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Autore: terryoscar    06/10/2019    7 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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Un confessionale molto affollato
 
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Percorro il corridoio che mi porta alla foresteria, non ho visto Charles per tutto il giorno, ha preferito pranzare in camera da solo. Non capisco:  ho l'impressione che non voglia vedermi. Forse non mi ama più?!! Se fosse così …… che me lo dica in faccia, vado da lui!
 
 
Sono rimasto solo, André e Louis sono fuori a sistemare il convento insieme agli altri, mentre il generale mi ha permesso di riposare. All’improvviso sento bussare con decisione alla porta, che sia mio suocero?
 
"A …. avanti ….. prego!"
 
Entro con decisione, mio marito è seduto sul letto, ha un’aria assonnata, si stropiccia gli occhi, si stiracchia. Indossa abiti un poco sgualciti, camicia azzurra stropicciata, un poco aperta, ed una copertina sulle gambe. Mi guarda smarrito, quasi spaventato, gli dico: " Si può sapere perché hai preferito pranzare in camera, anziché venire di sotto come tutti quanti gli altri? Forse sei ancora stanco?!!!"
"I ….. io …… J …… Jo ….. Jos ……."
 
Guardo mia moglie, sembra un tornado, è entrata tutta furiosa spostando aria in quantità al suo passaggio. È bella la mia Joséphine, indossa un abito rosso, con ricami dorati, ed una camicia che si intravede, tutta bianca, con il pizzo sulle maniche. Ha i capelli in arte raccolti, è tutta ben truccata, ordinata. Mi guarda male ….. molto male …..
 
"Su avanti, spiegami perché non ti sei unito a noi?!!"
"E …. ecco …. io ….. temevo ….. J.... Joséphine, non guardarmi così, ti prego!!"
"Come ti guarderei! Charles, sei tu che mi spaventi!! IO non credo di essere diversa di come sono. Sono sempre IO Joséphine de Liancourt.”
"J ….. Jo ….. tu mi guardi così ….. male!!!!"
"Male?!! Ma Charles, io ti guardo con gli occhi dell'amore, SEMPRE!!"
"Joséphine …. mi sembra di avere davanti a me tua sorella Oscar …… MI FAI PAURA!"
“Paura?!! Spiegati, su avanti!”
“Ecco … io …. Mi pare ovvio se … se …”
“Se? …”
“Se  mia moglie ha uno sguardo deciso, le mani lungo i fianchi e  gesticoli  un poco.”
“E con questo?!! Charles, a dire il vero sei tu che mi incuti timore.”
“Joséphine sei … sei molto arrabbiata, hai lo stesso sguardo di mia cognata Oscar, e di mio suocero! I tuoi  occhi non sono certo azzurri, ma fanno paura ugualmente! Povero me!”
" Charles, per caso ti sei ammattito?!! Io come Oscar e come mio padre!!! Ma dico, per caso vorresti paragonarmi anche a una di queste suore che si aggirano per il convento? Sappi che se la pensi così, ti dico che anche loro si deliziano delle fattezze di un uomo, figurati IO, che sono in astinenza da giorni!!!"
“Jo … vedi … ecco …  la tua  voce squillante,  il tuo è un rimprovero per nulla velato.”
“Continua Charles …”
“Ti comprendo … tu hai certe necessità ….. che io non riesco a soddisfare!!  E poi, hai degli acuti nella voce, sembra mi passino da parte a parte. Le tue parole sono tante stilettate in pieno petto!”
“NON CI POSSO CREDERE!!! Tu sei davvero ammattito!! Vorresti dirmi che sono isterica?!!”
"N …. no ….Joséphine!!! Io intendevo il tuo sguardo …. mi sembri tua sorella, quando si arrabbia!!! E poi, cosa c’entrano adesso le suore?!!!"
"Ahhhh certo, come puoi sapere se ti sei trincerato qui dentro per paura di concederti a questa povera e sfortunata vedova bianca!!! Comunque, sappi che due suore si sono nascoste dietro un cespuglio per deliziarsi del bel fusto che è mio cognato  André!", rispondo indispettita a MIO marito …. Marito, sigh…ormai di marito ha solo più il nome!
"Ma Jo …. tu …. tu trovi che Andrè sia un bel fusto?!! Davvero?!!! Sniff ……Povero me, messo da parte di fronte ad un tale stallone. Io, ormai, non servo più, non funziono!!!”
 
"Charles, ecco , questo è il punto!!!! Perché non funzioni? Forse non ti piaccio più? E' per via della pancia? Su avanti parla!!! Esigo che TU mi dia una spiegazione!!"
"Io ….. io non lo sooo!!! Non funziono più!!! Niente!!!! Joséphinnnneeee!!! Io mi impegno, ti sogno, ti voglio ma …..nulla!!! Booooo … "
"Ahhhhh povera me!!!!! Che disgrazia!!!  Ma che male ho fatto?!! BOUUUU ...…. sing …."
"Joséphine!!! Non fare così, ti pregoooo!!!!"
" OHHH Charles!!!! Come dovrei sentirmi se TU non riesci a … AHHHHH …. NOOOO …. Sniff … Charles, almeno dammi un fazzoletto, non vedi che ho bisogno di soffiarmi il naso?!!!"
"Si … si, certo! Eccomi ….tieni Josphine ….." mi alzo dal letto e mi precipito dalla mia adorata con un fazzolettino bianco in mano.
 
Allungo una mano, sfioro la pelle del viso della mia cara moglie, le asciugo le lacrime. Le accarezzo i capelli …. sento il suo profumo …. le sue labbra così morbide, una vera tentazione!!! Ma lì sotto …. niente!!!
 
 
Prendo il fazzoletto e mi soffio il naso.
"Oh caro …. PRRRRR … scusami tesoro, ma ne avevo necessità! Oh mio adorato Charles, lo sai che mi manchi da impazzire, soprattutto quando sono incinta. Charles, ti prometto che ti lascerò tranquillo ancora un paio di giorni, giuro che non ti dirò più nulla! Sniff … prrrrr …"
"Oh …. ehm …. grazie …..amore mio …. tu sei così …. comprensiva!!!"
 
Solo un paio di giorni mi restano e poi …… lei mi sotterrerà!!! Sniff ….. povero me!! Già guarda mio cognato André!!!
 
"Charles, hai una strana espressione, forse due giorni non ti sono sufficienti? Te ne servono tre? Caro, se è così dimmelo, non avere timore, lo sai che ti amo e sono molto comprensiva!"
"Ehm ,.... ecco ….. magari ...anche quattro …… se non …. non ti è di ...t ….. troppo disturbo …… mia cara ….. adorata …. comprensiva sposa!"
 
Respiro …. un altro respiro …. sono ancora vivo? Non mi ha ancora strozzato?!!!
 
"Qua … Quattro? Ma Charles ecco … noi non siamo mai stati lontani così tanto tempo, beh a parte le mie indisposizioni!! …”
“Oh ti prego Jo, non guardarmi così …”
“E va bene! E sia … quattro giorni. Però non ti aspettare che ti stia vicina, soprattutto di notte, altrimenti potrei saltarti addosso!"
"I …. io …. ma …. se … noi …. dovessimo alloggiare in una locanda? Mia cara e comprensiva sposa …… ti prego, non abbandonarmi! Io ho bisogno di te, della tua vicinanza, della tua comprensione e della tua pazienza!!!"
"Charles, non credi di pretendere troppo?!!! Impossibile!! Mi hai chiesto quattro giorni?!! E sia!!! Preferisco dormire SOLA, piuttosto che stare accanto alla tentazione … anche se per il momento non c'è nulla da tentare! Qui c’è solo da vedere e nulla da toccare!"
"Ma …… "
 
Dico sconsolato, ella non mi ama più! Non mi vuole al suo fianco. Io non servo più a nulla ….. non sono più di alcuna utilità! Sono solo un mezzo uomo, un buono a nulla, come dice mio suocero …. sniff …...
 
"Charles, non fare quella faccia! So a cosa sti pensando: sappi che tu mi servi, eccome se mi servi!! Quindi, riprenditi che abbiamo un bel poco di arretrati!!!"
 
All'improvviso sento bussare con decisione, è mio padre che si annuncia con la sua solita ed innata grazia. Ma come fanno i suoi soldati a sopportarlo? E come fanno Oscar e Andrè?! Io almeno sono fuggita a quindici anni, ma loro …… poveretti!!! Più di trent’anni con un generale in casa …. Anzi due, perché anche la cara Nanny non scherza!!
 
"Charles, posso entrare'"
"Eh …. si ...certo Signore!!! Pre….prego!"
Vedo mio padre avanzare a passo spedito, mi guarda e dice: "Joséphine, si può sapere cosa ci fai qui?"
"COME SAREBBE A DIRE, COSA CI FACCIO?!! Siete forse  impazzito? Io ho tutto il diritto di stare qui, non sono mica una suora!!!”
"Joséphine, non è il caso che urli in questo modo!!! Lo sai che ti trovi nella foresteria dove alloggiamo noi uomini?!!"
"Certo che lo so! Sono venuta a verificare lo stato di salute di mio marito!", rispondo decisa, con tono secco ed autoritario.
" Bene, l'hai fatto, adesso torna nella tua stanza!"
"Ma PADRE!!! Io non Vi permetto di trattarmi così!!!!"
"Joséphine, mi permetto eccome, visto che siamo in un convento e non dobbiamo dare adito alle chiacchiere!! A proposito, alle quattro, tutti ci dovremo presentare nella cappella per la celebrazione della messa. Ahhh visto che siamo in tema, va da Armand e confessati!!"
"Io? Confessarmi? E perché mai?!!! E poi, che chiacchiere volete che ci siano? Charles non funziona!!!!"
" JOSEPHINE!!! Ma come ti permetti di parlare in questo modo, di questo povero disgraziato che ti ha dato ben  SETTE figli?!!! Chiudi quella bocca e fila immediatamente da tuo zio!!"
"A fare cosa da mio zio? Si può sapere?!!!!"
" A confessarti!!!"
"Ma …. cosa dovrei mai confessare?!!! E poi, è LUI che dovrebbe confessarsi, visto i suoi trascorsi  a cardinale!!!"
"Zitta!!! Spretato o non spretato, lui può aiutarti in questo periodo poco felice!! E vedi di calmarti, sei diventata ingestibile, non fai che tormentarci perché questo poveraccio non è più in grado di … di … E TU Charles, vedi di riprenderti quanto prima, perché nessuno riesce a sopportare più tua moglie!! Charles in effetti sei  tutto pallido, e hai delle goccioline di sudore che colano dalle tempie.”
“Si .. infatti mi sto asciugando …. Ecco fatto signore!”
“ Ma perché non sei come tuo padre? Il mio buon amico è un grand’uomo, pur non essendo più nell’esercito!! E poi, se solo tu riusciresti a tenere a bada mia figlia …”
"Ma ….. Generale …. io vorrei tanto riuscire a  …. Voi sapete cosa, ma io proprio non ci riesco!! Nulla!!! Io penso, mi impegno, sogno, le mie mani sulla pelle candida di mia moglie, assaggiare le sue dolci colline, affondarci con il viso e poi assaggiare le sue labbra e sentire i suoi gemiti, sentirla urlare il mio nome …. io la sogno sempre …. ma lì …. nulla!!! Signore, io la voglio!!!! Boooo … ahhhh .."
" Taci svergognato!! Ma non ti vergogni di parlare in questo modo davanti a me che sono tuo suocero?!! Dio ma che male ho fatto!!! Qui sono tutti impazziti!!"
" Ma Signore …. cos'altro mi rimane? Lì ….. nulla!!!! Non si muove, non esce dalla tana ….. sniff ……"
" Per tutti i Santi!!! ADESSO BASTA!!!!"
 
All'improvviso sentiamo bussare.
 
 "Avanti!"
 E' la madre superiora, chiede: "Tutto bene Generale?"
"Oh ….. si certo Madre! Perché questa domanda?!!"
" Ecco ho sentito delle voci piuttosto animate e poi ho sentito parlare di marmotte, letargo .. forse nella carrozza avete lasciato una marmotta? Credevo che al vostro seguito aveste solamente i cani di quelle due assatanate … emm … signore …"
"No no …. state tranquilla Madre, sono discorsi in codice …. segreti militari. Rasserenatevi Madre!"
" Bene se è così allora vado! .. Ehmm … Generale, a parte la presenza di quelle due donne, sono davvero contenta della vostra presenza. E poi che dire dei servigi che sta prestando sua eminenza?!!  Sono davvero encomiabili! Pensate che tutte le sorelle sono nella cappella per ottenere l’assoluzione dai loro peccati da sua eminenza!"
"Co …. cosa?!! Tutte a confessarsi?!! O Bontà Divina …. no!! Ehm …. perdonatemi Madre .."
" Si tutte! Ma Generale, forse non Vi fa piacere?"
"Ecco … io …. veramente ….."
" Generale, non Vi capisco … comunque, se vorreste accostarvi anche Voi al sacramento, fatelo, sarete d'esempio anche alle Vostre figliole! Con permesso!!"
 
Sono preoccupato: se ad Armand dovesse passare per la testa di portare con noi altre suore, qui il convento si svuoterebbe ed io mi ritroverei con troppi servitori al seguito!!!
 
Non appena la madre superiora lascia la stanza di mio marito, guardo mio padre con aria beffarda e dico: "Avete sentito?!! Su, andatevi a confessare magari raccontate allo zio Armand che tutte le sere vi consolate con il vostro libro!! E tu Charles, parla con mio zio, e fatti dare delle erbe che porta con se, magari riesci a far svegliare la marmotta dal letargo!!! Con permesso!!"
 
Guardiamo perplessi Joséphine uscire dalla stanza, questa figlia è davvero incontrollabile! Per fortuna che vuole solo Charles, se no sarebbe un vero disastro!!! Però …. le erbe di Armand … uhm … guardo Charles, lo soppeso, lo scruto ….
 
“Uhm …… una bella tisana ricostituente …. sarebbe un'ottima soluzione!"
"Generale, davvero Armand ha con se delle erbe ricostituenti? Se così fosse, vorrei che me le desse. Generale, temo che mia moglie si possa stancare di aspettarmi …. AHHHHH BOUUUUU... GENERALE, VI PREGO, AIUTATEMIIII!!! BOUUUUUUU..." Dico gettandomi tra le braccia di mio suocero.
"Santo Cielo Charles!!! Comportati da uomo! Reagisci!!! E poi, mi pare che  ti sia riposato più che a sufficienza!!! Vedi di rimetterti in funzione ….. e se proprio la marmotta non vuole svegliarsi, vedi di soddisfare MIA figlia in altro modo!!! MI sono spiegato Charles?!!! O devo farti un corso accelerato su ……!!! Oh Povero me, ma cosa mi tocca fare!”
" BOUUU … GENERALE!!!! …. sing … sing …. Generale … per me siete come un padre …. sniff …… ho chiesto a Jo di lasciarmi tranquillo per quattro giorni, e se … se … e se io non ce la facessi?!!! Cosa ne sarà di me, di mia moglie?!! LA PERDERO' GENERALE!! BOUUUUU ……. Lei non è fatta per la castità AHHHHH AIUTATEMI, VI PREGOOOO … BOUUUU …"
"Charles, credevo di essere stato chiaro, ma cercherò di essere più esplicito, evidentemente sei talmente rintr…… da non comprendere: se non riesci a soddisfare mia figlia con quella parta anatomica all'uopo deputata, prova a soddisfarla in altro modo …. utilizza altre parti del tuo corpo! Santo cielo Charles!!! Mai, dico mai, avrei pensato di dovere dire una cosa del genere, e proprio a te!!!"
Mi allontano da mio suocero, non riesco a guardarlo negli occhi, gli do le spalle e, singhiozzando, continuo: "Generale ….. ecco … io …. davvero mi sento stanco, questa vita non fa per me. Io sono un uomo d'affari, non sono abituato a dei viaggi tanto lunghi, ad essere allenato tutti i giorni e infine c'è mia moglie che pretende ogni giorno. Io non riesco a mantenere questo ritmo! Sing … Sniff … ma io l'amo Signor Generale … non potrei vivere senza di lei!! Vi prego parlatele, magari comprenderà la mia situazione!"
"Ma Charles, ma cosa dici? Lei ti ama!!! Lei desidera la tua compagnia, la tua vicinanza. Senti, perché non provi a ripercorrere le tappe?  Corteggiala, affascinala. Falle riprovare il brivido della conquista, senti anche tu la dolcezza di posare le sue labbra con galanteria sul dorso della sua mano. Sii un cavaliere rinascimentale! Recitale poesie d'amore!! Su, forza Charles!!!"
" Generale, Vostra figlia è una donna che non da molta importanza a questo genere di cose, ecco … vedete .. lei è pratica, concreta, non so se mi piego … sniff …"
"Si si Charles, ma magari cambiare l'odine delle cose ti aiuterà!!! E poi, cosa ti costa provarci? Su su ……"
" Ascolterò i Vostri consigli, anche se so che tanto non servirà a nulla! Generale, andrete a messa?"
"Beh …. si ...certo. Sono obbligato ad andarci!"
" Ecco … vengo con Voi …"
"Bene … allora sarà meglio incamminarci!! E su, forza Charles, spalle dritte, fiero!! Su su ….."
" Si … si … Generale!"
 
Il generale ed io percorriamo i corridoi fino ad arrivare alla cappella, sentiamo un lieve bisbiglio, entriamo.
Non riesco a credere ai miei occhi: c'è una fila incredibile di suore in attesa di essere confessate da Armand, sento alle spalle la voce di mia moglie: "Charles, anche tu qui? Ti sei ripreso caro? Forse dobbiamo gridare al miracolo oppure desideri confessarti?"
"I .... io? Ec.... ecco Jo .... Joséphine, io ..... come tutti, sono venuto a sentire la Santa Messa. Eh .... ehm .... e tu?"
"Anch'io sono qui per lo stesso motivo. Voglio pregare l'Altissimo affinché ti faccia tornare sano e salvo a casa! Guarda, ci sono tutti, anche le mie sorelle ma, credo, che ci vorrà molto tempo prima di cominciare la funzione. Tutte queste suore sembrano avere un mucchio di peccati da confessare. Povero lo zio Armand!!"
"Joséphine!!! Vedrai che Armand sarà rapido .... o credo che faremo a meno della Messa!!"
Vedo mio cognato Charles, dico a mia moglie: " Marianne scusami, torno presto!"
"Si .... certo caro. Io intanto resterò qui seduta, accanto a Oscar e André!"
Mi avvicino a Charles, è in compagnia del generale e sua moglie, gli dico: "Charles, mi fa piacere vederti qui, ti spiace venire un attimo fuori, devo parlarti!"
"Ma certo Louis, andiamo. Generale, Joséphine, con permesso …”
 
Faccio un rapido inchino ed un baciamano alla mia adorata. Farò come mi ha detto il generale ..... ricomincerò dai fondamentali: le farò la corte!!
 
Sono basita, Charles mi ha baciato la mano e si allontana, guardo mio padre, i miei occhi sono pieni di lacrime, sussurro: " Padre, adesso si che comincio a preoccuparmi!! Charles, mi tratta come una donna qualunque. Padre ho l'impressione che mio marito abbia un grave problema! Sing …. forse non gli piaccio più! Sing …"
"Ma no Joséphine, ha fatto quello che deve fare ogni gentiluomo che si rispetti! Un bel baciamano alla donna che ama. Un poco di galanteria non guasta di certo, non trovi? Sai, tua madre rabbrividisce ancora quando poso le mie labbra sul dorso della sua mano! Prova a lasciarti andare .... rilassati e lascia che tuo marito ti dimostri il suo amore e la sua devozione!"
"Sing … Padre, Vi ringrazio per le Vostre parole ma temo che dietro il comportamento di mio marito, si nasconda ben altro!!  Adesso scusatemi, raggiungo le mie sorelle! Sniff …."
"Si .... si ..... Joséphine! Però dammi retta!"
"Ci proverò Padre, ma io non sono ottimista."
Guardo mia figlia andare verso le sue sorelle, mi fa davvero tenerezza. Povera cara, se si lasciasse andare un poco!!
 
 
Charles ed io abbiamo lasciato la cappella, ci allontaniamo e percorriamo il corridoio, ci avviciniamo a una finestra chiusa con la grata, ci fermiamo, lo guardo e dico: "Charles, finalmente sei uscito, dimmi cognato ti senti meglio?"
"Io, si, sto meglio. Però, oh......Louis ...... non funziono più!!!  Io ho baciato la mia Joséphine, l'ho accarezzata ma .... lì .... nulla!!! Capisci? Nulla!!!! Finirà con l'abbandonarmi, ed io morirò senza di lei! Sniff ....."
"Ma no Charles, cosa dici, vedrai che tutto si sistemerà! Charles hai bisogno di tranquillità, sono sicuro che quando rientreremo a Parigi, tornerai quello di sempre!", rispondo tranquillo a mio cognato.
“ Louis, permettimi una domanda …”
“Dimmi Charles…”
“Ecco .. tua moglie è .. è .. si insomma … è esigente come la mia?”
“Oh .. no … Per fortuna che Marianne non assomiglia affatto a Joséphine! Io non potrei mai reggere i ritmi che Joséphine ti impone! Charles se sei riuscito ad sostenere un certo ritmo ribadisco che tornerai quello di un tempo. Vedrai, ti basterà mettere piede a Parigi …”
"A Parigi? Louis, io non arriverò vivo a Parigi se .... se  .... lì sotto non si rimette tutto a funzionare!"
" Ma cosa dici Charles, non puoi pensare questo di tua moglie. Joséphine ti ama!”
"Louis, tu non la conosci affatto. Io lo so che mi ama, certo. Ma lei ha delle necessità ..... ecco .... che io non sono più in grado di soddisfare! Capisci?!!!"
"Sccc … calmati Charles, siamo in un convento! Non deve ascoltarci nessuno!! Ascolta, sei molto teso, devi tranquillizzarti. Sono sicurissimo che tornerai quello di sempre!! Su, non fare quella faccia da cane bastonato! Charles ma hai visto in che guaio si trova il povero Armand?"
"Guaio?!!! Il mio è un vero guaio, non il suo!!!"
"Su Charles, hai bisogno di distrarti! Che ne diresti se dopo la funzione facessimo due passi?"
"Si, certo. Mi pare un'ottima idea! Louis, se non ti dispiace, vorrei tornare in chiesa, sento la necessità di riconciliarmi con Dio!"
"Ma certo cognato, su non abbatterti, vedrai che tutto si sistema!"
 
 
 
“Suor Lucia avete visto?!! A parte suor Maria e suor Faustina, ci siamo tutte!”
“Forse, non avranno nulla da confessare al cardinale! …. Suor Patrizia, però … però ….”
“Cosa avete suor Lucia?”
“Ecco .. non trovate che …”
“Che?”
“Il Cardinale … ha uno sguardo! … Anche alla madre superiora non è passato inosservato. Secondo me, è per questo motivo  che ci sorveglia incessantemente!”
“Scc … tacete, siamo davanti al confessionale! ”
 
 
 
Sono seduta tra i banchi della chiesa, ancora altre due suore e il mio povero Armand terminerà con il rito della confessione. Mio povero amore, cosa ancora dovrà capitargli?!!
 
 
 
"In nomine patris ….. Ditemi sorella, vi ascolto …"
"Oh Eminenza ... io ho molto peccato! Molto!!!"
"Molto? Ma su sorella, in convento cosa potreste aver fatto!"
"Eminenza ... ecco .... vedete, io il 28 gennaio del 1782, ho prelevato dalla dispensa un barattolo di marmellata!! Ed io ... ecco .... l'ho mangiato di nascosto!! Oooohhhh, Eminenza!!!"
"Ehmm .. la marmellata?! Ma … sorella e questo sarebbe peccato?"
"Ssssiiiiii!!! Ma questo è niente!!! Oooh....Eminenza .... sapeste!!! "
" Cos'altro avete rubato, un uovo dal pollaio?"
"Oh .... Eminenza .... Voi ..... come fate a ..... io, davvero, Voi sapete tutto?!! Siete davvero un sant’uomo Eminenza!!! Ma non solo una volta .... no ..... è accaduto sovente, Eminenza!! E poi ....."
" Volete dire che davvero avete rubato un uovo dal pollaio?"
"Oh .... Eminenza, è davvero grave, vero?!!! Ooohhhh .... povera me!!! Brucerò nelle fiamme dell'inferno!!! Non potrò mai godere della luce e dell'amore di Nostro Signore!!!"
" Sorella, il Vostro è uno dei peccati veniali più gravi che io abbia mai ascoltato, quindi, Vi impongo di recitare cinque Pater Noster e tre Ave Maria!"  
 
 
Continuo a guardare, l’ultima suora si è inginocchiata davanti al confessionale, sento dei passi, la voce della madre superiora: "Marchesa di Saluzzo, credo che sia il caso che vi accostiate al sacramento della confessione, visto che siete una vedova in attesa di un figlio e questa creatura non ha un padre!"
"Ma .... Madre ...  ecco .... io ..... sss, si, certo!"
 
Almeno così avrò modo di parlare un poco con Armand, lontano da occhi indiscreti! Meglio, orecchie indiscrete!
 
" Bene, mi fa piacere. Così avrete modo di ravvedervi e mi auguro per la salvezza della vostra anima, che non pecchiate più!"
"S ..... si, certo Madre, certo!"
 
 
Mi avvio verso il confessionale, mi inginocchio e guardo attraverso la griglia. Vedo gli occhi del mio Armand, azzurri, vivaci.
Mi faccio il segno della croce ed inizio la mia particolare confessione: "Armand .... come stai?"
"Anna, cosa ci fai qui?"
"Vedi, secondo la Madre Superiora ho peccato ... ih ih ....  mi ha suggerito una bella confessione! Io ... perdonami, ma ho pensato che fosse un buon modo per poter parlare qualche minuto con te!"
" Peccato? Ah già .. per via della gravidanza senza essere sposati! Si, in effetti il nostro è un dolce e tenero peccato! Anna, stare in questo confessionale e vederti dall'altra parte mi ricorda i tempi di quando ti corteggiavo! .. Anna sapessi quanto mi manchi! Ti desidero da morire Anna cara … Vorrei abbracciarti e baciarti … ti amo amore mio!"
"Oh Armand, anche tu mi manchi .... vorrei sentire il tuo caldo abbraccio, ho bisogno di averti accanto. Di cose semplici, come sedere a fianco e sorseggiare una tazza di te. Per fortuna che domani mattina ripartiremo! Vorrei poter viaggiare un poco con te ....."
"Lo sai che non è possibile: la strada è tutta in salita e soltanto tu, Carlo e Charles viaggerete in carrozza. Anna sei bellissima!! Non riesco ancora a immaginarti accanto a me come mia sposa! … Anna, che tortura tutto questo, sto aggiungendo peccato su peccato! Giuro che me ne vergogno ma sono intrappolato, non posso farci nulla!!"
"Dai Armand, in fondo le sorelle non sanno che hai rinunciato al sacerdozio, loro sono felici di poter parlare con qualcuno!!" Sorrido al mio amato, quanto è bello! E poi il suo sguardo .... ahhhh …
" Anna tu non immagini neanche quante sciocchezze ho dovuto ascoltare, non ne posso più! Anna, dopo cena io vorrei stare un poco in tua compagnia ma so che non è possibile e nemmeno domani mattina! Non potremo dividere nemmeno la tenda. Oh Dio che tortura!!!"
"Beh ... però magari dopo cena .... potresti venire su da noi, per una benedizione .... non so ...... io ..... O forse, potresti accompagnare i mariti delle tue nipoti ..... come una sorta di chaperon ....."
" Si certo, verrò per qualche minuto ….."
Sorrido felice, sussurro:  “Potremo vederci per qualche minuto in libertà.”
“Anna ti senti a tuo agio con le mie nipoti?”
“Ma si .. certo Armand, mi sento in famiglia, loro non mi giudicano, anzi mi hanno accolta come una loro sorella! Sono davvero delle brave donne, molto buone ed altruiste.”
“Sono davvero contento! Adesso vai … No, aspetta devo darti la benedizione …”
“Cosa!!”
“La mia benedizione amore … Anna ricordati sempre che ti amo da impazzire!”
“Armand, ti prego, così mi fai arrossire e la madre superiora non mi toglie gli occhi di dosso.”
“Si, me ne sono reso conto. Osserva ogni singolo movimento di ogni ognuno, è davvero una donna integerrima!”
“Vado Armand …”
“No, aspetta …”
“Cosa c’è Armand?”
“Sei bella, bellissima …. Ti amo Anna, ti amo ….”
“Anch’io ti amo … amore mio! A dopo Armand!”
“A dopo amore mio!”
 
 
 
Sono accanto alle mie sorelle, sussurro: “Marianne, Oscar, a quanto pare la zietta ha un mucchio di peccati da confessare allo zio Armand!”
“Joséphine, attenta a ciò che dici, non dimenticare che siamo in chiesa!”
“E come potrei dimenticarlo?!! Sorelle ma non siete curiose di sapere cosa si stiano dicendo i futuri sposini!”
Sento Oscar digrignare: “Assolutamente no!!”
“Calmati sorellina, la mia è soltanto curiosità, meglio che preghi!”
“Vuoi pregare?”
“Certo, cosa credi Oscar, che io sia davvero una miscredente?! Beh, allora ti sbagli!! Credo in Dio e ho qualcosa da dirgli.”
Rispondo perplessa: “Immagino …”
“Si può sapere cosa immagini?”
“Tanto Joséphine puoi volere una cosa sola: che Charles torni in funzione!! Ormai non ne possiamo più!”
“Esatto!! E non fare quella faccia Marianne! Si, hai intuito perfettamente! Chiederò a Nostro Signore di restituirmi mio marito quanto prima.”
“Joséphine, devi metterti in testa che Charles ha bisogno solamente di riposare, nulla di più!”
“Ad essere sincera, comincio a dubitarne …”
 
 
Sento alcuni passi, è la madre superiora, mi si avvicina e dice: Marchesa di Liancourt, noto con rammarico che avete l'animo tormentato, probabilmente avete grossi problemi interiori che Vi tormentano. Vi invito  a riconciliarvi con Nostro Signore …"
 "Non capisco Madre …"
 "Ecco … il cardinale si è appena liberato. La marchesa di Saluzzo ha ricevuto l'assoluzione, prego tocca a Voi!"
" Ma cosa dite Madre!! Io non ho bisogno assolutamente di confessarmi!", rispondo un poco sconcertata dall’atteggiamento di questa suora. Cosa può sapere lei di me?
"Certo che ne avete bisogno!!! Su, andate!!"
Marianne mi guarda e con un accenno di sorriso ribatte: "Su cara sorella, una bella confessione non può che riconciliarti con Nostro Signore e con te stessa. E poi, sarà nostro zio ad ascoltarti!"
"Ma … io .. e va bene, vado a fare due chiacchiere con lo zio Armand, forse potrà aiutarmi!"
 
 
Mi avvio lentamente verso il confessionale, prendo il cuscino che è adagiato su di una sedia, lo poso sull’inginocchiatoio, mi piego su me stessa, faccio il segno della croce e sussurro: “Zio sono qui,  fate il vostro dovere.”
"Co … cosa Joséphine!! Ma cosa ci fai tu qui?!!!”
“Forse non vi fa piacere?”
“Ma no, e che sono stupito. Tu,  Joséphine che vuoi confessarsi, con me? Ma se a Collegno ho provato in tutti i modi ad avvicinarti al sacramento della confessione, ma tu nulla!! Ed ora, che non sono più un sacerdote, viene qui!”
" Zio, sono qui contro la mia volontà. La madre superiora mi ha costretta a recarmi da voi! Su avanti, fate il Vostro lavoro!"
"Joséphine, non ho nessun lavoro da fare, lo sai bene che non sono più un sacerdote. pPr cui, fai finta di dire qualcosa di triste e faticoso da esprimere e poi torna a sederti!"
" Triste?!! Ahhh beh, allora mettetevi comodo che ho tanto da dire!!"
"Ecco, magari qualcosina, giusto un minuto o due. Nulla di più nipotina. Non voglio che la Madre Superiora pensi che tu sia una peccatrice!! Su ...basta poco!"
" Peccatrice?!! Ma dico, desiderare fare l'amore con il proprio marito è peccato? Zio, avete perso il senno? Voi mi parlate in questo modo?!! Zio, visto che siamo in argomento, pregate affinché Charles ritorni funzionante, molto ma molto funzionante, come prima … no .. anzi, ancora di più.  Vi assicuro zio che, non appena sarà tornato in sé, non ci sarà posto dove potrà nascondersi!!"
"C ….. certo Joséphine. Tutti preghiamo affinché Charles, anzi no, affinché una parte ben precisa di Charles, torni a funzionare. Credimi, tutti preghiamo perché ciò accada in fretta!!! Magari …. se tu provassi ad accendere un bel cero davanti alla Vergine Maria … o forse no, meglio la Maddalena!!!"
" Zio … non ho più dubbi: l'astinenza Vi ha fatto perdere il senno!! Zio, ma si può sapere cosa dite?! Dovrei accendere un cero alla Maddalena?!! Noooo … mai avrei immaginato che dalla Vostra bocca  uscissero parole simili!! Zio, cardinale o no, pregate per mio marito ed io pregherò affinché Anna si rimetta in salute e  Vi rituffiate nel dolce .. ahhhh … nettare dell'amore!!! Ahhhhh quanto mi manca mio marito!!! Zio, a Voi non manca infilarvi nel letto di Anna?"
"In tutta Onestà ……. a me andrebbe bene anche un pagliaio, un giaciglio qualsiasi … anzi, anche senza giaciglio, andrebbe bene anche solo una parete su cui appoggiarmi!!! OOOh ….. ma cosa mi fai dire?!!! Io …. io …."
“Ih ih … zio siete  confuso e accaldato… Ih ih …”
“Joséphine c’è poco da ridere!  Questa tonaca mi sta stretta, il colletto mi infastidisce, per non parlare delle fasce che ho addosso. Non ce la faccio più. Guarda, non riesco nemmeno a passare  il dito nel colletto, nel tentativo di allargarlo. Mi sento soffocare …. Povero me!”
“Lo vedete?!!! Siete un uomo, uno Jarjayes come me. Buon sangue non mente! Zio, mi è venuta un'idea …"
"Un'idea? Dimmi …. anche se ho paura delle tue idee!!"
"Ma no, quale paura?!! Qui dobbiamo risolvere tutti i nostri problemi, che sono riconducibili a una sola parola: astinenza. Dunque …. non appena andremo via da questo posto di esaltate e alloggeremo in una locanda, Voi preparerete una di quelle tisane ricostituenti che Vi hanno dato i monaci, e la darete a mio marito, ed io in cambio, manderò a chiamare un bravo dottore, affinché visiti Anna e Vi dia il benestare per giacere con lei. Cosa ne pensate?"
"Joséphine, se vuoi le erbe, nessun problema.  Anzi, ti assicuro che era già mia intenzione darle a Charles. Ma tu non preoccuparti per Anna. Se il dottore ha detto riposo, riposo sarà! Nessun problema. La sua salute, e quella di nostro figlio, vale molto più di qualche settimana di ….. astinenza …"
Pronuncio l'ultima parola dopo avere fatto un bel respiro, con una fatica immensa. A STI NEN ZA …. Povero me!!
"Ma zio, a chi volete darla bere!! Ve lo leggo in faccia che state soffrendo! Zio, devo farvi una domanda un poco intima, permettete?"
"Dimmi cara …. ma guarda che ti stai trattenendo troppo a lungo …. la Madre Superiora penserà che tu sia una vera peccatrice!!!"
"Zio, in tutta onestà, non mi importa di cosa pensa quella donna travestita! Dunque, la mia domanda è questa: dopo la nascita di Carlo, avete davvero aspettato i tre mesi che impone la chiesa prima di giacere con Anna?"
"COSA?!!!! Ma cosa dici!!! JOSEPHINNNE!!! Questi non sono davvero cose che ti riguardano!! Ora vai, su! Torna dalle tue sorelle!"
" Ma non ci penso nemmeno! Zio, mi rendo conto che posso parlare soltanto con Voi, quindi  dovete ascoltarmi, altrimenti impazzisco!! Zio, Vi ho fatto questa domanda perché io non l'ho mai rispettato, capite?!!! Io non sono mai andata oltre al mese, e a mio dire è più che sufficiente. Ditemi, è peccato? Avete peccato anche Voi? … Su, non chiudetevi nel mutismo e parlate!"
"Joséphine, tanto che sia o meno peccato, per te non fa nessuna differenza. Per cui, perché mi fai queste domande? Tanto neppure dopo che sarà nata questa creatura tu aspetterai tre mesi. Ma neanche tre giorni, se ti conosco bene!!!"
" Beh, adesso non esagerate! Allora rispondete … E Voi lo farete?"
"Dipende ….. "
" Dipende da cosa?!! O lo fate o non lo fate! Avanti!!! Almeno se confessaste la verità mi sentirei più sollevata: saprei con certezza che non sono l’unica  che non si astiene. E in quanto al peccato .. beh,  non lo ritengo tale, i peccati sono  ben altri."
"Joséphine, dipende da come andrà il parto …. da quanto tempo ci metterà Anna a riprendersi, da quanto la creatura la terrà occupata! Vedi, non siamo mai noi uomini a decidere, ma voi donne! Quindi …. non lo so!"
" Zio siete un uomo magnifico!! Ih ih … Riconosco che come sacerdote eravate sprecato! Ih ih …", rispondo maliziosa allo zio, sorridendo apertamente.
"Si …. certo. Grazie cara. Ora che ne diresti di andare? Così recito questa messa e metto fine alla farsa?"
" Quanta fretta zio!! Io mi sto divertendo un mondo. Possibile che dobbiate essere tanto serio? Zio, sorridete!!"
"Joséphine, i sacerdoti sono seri durante il rito della confessione. Ti scongiuro, già mi pesa tutto questo, evita di renderlo ancora più complicato!!!"
" E va bene cardinale!! Su, datemi l'assoluzione …"
"L'assoluzione?!!! Ma stai scherzando!!!! Io non ti posso assolvere perché tu non sei affatto pentita!!! Su su …. vai ….."
" Cosa!!! Allora nemmeno Voi potreste stare lì, eppure ci siete. Zio, se non lo fate la superiora penserà che io sia una peccatrice impenitente. Su avanti, fate il Vostro dovere!"
"E va bene …. Ego te absolvo ab peccatis vestris ….in nomine Patris, et fiil et Spitus Sancto. Ora va figliola e non peccare più!"
 
Povero me …. cosa mi tocca fare!!!
 
"Grazie Zio! E riguardo a non peccare più, io non credo di averlo fatto. Zio … ih ih … quando sarete in intimità con Anna, anche Voi sarete in peccato … ricordatevi, non siete ancora sposati! Ih ih …"
"VAI!!! SPARISCI!!!"
“Ih ih .. Si vado zio Armand, e mantenete la calma! Vi ricordo che all’alba dovete officiare ancora un’altra funzione religiosa! Ih ih ih …”
“Povero me, come dimenticarlo!! Adesso SPARISCI!!”
“Ih ih .. Mi ricordate il generale mio padre! Ih ih …”
“VIA!!!! Sono stanco delle tue assurdità, nipote.”
“ Ohh zio!! Nessuno mi capisce, nemmeno voi!!”
“VIA!!!”
 
"Oscar, hai visto?!! Che faccia strana che ha nostra sorella? Sono sicura che avrà fatto arrabbiare ancora lo zio Armand!"
"Marianne, sono sicura che, più che arrabbiato, sarà scandalizzato."
"Già …. non ho alcun dubbio!!! Poveretto!!!”
“Marianne, guarda, la Madre superiora sta venendo nuovamente da questa parte, chissà cosa vorrà ancora?!"
 
“Contessa Jarjayes, finalmente Vostra sorella è stata assolta dai suoi peccati, adesso tocca a Voi e poi, a vostra sorella la contessa d’Evreux.”
"Cosa!!! Noi? Ma noi non abbiamo bisogno di confessarci, vero Marianne?"  
"Contessa, sono certa che ne avete bisogno!!!"
"No, un momento, sono un soldato e non ho affatto bisogno di confessarmi! Mi sono spiegata?!!", rispondo decisa a questa pinguina dall’aria arcigna. Ma cosa vuole da me?
"No Contessa!!! Io sono la Madre Superiora ed ho deciso così!!!"
"Voi sarete anche la madre superiora, potete dare ordini alle vostre sorelle, non a me!!"
"Madame, Vi assicuro che VOI andrete a confessarvi!!"
"Madre, Voi siete abituata a comandare proprio come me! Forse Voi non lo sapete ma io comando un reggimento di soldati. Sono abituata ad essere obbedita, quindi, toglietevelo dalla testa, chiaro!!", rispondo decisa, con tono autorevole.
"No mia cara Contessa. Voi avete bisogno di confessarvi, e lo farete, a costo di trascinarvi su quel confessionale!!! Voi siete una peccatrice!!!".
 
Vedo la suora avvicinarsi minacciosa, brandendo la croce che porta sul petto come fosse un’arma ed indicandomi come fossi il demonio. Io, il demonio? Questa è davvero matta!
 
"MA COME OSATE!!!"
"Certo che oso!!! Voi siete sposata da soli quattro mesi, ma siete in stato interessante da cinque!!! Siete una peccatrice!!!", ecco, ora che le ho spiegato con infinita pazienza qual è il suo peccato, andrà finalmente a confessarsi! Mi faccio in segno della croce, il demonio dimora tra queste genti dissolute.
"COSA!!! Ma … ZIO ARMAND!!!"
"Zio Armand ….. ma come!!! Cardinale Armand!!! Ed ora su, veloce!!! Tocca a VOI accostarvi alla santa confessione!!!"
" ZIO ARMAND!!! USCITE IMMEDIATAMENTE DAL CONFESSIONALE, PRESTO!!"
 
 
Sento le urla di mia nipote, sposto la tendina e mi affaccio dal confessionale. "Oscar, cosa sta succedendo?"
"ZIO!! VOGLIO SAPERE COS'E' QUESTA STORIA!! VENITE FUORI!!"
"Ehm …. vieni qui nipotina …… credo che sia meglio …" Rispondo un poco intimidito dalla foga della mia cara, piccola, dolce, ma non indifesa nipote.
Sono accanto al generale, la nostra attenzione viene distolta quando udiamo le urla di Oscar.
Mi avvicino a mia moglie, tento di rabbonirla, le sussurro: "Calmati Oscar non urlare, siamo in chiesa!"
"Taci André!!!"
 
Guardo mia moglie, ha uno sguardo che non promette nulla di buono, anzi. Qui c’è aria di tempesta, chissà cosa sarà successo!
 
Mio cognato ed io abbiamo appena fatto ingresso nella chiesetta, quando assistiamo alla sfuriata di Oscar. "Charles, ma cosa succede? Perché Oscar urla in questo modo?!!!"
"Louis, non ne ho idea …… ma deve essere successo qualcosa di assolutamente grave per farla urlare in quel modo!"
"Charles, andiamo a vedere…."
 
 
 
"ZIO ARMAND!!!! Esigo una spiegazione, adesso!!!"
 
 
Sono in compagnia del generale, quando all’improvviso sento mia moglie alzare la voce.
 
 “Ma è Oscar! Signor generale, vado da lei!”
“Aspetta André, vengo con te!”
 
 
"Oscar, non capisco ...ma .. cosa sta succedendo?"
"André!!! Quella …… pinguina in abito da sera mi ha apostrofata PECCATRICE!!!! E di sicuro è tutta colpa dello zio Armand!! Ma io ora vado lì, e lo tiro fuori dal confessionale!!!! E dovrà lui confessare cosa gli è saltato in mente di raccontare!!!"
" No … aspetta, dove vai, torna qui!!! .. “ dico mentre allungo una mano per afferrare la mia dolce sposa, afferrando però solo l’aria.
“Generale, Oscar è fuori di se, cosa facciamo?"
"La lasciamo fare ….. o vuoi forse discutere con una donna in stato interessante?!! Tanto Armand se la caverà, stai tranquillo. Non lo ucciderà di certo in chiesa! Ih ih ih … almeno spero, con una donna incinta nulla è certo, ed Oscar è davvero imprevedibile!”
"Ma Generale, cosa dite!"
"E cosa vorresti fare? Su, dimmi …… veloce …"
“Io?!! Ma nulla! Non oso nemmeno immaginare cosa mi direbbe, quindi lasciamola fare …"
"Ecco, vedi che ho ragione io!!! Sai, anche Marguerite diventava …. ecco …. un poco ….. prepotente! Dovrai rassegnarti mio caro genero e figlio adottivo. Stiamo a guardare!", sorrido al ricordo della mia Marguerite, ma anche a quello che potrebbe fare la mia piccola figliola! Ormai è imprevedibile!
 
 
Vedo arrivare mia nipote, è fuori di sé, quasi mi intimorisce, sussurro: "Ma cosa succede, perché tanta agitazione?!"
 
 
"VOI!!! Voi!!", dico puntando l'indice contro mio zio, "Come avete osato dire certe cose …. private a quella pinguina!!! Si può sapere?!!! Raccontare i fatti miei ad una sconosciuta!!! Ma come Vi siete permesso!!!"
"Ca .. calmati …. su … non fare così, ricordati che aspetti un bambino …", guardo mia nipote, è decisa, furiosa, mentre punta il dito indice contro di me.
"Appunto, dovete ringraziare la mia creatura se non Vi sfido a duello!!! Ed ora rispondetemi!!!!"
"Io non ho detto nulla: la Madre Superiora ha ascoltato una conversazione tra tuo padre e me. Questo è quanto!"
"E voi due parlate così …. liberamente, dei fatti miei?!!! Ma non avete null'altro di cui discorrere?!!! Ma parlate dei fattacci vostri, che in quanto a peccati ….. state bene tutti e due!"
" Oscar, non mi sembra il caso che tu reagisca in questo modo. Tuo padre ed io parlavano del nostro rientro a Parigi e delle condizioni di Voi donne, tutto qui!"
"TUTTO QUI?!!! Ma parlate dei vostri problemi, delle vostre crisi di astinenza!!! Non delle mie questioni private!!! Vi giuro zio che me la pagherete cara. Appena avrò partorito, dovrete darmi soddisfazione!! E siccome sono la parte offesa, scelgo io l'arma: la spada!!! Avete quattro mesi per allenarvi …… e poi sarete mio ….. e Vi giuro che Vi taglierò quel codino biondo che Vi penzola dalla testa!!"
" Co … come?!! No ti prego Oscar, il mio codino piace tanto alla mia  ……. " Guardo la madre superiora e continuo: "A .. a me … Oscar. Sai mi sento più pio ...ecco …", rispondo imbarazzato!
"Cosa state farfugliando zio?!!!"
" Nulla.. nulla … e adesso vai a sederti al banco che mi preparo a dire messa, su vai …"
"Meglio ….. molto meglio. E vedete di non dimenticare nulla ….. e pregate pure per il Vostro codino ……. ih ih", rispondo decisa, poi mi volto e mi avvicino al banco dove è seduto il mio André. Passo davanti alla Madre Superiora e le sorrido, con la massima noncuranza.
"Ecco fatto André! Tutto risolto: ho sfidato lo zio a duello!!"
" Co .. cosa hai fatto?!! Ma dico, tu non puoi …", spalanco gli occhi per lo stupore, davvero mia moglie ha fatto una cosa simile, nel suo stato?!
"Certo che posso …. tra quattro mesi taglierò il codino allo zio!! Vedrai!!! Non avrò neppure bisogno di allenarmi!! ih ih ih .. "
 
Mio fratello è sconvolto, mi guarda e sussurra appena: "Augustin, vado in sacrestia a prepararmi. Certo che tua figlia è una furia incontenibile!! Se avrò una figlia, prego Dio affinché sia dolce e mite come la mia Anna e non come i Jarjayes!"
"Ooohhh …. esagerato!! Cosa vuoi che sia mai?!! Oscar è perfetta, ricordatelo! E guai a te se la farai ancora innervosire, CHIARO?", guardo mio fratello dritto negli occhi. Mia figlia ha ragione, a prescindere!
La madre superiora si avvicina e dice: "Conte, Voi dite che Vostra figlia sia perfetta? Io direi che oltre ad essere esuberante è anche collerica ed isterica!! Generale, per poco non sfidava a duello il povero cardinale!! Ma Vi immaginate, anziché celebrare una funzione eucaristica, qui si è rischiato di seppellire un morto! Senza contare che sarebbe mancato un sacerdote per officiare il funerale, dato che il morto in questione poteva essere il nostro morigerato cardinale!"
"Ih ih ih …. non preoccupatevi Madre, il funerale è solo posticipato di quattro mesi, giusto il tempo necessario affinché nasca il mio François!!! Poi mia figlia potrà sistemare la faccenda con mio fratello! Ih ih ih…”, sorrido all’idea del duello. Oscar non ci metterà più di un minuto ad avere il codino di Armand tra le mani.
"Come!! E Voi ridete Conte!! Oh Signore!!! Conte, lasciatemi dire che la Vostra famiglia è alquanto particolare."
"Ma no Madre, è solo una famiglia di soldati!"
" Vi ricordo che siamo all'interno di una chiesa e qui siamo TUTTI dei fedeli, non ci sono soldati."
"E allora Madre? Io sono un soldato, fedele al mio sovrano. Ed ora sedetevi, che sua Eminenza deve dire messa, su!!"
" OHHHH Ma in che situazione mi trovo!!! Ma dico, qui regnava la pace assoluta prima che VOI arrivaste!! Vi prego Conte, almeno abbiate la delicatezza di non esprimervi in questo modo con una religiosa!! … Cardinale, prego andatevi a preparale, si è fatto già abbastanza tardi, tra poco sarà l'ora del convitto."
 
 
"Ehi Alain, possibile che con i Jarjayes si sia sempre una nuova?!! Hai visto il nostro comandante che furia?!!"
"L'ho vista Gerard ..... Che donna, e chissà che madre sarà mai?!! Io non riesco nemmeno a immaginarla alle prese con un moccioso! Ih ih … Però sinceramente ho avuto paura!!"
"Paura del comandante? Chi tu? Ma su dai, cosa dici!!! Ma se l'hai sfidata più volte a duello!"
"Io?!!! Beh .... insomma .... però ho sempre perso!"
Sento una lieve risata alle mie spalle, è Riccardo che dice: "Ih ih ... Alain, davvero hai sfidato la contessa? Ma dimmi come? Cioè con quale arma?"
"Con la spada .... ed è una furia!!!"
" Si …... certo, l'ho vista, anzi, l'ho sperimentata io stesso quando vi abbiamo attaccati! Guarda … ho ancora un bel segno sul braccio! Per curare questa ferita ci ho messo più di due settimane!!"
"Ih ih .... la firma del comandante!!!!"
" Già ... me la porterò con me a Torino come ricordino!"
"Ma andrai a vivere a Torino?!!"
"Io? Beh .... non proprio ... la mia casa è a Collegno, lì ho una bottega, sono un fabbro, anche se di questi tempi il lavoro scarseggia, tiro avanti come posso. Alain, penso a mia moglie, di sicuro avrà dato alla luce il vostro bambino. Povera cara, sola, senza il mio appoggio! Non vedo l'ora di fare ritorno a casa!"
"A Collegno?!!! Allora sei un suddito del generale?!! Ih ih ih"
"Già …... non farmelo ricordare, che ironia della sorte!"
"Ah ah ah .... che ridere!!!"
" Già, ma io non ho riso affatto quando ho capito che dovevamo portare via la lettera proprio al mio padrone. E come se non bastasse, scopro che il tiranno a cui avremmo voluto vedere infilzato, è una brava persona!  E che dire delle sue figlie e i loro mariti?!! Mai avrei immaginato di avere a che fare con nobili di questa portata!"
"Già!! Sai, quando il Comandante è arrivata in caserma non l'abbiamo accolta bene, ma col tempo ci ha conquistati!! È una donna eccezionale!"
"Infatti lo è ...."
Sentiamo una voce severa alle nostre spalle, è suor Geltrude. "Signori, vi ricordo che siete nella casa del Signore. Fate silenzio, il cardinale deve celebrare la messa."
"Ih ih ih .... si si .... ih ih ... il Cardinale!!! Ah ah ah"
" Non capiscono le vostre allusioni!! Perché questa mancanza di rispetto nei confronti del cardinale Jarjayes, avanti, su, spiegatemelo!"
"Noi......ecco....."
"Fate silenzio! Sta entrando sua eminenza."
 
 
Ahimè, sono nuovamente dietro all'altare con indosso la veste sacerdotale. E pensare che domani mattina dovrò officiare nuovamente.  Signore Vi prego assistetemi in questo momento tanto solenne e perdonatemi! Non è mia intenzione offendervi. Purtroppo sono costretto dalle circostanze! … Ho chiesto perdono, adesso posso accostarmi all’Eucarestia ma istintivamente sussurro: “Signore, invoco umilmente, ancora una volta il Vostro perdono! …”
 
 
In crociera, in viaggio per Barcellona
 
 
Joséphine: “Anche stasera, partecipiamo a una serata di gala, però che bello!”
Marianne: “Mi fa piacere vederti entusiasta sorella!”
Joséphine: “Marianne, non mi rimane nient’altro!”
Marianne: “Ti prego non ricominciare. Abbi pazienza!”
Joséphine: “Forse non ne ho?”
 
 
Oscar: “André, che ne diresti di fare una passeggiata sul ponte?”
André: “Ma si, certo Oscar, andiamo …”
Terry: “Un momento André, dove stai andando?”
André: “Ma con mia moglie a …”
Terry: “A nulla! Prima di andare, devi ballare con me!”
Aizram: “No, tu ballerai con me.”
Clodda 5: “ No … André devi concedermi il primo ballo …”
Oscar: “Ma dico, siete per caso tutte impazzite!! Avete dimenticato che André è mio marito?!!! Avanti, rispondete!!”
Terry: “Oscar, non credo di chiederti troppo, voglio solo ballare con il bel tenebroso a cui la camicia si è attaccata al suo bellissimo corpo!”
Oscar: “AHHHH TERRY COSA FAI!!! INFIERISCI!!!”
Terry: “E smettila Oscar, che l’idea di ammirare le grazie del tuo bel maritino, è stata di Aizram, non  mia! Quindi, non prendertela con me ma con lei.”
Oscar: “Cosa!!”
Aizram: “TERRY!!! Sei sleale!!”
Terry: “Carissima Amica, in amore e in guerra tutto è lecito! Ih ih …”
Aizram: “IO voglio ballare con André!!!”
Oscar: “Ancora una sola parola ….”
Clodda: “Brava Oscar sono fiera di te!!!..... Poi un giretto me lo fai fare hihi ..”
Oscar: “Madamigella non capisco .... mi pare ovvio che sia gelosa di mio marito! Lui è così  .... un momento, non capisco il significato del “giretto”  e poi, io sarei la gestante gelosa?! …”
Clodda: “Emm .. ecco … Oscar come se non avessi detto niente...”
Oscar: “Madamigella, possibile che debba preoccuparmi anche di voi? Non vi sembra sufficiente che debba tenere a bada la svaporata? E che dire delle due suore? Adesso ci sono anche le Autrici Arpie a contendersi André. E pure voi, no!!! Di questo passo mi vedrò costretta ad affilare la mia spada.
Clodda: " No no Oscar non vi preoccupate, André è solo vostro!”
Oscar: “Bene, almeno voi avete compreso!”
Agrifoglio: “Un momento!! Clodda avrà anche inteso ma io no. Intendo ballare con  mister maglietta bagnata, visto che turba l'immaginario anche della cognata e di due suore! Ih ih ….”
Oscar: “NOOO!!!! AIZRAM!!! E’ tutta colpa vostra!!
Aizram: “Ecco … ma su Oscar, non ascoltare Terry, non è come pensi …”
Terry: “E’ stata tua l’idea della maglietta appiccicata!! Si o no?!!”
Aizram: “Sssi .. però … era solamente per  ammirare il suo fascino a lungo nascosto! Ih ih …”
Oscar: “Aizram!!!”
Agrifoglio: “Oscar sei davvero sicura di voler assumere a palazzo anche le suore?”
Oscar: “Infatti non lo sono!! Zio Armand, è tutta colpa vostra!!”
Armand: “Nipote, sii caritatevole …”
Aizram: “ Ehiiii ora basta con questa commedia!!! André andiamo a ballare!!”
Oscar: “Ehi un momento, André deve ballare con me non con voi!”
Terry: “Un momento Aizram, non è giusto ..”
Aizram: “Giusto cosa?”
Terry: “Tu hai ballato ben due volte con André: la prima, nella scorsa crociera, ricordi? E poi, ieri sera. Quindi adesso tocca a me, se proprio vuoi ballare, fallo con Armand, non vedi che bel codino che ha dietro la nuca?! Ih ih … “
Aizram: “Cosa!! No! Balla tu con Armand, visto che è il tuo eroe!!”
Terry: “Un momento, è vero che Armand mi fa impazzire, infatti ieri ti ho chiesto di fare una descrizione più giovanile, visto che avevi scritto che possedeva il codino bianco.”
 
Anna: “Cosa!!! Il mio Armand fa impazzire l’autrice?”
Generale: “Marchesa, queste due pazze furiose stanno scatenando l’inferno! Poveri noi, spero almeno che stasera non accada una tragedia!”
 
Aizram: “Ricordo perfettamente la tua richiesta,  ed io ti ho assecondata: ho reso più bello e più giovane l’ex cardinale, quindi, mi devi cedere André!”
Terry: “Non ci penso nemmeno!! André stasera ballerà con me!”
Clodda: “E con me!!”
Agrifoglio: “Clodda, ci sono prima io!! Se credete che mi arrenda alle minacce di Oscar, vi sbagliate tutti!!”
Aizram:“No, ci sono io!!”
Oscar: “UN MOMENTO!!! André è mio marito, lui balla soltanto con me. E poi, abbiamo deciso di fare una passeggiata sul ponte, quindi lasciatelo in pace!!”
 
Generale: “Marguerite cara, qui tra non molto scoppierà una rissa tra le Arpie e le due lettrici ..”
Marguérite: “ Oh mio caro, che pasticcio!”
Oscar: “Padre, ed io?!!! Forse anche voi avete dimenticato che sono sua moglie!?!”
Generale: “Nnno Oscar .. Oscar, ti prego figliola calmati!”
Oscar: “Ma io sono CALMISSIMA!!!! Adesso prendo la spada e sistemo queste svaporate!!”
 
Aizram: “NO!!!
Terry:  “ SI!!”
Aizram: “NO IO!!”
Terry: “Uffa!!! Sai cosa facciamo?! Scriviamo due siparietti paralleli e pubblichiamo entrambi. Io ballo con André, adesso!!”
Aizram: “IO!!!!”
Terry: “Non comment, io scrivo, tu correggi, scambia i nomi se vuoi, tanto dopo entro nelle modifiche!! Su vieni André dobbiamo ballare questo bellissimo lento!!”
André: “Ssssi … O .. Oscar tesoro … io … non c’entro nulla. Lo sai che siamo nelle loro mani!”
Oscar: “SIIII LO SO!!!!
Suor Faustina: “Un momento ci sono anch'io!!! Voglio ballare con il bel capitano!! Che corpo!! Ahhh …”
Oscar: “SGRUNT … Anche lei qui!!”
Suor Faustina: “Si, è stata un’idea di Aizram … André, poi balli con me!!!”
Oscar: “Questo è troppo, adesso davvero prendo la spada!!”
Aizram: “Impossibile, te l’abbiamo sequestrata, sapevamo che avresti reagito in questo modo!”
Oscar: “Non è possibile, mi hanno sequestrato la spada!”
Generale: “Calmati figliola, ricordati di mia nipote!!”
Oscar: “BASTA PADRE!!!! NON SONO MALATA MA SOLO INCINTA!!!”
 
Aizram: “André poi ballerai con me …”
André: “Va bene Aizram…”
Clodda: “E poi con me …”
André: “Sssi Clodda!!”
Agrifoglio: “ Ehi maglietta appiccicata, ci sono anch’io!!”
Oscar: “Sono sicura che questasera, prima di tornare nella mia cabina, scoverò la mia spada. Ovunque l’abbiano messa, giuro che la troverò!!”
Alain: “Ih ih … Comandante, siete davvero infervorata! Ih ih …”
Oscar: “Piantala Alain, o ti faccio sbattere in cella dal comandante di questa nave!!”
Alain:  “Ih ih … Siii … Ih ih ih…. Eminenza, il nostro diavolo biondo ha proprio un diavolo per capello! Ah ah ah …”
Armand: “Suvvia Alain, mia nipote è semplicemente gelosa, infondo come darle torto, visto che negli ultimi tempi tutte guardano suo marito!”
 
Australia: “Tetide, Lupen, ma avete visto che spettacolo?!! Tutte impazzite per mister maglietta appiccicata!! Ah ah ah …”
Tetide: “Australia, ormai io rinuncio a capire: adesso ci si è messa anche una suora, pazzesco!!”
Lupen: “André ha mandato in visibilio le lettrici, tutte ammirano la sua tartaruga! Ah ah ah …”
 
 TINA: “Sembra una commedia, in certi momenti! Ah ah ah …”
Generale: “Madame vi correggo:  questa strana avventura, per non parlare del siparietto, è una commedia. Ma vedete cosa sta accadendo?”
Tina: “ Ah ah ah …  Generale voi siete  una macchietta!! .. Ah ah ah ..”
Generale: “Oh Signore, chissà cosa vuole intendere la donzella!!”
Virginia: “ Epidemia Generale, epidemia  Josephine  aiuto  e adesso?!!”
Generale: “E chi può dirlo Madame!! Nel capitolo appena pubblicato è successo di tutto!! E che dire di Armand assaltato dalle suore?!”
Monica:  “Su Generale rilassatevi, oggi è il due Ottobre: è la festa dei nonni e voi siete così contento che il vostro erede si sia mosso!!  Maschio o femmina che sia, sarete un nonno eccezionale!”
Generale: “Ma io lo sono già!! Madame Monica, io ho ben venticinque nipoti e tre in arrivo. Per non parlare dei miei quasi quattro bis nipoti!”
Monica: “Auguri Generale, auguri madame Marguerite!!”
Generale e Marguerite: “ Grazie!!”
Virginia: “Carissimo amico ora oltre all’epidemia del virus  Josephine, abbiamo altre due compagne di viaggio ……. la vedo dura mantenere in riga la truppa.”
Generale: “ Madame, in tutta onestà, anch’io ho gli stessi timori, cosa posso fare?”
Virginia: “Nulla Generale. Dovete mantenere la calma e arrivare a Parigi!”
Generale: “E’ quello che farò.”
 Virginia: ”A proposito Generale, grazie per il cremino era buono e fresco  e per la prossima  lezione di ballo,  mi sono iscritta ai balli di gruppo  vi aspetto.”
Generale: “Non mancherò madame Virginia!”
Virginia: “Emm … madame Marguerite, permettete?”
Marguerite: “ Madame, ormai mi sto abituando a tutto. Prego!”
Virginia: “Sentito Generale? Vostra moglie ci da il suo consenso!”
 
 
Charles: “Louis, guarda André, è conteso da tutte le donzelle.”
Louis: “Charles, dopo la trovata dell’autrice di mettere in risalto il petto di nostro cognato, tutte fanno a gara per ballare con lui. A proposito Charles, come va il tuo problemino?”
Charles: “Meglio sorvolare Louis. Tutto tace, nulla funziona. Povero me!”
Louis: “Coraggio cognato, fatti forza. Devi sperare che le Arpie si decidano quanto prima a restituirti … ehmm … la salute …”
Charles: “Lo spero Louis …”
 
Lupen: “Eccolo tornare il nostro eroe! André vieni qui, vogliamo parlarti!”
Oscar: “Madame Lupen, André ed io dobbiamo andare sul ponte.”
Lupen: “Dai Oscar, lo farete più tardi. Su André vieni, parliamo un poco. Anche voi generale e tu, Armand .. su .. venite!!”
Armand: “Eccoci, dite pure mesdames!”
Tetide: “Lupen, concedimi la parola!”
Lupen: “Ma certo Tetide, vai!”
Tetide: “Armand, ciò che è successo è davvero scandaloso: due suore che guardano un uomo, non ci credo!”
Armand: “Madame Tetide, ehmm .. vedete anch’io ho avuto il loro stesso problema: sono stato obbligato a indossare la tonaca contro la mia volontà, proprio come quelle due suore!”
Tetide: “Se non hanno la Santa Vocazione allora è meglio che lascino il convento, ha fatto malissimo la famiglia a costringerle, è come un sacrilegio.”
Armand: “Infatti, noi tutti le aiuteremo, vero Oscar?”
Oscar: “Zio, soltanto se non importuneranno mio marito!”
Armand: “Ho già parlato con loro, vedrai che non lo faranno, magari Augustin aiuterà anche loro a trovare  marito.”
Generale: “Ci puoi giurare Armand!”
Tetide: “ Però André avresti dovuto tenere un poco di contegno, dato che sei in un convento.”
André: “Madame, io pensavo a lavorare, non immaginavo certo che mi spiassero!”
Oscar: “André, la prossima volta stai attento!!”
André: “Si … va bene …”
Lupen: Generale Jarjayes, voi non potete neanche immaginare quanto io mi sia divertita a leggere questo splendido capitolo.”
Generale: “Io un po’ meno madame! Per poco la Madre superiora non li scopriva. Che guaio sarebbe stato.”
Lupen: “Già .. ih ih … Oscar che va a rotolarsi sulla paglia con André nella stalla del convento, mi ha ricordato tanto la vostra terribile Josephine!”
Generale: “Infatti, le mie figlie ormai sono fuori controllo, anche colei che credevo la più assennata!”
Oscar: “Padre!!”
Generale: “Taci Oscar!! Di questo passo rischio di non tornare più a Parigi!!”
Australia: “E sai che divertimento vecchiaccio rimbambito?!!”
Generale: “ Tacete gattaccia!! Possibile che non ve ne perdiate nemmeno una?!!”
Australia:  “Non sono mica matta! Sarò SEMPRE la tua ombra! Ah ah ah …”
Lupen: “Ah ah ah … Povero generale, con le due suorine al seguito ,prevedo altri guai durante il viaggio, anche  a loro piace il bel moro! Ih ih …”
Generale: “Madame Lupen, io vorrei solo che la piccola Sophie nascesse nella più totale serenità. A proposito, si è mossa!!! Ih ih … La mia piccola si è mossa ed io l’ho accarezzata!”
Clodda: “ Ho letto Generale, date una carezza alla piccola Sophie  da parte mia e tranquillizzate Oscar: nessuna di noi le vuole portare via André.”
Generale: “Madamigella mia figlia è tale e quale a mia moglie.”
Clodda: “Già …”
 Agrifoglio: “ Autrici …”
Aizram: “Dicci Agrifoglio …”
Agrifoglio: “Certo che avete al vostro seguito un ex Cardinale, due quasi ex suore e una pseudo confessione. Mi sa che se le cose continueranno così, avremo anche un ex Generale, perché lo faranno finire diritto al manicomio!”
Generale: “Vi prego Madame, non suggerite nulla alle Arpie. Quelle sarebbero capacissime di combinare altri guai!”
Autrici: “Ah ah ah …”
 
Francesca: “Simona, li vedi?”
Simona: “ Si Francesca, sono lì … da quella parte!”
Francesca: “Raggiungiamoli!”
 
Aizram: “Terry guarda sono arrivate!”
Terry: “Ben arrivate, finalmente!!”
Francesca: “Salve a tutti!! Si, siamo arrivate. Ci siamo imbarcate a Palma de Maiorca per salutare la compagnia circense e  … ih ih ih …  e il nostro generale che ne è a capo!”
Generale: “Madame, la mia spedizione non è un circo.”
Francesca: “ Ih ih … Sarà!!”
Generale: “Madame, vi prego non fate dell’ironia, qui già non si capisce nulla!”
Francesca: “Si può sapere cosa sta succedendo?”
Generale: “Semplice: la donzella Arpia ha avuto la geniale idea di mettere in risalto le grazie di mio genero …”
Oscar: “Se non che mio marito …”
Francesca: “Ah ah ah … Si …. Ih ih ih …. Ho letto! Ah ah ah … Ma che bel corpo nascosto che hai sotto la camicia André!”
Oscar: “Nooo … AIZRAM, ME LA PAGHERAI!!”
Aizram: “Oscar, ormai non fai che ripeterlo, e calmati “ mammina!”
André: “Oscar .. ti .. ti prego calmati …”
Oscar: “André ma le senti? Come faccio!!”
 
 
Alain: “Gerard, che spettacolo!”
Gerard: ”Un vero fuori programma! Ih ih …”
Simona: Buonasera Generale!”
Generale: “Oh scusatemi Madame, ero preso dai miei problemi e ….”
Simona: “ Certo che ve ne danno di pensieri.... non potete mai stare tranquillo! Adesso anche Oscar e André si comportano come ..... come ..... come due innamorati? Su lasciate correre.... sono così belli, felici e sarebbero anche sereni se potessero stare un po' da soli.”
Generale: “Si, però, se fosse entrata nella stalla la Madre  superiora, non so dove avrei  messo la faccia!”
Simona: “ Tranquillo, non è certo la Josephine mania... solo voglia di stare insieme. D'altra parte, sono sempre stati una cosa sola da quando erano bambini! Lasciateli un pochino in pace, è tutto così nuovo per loro, avete ragione ci vorrebbe Vostra moglie ma sono certa che la saggia Marianne saprà sostituirla degnamente. E poi, avrete degli altri pensieri da domani. Vostro fratello continua a far crescere la compagnia, adesso si aggiungono anche le suore in cerca di famiglia..... se continua così tornerete a casa in numero sufficiente a ripopolare un paese!”
Generale: “Madame avete perfettamente ragione. Mio fratello è un vero pericolo pubblico!”
Armand: “Augustin non credi di esagerare?”
Generale: “Niente affatto!! Tu non immagini l’angoscia che ho provato durante le confessioni!”
Australia: “ Ah ah ah … Per una volta devo dare ragione al vecchio scimunito! Armandddd! E mai posssibileeeee!! Ihihihih tu, tu... tu raccogli povere anime mentecatte come fossero . ... randagi! Ahahah oh mamma mia!
Armand: “Mi meraviglio di voi madamigella Australia: voi non appoggiate mai mio fratello e adesso anziché sostenermi mi criticate?! Augustin, io davvero non ti capisco … io mi sono dovuto sorbire un mucchio di sciocchezze e tu avevi paura?!! Ma cosa dici Augustin!!”
Generale: “Certo, temevo che t, potessi portarti dietro qualche altra suora pentita.”
Armand: “Ah ah ah .. No  no sta tranquillo! Con noi verranno solo Suor Faustina e suor Maria, anzi, non appena si uniranno al nostro circo … emm .. pardon … compagnia, abbandoneranno la loro veste e indosseranno abiti adatti alla loro nuova condizione.”
Oscar: “Ecco … lo sapevo!! Zio, guai … guai …”
Generale: “Oscar ti prego!!!”
Simona:  “A proposito, non è che Vi tocca continuare a formare famiglie? Vuoi vedere che la Vostra vera vocazione è quella di aprire la prima agenzia matrimoniale della storia? Ah ah …”
Generale: “Madame, c’è poco da ridere!! Mi tocca trovare marito a quelle due ex suore, altrimenti Oscar è capace di fare fuori anche loro!!”
 Simona: ”Ah ah …Cambiando argomento, care Autrici sapete che la complicità tra le due sorelle Jarjayes mi piace moltissimo? Quando Josephine non si fissa sul suo solito pensiero è davvero spiritosa ed amabile, con la propensione alla strategia tipica della famiglia Jarjayes.  Devo dire che in fondo non è nemmeno così diversa da Oscar, anzi le trovo molto simili ed in sintonia, si capiscono al volo e solo la proverbiale riservatezza della più piccola in contrasto con l'altrettanto nota licenziosità della maggiore le fa litigare.  Dalla storia traspare anche quanto le sorelle ci tengano l'una all'altra nonostante siano cresciute in modo così diverso.”
Marianne: “Madame, anche se Oscar ed io abbiamo numerosi diverbi con nostra sorella Joséphine, dobbiamo riconoscere che, dopo tutto, non è poi tanto egocentrica! Si preoccupa anche della famiglia!”
Simona: “Vero,  Brave Autrici”
Aizram: “Ohh ma grazie Simona!”
Terry: “Che gentile che sei!”
 Simona:  “Per quanto riguarda il resto della compagnia, sempre più simile ad una chiassosa troupe teatrale di avanspettacolo piuttosto che ad una riservata spedizione militare, aspetto l'evolversi degli eventi.”
Generale: “Ecco, ci risiamo! La nostra spedizione militare ormai è diventata una comica scena teatrale!”
Australia: “Ah ah ah … che spasso che sei vecchio scimunito quando parli così! Ih ih …”
Generale: “Zitta gattaccia, non interrompermi.”
Australia: “Zitto tu scimunito!! Sappi che anche con la febbre, leggo le tue divertenti disavventure, e aspetta che parlo io che poi ti faccio vedere! Ih ih  ….”
Generale: “Madame Simona prego, continuate che poi, dovrò vedermela con la gattaccia, povero me!”
Simona: “La BB (Banda Bassotti) dimostra  ogni giorno di più la giustezza della scelta di Oscar e del Generale di portarli al seguito.... le due "assatanate" stanno ricevendo il giusto castigo.... le nuove arrivate, beh vedremo... sicuramente le premesse non sono delle migliori ma sono state avvisate per tempo, sono curiosa di vedere la loro reazione alle "novità" del cardinale..... scardinalato!”
Joséphine: “Madame, le due suore mi serviranno per accompagnarmi a un rito molto particolare …”
Simona: “Vi riferite al rito funebre a cui avete accennato allo scorso siparietto?”
Joséphine: “Si, a quello!! Ahhhh povera me!!”
 Simona: ”Umm .. chissà cos’altro accadrà?!! Per ora vi auguro buona fortuna Generale e state tranquillo, fidatevi un poco di più dei vostri "soldati", anche di quelli con le gonne!
 Generale: ”Madame, qui non si capisce più nulla, tra non molto impazzirò! Si fa per dire ovviamente, ho tutto sotto controllo! Madame Francesca, siete rimasta in silenzio …”
Francesca: “Ecco … Generale, ora anche due suore ?”
Generale: “Madame, non posso mica strozzare il mio unico fratello!! E poi questo sciagurato è padre di quasi due figli, comunque sia, non posso privare queste due creature del loro padre, anche se non è in grado di educare quella lingua lunga di Carlo!!”
Armand: “AUGUSTIN!!!”
Generale: “Zut, sconsiderato!!”
 Francesca:  ”Povero Generale,  credo che diverrete presto Santo!”
Generale: “Madame i Santi sono morti ed io sono Molto VIVO!!!!! IH IH IH ..  Però.....”
Marguerite: “Augustin, non ti vergogni?”
Generale: “Per nulla mia cara! Anzi, dopo che questa commedia teatrale sarà terminata, ci andremo a rotolare tra le lenzuola!”
Marguerite: “Augustin!!!”
Generale: “Zitta cara, non vorrai mica che ci ascoltasse qualcuno?!”
ArtemisLux: “ E invece vi ho ascoltato! … Mi presento, sono una lettrice che vi segue su Wattpad e non ha mai commentato. Il mio nome è ArtemisLux.”
Marguerite: “Che imbarazzo Augustin …”
ArtemisLux: “Ma no madame Marguerite, non è il caso! Seguo le vostre le vostre stravaganti avventure  familiari e ciò che ho appena ascoltato è ben poca cosa, credetemi! Generale, vorrei parlare con suor Faustina, è possibile?”
Generale: “Poco fa l’ho vista con le Arpie … ahhh eccola là, è ancora con loro!”
ArtemisLux: “Mi ha fatto piacere conoscervi personalmente. Madame Marguerite, Generale, scusatemi, raggiungo suor Faustina.”
Generale: “Prego …”
 
Marguerite: “Augustin, spero che la donzella non dica nulla che faccia alterare nostra figlia!”
Generale: “Sono un poco preoccupato Marguerite, speriamo bene!”
Australia: “Ehi Vecchiaccio, nel frattempo che la donzella va a parlare con la suora, io ho da dirti qualcosa …”
 Generale: “Sentiamo gattaccia rinsecchita, cosa avete da dire?!”
Australia: “Innanzitutto il tea che mi hanno preparato... non e propriamente finito bevuto da me... ehm, forse la prossima volta dovrei solo leggere e... basta, onde evitare problemi. ..  ahaha queste suore. Ste pazze.. completamente! Rischiando la loro vita con Oscar. .. se gli occhi potessero incenerire... oddio, lei avrebbe già fatto una strage!!!”
Generale: “Come darvi torto donzella!”
Australia: “Non è possibile!! TU che mi dai ragione?!! Ah ah ah … Ehi Jo flagello di dio, possibile che Oscarina sia gelosa pure te, che vivi  e sospiri per Charles?”
Joséphine: “Australia, sinceramente rinuncio a capire mia sorella. Quando si tratta di André perde la testa!”
Australia: “Beh, si ok, André  … che  Adone ahahah … è bello... ma troppo divertente quando e stato detto che se ci fosse stato il mio tesoruccio sarebbe stato uguale.  Ihihi bello virile e possente anche lui, eh? Ahahaha mannaggia, qui altro che confessione!”
Alain: “Grazie Australia! Modestamente piaccio ma non vorrei che la mia adorata Sabrina si ingelosisca, meglio che sia successo al fustacchione di André. Dopo tutto ha un mucchio di arretrati, non siete d’accordo con me diavolo biondo? Ih ih ..”
Oscar: “ALAIN!!!”
Alain: “Agli ordini comandante!!”
Oscar: “SPARISCI!!!”
Alain: “Non potete trattarmi così, non dimenticatevi che sono il vostro testimone di nozze! Ah ah ah …”


Australia: “Ah ah ah .. Ben detto tesoruccio! Oh Armand Armand!  Lo so che sta diventando sempre più difficile e tu ormai ... bolli e sei pronto ad ... esplodere come un fuoco  d' artificio.. ma caro, il tuo comportamento ha reso sta... megera Gertrude … ihihih … nome azzeccatissimo! Ed è troppo divertente che ti faccia cosi paura! Ahahaha .. Oltre tutto è sospettosa oltre misura.... e hai perso le staffe completamente con ste... pseudo- suorette! E siiii, raccatti anime randagie come fossero..... caramelle!! Mi sa che cosi facendo il palazzo del vecchio scimunito avrà bisogno di essere esteso... giusto anche per  impedire a ste... traviate dalla vita di ... commettere atti impuri mentali contro Andre! Ahahaha o andranno incontro a morte certa per mano del diavolo biondo. Ahahahaha  …. “
Armand: “Vedrete madamigella, mio fratello si occuperà anche della loro sistemazione …. Ih ih …  vero Augustin?”
Generale: “Armand, quanti problemi che mi stai causando!!”
Australia: “ Taci vecchiaccio!!  A proposito, cara, anche se strano, qui il vecchio pazzo ha ragione!!!  Ma devi veramente ringraziare tua sorella se la madre superiora non ti ha colto in.. flagranza!! Ahaha oddio, chissà che sarebbe successo.. ahaha”
Oscar: “Ma André ed io non stavamo facendo nulla di male, uffa!! Preferisco raggiungere ArtemisLux, piuttosto che ascoltare sciocchezze!”
Australia: “Vendo anch’io perché non ho finito con te! Ih ih …”
Oscar: “Mio padre ha ragione: siete una vera persecuzione!”
Australia: “Ih ih ih …”
 
 
 
ArtemisLux: “Scusate se vi disturbo …”
Aizram: “Nessun disturbo, benvenuta tra noi ArtemisLux!”
ArtemisLux: “Grazie! Sono qui per scambiare qualche parolina con suor Faustina …”
Suor Faustina: “Con me?!
ArtemisLux: “Si, con te!”
Suor Faustina: “Dite pure signora, in cosa posso servirvi?”
ArtemisLux: “Ecco, ho letto l’ultimo capitolo e non sapete quanto mi sia divertita a leggere che voi, insieme alla vostra amica, avete spiato il nostro bel André!”
Suor Faustina: “Ecco … vedete … il giovane capitano è così … bello che …. Oh perdonatemi madame soldatessa, non adiratevi! Lo so, è vostro marito però … lui è così … terribilmente affascinante!”
Oscar: “Cosa!! E me lo dite così?! In faccia!!”
Suor Faustina: “Ma voi lo sapete già …”
ArtemisLux: “Ah ah ah ah .. Su su suor Faustina come darvi torto, voi siete da segnare! Ah ah ah ah … André è una delizia ”
Oscar: “Incredibile!! Ma si può sapere cosa ci sia da ridere?! Qui si parla di mio marito come se si trattasse di un uomo libero!”
ArtemisLux: “Ih ih … Autrici, qui la bambina è gelosa! Ih ih …”
Oscar: “Adesso basta, non ne posso più!”
André: “Su calmati Oscar, davvero non devi agitarti …”
Oscar: “Andrè ti prego, adesso non ti ci mettere anche tu.”
Terry: “ Su su calmatevi! …”
Australia: “Terry ha ragione Oscar, calmati!”
Oscar: “Australia ma le senti?”
Australia: “Si certo però non abbiamo ancora parlato della  dolcezza della piccola Sophie che si fa sentire ..”
Oscar: “Oh si, che emozione … però è stato davvero strano.”
Australia: “Vedrai che ti abituerai!! Ehi Vecchio scimunito!! E’  bimba, chiaro?!?!  Sophieeeee Sophieeeee! Non Francois! Mettitelo in testa!”
Generale: “AHHHH … Grunt!!!!... Dannazione!!”
Australia: “ Zut!!! Che amore... certo, sta bimba e gli altri tre  che nasceranno... so che non saranno tranquilli! Con tutte le avventure che stanno vivendo in pancia... questi bambini saranno sicuramente bellissima irrequieti! Ahah e adesso  che siete... aumentati di numero- avrete bisogno di altri somari?”
Generale: “Infatti, prima di partire provvederò. Armand fa pasticci ed io devo pensare a risolverli.”
Australia: “Ahah oh, vecchiaccio! Ste due nuove.. arruolate potrebbero diventare le carceriere delle due svasate, no? C’è sempre bisogno di una mano quando si tratta di loro, non trovi?”
Generale: “Però … che idea!! Ih ih …”
Australia: “ Ahahahah   Chissà che altro stanno inventando le nostre amabili arpie... con la penna magica.. vecchiaccio! Tremaaaaa, si si! Che sicuramente qualcosa bramano, contro di te, ovviamente! Ihih! nel nuovo siparietto.. ahaha ihih non vedo l’ora di leggerlo!!!”
Generale: “Madamigella. Le Arpie tramano ovunque e dappertutto: nel siparietto e nella storia!”
Aizram: “Generale, state parlando di noi?”
Generale: “E di chi se no?!! Voi siete la causa di tutti i miei mali, Streghe!!”
Autrici: “Ah ah ah …”
Dhaira:  “Suvvia Generale, è vero che ne sono successe di cose, però tutte spassose!”
Generale: “Madame!!”
Dhaira: “Generale, su non fate quella faccia e sorridete. Le peripezie dell'allegra brigata sono sempre molto piacevoli e mai scontate ..”
Generale: “Certo, infatti non si riesce a stare un solo giorno senza che ci sia una nuova!”
Dhaira: “Ah ah ah .. Autrici ne sapete sempre una più del diavolo! Ah ah ah …”
Terry: “Grazie Dhaira e continua a leggere. Ih ih ih … A breve … ih ih …  un bel funerale! Ah ah ah ..”
Dhaira: “Sono sicura che rideremo tutti a crepapelle!”
Aizram: “Ci puoi scommettere! Ah ah ah …”
Generale: “ARG … Poveri noi!!!”
Terry: “Oh ma un momento ….. Oggi è il quattro Ottobre e si festeggia San Francesco!”
Aizram: “E’ vero Terry: !! Auguri Francesca!”
Terry: “Auguri Anche da parte mia Francesca!”
Francesca: “Oh grazie Autrici!”
Generale: “Ma come!! Non è il due Ottobre?!! La mia festa è quella di Marguerite? Ma dico, siete davvero folli voi due?”
Terry: “ Per nulla caro Generale!! Vedete, quando Monica vi ha fatto gli auguri per la vostra festa era il due Ottobre, poi grazie alla nostra piuma magica, ci siamo catapultate in due giorni avanti, per porgere i nostri auguri a Francesca. E’ tutto chiaro?”
Generale: “No Signore!! Con voi due, io non capisco assolutamente nulla!!”
Aizram: “Generale, ma cosa credete che riusciamo a scrivere il siparietto in un solo giorno?! Beh, vi sbagliate!!”
Terry: “Ci servono almeno due giorni, capito adesso?!!”
Generale: “Si si .. Arpie, ho capito ma non agitatevi in questo modo. Mi mette una certa ansia vedervi agitate!!”
Aizram: “Bene, visto che abbiamo chiarito, porgiamo anche a voi i nostri auguri generale, visto che Francesco è il vostro secondo  nome.”
Terry: “ Auguri Generale!”
Generale: “Emm .. grazie, Arpie ..”
Australia: “Auguri anche da parte mia, vecchio scimunito! Ih ih …”
Generale: “Gattaccia rinsecchita!!”
Terry: “Naturalmente Armand, auguri anche a te: il tuo secondo nome è Francesco!”
Aizram: “E anche a te, mia cara Oscar!”
Tutti: “Auguri Oscar!”
Oscar: “Ecco … Grazie, però non fatemi arrabbiare.”
Terry: “Su dai, dopo tutto abbiamo ballato con André!”
Oscar: “Si ma .. la camicia!!”
Aizram: “E daiii Volevo ammirarlo un poco, nulla di più!”
Terry: “Su .. su .. buon onomastico a tutti i Francesco che sono qui presenti e a tutti i nostri lettori che portano questo nome. Auguri!!”
Aizram: “Ma perbacco, possibile che nella vostra famiglia abbiate così poca fantasia?”
Generale: “Se vi riferite al nome Francesco, dovete sapere che è una tradizione dei Jarjayes!”

 
 
 
   
 
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