vi dispiace suor Maria, preferisco essere la prima. Dopo tutto sono io che vi ho indotta nel peccato!"
“Ma si può sapere cosa avete fatto per avere tutta questa urgenza?”
“Ve lo dirò in confessione Eminenza. A dopo suor Maria!”
"Si si .... certo sorella!! Fate pure"
Povero me, cosa mi tocca fare!!! Pure la confessione .... che Nostro Signore mi perdoni!! Poi dovrò confessarmi pure io!!! Spero che il padre confessore di casa Jarjayes sia un buon uomo!
" Su … andiamo sorella!"
"Si... andiamo nel confessionale Eminenza."
 
Andiamo verso la chiesa, entriamo, ci avviamo al confessionale.

"Prego sorella, accomodatevi"
" Ma Padre!! Come?! Volete confessarmi senza indossare l'abito talare?!!"
"Oh.. .ma insomma Sorella!! Come siete difficile!!"
" Io difficile?!! Ma Eminenza, immagino che abbiate  confessato dei parrocchiani, forse lo avete fatto in camicia e pantaloni?! .. Ops .. scusatemi .. ma ho l’impressione di vedere l'uomo, non il servitore dell'Altissimo!"
"BASTA!!! Ora accomodatevi senza fare storie!! Veloce!!!"
" Santo cielo, Eminenza!!!!"
"BASTAAAAA!!!"
" Ahhhh … nooooo … così nooooo …. Ho peccato, voglio confessarmi!! BOUUUUU ….."
"Zut!! Veloce!!!! Su!" Dico entrando nel confessionale.
"Ma … ma … Eminenza, io così non ci riesco … e poi, cosa significa zut?”
“Zitta … taci!"
Sposto la tendina e metto la testa fuori dal confessionale: "Muovetevi o me ne vado!!! Non ho tempo da perdere io!! Veloce!!!!"
" Ma … Ma … Eminenza, ho l'impressione di avere difronte un generale dell'esercito non un sacerdote! … Ma voi siete davvero il cardinale Jarjayes?"
"BASTA!!!! Ma a Voi il concetto di obbedienza è ignoto? MAI, dico mai, nella mia vita ho avuto a che fare con una sorella tanto disobbediente! Certo che dovete confessarvi!!! Avete peccato di superbia e siete venuta meno al voto di obbedienza!!!  Ed ora inginocchiatevi davanti alla grata! VELOCE!!!"
Non ce la faccio più, questa suora è un vero incubo!!
 
Guardo dritto negli occhi del cardinale … che occhi … come sono belli!
 
"SORELLA!!! Veloce!!!"
" Ssssiii … nooooo non ce la faccio!!!! Cardinale, gli uomini mi turbano!!! Prima sono stata ammaliata da quel giovane bellissimo … e poi … e poi … oh Signore, i vostri modi, il vostro sguardo mi affascina!! Cielo!!!Il maligno è in me!!!  BOOOOUUU AHHHH Cardinale, Vi prego aiutatemi!!"
 
Esco dal confessionale ed accompagno sorella Faustina ad accomodarsi su una panca della chiesa.
 
"Sorella, fate un bel respiro, e sediamoci su una panca. Tanto ho capito che a Voi il confessionale proprio non piace. Su, ora con calma, spiegatemi tutto. Chi è quel giovane bellissimo?!!"
 
 
"Si … Sniff … andiamo Eminenza!! Sing …. E .. Eminenza posso farvi una domanda? Però vi prego, non adiratevi … voi, mi rendete nervosa! Sing …"
"Ma certo Sorella, ditemi in tutta tranquillità!" Rispondo con tono calmo ma deciso.
" Intuisco che non amiate la tonaca, proprio come me …."
"In effetti Sorella …… ditemi, Voi non siete qui per Vostra libera scelta?"
" Io .. NO!! AHHH … Sing … I miei genitori mi hanno affidato alla madre superiora quando ero ancora una bambina! Eminenza ecco .. io … non ho alcuna vocazione di votarmi a Nostro Signore! Sniff …"
"E allora Sorella lasciate questo posto e vivete la Vostra vita da laica! Nostro Signore non si offenderà. Egli vuole la nostra felicità. Potrete sempre pregare quando ne sentirete la necessità, ma restare chiusa qui se non lo desiderate, non è la cosa giusta! Ho sempre detestato queste imposizioni!"
" Ohhh Eminenza, come faccio?!! La mia famiglia è molto povera. Mi hanno costretta a vivere in convento per non morire di fame!! BOUUUU …”
"Sorella …. ecco …. io ….."
Augustin perdonami ma io non posso davvero fare diversamente ....
 
 "Sorella, io mi sto recando a Parigi con mio fratello, passeremo prima da Vienna. Unitevi a noi, a palazzo c'è senza dubbio un'occupazione adatta a Voi. Sapete di certo spolverare, o cucinare! E poi, le mie nipoti stanno viaggiando senza cameriere al seguito e, nella loro condizione, un aiuto femminile sarebbe provvidenziale!"
" Dite davvero Eminenza?!!! OH GRAZIE!!!!”
 
 Mi prostro ai piedi del cardinale, prendo le sue mani e le bacio.
 
"Uh .... ehm .... prego sorella, però .... ecco .... su .... non fate così!!! Ora alzatevi ed andate a recitare un bel Padre Nostro. Poi fatemi la cortesia di andare a chiamare sorella Maria."
" E si … si … ma .. ecco .. Eminenza, voi sapete dirmi chi è quel giovane moro che spaccava la legna? Ecco .. è moro e ha gli occhi verdi …"
"Si certo, è mio nipote André. Sposato, molto felicemente sposato, con la figlia di mio fratello Augustin, quella splendida creatura bionda con lo sguardo di ghiaccio. Vi consiglio di non fare neppure lontanamente un pensiero su André, la moglie è molto gelosa, possessiva direi, e soprattutto è molto abile con le armi. Se ci tenete alla Vostra salute, non osate neppure pensare di poterlo guardare. Mi sono spiegato Sorella?"
" Oh … che peccato!!! … Eminenza … grazie, Voi siete un sant'uomo. Sono sicura che Nostro Signore vi riserverà un posto tra gli eletti!"
"Si ... dopo avermi fatto vagare per il Purgatorio per un lungo periodo .... credetemi Sorella!", rispondo scuotendo il capo. Un posto tra gli eletti, io? Dopo che ho abbandonato la tonaca, infranto i sacri voti sacerdotali? No …. Proprio no!
" Ma no Eminenza, cosa dite!!! Nostro Signore vi renderà merito per la bontà che avete dimostrato per una povera donna insignificante come me! Grazie!! Adesso vado da suor Maria!"
"Si .... andate. Ego te absolvo ab peccatis vestris......"
 
 
 
Mi allontano in tutta fretta per raggiungere suor Maria. Attraverso il primo, il secondo corridoio, fino a raggiungere la foresteria, arrivo alla stanza di sua eminenza vedo suor Maria vegliare il piccolo, le dico con tono felice: " Suor Maria, sua eminenza ti sta aspettando!!"
"Bene sorella, allora vado. Vi vedo molto felice e sollevata! La confessione con il Cardinale deve essere di gran sollievo! È un uomo così comprensivo!!"
" Si, molto! Sua eminenza è un sant'uomo!"
"Dite davvero?! A dopo sorella!"
 
Mi muovo rapida verso la nostra chiesetta, sposto l'anta della porta ed entro. Vedo sua Eminenza seduto su una panca, assorto senza dubbio in una muta preghiera! Che Sant'uomo!!
 
" Eminenza … Eminenza … disturbo?"
"Assolutamente no Sorella. Vi stavo aspettando. Sapete, questa chiesa così semplice, pulita, ordinata, mi piace molto. Ha qualcosa di antico e puro in se stessa, non trovate?"
" Si, Eminenza … teniamo molto alla pulizia del convento. Eminenza ma Voi non avete voglia di confessarmi?"
"Certo Sorella! Ci accomodiamo nel confessionale?"
" Ma … così?!! Senza indossare la tonaca?"
"Ma Sorella, non è la tonaca che fa di me un Cardinale. Sono sempre lo stesso uomo, indipendentemente da cosa indosso! O forse per Voi è più importante l'aspetto esteriore delle persone?!"
" No di certo Eminenza, però è così strano! …. Comunque Eminenza, come avete appena detto, non ha importanza."
"Bene, allora accomodiamoci sorella!"
 
Mi alzo e, seguito dalla sorella, mi dirigo verso il confessionale. Sposto la tendina, apro la piccola porta ed entro. Apro lo sportellino della grata ed attendo che sorella Maria si inginocchi davanti a me.
 
Mi inginocchio, mi faccio il segno della croce e dico: " Padre, ho peccato non solo oggi ma anche prima ….nei giorni scorsi … ecco … io … Padre, credo di essere attratta dai giovanotti …"
"Attratta dai giovanotti ..... in che senso, sorella?!"
 
Santo cielo, un'altra no. Signore ti prego, fa che questa donna non sia attratta  da André! Magari ... ecco ... da Charles? Tanto lui non funziona .....
 
"Ecco .. oggi pomeriggio, suor Faustina ed io abbiamo visto un bellissimo giovane dagli occhi verdi tagliare la legna. Oh Padre, che uomo bellissimo!!! E poi, non è l'unico che mi ha dato pensiero. Mi piace molto anche il garzone del mercato che viene a fornirci i viveri. Padre, ho peccato …. aiutatemi, sono davvero disperata. Io desidero maritarmi non indossare il velo!"
"Co .... cosa?!! Ma .... sorella!!!"
 
Rispondo un poco preoccupato. Queste suore non hanno un minimo di vocazione!! E adesso cosa faccio?
 
" Eminenza, lo so, ho peccato con il pensiero ma vi assicuro che sono pura nel corpo."
"Be .... bene ..... dunque, Sorella, Voi vorreste abbandonare il velo? Ho ben compreso?!!"
" Si eminenza. Io non mi sento votata a questa vita austera. Desidero un uomo, dei figli, una famiglia. Forse voi, Eminenza, non potete capire .. voi siete un sant'uomo votato al Signore!"
"Oh ... Sorella, non stiamo parlando di me ma di Voi. Dunque, se desiderate una vita laica, mi spiegate cosa ci fate in questo posto, sperduto in mezzo ai boschi, in cui la Madre Superiora predica l'utilizzo del cilicio e non so di quali altre pratiche assurde?!! Ma tornate a casa!! Cosa ve lo impedisce?!!!!"
" Sono stata rinchiusa in convento dalla mia matrigna. Lei avuto altri figli da mio padre ed io sono di troppo."
"Oh ... mi dispiace molto, povera ragazza. Ditemi, da quanti anni siete qui?"
“Cinque anni, ne ho diciassette."
"Immagino che non possiate fare ritorno a casa, da Vostro padre!"
"No … assolutamente … sono costretta a rimanere qui …"
 
Faccio un bel respiro, Sono sicuro che mio fratello mi farà una bella ramanzina, ma non posso certo abbandonare questa povera ragazza qui.
 
"E va bene. Farete così. Voi verrete via con noi, al mio seguito. State tranquilla, nessuno vi torcerà un solo capello. Siamo diretti a Vienna e poi a Parigi, dove vive mio fratello il Generale Jarjayes. Senza dubbio egli vi troverà un lavoro presso la sua dimora, intendo un buon lavoro onesto, e sarete libera da questa tonaca. Verrà anche sorella Faustina con noi."
Sobbalzo dall'inginocchiatoio, sorrido e dico: " Davvero Eminenza?!! Mi porterete con Voi?"
"Si, certo. Dovrete adattarvi perché sarà un viaggio di tre settimane almeno, pernotteremo talvolta in tenda, ma sarete al sicuro. Potreste aiutare le mie nipoti durante il viaggio, come avrete intuito sono tutte in stato di interessante!"
Rispondo estasiata: " Ma non importa Eminenza, saprò adattarmi, l'importante è che lasci questo brutto posto! Oh .. perdonate la mia sincerità."
"State tranquilla. Durante il viaggio però verrete a conoscenza di alcuni dettagli ... ecco ..... personali, che riguardano la mia famiglia. Conto però sulla vostra discrezione!"
 
E le dovrò ovviamente dire che ho lasciato la tonaca, povero me!
 
" Eminenza, io e suor .. cioè, Faustina siamo persone discrete. Non preoccupatevi, non vi metteremo in imbarazzo in nessun modo."
"Bene, allora direi che questo è tutto. Partiremo domani mattina. Avviserò io stesso Madre Gertrude. State tranquilla!"
" Grazie Eminenza!! Sono sicura che vi siete già da tempo guadagnato un posto in paradiso!! Grazie!!"
"Oh ... ecco ..... adesso non esagerate! Ora andate, io devo cercare mio fratello ed avvisarlo!"
" Si .. a dopo Eminenza e grazie!!" Dico correndo per il sagrale della chiesa.
 
 
Mi alzo, esco dal confessionale, mi sistemo i miei abiti e vado a cercare mio fratello. Mi reco nella nostra stanza ma vedo che non c'è più nessuno, nemmeno Carlo. Sarà di sicuro ancora nel cortile a sorvegliare i lavori. Mi avvicino alle scuderie quando sento le sue urla. Chissà cosa sarà mai capitato. Entro, vado verso il fondo e lo vedo mentre ha una mano appoggiata alla pancia di mia nipote. Lei ha un'aria così stupita, scioccata. Mentre André sorride felice.

 
"Augustin!!!"
"Armand!!! Il mio François si è mosso!!"
"Co .... cosa? Ma chi .... ahhhh ... ho capito! Oscar, davvero lo hai sentito muoversi? Che bello!!!"
"Ecco zio .. ho sentito muoversi  la mia creatura … però, che cosa strana!"          
 
Guardo mia nipote, ha un’aria così sconvolta, dolce e tenera! È davvero imbarazzata, che donna particolare, forte e nello stesso tempo fragile. Povera cara, mio fratello ha combinato un vero disastro con la sua educazione!
 
"Ih ih ... immagino mia cara! Però non fare quella faccia ..... ma ... posso sapere cosa ci fate tutti qui dentro? In mezzo alla paglia? E poi André ... sistemati quei capelli!! E anche tu Oscar .... ma ....."
" Oh Armand, fratello mio!! Le mie figlie, prima o poi, mi faranno morire!! Ma sono troppo felice per arrabbiarmi. Mio nipote si è mosso, ma ci pensi?!!"
"Si si .... ho capito. Ma perché dici che ti faranno morire?!!" Dico guardando sempre più perplesso mio fratello.
" Prima Joséphine e poi … loro!!! Armand, c'è mancato poco che la madre superiora li scoprissero in atteggiamenti intimi!! Per fortuna che  mia figlia maggiore mi ha avvisato altrimenti … Oh quante preoccupazioni!"
"Ma dai Augustin, non mi pare davvero possibile!! Ah ah ah ... sei il solito esagerato!!! Sentite, io dovrei parlare con voi tre ....."
" Esagerato!! Armand, e se ti dicessi che la superiora stava entrando nella stalla mentre loro … Armand, ti ordino di fare attenzione, sei distratto, ascoltami!!”
“Cosa c’è Augustin?”
“ Il peggio sarebbe trovare il cardinale in atteggiamenti confidenziali con una certa marchesa. Sai cosa intendo Armand, vero?"
"Si si ... stai tranquillo. Tanto domani ripartiremo! A tale proposito .... ecco ... avremo due viaggiatrici in più con noi"
Ecco, l'ho detto, ed ora mi aspetto la sfuriata di fratello e nipote.
 
"Come sarebbe a dire, due viaggiatrici in più?!! Spiegati!!"
"Ecco ....... due suore partiranno con noi … "
"Suore!! Ma Armand, cosa ce ne facciamo due suore al seguito? E poi perché, io continuo a non capire!! ARMAND, COSA HAI COMBINATO?"
"Io?!!! Ma io nulla Augustin!!!" Rispondo con tono tranquillo e sereno mentre guardo la mia cara nipotina, ancora troppo scioccata dai movimenti del figlio per rispondermi.
"SU AVANTI!!! Armand, sto perdendo la pazienza, parla!!"
"Ecco .... due sorelle sono venute a confessarsi e ..... loro .... vogliono scappare dal convento! E così io ....."
" E così TU hai pensato bene di dire loro di unirsi a noi, vero Armand?!!"
"Ehm ....  ecco .... io .... avrei detto loro che a Parigi tu le assumerai a palazzo ....."
“Come!! Ma … Armand, dimentichi forse che Oscar ha già assunto quell'imbecille di Sassoin e La Salle?!!”
“Non l’ho dimenticato. Augustin ,sii caritatevole!”
“.. E va bene Armand .. che ben vengano le suore!! Oh ma dico, abbandoneranno la veste spero?!!"
"Certo!!!!"
"Ih ih ih … Armand, adesso avremo al seguito un ex cardinale e due ex suore! Ah ah ah .. Mi chiedo cos'altro accadrà!!"
"Augustin, sei davvero impossibile!!! Oscar, André, voi due non dite nulla?"
Mia nipote ribatte con timore: " Ecco … zio, per me va bene!!"
"Grazie mia cara .... però su .... riprenditi un poco. Guarda che è normale che i bambini scalcino nella pancia delle madri! Non hai nulla di cui preoccuparti!!! E tu Andrè?!!"
" Io?!! Armand, sono così felice che alla nostra spedizione potrebbe unirsi anche il papa in persona!! .. Generale, la mia creatura si è mossa!! Non riesco ancora a cederci!"
"François si è mosso!!! François!!! Niente femminile con il contenuto della pancia di Oscar!!! Chiaro?!!! Solo maschile!!!! Uff.... Oscar, ma stai bene? Sei così....strana!!!"
"Pa .. Padre … ecco … possibile che … che … insomma io ho appena sentito di muovere la mia piccola creatura!! Non riesco ancora a crederci!"
"Ma Oscar, piccola mia, è una cosa normale!! Vuoi parlare un poco con .... Marianne? Se hai dei dubbi ..... insomma, fossimo a casa ci sarebbe tua madre ma qui ..... credo che Marianne potrebbe aiutarti!"
" Ecco … si … André io vado da mia sorella ma tu vieni con me! .. Zio … mi sorge un dubbio …"
"Dimmi nipotina …"
"Zio Armand, quelle suore che si uniranno, non saranno mica quelle due che guardavano mio marito con bramosia?!”
"Oh ... io .... non .... ecco .... credo ..... uff .... Oscar, io non posso nè smentire nè confermare!"
" …. SONO LORO?!!!!", chiedo quasi urlando, mentre guardo mio zio dritto negli occhi!
"Non .... posso ..... dirtelo .... io .... il segreto confessionale, sai?!", cerco di assumere un’aria seria, da vero cardinale, seppure ho un poco di paura. Si, mia nipote fa paura quando perde la pazienza e, purtroppo, accade sempre più spesso.
"Zio, è inutile che Voi lo nascondiate, tanto l'ho capito!!! Mi credete forse una stupida?!! E poi, Voi non siete tenuto al segreto della confessione. Vi ricordo che avete chiesto e ottenuto la dispensa dal Papa. Quindi parlate!!"
"O .... Oscar, mi fai paura!!!"
" Paura?!!! Ma si può sapere cosa dite!! Io non sono mio padre!!! Quindi, avanti, parlate!! Sono loro?!!!"
"Oscar .... tu .... sei uguale a tuo padre!! Ed io ho paura …"
"Zio, vi state burlando mi me! Lo sapete che non potrei mai sfidarvi a duello ma esigo che VOI siate onesto con me. Io l'ho capito, ma voglio che siate VOI a dirlo!! Avanti parlate!!"
"Ecco .... ssss....i. Sono loro Oscar. Ma non devi preoccuparti. Io ho parlato con loro, sono due brave ragazze!!”
Batto un piede e digrigno: " Non bastavano quelle due pazze?!! Ci mancavano anche quest'altre due!!! Maledizione!!! E pensare che indossano la tonaca e sono tanto pericolose."
"Ma no .... Oscar, loro sono solo spaventate. Hanno guardato André perché c'era lui qui, ci fosse stato Alain sarebbe stato uguale. Non ti preoccupare. Non avrai nessun problema. Te lo prometto!"
"Zio, ne siete davvero sicuro?"
André mi guarda e dice: " Oscar, io non capisco perché tu faccia così! A me non interessa nessun'altra donna! IO desidero solo te!”"
"Va bene André. Hai ragione. Tu sei mio, solo mio, da sempre." Rispondo sorridendo.
 
Come posso dubitare di questo Santo? Lui mi ama da sempre, mi ha aspettata .... ed io lo amo da impazzire!!!
Mi appoggio al mio André, le mani sul suo petto, lo guardo ed arrossisco, "André, certe volte mi chiedo cosa tu ci abbia mai trovato in me! Tu sei così ….. così bello, ed io ….."
"E tu sei bellissima, vorrei che ti vedessi attraverso i miei occhi, sei bella dentro e fuori, sei dolce, forte, determinata e di una bellezza pura, candida. Oscar, a costo di dovertelo mettere in testa con la forza, dovrai convincerti che voglio solo te!!"
"Giusto André, ben detto figliolo!!! Ma ora staccati da MIA figlia …. lasciala respirare un poco e non schiacciare il mio François!!!!"
" Ma signore … io non credo di schiacciare il mio bambino!"
"Si invece, se la stringi così!!! Su su ….. più distante!! Più parole e meno fatti!!! CHIARO?!!!"
Sento la voce grave di  mio fratello: " AUGUSTIN!!! Stai davvero esagerando, lasciali in pace!!"
"No! E’ André che deve lasciare in pace il mio nipotino, piccolo caro …. stai tranquillo, il tuo papà non importunerà più la tua mamma, parola di nonno Augustin!!!" Dico con voce suadente al mio piccolo François.
"Andrè, mio padre è impazzito ……"
" OSCAR!! Io non sono impazzito, faccio solamente gli interessi di MIO nipote, il MIO erede!! E adesso su .. va da tua sorella e sdraiati. Hai bisogno di riposo che domani all'alba si parte!! Presto, via!!"
"Sdraiarmi? Ma …. io prima ero comodamente sdraiata nella paglia, e Voi ci avete disturbati, intendo me e la mia creatura!!! Vieni André, andiamo via …. tanto è inutile discutere con mio padre!", dico mentre prendo mio marito per mano ed inizio ad avviarmi verso l’uscita.
"Ecco, brava, vai!! E tu, caro genero, giù le mani da mia figlia e soprattutto da MIO NIPOTE, CAPITO!!!"
"Ma …. Signore …. cosa sto mai facendo di male? Abbraccio solo mia moglie, per ripararla dal freddo ……e poi accarezzo la mia creatura …. accarezzando Oscar. In fondo ….. l'una è parte dell'altra!"
" OHHH André giù le mani, potresti spaventarlo!!"
"Spaventarlo? Ma Signore …. come potrei?!!! In che modo? Io davvero non capisco!!!" Rispondo con voce angelica e sorriso innocente!
"Santo Dio benedetto, AUGUSTINNN!!"
"Armand cosa fai, bestemmi?!! Ti ricordo che qualche ora fa hai celebrato messa e sei in un convento!! Ma lo sai che adesso devi confessarti?!! Su andiamo fratello, vieni in sacrestia con me, su, devi espiare i tuoi peccati!"
"Si si …. andiamo, così lasciamo i due innamorati un poco in pace!! Ragazzi, almeno voi che potete ….. " Dico alzando gli occhi al cielo, lasciando intendere cosa vorrei tanto fare anche io!!!
" Armand ma sei impazzito!! Ti ordino di non lanciare quello sguardo lussurioso, potrebbero scoprirti e poi, quei due meglio che si astengono!! Andiamo fratello, se te la senti puoi aprirmi il tuo cuore!"
"Augustin …. lasciali stare in pace!!! Ragazzi …. vi auguro un buon divertimento, datemi retta!!! Ed ora andiamo Augustin ….. andiamo ….. e che il Signore mi assista!”
" Assisterti in cosa?!! Armand, mi darai la soddisfazione di confessarti? Sai anche un generale, se la cava bene!!"
"Ma si … si …. certo, tutto quello che vuoi, basta che lasci stare in pace tua figlia e tuo genero ….. o tua figlia e tuo figlio …. con tutto il caos che hai combinato ….."
"Ih ih ih … cardinale, prego da questa parte che è giunta l'ora della tua confessione! Ah ah ah ah…"
 
"Andrè …. ma sono matti quei due?!!"
" Oscar, ma ti immagini: il generale che indossa la tonaca e confessa Armand?!!! Pazzesco! Si, hai ragione quei due sono identici! Oscar, meglio sparire da qui, prima che tuo padre ci ripensi."
"Si si …. andiamo. In effetti, vorrei scambiare qualche parola con Marianne …. tu vieni con me? Io ….. vorrei davvero che tu venissi!"
“Non posso, devo finire di spaccare la legna. Ti raggiungerò più tardi.”
“E va bene, ti aspetto! A dopo André!”, tanto quelle due suorine assatanate si sono allontanate, non ci sono più occhi indiscreti a guardare e sospirare. Perché Andrè è mio, solo mio, tutto mio!!
“A dopo Oscar!”
 
" Trascino con me mio fratello all'interno del convento e dico: " Avanti, andiamo devi confessarti."
" Si …. certo …. sediamoci su una panca, nella cappella!! Così almeno è più realistico ….."
" Ma come sulla panca!… Un prete che si rispetti entra nel confessionale!"
"Si … allora sarai tu a confessare i tuoi peccati?!!!"
"IO? Io non ho peccati da confessare. Con me non c'è nemmeno mia moglie!! Tu piuttosto, che hai combinato un mucchio di guai pur di giacere con Anna!! .. Armand, non è il caso che tu mi guardi in questo modo."
"E dimmi ….. come ti starei guardando? Sentiamo un po'!!!"
" Ho l'impressione che tu stia pensando che io sia impazzito, vero Armand?"
"Ma no ….. figurati …… non potrei mai pensare una cosa simile di un generale dell'esercito francese!!!!"
" Armand, non importa che tu lo pensi, sappi che sono molto felice. Mio nipote si muove!! Ih ih ih .. il mio François!!"
"Augustin …. seriamente …. cosa ti fa pensare che sarà un maschio?
" Perché, hai qualche dubbio?"
"Io?!!! Si, certo!"
" COME!! Ma … cosa ti fa pensare che non sia un maschio?!! Su avanti parla!"
"Innanzi tutto, che Oscar e André vorrebbero una femmina.  Che tu hai avuto SOLO femmine.  E poi si dice che dalla forma della pancia si possa dedurre il sesso del nascituro …… e a me, sa tanto di femmina!!! E poi, si muove già!!! Secondo me, sarà una vera peste!!!"
Le parole di mio fratello sono come un macigno, non capisco più nulla, afferro per il bavero mio fratello e digrigno: " Prova a ripetere che mia figlia aspetta una femmina!! Su avanti!"
"Augustin …. lasciami …. siamo in chiesa!!! Smettila!!!"
“Tu sei pazzo Armand!! Le settimane di astinenza di hanno fuso il cervello!!”
“Giù le mani Augustin!! Potrebbe vederci qualcuno. Cosa vuoi, che ci scoprano e ci buttino fuori su due piedi?!!”
Allento appena la presa e dico: “Una volta tanto, riconosco che hai ragione, e va bene, mi calmo ma TU caro fratellino non dire più idiozie!”
 
 
Mi aggiro per i corridoi del convento quando a passo leggero mi avvicino sempre più alla cappella, sento giungere delle voci concitate, mi affretto, mi accorgo che provengono dalla casa di Nostro Signore, assisto ad una scena raccapricciante: il generale afferra per il bavero il cardinale, mi avvicino e protesto: " Conte, si può sapere cosa fate al sant'uomo di vostro fratello?"
"Oh …. Madre, state tranquilla …. discussioni tra fratelli!!! Nulla di cui dobbiate interessarvi!"
" Ma come!!Voi state scherzando?!! Vi ricordo che siete nella casa di Dio, e come se non bastasse, davanti alla Croce di Nostro Signore."
"Si si …. certo …. ognuno di noi ha la sua croce ….."
" Generale!!! Ma cosa dite!!"
"Madre, sono un uomo molto pratico e conciso. Armand, ovvero sua eminenza ha qualcosa da dirvi circa due suore del vostro convento!! Su avanti sua santità informa la Madre sSperiora che le portiamo via due delle sue suore!"
"COSA?!!!! Signor Conte, cosa state dicendo?!!!!"
" Non dovete chiederlo a me ma al sant'uomo di mio fratello!! Su coraggio Armand, parla!!"
"Eminenza ….. spiegatemi ……".
 
Vedo la Madre Superiora tutta accigliata, con un’espressione arcigna, le mani appoggiate sui fianchi. Non vorrà prendere la sua frusta a tre code ed usarla contro di me?!!
"Oh …. ecco madre …. vedete …. due Vostre sorelle hanno espresso il desiderio di partire con noi, per portare la parola di Nostro Signore …… si tratta di un viaggio pastorale ovviamente. Ed io non potevo certo rifiutare!! Ne converrete, vero?"
" Un momento, forse parlate di suor Faustina e suor Maria?!!"
"Si, certo. Proprio di loro parlo. Perché Madre, c'è forse qualche problema?"
" Eminenza, conosco bene le religiose in questione. So perfettamente che non hanno alcuna vocazione. Sono certa che vogliono lasciare il convento per andare alla ricerca di un marito, vero cardinale Jarjayes?"
"Oh …. Madre …. Voi state esagerando …. non credete? Comunque saranno sotto la mia responsabilità! O forse non Vi fidate di me?"
"Eminenza, mi fido di voi ma non di loro!!"
"Perfetto, ciò è sufficiente. Partiranno con noi domani mattina!"
" Cardinale ma .. suor Maria e suor Faustina rimangono delle religiose!"
"Certo …. anche io lo sono!"
" Oh Santissima Vergine, illumina la via da percorrere in questi minuti tanto difficili! …… E va bene Eminenza, come desiderate: suor Maria e suor Faustina partiranno con voi."
"Perfetto Madre, mi fa davvero piacere che concordiate con me. Bene …. credo che ora potremmo ritirarci tutti per preparare il nostro spirito al pasto!"
 
 
 
 
 
 
 
 
 
In crociera, Barcellona
 Risultati immagini per barcellona cattedrale gotica
Aizram: “Dunque....tutto il quartiere medievale, con la cattedrale gotica…”
Terry: “Una  meraviglia!!!”
Aizram: “ E poi la Sagrada Famiglia di Gaudì!”
Anna: “Armand, è bellissimo!”
Armand: “Anna come promesso,  dopo che sarà nato il bambino, andremo a fare un viaggio.”
Anna: “Oh davvero Armand?!!”
Armand: “Si certo cara! Io e te soli!”
Generale: “Armand fratello, adesso goditi la crociera che ti hanno offerto le Arpie!”
Armand: “Ma certo Augustin, è davvero splendida. Ma con tutto il rispetto,  desidero un viaggio da solo con Anna.”
Generale: “Ih ih .. tutti lussuriosi i Jarjayes! Ih ih ih ….”
Marguerite: “Augustin, Armand ha ragione, tu non sei certo un santino! Ricordi?!! Abbiamo ben sei figlie!”
Generale: “Marguerite, ti prego, se penso a tutti i problemi che mi procurano,  mi sento male! In questo momento preferisco non pensarci!”
 
Terry:  “Compagnia, che ne direste di sederci qui in piazza e prendere un buon gelato?!”
Generale: “Ottima idea!! Figliole accomodatevi, anche voi mie care lettrici.”
Aizram: “Gelato per tutti?”
Lupen: “Io preferirei un caffè …”
Virginia: “ Io un cremino.”
Monica: “Io preferisco un gelato.”
Katia: “ Anch’io un gelato.”
Australia: “Io un tè …”
 Tetide: “Io un aperitivo …”
Aizram: “Terry, meglio chiamare il cameriere, altrimenti rischiamo di fare solo confusione!”
Terry: “Vero. Accomodiamoci! ….. Ecco il ragazzo sta arrivando …….”
Generale: “ Come! Madamigella, voi bevete del tè anziché il caffè?”
Australia: “ Generalone, da noi si fa uso prettamente di tè non di caffè!”
Generale: “A già voi vivete a Dublino anche se siete italiana.”
Australia: “Vecchiaccio, precisamente sono di origini partenopee.”
Generale: “Si gattaccia, me lo avete già detto.”
 
Sabrina:  “Alain, possibile che il generale e madamigella Australia debbono continuamente punzecchiarsi?”
Alain: “Sabrina non farci caso, loro non fanno altro! Fortuna che la donzella non fa parte del cast, altrimenti sai che confusione che ci sarebbe all’interno di “ Avventura!”
Australia: “Tesoruccio, anche se non faccio parte della spedizione settecentesca, nessuna mi scolla più da quella del mio tempo! Ih ih …”
 
Monica:  “Generale, grandi Jo e Oscar. Spero che le svaporate adesso si diano una calmata!”
Generale: “Madame ..... certo che Jo e Oscar sono grandi .... sono figlie mie!!!”
Katia: “Generale volete già  accasare quelle due?”
Generale: “Certo, me ne devo liberare.”
Katia: “Quelle due credevano che si sarebbero dovute frustare! Ah ah ah …”
Generale: “Beh .... permettetemi di dire che sarebbe una buona idea!!!”
Katia: “Avrei voluto vederle!”
Generale: “Brutto spettacolo… Infatti sono allibito: possibile che all’interno dei conventi si facciano uso di certe pratiche? Armand, tu che hai vissuto tanti anni in quei posti, dimmi fratello anche tu, ti sei sottoposto a quel genere di scempio?”
Joséphine: “Zio, rispondo io! Padre, credo che lo zio abbia fatto uso di ben altre pratiche: amoreggiare, amoreggiare e solamente amoreggiare. Vero zio? Ih ih …”
Armand: “Oh nipote mia, sei davvero terribile!! Comunque devo darti ragione! .. Scusami Anna ma è la verità.”
Anna: “Armand caro, il tuo passato non mi interessa, ciò che conta è che sei mio, mio soltanto.”
Armand: “Anna …”
 
Aizram: “Terry sai cosa mi ha detto André durante il ballo?”
Terry: “Cosa?”
Aizram: “Ha espresso il desiderio a noi Autrici, di restituire Charles a sua moglie. Ih ih . Pare che Jo stia rendendo la vita impossibile a tutti! Ih ih …”
Terry: “Ah ah ah … Aizram, guarda caso anche Armand mi ha chiesto di essere clemente con sua nipote. A dir suo, l’avremmo relegata in purgatorio! Ah ah ah …”
Aizram: “E tu, cosa gli hai detto?”
Terry: “Nulla di ciò che voleva sentirsi dire!”
Aizram: “Ah ah ah …”
Generale: “Arpie, cosa state confabulando? Su avanti, fate ridere anche noi!”
Aizram: “Nulla Generale, commentiamo la bellissima cattedrale che abbiamo appena visitato.”
Generale: “Ih ih … Arpie bugiarde! Ih ih ih …  ”
Virginia: A proposito di ieri sera, bellissima serata danzante, vi ringrazio madame Margherite per aver "ceduto" il caro consorte a noi fans .”
Marguerite: “Madame Virginia, un ballo non si nega a nessuno. E poi, ormai conosco tutte voi, so perfettamente che stimate mio marito.”
Virginia: “Come non potremmo madame!! Il generale è un uomo buono, generoso, certo a volte un poco esuberante, però se non lo fosse non ci divertiremmo! Madame Oscar per il prossimo "attentato " a madame pom pom e cameriera chiamatemi.”
Oscar: “Ih ih ih … Madame Virginia, meglio per loro che non facciamo altri passi falsi, altrimenti …”
Virginia: “ Ben detto madame Oscar! Ih ih …”

 Generale: ”Grazie mille Madame ..... ma sono molto preoccupato per il proseguo: le due arpie stanno utilizzando la loro piuma magica ... tic tac tic tac .... di continuo!!! Povero me ...
Aizram: “Madame Marguerite, guardate chi sta arrivando ….”
Marguerite: “Forse è …. È ….la dama che ha mandato la missiva ad Augustin con sopra il disegnino?”
Aizram: “ Si, è lei!”
Joséphine: “Madre, vi dovreste lamentare se madame Margot avesse disegnato qualcosa di esplicito, non un cuore!!”
Marianne: “Joséphine!!”
Joséphine: “Marianne, non fare quell’espressione scandalizzata!!! Dopo tutto è un cuore, nulla di più!!”
Perla Margot:  “Buongiorno!”
Terry: “ Buongiorno a te Margot, prego, accomodati!”
Perla Margot: “Mucias grazias!  Autrici, complimenti per  Interesante capítulo che ho letto. Molto divertente!”
Terry: “Gracias Margot!!”
Aizram: “Terry, ormai ci stiamo adattando a tutte le lingue! Ih ih …”
Perla Margot: “Generale, avete ricevuto la mia missiva?”
Generale: “Emm .. si .. certo … certo …”
Perla Margot: “Spero che vi piaccia  come ho disegnato il cuoricino! Ops .. madame Marguerite non adiratevi, ecco, anche se la missiva l’ho fatta recapitare al Generale, in realtà il mio disegno era rivolto a tutto il cast, Autrici comprese. Vi adoro, siete tutti magnifici!!”
Terry: “Grazie Margot!”
Perla Margot: “Avete visitato la città?”
Aizram: “Non tutta,  ma ci intratterremo fino a pomeriggio.”
Perla Margot: “Bene, mi fa piacere, mi unisco a voi!”
Aizram: “Ma certo, con piacere Margot!”
Lupen:  Carissimo Generale, capisco che le due "svaporate " siano tremende, ma addirittura farle portare il silicio  mi sembra un po'  troppo”
Generale: “Infatti è ciò che ho appena detto. Sono pratiche  medioevali, davvero assurde! L’unica soluzione è quella di trovare loro marito, vedrete che quelle due “svaporate” me ne  saranno grate. Avranno qualcuno su cui sfogarsi, poveretti! Ih ih …”
Lupen:  “ Come sempre avete ragione, o quasi! Ih ih … la vostra è  una magnifica idea, così  si calmeranno e lasceranno voi ed André  in pace! So che siete un esperto  nel combinare  matrimoni!”
Generale: “Grazie madame Lupen, come sempre siete gentilissima!! Anzi, colgo nuovamente l’occasione di porgere i miei ringraziamenti a tutte le lettrici: a chi mi scrive e  chi lascia un “mi piace” alla mia fantastica “Avventura.” Voi, donzelle qui presenti, non offendetevi ma debbo ringraziare in particolar modo  madame Lupen, madame Tetide e anche la gattaccia rinsecchita em …  madamigella Australia che mi inviano incessantemente le loro missive, grazie! E che dire di questo fantastico viaggio che le Arpie hanno concesso a tutti noi altri con voi donzelle  al seguito?!! … Madame Tetide, siete perplessa, cosa vi succede?!”
Tetide: “ Generale, penso a  quelle due pazze …”
Generale: “Immagino che parliate di madame Battista e la sua cameriera …”
Tetide: “Si, loro. Sono due  furiose assatanate meritavano davvero una bella punizione, anche se le suore esagerano un po'!”
Marguerite: “Madame se vi riferite al silicio, concordo con voi. A me basta che vengano rinchiuse nella loro stanza durante la notte, così almeno mi sento più tranquilla! Che non provi quella madame pom pom a infilarsi nel letto di Augustin, altrimenti, non appena farà il suo ingresso a palazzo, giuro che la rinchiudo nelle prigioni sotterrane!!”
Oscar: :“Ben detto madre! .. Madre, mi rendo conto di somigliarvi molto, credevo che fossi simile a mio padre ma non è così, il mio temperamento è simile al vostro.”
Tetide: “ E’ così palese che siete madre e figlia! … Però temo che questa volta il generale fallirà nella sua politica matrimoniale, due pazze così non le vorrà nessuno!”
Generale: “Ih ih … No madame Tetide, sono sicuro che qualche disperato le prenderà in moglie è solo che, mi raccomanderò con le suddette donne di far trapelare il meglio di sé, ai loro corteggiatori! Ih ih …”
Tetide: “E poi?! Quando i poveri sfortunati se ne renderanno conto, cosa faranno?”
Generale: “Nulla!! Perché ormai saranno già sposati e, quindi, troppo tardi! Ah ah ah …”
Tetide: “Nooo… generale siete davvero tremendo!!”
Generale: “Sono un generale, quindi uso qualsiasi strategia per portare a termine una missione. Non posso fallire, ne va della serenità della mia casa.”
Australia: “In tal proposito ho qualcosa da dire …”
Generale: “Avanti mia adorata gattaccia! Ih ih …”
Australia: “Adorata a chi?!!! Vecchio scimunito! Dunque … Diaboliche arpie, tremedissssiiiimeee! La fustigazione? Davvero??? E’ la terribile Terry che ha avuto questa idea?”
Terry: “Assolutamente no! E’ stata Aizram che voleva la fustigazione corporale per le due, io nemmeno ci avevo pensato!”
Australia: “ Ahaha Però Aizram sei davvero tremenda, mi fai quasi paura ma dalle risate! Ahahah …”
Aizram: “Ah ah ah .. Australia! Però, l’idea di questa macabra inflizione non è mia ma dei conventi in cui la praticavano, ho  solo riportato ciò che avveniva un tempo!”
Australia: “Già, è vero! Mi è piaciuto troppo che nonostante il nostro amato ex (ma non ditelo in giro) cardinale ha decisamente denunciato questa usanza come.. disumana (o quasi) .. la brava e furba e moltoooooo arrabbiata madre superiora abbia deciso di disubbidire... beh, è intraprendente anche lei, ci ha provato ma nullaaaa... ahah figurati... l’incarnato color bianco con profumo di pesca di madame pom pom...”
Terry: “Ah ah ah … vedi Australia, non è ancora finita qui: la madre superiora nel prossimo capitolo ha già preparato un bello scherzetto per Armand … e non solo a lui! Ah ah ah …”
Australia: “ Ahaha certo che voi autrici le state facendo passare dei brutti momenti.. e io.. beh, mi diverto ovviamente!! Con l’altra svasata poi.. che coppia scoppiata... il cazziatone di Armand purtroppo non penso sia servito a qualcosa…”
Aizram: “Umm .. Vedremo!”
Australia: “ Ahaha poi la messa.. ihihih quasi non si ricordava le parole ahah però, per "intercessione divina"  …   Oplà!! Memoria tornata.. immagina se ciò non fosse avvenuto ihihih la superiora avrebbe creato un caso di stato.. mannaggia!”
Armand: “Ohhh meglio non ricordarlo!! Madamigella Australia, non riuscivo a ricordare il proseguo della celebrazione, per poco non svenivo per l’emozione!”
Australia: “Immagino Armanduccio! Ih ih …  Però, che personaggio che avete creato, mi riferisco alla madre superiora .. mhhh, per me in circostanze diverse sarebbe potuta diventare pure amica della pom pom ahaha che coppia!”
Autrici: “Ah ah ah …”
Australia: “ Allora ihihih un capitolo... pieno di ... energia che andava in tutte le direzioni! Ahaha  beh, vecchio scimunito! Alla fine veramente la lasci a palazzo e porti a Parigi solo Elena? Chissà perché non ti credo.. ahah comunque .. vabbé! Mi Fa male. Dentro.”
Generale: “Vorrei farlo ma non posso.”
Australia: “ Devo ammetterlo... ma stratega sei sicuro... però poraccio sto tuo amico conte ... gli vuoi proprio male per rifilargli madame pom pom, eh? Ahah però almeno te ne liberi una volta per tutte... anche l’altro .. uomo che verrà sacrificato per Armandina... condoglianze anticipate, sempre se lo trovate.. e tra gli uomini di Riccardo poi!  Ahahah  generalone.. ma non è che per caso vuoi tirar su un agenzia matrimoniale quando FINALMENTE te ne andrai in pensione? Sai, Sophie … ihihih …  avrà già parecchie persone intorno e non avrà bisogno di te..”
Generale: “Ohh . la mia cara e dolce nipotina!! Certo, veglierò su di lei, proprio come ho fatto con le mie figlie, e quando arriverà all’età da marito, le troverò un bravo giovane proprio come suo padre!!”
Oscar:  “Ohh padre!! Un uomo come André?! Lo spero ma credo che sarà molto difficile che ne esista un altro simile al mio amato marito!”
Australia: “Direi che dovresti  dedicarti ad un altro hobby? Solitamente e un ruolo femminile ma dato che tu non dai ASSOLUTAMENTE importanza all’essere uomo o donna (vero, no?!? Ahaha)... per me faresti clamore ahah!”
Generale: “Beh, credo di essere un uomo democratico! Ih ih …”
Australia:  “ Jo, cara... tralascio la parte della disperazione che .. tanto non puoi farci niente e tutte noi lo sappiamo, no? ... alla fine hai detto che avresti raccontato di.. si, sai cosa.. a Elena e invece.. mhhh, non e che sei diventata timida all improvviso? Ahaha su, scuotiti tesoro, e fai il tuo dovere.. solo tu puoi!”
Joséphine: “Madamigella, sono troppo presa dai miei problemi con mio marito e per il momento ho rimandato, ma  non dubitate,  non appena arriveremo a palazzo, darò  istruzioni ben precise, sia ad Elena che a mia nipote Catherine!”
Marianne: “Cosa a mia figlia?!! Scordatelo!!”
Joséphine: “Suvvia sorella, cosa vuoi, che mia nipote si presenti impreparata alla prima notte di nozze?”
Marianne: “JOSEPHINE!!!”
Joséphine: “Smettila sorella!!! Vedrai che istruirò a dovere le due “signorie.” Oscar naturalmente sei invitata, credo che qualche lezione non potrebbe che giovarti!”
Oscar: “Scordatelo!!”
André: “Joséphine, a mia moglie ci penso io!”
Joséphine: “André! Ah ah ah …”
Australia: “ Ahhahaha e mi raccomando, fai la brava con le arpie, altrimenti  Charles tornerà a funzione solo a Parigi (forse)! Ihih. ..”
Joséphine: “AHHHHH E VOI RIDETE?!!! BOUUUU …”
Australia: “Scusami Jo ma … ahahahah ... vecchiaccio, ma secondo te!!! Posso mai abbassarmi a danzare con te? Ma sei fuori? La senilità si e finalmente impossessata di te??? Tze, che proposte che mi fai... vai, vai e fai ciò che più ti aggrada con le tue pazze ammiratrici .. chi le capisce poi!”
Generale: “Gattaccia, io sono un gentiluomo, ho fatto il mio dovere.”
Australia: “Seeee va beh!! Ma attento, molto molto moltoooo attento! Marguerite è dietro di te.. sempre... e guarda, osserva... scruta!!! Uff, sarebbe bello vedervi litigare bene ma tanto so che non succederà mai!”
Generale: “Per fortuna che le Autrici non ci dividono. Grazie mie dolci e adorate donzelle! Ih ih …”
Autrici: “Prego generale!”
Aizram: “Lo sapete che con noi si ride, si urla, si scivola ma niente separazioni e tradimenti .”
Australia: “Voi arpie.. temibili quando volete ma non esaudite mai un mio desiderio! Grunt!!  Mhh- vabbe, però mi avete fatto ballare col mio tesoruccio.. e la rosa in bocca .. ihih  grazie per questo bellissimo regalo... quindi.. beh allora dovrò essere clemente con voi! Ahaha e vecchio pazzo!!! Non osare mai più denigrare il mio tesoruccio, chiaro? Se no altro che bagno in piscina.... FUORIBORDO!  Chiarooooo?!?! Tze!! Ihih già la scena nella mia mente vivace mi diletta assai! ... e voi mie amati autrici... mi avete incuriosita con questo... funerale... in senso figurato naturalmente. Ma la domanda e: chi sarà il "fortunato"??? Ahah ..”
Terry: “Ehhhhh vabbè … ma non possiamo dirlo, altrimenti rovineremmo la sorpresa. Comunque è una piccola parte di un componente della famiglia! Ah ah ah ah ah …”
Generale: “Comincio a tremare, poveri noi!!! Arpie, ci sono altre Basiliche da visitare?”
Aizram: “Per il momento no generale, dobbiamo aggirarci per la città, su in marcia!!”
Generale: “ Su Marguerite, andiamo. Tanto con queste due, non c’è verso di opporsi, è tutto inutile!!”
 
Oscar: “André, che ne diresti di andare in giro da soli per la città?”
André: “Si Oscar, scappiamo, via…..”
 
Generale:  “EHIIII VOI DUE, DOVE ANDATE?!!”
Joséphine: “Ma Padre, dove volete che vadano?!! Di sicuro a rinchiudersi in qualche locanda e dare sfogo alla loro lussuria! Ahhhh beati loro!!”
Generale: “JOSEPHINE!!!”
Joséphine: “E basta Padre!!! Che se le Arpie ve lo permettessero, sareste il primo ad andarvi a rintanare con mia madre!”
Armand e Generale: “JOSEPHINEEEEEE!!!”
Joséphine: “Charles, dammi il braccio e continuiamo a visitare la città! Spero che almeno le gambe per camminare funzionino?!”
Charles: “Sssi cara, a andiamo!”
 
Generale: “Armand, debbo dire che quel povero buono a nulla, mi fa una gran pena!”
Armand: “In tutta onestà, anche a me Augustin! Su andiamo fratello!”
   
 
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