Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! 5D's
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Autore: CyberNeoAvatar    27/10/2019    2 recensioni
Choyoshi Miho è una residente di Shosou, una città del Giappone. Fiera, conturbante e disposta ad ogni cosa per ottenere ciò che vuole, fa della sua vita letteralmente ciò che vuole, è un pessimo soggetto dell'alta società. Yusa Futako, il vero protagonista della storia, invece, è un ragazzo molto più povero, dietro cui però si cela qualcosa, e sarà proprio compito suo, seppur involontariamente, riportare Miho su un sentiero più dignitoso. Ma, al di là della storia di questi due ragazzi, c'è qualcosa di ben più oscuro che è finito sulla Terra... qualcosa di assai più sinistro e pericoloso, che Futako e Miho si troveranno costretti a fronteggiare, in un faccia a faccia con oscuri segreti e un avversario davvero letale sia per loro che per il mondo.
Altra fic uscita dalla mia penna (?). Tutta la storia è ambientata in un universo narrativo differente da Zexal, Arc V e Vrains, seppur avanti nel tempo, perciò ci saranno sia Xyz (anche Numeri), che Pendulum (anche Draghi di Zarc), che Link (incluso probabilmente il tipo Cyberso introdotto con essi).
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Crow Hogan, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 28 – A confronto con gli spiriti.

<< Duello... degli Spiriti?>> domandò Jiro, intimorito:<< Vorresti dire... uno di quei duelli di cui mi ha parlato Futako in cui c'è un Cerchio degli Spiriti e si subiscono... danni veri?>>.

<< Oh... sei per caso un amico di quell'umano, Yusa Futako?>> chiese Spinos, vagamente sorpreso:<< Meglio di quanto pensassi... eliminerò un alleato dei miei nemici.>>.

<< RAAAH! Non ci riuscirai!>> ruggì improvvisamente Cerberus:<< Anch'io posso vincolarti ad un Cerchio degli Spiriti. Unirò le forze a quest'uomo!>> così dicendo batté lo scettro per terra, e due luci gialle volarono rapidamente verso Spinos. 

<< Inutile...>> mormorò Spinos. Ad un certo punto, le luci svanirono nella nebbia

<< COSA?>> fece Cerberus, sgranando gli occhi.

<< Non mi avevi sentito? Ho detto che vi voglio affrontare uno ad uno.>> disse Spinos:<< Sfortunatamente per te la mia nebbia ha già invaso questa stanza... e quando essa e il mio Cerchio degli Spiriti sono attivi, posso evitare ed annullare altri Cerchi degli Spiriti che mi sono stati scagliati contro da chi non è stato preso di mira dal mio Cerchio.>>.

<< Questa è la tua abilità, allora...>> comprese Cerberus, grave.

<< Ma allora... VUOL DIRE CHE NON POSSO ESSERE AIUTATO?!>> esclamò Jiro, sconvolto, mettendosi le mani tra i capelli.

<< Non è tutto... nessuno di voi può scappare da qui.>> continuò Spinos:<< La nebbia ha le stesse proprietà del mio Cerchio degli Spiriti: nessuno può andarsene finché i combattimenti non si saranno conclusi. Starete qui buoni buoni, mentre fuori i miei compagni continuano a cercare.>>.

<< Capisco... stai prendendo tempo affinché i tuoi amici trovino Diabolos l'Oscuro.>> comprese Cerberus.

<< Ho fatto un po' di calcoli quando mi sono separato dagli altri: siamo più di voi, e con noi c'è Chrono, pertanto le probabilità che saremo i primi a raggiungere il nostro obiettivo sono del settanta per cento, mentre le vostre appena del trenta. Queste probabilità possono solo aumentare se riduco ulteriormente il vostro numero, che è già inferiore al nostro.>>.

<< La fai troppo facile, tu.>> ringhiò lo spirito bestiale.

<< Credi forse che non riuscirò a sbarazzarmi di te e, soprattutto, di un insulso umano?>> chiese Spinos, scrutando un attimo Jiro:<< Che sciocchezza... non ci metterò molto a sconfiggerti, dopo che avrò sistemato questo insulso scarafaggio che hai gentilmente offerto alla mia ghigliottina.>>. Jiro trasalì al sentire la minaccia.

<< Ehi, mi hai cacciato proprio un bel casino, Cerberus!>> si rivolse allora a lui quest'ultimo, girandosi:<< Dovevi proprio portarlo qui, questo stramaledettissimo spirito?>>.

<< COSA VORRESTI DIRE? Non l'ho fatto mica apposta!>> esclamò Cerberus a sua volta:<< Io volevo solo portarlo in trappola, cogliendolo di sorpresa appena fosse entrato a cercarmi.>>.

<< Oh, proprio un bel piano, infatti gli è bastato DEMOLITO UNA PARETE per evitarlo!>>.

<< Non credevo che sarebbe tornato alle sue dimensioni originali per scovarmi, anziché sincerarsi che fossi qua dentro setacciando l'edificio!>>.

<< Non l'avevi...?!>>.

<< Potete anche smetterla di battibeccare... è seccante vedervi bisticciare.>> disse Spinos, interrompendoli con fare annoiato:<< Ma concordo con l'umano: la tua trappola era scontata, avevo calcolato che c'era l'ottanta per cento di probabilità che ti fossi accorto di me... e il novanta che mi attendessi per un agguato. Per questo ho preferito distruggere tutto, invece di rischiare avventatamente.>>.

<< Dannati calcoli...>> ringhiò Cerberus.

<< Dannazione, dovremo fare i conti, quando uscirò da questa situazione...>> mormorò Jiro, ancora preso male per la cosa:<< … ma immagino che dovrò duellare prima.>>.

<< Il Cerchio degli Spiriti sta divenendo impaziente. Cominciamo.>> disse Spinos, deformando il suo braccio meccanico, che si allargò come una sorta di duel disk.

<< Ah, pure.>> disse Jiro: in effetti c'era una sorta di irregolarità nelle luci del Cerchio degli Spiriti. Quindi tornò a rivolgersi all'alleato:<< Cerberus! Potresti, se è possibile, passarmi il duel disk che c'era sul tavolo che hai sfondato? Io non ne sono in grado ora.>>.

<< V-Va bene.>> disse Cerberus. Afferrò il duel disk dai resti del tavolo, e nel farlo per un attimo i suoi occhi sembrarono reagire a qualcosa... poi, un istante dopo lanciò l'oggetto, il quale parve passare attraverso la parete invisibile del Cerchio degli Spiriti, finendo tra le mani di Jiro. A quel punto gli disse:<< Dimmi, umano... sei davvero un amico di Yusa Futako, come ha detto Spinos?>>.

<< Uh? Sì.>> confermò Jiro.

<< Capisco... sappi comunque che mi dispiace per quanto ti sta capitando.>> disse lo spirito amico:<< Credimi se ti dico che non volevo affatto metterti nei guai.>>.

<< Bah, lasciamo stare.>> chiuse gli occhi Jiro, infilandosi il duel disk, pensando:“ Meno male che ci avevo lasciato dentro il deck...” quindi continuò:<< Dopotutto è la prima volta che affronto uno spirito...>> sorrise dunque, un po' nervoso ed emozionato allo stesso tempo:<< Magari alla fine sarà perfino divertente.>>.

<< Divertente... e pensare che sembravi quasi sapere a cosa andavi incontro.>> disse Spinos:<< Hai lo zero per cento di probabilità di cavartela, sappilo.>>.

<< Sarà, ma che vuoi che ti dica... per me i duelli sono fonte di divertimento, di solito.>> disse Jiro. Già, sapeva a cosa andava incontro... diceva questo più per spronarsi che per sicurezza.

<< Contento te. Iniziamo.>> dichiarò Spinos, allungando il proprio braccio.

<< DUELLIAMO!>> dichiararono entrambi, provocando il pulsare del Cerchio degli Spiriti intorno a loro.

<< Come sfidante credo che inizierò io il duello, giusto per andarci piano.>> disse Spinos.

Spinos => 8000 LP
Mano: 5
Deck: 35

Jiro => 8000 LP
Mano: 5
Deck: 35

<< Da quando prendersi il primo turno è “ andarci piano”?>> protestò Jiro.

<< Aspetta, ha ragione: durante il primo turno non si può pescare, perciò non può sfruttare il suo Spirit Factor.>> si intromise Cerberus.

<< Spirit-che?>> alzò un sopracciglio lui, che si era dimenticato per un attimo di ciò che gli aveva raccontato al riguardo Futako.

<< Attivo la carta magia Carica Dinofoschia.>> cominciò intanto Spinos:<< Quando questa carta viene attivata, posso aggiungere un mostro “ Dinofoschia” dal mio deck alla mia mano. Il mostro che aggiungo è Dinofoschia Plesios. Dispongo quindi nelle mie Zone Pendulum Dinofoschia Ceratops (Pendulum; PS/3) e Dinofoschia Brachion (Pendulum; PS/6).>> due colonne luminose si alzarono in alto:<< Ora posso evocare mostri di livello 4 e 5.>> un portale violace si aprì tra di esse, facendo uscire un raggio azzurro che ricadde nella foschia:<< Evocazione Pendulum! Evoco Dinofoschia Plesios.>> dal punto della nebbia in cui era caduto il raggio uscì una sorta di dinosauro marino, un plesiosauro meccanico che sbuffava fumo da una sorta di ciminiera (Pendulum; LV/4; ATK/1700).

<< Al primo turno ha effettuato l'evocazione di un mostro Pendulum.>> constatò Jiro, di nuovo giratosi verso di lui.

<< Posiziono quindi due carte coperte e termino il turno.>> proseguì Spinos:<< Avanti, tocca a te, scarafaggio.>>.

<< Ehi, EHI, ferma i lavori!>> esclamò Jiro:<< Umano, scarafaggio, insetto... il sottoscritto, Kiyoku Jiro, non è nulla di tutto questo!>> perciò si indicò:<< Chiamatemi Jiro, semplicemente Jiro.>>.

<< Stupido. Agli scarafaggi come te non dovrebbe essere nemmeno concesso di avere un nome.>>.

<< Ah, almeno io sono fatto di carne e ossa, non come te, stupido ammasso di ferraglia.>> replicò Jiro, irato.

<< Ammasso... di ferraglia?>> domandò Spinos, muovendo appena una palpebra meccanica:<< Io sono molto più potente di te, insetto... dovresti portarmi rispetto. Una cosa è certa: hai lo zero per cento di possibilità di essere perdonato da questa affermazione.>>.

<< Ma fammi il piacere.>> disse Jiro, ostentando sicurezza. Pensava però, con una certa esitazione:“ Alla fine era come aveva detto Ryo... non mi aspettavo sarebbe avvenuto così presto, ma avremmo dovuto dare il nostro aiuto nei confronti di quello che sta succedendo con gli spiriti, nei limiti del possibile. Perché sono sicuro che questa faccenda ha a che fare con quella che ci avevi accennato...” quindi prese un bel respiro e si strinse la fascia di lino che portava alla testa in maniera che fosse più stretta:“ Futako, se i miei sforzi serviranno ad aiutare te e ostacolare questi spiriti malvagi, cercherò di dare il massimo... e non solo per salvarmi la pelle.” dunque proseguì, deciso:<< Ora tocca a me... pesco!>>.



Contemporaneamente, altrove...

<< Avete parecchie cose interessanti quaggiù, sai?>> disse una ora tornata alla sua forma umana Dakki, girata verso l'esterno del vicolo in cui si trovavano a controllare che non passasse qualcuno: il drone inviato da Jiro era arrivato a loro, e in quel momento aveva assunto un altro aspetto, aprendosi e divenendo più piatto, con due braccia meccaniche che spuntavano dal suo interno e che stavano applicando velocemente a Futako, il quale si era tolto la camicia danneggiata, vari pezzi della sua D-Suit, collegandone i fili con abilità e precisione.

<< Ti riferisci a questo drone?>> chiese Futako, mentre le braccia meccaniche passavano alla parte superiore del suo corpo:<< L'ha ideato un mio amico di nome Ryo, giusto nel caso servisse in momenti improvvisi, non è proprio una cosa che si vede spesso qui.>>.

<< Capisco.>> sorrise Dakki:<< Speriamo che la tuta che stai per usare sia davvero veloce come l'aveva descritta Slayer.>>.

<< Ti assicurò che lo è.>> disse Futako, attendendo. 

Mentre aspettava, non poté che concentrare la sua attenzione sullo spirito femminile. Lo affascinava... uno spirito che sapeva qualcosa, a portata di mano... che poteva rispondere a molte domande che gli ronzavano per la testa sull'intera faccenda. Era veramente forte, la tentazione di avere delle risposte...

<< Dakki... come è iniziato tutto?>> chiese ad un tratto Futako. La Mayakashi si voltò verso di lui:<< Intendo dire, Diabolos... il conflitto con quegli spiriti...>>.

<< Ah... è questo che vuoi sapere.>> disse Dakki, fissandolo:<< In realtà non penso di essere lo spirito più indicato per raccontartelo...>>.

<< Ma puoi farlo, vero?>>.

<< Potrei... ma per ora, ti basti sapere che loro, gli spiriti nostri nemici, cercavano Diabolos da molto tempo. Sai, Diabolos era confinato in un luogo nascosto nel mondo degli spiriti, prima... da tempo immemore, quando ancora io non esistevo. In qualche modo sono riusciti a trovare la sua prigione...>>.

<< E l'hanno liberato, dunque?>> chiese il ragazzo:<< Ma perché è finito sulla Terra e ora lo stanno cercando anche loro, se erano già arrivati a lui? Non hanno saputo controllarlo ed è scappato?>>

<< No, diciamo che... è successo qualcosa che l'ha fatto finire qui.>> disse lo spirito:<< Avevano trovato la prigione di Diabolos, ma siamo riusciti a raggiungerli... e in seguito a determinate circostanze, durante la battaglia, Diabolos è finito sulla Terra ed è entrato nel corpo di un essere umano come te.>>.

<< Quindi è stato accidentale che sia finito tra noi...>> comprese Futako. Dakki si limitò a guardarlo negli occhi:<< Ma comunque... posso farti un'altra domanda?>>.

<< In realtà l'hai appena fatto, ma fammene pure un'altra.>>.

<< Bene. Allora... perché Diabolos era attratto da me?>> chiese Futako:<< Lui diceva che voleva divorare il mio potere spirituale, ma per quale ragione? Qual era il suo obiettivo dietro a ciò?>>.

<< Banalmente...>> sussurrò Dakki, chiudendo gli occhi:<< … perché aveva fame.>>.

<< Fame?>> chiese il ragazzo dagli occhi bicolore, sorpreso:<< Quindi voleva... sfamarsi con me e basta?>>.

<< Sì, è così.>> annuì lo spirito, riaprendo le palpebre:<< E' questa la fonte di sostentamento di quell'essere malvagio: l'energia contenuta nelle anime in cui è racchiuso un gran potere spirituale, che siano esse umane o di spiriti. Si racconta che quando era ancora libero, molti spiriti siano caduti nelle sue fauci, venendo distrutti nel processo...inclusi alcuni antenati del mio clan...>> una lacrima le solcò la guancia a quelle parole. Futako assunse un'aria più dispiaciuta:<< Dopo secoli chiuso nella sua prigione quell'essere era sicuramente affamato, troppo affamato... e quindi si è gettato ostinatamente sulla prima preda di cui ha avvertito un'elevata energia spirituale, che a quanto pare era la tua. Ti ha individuato da un'altra città, a chilometri di distanza, e ha guidato il suo involucro fino a te nutrendosi della poca energia racchiusa nelle anime delle vittime che le creature del tormento che si manifestano al suo fianco mietevano...>>.

<< Questa scia di sangue... solo per cibarsi di me...>> disse Futako, stringendo con forza un pugno senza manco rendersene conto. Trovava con tutta l'anima disgustoso il modo in cui tante persone erano morte solo perché quell'essere diabolico potesse saziare il suo macabro appetito:<< Però non capisco... perché non attaccare anche voi spiriti che lo stavate cercando, se era così affamato, anziché solo me?>>.

<< Era il suo istinto.>> disse Dakki:<< Aveva capito che gli spiriti lo stavano cercando, perciò, pur disponendo di un grande potere, quando avvertiva la loro presenza nei paraggi faceva in modo di starne alla larga. Era istinto di sopravvivenza...>>.

<< Li avvertiva? Ma questo vuol dire che... Diabolos può sentire gli spiriti e anche gli umani da lontano?>>.

<< Già, è una cosa molto rara... noi spiriti non possiamo avvertire l'energia spirituale a distanza, ma Diabolos è completamente diverso: è praticamente privo di raziocinio, guidato com'è dai suoi naturali impulsi negativi, ma in cambio può avvertire l'energia vitale degli esseri viventi e quali hanno più potere spirituale nell'ambiente che lo circonda, anche a grandi distanze. Abbiamo dovuto ricorrere a tante precauzioni per fare in modo che non ci avvertisse mentre lo cercavamo, e per fortuna alcuni di noi sono riusciti anche a precederlo per rintracciarti, grazie al fatto che era rallentato dall'essere umano suo contenitore che doveva convincere a dirigersi dove voleva.>>.

<< Quindi lui è l'unico a poter avvertire l'energia spirituale? Ma allora come facevate ad avvertire il mio potere, voialtri?>>.

<< Ops, devi scusami, mi sono espressa male.>> sorrise Dakki:<< Sì, la maggior parte di noi non può sentire l'energia dei nostri simili, se sono distanti... se però ce li abbiamo di fronte possiamo dire a vista quanto potere abbiano e identificarli come tali. Mentre per voi umani, la faccenda è più semplice: possiamo sentirvi anche in lontananza, ma avete così poco potere che quasi non vi avvertiamo...>> in quel momento ridacchiò:<< Tu però sei un'eccezione. Il potere che possiedi è completamene differente da quello dei soliti esseri umani, e lo percepivamo rimbombare nell'ambiente ogni volta che lo facevi inavvertitamente uscire da te quando duellavi. Sembrava più quello di noi spiriti dei duelli più potenti, piuttosto che di un umano... ed era solo mentre duellavi che noi e Diabolos riuscivamo a seguirne la scia.>>.

<< E Diabolos? Avevi detto che avete sentito la sua energia perché l'ha scatenata senza controllo...>>.

<< La sua forza è differente da quella di uno spirito normale.>> spiegò Dakki, cupa:<< Malvagità allo stato puro... noi spiriti siano sensibili a tale negatività, senza contare che l'energia di Diabolos è potentissima e si trasmette tutt'intorno in maniera molto più evidente della nostra, come la luce di un faro che si può scorgere a decine di miglia di distanza.>>.

<< Ora mi è tutto un po' più chiaro...>> mormorò Futako. In quel momento però si girò: le braccia meccaniche che stavano operando su di lui si erano appena ritratte, ripiegandosi all'interno del drone scomposto, che si riassemblò nella sua forma normale.

<< Sembra che il tuo apparecchio abbia finito.>> notò Dakki.

<< E' così.>> confermò Futako: ora la D-Suit era completamente montata su di lui. Raccolse il casco della tuta che aveva lasciato a terra lì vicino:<< Ti ringrazio di aver riassunto la tua forma precedente e di aver vigilato che non mi vedesse nessuno mentre finivo, oltre che per le tue risposte.>>.

<< Non c'è di che, però non perdiamo altro tempo in chiacchiere.>> disse lei, sbrigativa:<< Mentre aspettiamo le lancette dell'orologio scorrono, e i nostri nemici agiscono per trovare Diabolos.>> nel dire questo riprese la sua metamorfosi, riassumendo ben presto l'aspetto più imponente di Yoko:<< Dobbiamo muoverci, e subito!>>.

<< Sono perfettamente d'accordo.>> si mise il casco Futako:<< Sei certa di andare veloce come mi hai detto?>>.

<< Certo... spero piuttosto che tu non rimanga troppo indietro.>> disse Yoko, chinandosi a quattro zampe. Futako le sorrise per un istante, poi tornò serio e corse subito in avanti, balzando via: l'energia gialla sotto le suole dei suoi stivali si riaccesero e gli permisero di atterrare e slittare sull'asfalto fuori dal vicolo ad una velocità incredibile, subito inseguito in corsa dalla Dakki trasformata, che riusciva a tenere il passo con quell'andatura. Alle loro spalle anche il drone si rimise in volo, diretto verso la base dove Jiro era impegnato in un mortale duello.



Al contempo, alla sede dell'Expantor, al piano terra, la figura dai capelli arancioni di Crow stava ansimando, affaticata. Sembrava malmessa... si reggeva un braccio, il quale pendeva con fare inerte. Ai lati, vicino all'uscita di alcuni corridoi, dei dipendenti della società stavano assistendo agli eventi con fare preoccupato.

<< Accidenti...>> sussurrò Crow, alzando il duel disk:<< E' proprio brutta, questa situazione... anf...>> si guardò il braccio, su di cui il duel disk era in funzione, con alcune carte sopra, che in aggiunta alle bruciature lasciategli da Diabolos riportava delle nuove ferite. 

<< Ti arrendi di già?>> disse una voce beffarda davanti a lui.

“ Ti piacerebbe, sicuramente.” pensò Crow, senza degnare di una risposta quella voce:“ Però... ammetto che forse non è stata proprio una buona idea provocarla per disputare un duello...”. La sua mente tornò a diversi istanti prima, quando era sceso verso l'entrata all'insaputa degli uomini della sorveglianza che erano andati a controllare per quale ragione l'allarme fosse scattato...


Illuminato dalla lampeggiante luce rossa dell'acuta sirena dell'allarme che aveva riempito i corridoi, Crow arrivò finalmente a scendere l'ultima rampa di scale che portava al piano più basso della struttura dell'Expantor. C'era voluto un po' per arrivare, ma era certo che gli uomini in nero fossero già giunti a destinazione prima di lui: a differenza sua avevano usato l'ascensore per scendere, perciò in teoria non avrebbe dovuto correre il rischio di incontrarli di nuovo, anche se di fatto non è che potessero accusarlo di chissà cosa, se non di essersi “ teoricamente” introdotto abusivamente nella struttura.

“ Speriamo che non mi becchino mentre esco.” pensò Crow, scendendo con cautela:“ Finora è andato tutto bene, ma non posso certo perdere tempo a spiegare chi sono e cosa ci faccio qui... ammesso che questa gente mi cred...”.

<< AAAAAAAAAAAH!>>. Proprio mentre era vicino ai gradini finali quel grido lo distolse dai suoi pensieri. 

<< Ma che...?>> cominciò a chiedersi Crow: oltre all'urlo si sentivano rumori di spari e urti piuttosto pesanti. Stava decisamente succedendo qualcosa... perciò Crow lasciò perdere la prudenza e scese di corsa le scale. E quando sbucò fuori...

<< AGH!>> esclamò un altro uomo in nero, finendo ai suoi piedi. Il membro del Team 5D's alzò lo sguardo: nel corridoio che aveva di fronte c'erano altri uomini della sorveglianza a terra, mentre nei corridoi adiacenti c'erano diversi membri del personale dell'Expantor che guardavano verso una figura in mantello scuro. La figura in questione fluttuava, con dei filamenti con dei cerchi che uscivano da sotto il mantello, che stavano stritolando il collo di un ultimo sorvegliante sollevato da terra mentre da sotto alla veste uscivano non delle gambe, ma delle appendici meccaniche viola e oro in parte affilate.

<< Volete finirla di farmi perdere tempo?>> chiese la figura, parlando con una voce femminile distorta e osservando il sorvegliante che aveva posto davanti a sé nel soffocarlo:<< Voglio solo uscire di qui...>>.

<< Ggg....hhaaa...>> fece un verso strozzato quest'ultimo, cercando invano di liberasi dalla stretta.

<< Quel mantello...!>> esclamò Crow: non poteva sbagliarsi, era uguale a quello degli alleati di Chrono. L'attenzione dell'essere al centro del corridoio però si spostò improvvisamente su di lui.

<< Ma quell'umano...>> mormorò la figura, e con un gesto secco buttò via il sorvegliante, che cadde sollevando un grido dei presenti, e subito dopo si lanciò nell'etere verso Crow:<< Ti riconosco!>>.

<< Merd...>> fece Crow nel vedersi assalito, e quando la creatura stava per raggiungerlo balzò via giusto in tempo per schivare le appendici affilate che stavano per tranciarlo.

<< Eri insieme a quel Yusa Futako... quindi sei un nostro nemico.>> si voltò di nuovo verso di lui il nemico:<< Non è stato completamente inutile essere stati teletrasportati in questo posto, dopotutto, se posso ammazzare uno dei nostri nemici.>>.

<< E-Ehi... non ti sembra un po' drastica come cosa?>> chiese Crow, facendo un passo indietro.

<< NO!>>. Subito scattò di nuovo. Crow balzò ancora, ma stavolta non riuscì ad evitare i filamenti che partivano dalla schiena dell'essere, che gli afferrarono un braccio e lo scagliarono con violenza contro un muro:<< AH!>>.

<< SIGNORE!>> esclamò una segretaria vicina, preoccupata.

<< Ahi... ahi...>> socchiuse un occhio Crow, facendo per rialzarsi. Diabolos se l'era presa principalmente con Futako l'altra volta, ma comunque non era stato esente anche lui dai danni, e quell'urto risvegliò il dolore di quelle bruciature che portava ancora addosso.

<< Bravo, rialzati...>> mormorò l'essere ammantellato, scattando immediatamente e alzando un braccio, il quale afferrò la gola di Crow e lo spinse ulteriormente contro la parete:<< Sei all'altezza giusta per farti prendere!>>.

<< COFF....>> fece Crow, afferrandogli il braccio in questione.

<< Crow Hogan... il primo umano ad essere uscito illeso dal suo incontro con Diabolos l'Oscuro.>> sussurrò dolcemente la voce femminile del figuro, mentre le appendici sotto di lui si piegavano in maniera da appoggiarsi al collo della vittima:<< I miei alleati saranno contenti al sapere che sei morto. Allora... un ultimo desiderio da esprimere?>>.

<< I...Io...>> mormorò Crow. Cercava con tutte le sue forze di liberarsi, ma il figuro aveva una stretta che dire d'acciaio era poco:<< Mi chiedo... perché non possiamo duellare... per sistemare le cose...>>.

<< E che bisogno c'è? Non sei niente di speciale, al fin dei conti, non ho bisogno di un Duello degli Spiriti per te.>> disse la figura:<< Quindi...>> in quel momento si udì uno sparo e la sua testa si inclinò un po' verso Crow. La girò: uno dei membri della sorveglianza era rinvenuto e aveva puntato la pistola sul nemico.

<< E'...E'...>> fece l'uomo del servizio di sicurezza, stupito nel vedere il foro sul cappuccio del mantello, ma non una sola traccia di sangue.

<< Tu... mi hai fatto male...>> sibilò la figura.

<< Ecco... io... AAAAH!>> prima di finire la frase, due lunghi filamenti dell'essere erano scattati, frustando il nemico. 

“ Ora!” pensò Crow, colpendo con un calcio il corpo del nemico. Con suo grande rammarico, però, quest'ultimo non fece una piega, e si limitò a guardarlo di nuovo.

<< Per tua sfortuna non sono così fragile, per dei comuni uomini.>> sussurrò la figura:<< Come dite voi umani... diamoci un taglio!>> e nel dire questo le sue appendici affilate scattarono. Crow si preparò al peggio...

Dal suo duel disk si sprigionò improvvisamente una luce, e quando tutto sembrava perduto essa lo avvolse proprio quando le appendici stavano per toccarlo, colpendo invece la luce e venendo respinte.

<< C...Cosa?>> fece Crow, sorpreso

<< Mmh?!>> esclamò anche lo spirito. Evidentemente non si aspettava niente di simile. Però Crow fu il più veloce a riprendersi da quell'istante, e non vedendo altra scelta lanciò un altro calcio, riuscendo a colpire il braccio che lo stringeva: stavolta il colpo parve avere effetto, complice la distrazione del nemico, il quale mollò la presa e lo fece cadere a terra. 

<< Brutto...>> cominciò l'essere, ma allorché agitò di nuovo le lame Crow rotolò via, allontanandosi. Gli spettatori parvero anch'essi confusi.

<< Che cos'è stato?>> si chiese la segretaria di prima.

<< Quella luce era strana...>> mormorò un superiore.

<< Puah... Puah...>> sputò Crow, mentre la luce che l'avvolgeva svaniva. Poi alzò il duel disk: c'era una carta che ancora brillava, presente nel suo Extra Deck. Lui la estrasse, e si accorse che si trattava di Crystron Halqifibrax, la carta donatagli da Quan.

<< Guarda un po'... dimenticavo che possedevi una carta con l'energia di uno spirito nostro nemico.>> disse la figura incappucciata, voltandosi:<< Il ribelle Quan deve avertela data, a giudicare da ciò che avverto guardandola. Ma non ti illudere... ti ha protetto solo per stavolta. Quella piccola fonte di potere degli spiriti non può rivaleggiare con il potere completo di uno spirito.>>.

<< Intanto mi ha protetto...>> rispose Crow, rialzandosi:<< E ciò mi dà un'altra chance. Che ne diresti di risolvere la faccenda in un altro modo?>>.

<< Altro modo? Intendi sempre con un duello, per caso?>> domandò la figura:<< Te l'ho detto, tu non sei niente di speciale, non ho bisogno di darti una chance del genere.>>.

<< Questo però è quello che dici tu...>>.

<< Cosa?>>.

<< Se tu eri presente quando ho combattuto con Diabolos, saprai di sicuro che è anche grazie al mio contributo che Futako è riuscito a tenerlo a bada.>> gli ricordò Crow:<< Secondo me non vuoi duellare con me non perché non vuoi darmi una chance, ma perché hai visto che sono stato in grado di contrastare Diabolos, che anche il tuo capo Chrono ha definito potentissimo.>>.

<< Dove vorresti arrivare con questo discorso?>> chiese la figura.

<< Facile... voglio dire che non vuoi rischiare di perdere contro uno di quelli che voi definite “ infimi umani”.>> disse Crow, provocatorio:<< Sarebbe davvero umiliante, non è così?>>.

<< Taci.>> lo esortò lo spirito:<< Non sai qual che dici.>>.

<< Mi sa che invece lo so. E' per questo che vuoi che taccia, no?>> continuò Crow. Le dita dello spirito nemico si serrarono:<< Oh, vuoi vedere che ho ragione? Dopotutto si vede che voi spiriti non siete tutta sta gran cosa...>>.

<< Ora BASTA!>> esclamò l'essere, e con rabbia scagliò due luci che colpirono in pieno Crow.

<< AAAH!>> gridò quest'ultimo, venendo fatto tornare a terra. Le luci che l'avevano colpito però non svanirono, anzi, circondarono velocemente entrambi, cadendo a terra e formando un cerchio...

<< Cosa sono quelle luci?>> chiese uno degli spettatori.

<< Non lo so...>> disse un altro. Mentre un paio di uomini della sorveglianza alzarono lo sguardo, un Cerchio degli Spiriti si era ormai formato.

<< Non esiste che uno spirito dei duelli abbia timore di una creatura inferiore.>> disse la figura:<< Ora ti mostrerò l'abisso che ci separa.>>.

<< Però... sono proprio bravo ad irritare gli spiriti...>> si stupì tra sé Crow, rialzandosi ancora con una mano sul petto:<< Uff, ora che hai piazzato questo cerchio, presumo che la mia sfida sia accolta.>> quindi alzò il duel disk, che si mise in funzione:<< Diamo inizio alle danze.>>.

<< AAAH!>> gridò l'essere, e il suo mantello venne fatto a pezzi dai filamenti e dalle appendici che aveva, rivelando il suo intero aspetto: sotto l'addome aveva una base a cui erano connesse le suddette appendici, viola e con delle linee rossastre, mentre la parte superiore sembrava corazzata, con due braccia. La testa presentava invece due grandi corna circondati da anelli d'oro – ne aveva un paio anche attaccati alle braccia – e al posto della faccia aveva una sorta di schermo nero, dove c'erano un pezzo giallo semicircolare che ricordava un unico occhio e un altro arancione a forma di ghigno:<< L'avermi sfidata non ti porterà fortuna. Preparati a perire.>>.

<< Ma è MOSTRUOSO!>> esclamò inorridita un'altra segretaria, mentre altre lanciavano un grido un grido a quell'apparenza mostruosa.

<< Gulp...>> deglutì Crow, vedendo l'aspetto dell'essere:<< E così, ehm... sei una donna?>>

<< Per te sono semplicemente Fake... colei che ti ucciderà.>> replicò l'essere con la sua voce distorta, che fuoriusciva dallo schermo che le fungeva da volto senza l'ausilio di bocche vere e proprie.

<< Buono a sapersi, ma non sono ancora pronto a morire.>> affermò Crow, preparato. Per tutta risposta, sul braccio dell'essere comparve un duel disk dalla lama a forma di falce.

<< DUELLIAMO!>> esclamarono entrambi.

<< Comincio io la sfida.>> cominciò Crow, prendendo le prime cinque carte deck. Quindi iniziò a pensare:

Crow => 8000 LP
Mano: 5
Deck: 35

Fake => 8000 LP
Mano: 5
Deck: 35

“ Questo spirito dei duelli è uno dei nemici giurati di Quan e dei suoi amici: sicuramente sarà fortissimo. Non ha davvero alcun senso andarci piano, devo fare sul serio fin dall'inizio.” quindi si accinse a cominciare:<< Attivo dalla mia mano l'effetto di Alanera – Simoon il Vento Tossico: se non controllo mostri, posso bandire dalla mia mano un altro mostro “ Alanera” per piazzare scoperta la carta magia continua Vortice Nero dal mio deck tra le mie Zone Magie e Trappole.>>.

“ Un effetto che piazza direttamente una carta continua dal mazzo?” pensò Fake, vedendo apparire l'ologramma della carta.

<< Il Vortice Nero piazzato da questo effetto verrà mandato al cimitero alla fine del turno e io riceverò 1000 punti di danno, inoltre per il resto del turno in cui uso questo effetto non potrò evocare specialmente mostri che non siano OSCURITA'... ma come ulteriore conseguenza di ciò Simoon viene evocato normalmente senza tributi.>> sul terreno comparve un alto volatile simile ad un avvoltoio con varie penne rossastre, che emanava esalazioni tossiche intorno a sé (LV/6; ATK/1600):<< Fatto questo attivo l'effetto di Vortice Nero: nel momento in cui evoco normalmente un mostro “ Alanera”, posso aggiungere dal deck alla mano un mostro “ Alanera” con un attacco inferiore rispetto a quello del mostro evocato.>>.

<< In risposta a tale effetto scarto dalla mano Fioritura di Cenere e Gioiosa Primavera, usandone a mia volta l'effetto.>> intervenne lo spirito nemico:<< Il tuo effetto attivato che aggiunge una carta dal deck alla mano, in questo modo, viene annullato.>>.

<< Accidenti, avevi la risposta pronta...>>.

<< Non è certo difficile anticipare voi umani.>> disse con voce divertita Fake:<< Siete troppo inferiori...>>.

<< Non vantarti troppo, dopotutto hai annullato questo effetto una volta sola.>> replicò Crow, prendendo un'altra carta dalla mano:<< Se controllo un solo mostro, e quel mostro è un mostro “ Alanera” diverso da Alanera – Gladius il Sole di Mezzanotte, posso evocare specialmente Gladius dalla mia mano. Vieni, Gladius!>> un volatile in armatura che stringeva due gladi tra le zampe si mostrò in gioco (LV/3; ATK/800):<< L'evocazione normale di Simoon era stata indotta dal suo effetto, perciò posso ancora evocare normalmente un mostro. Evoco normalmente Alanera – Gale il Turbine (Tuner; LV/3; ATK/1300), ed avendolo evocato in questo modo si attiva di nuovo l'effetto di Vortice Nero, per aggiungere un mostro “ Alanera” con attacco inferiore a 1300 punti. Aggiungo quindi Alanera – Pinaki la Luna Crescente alla mia mano, che ha un attacco di 1200 punti. Quindi proseguo unendo Gladius di livello 3 e Gale di livello 3 (3+3 = 6)!
Fatti strada sul lungo sentiero delle stelle, e mostra l'antica spada nascosta nelle tue ali nere! Evocazione Synchro! Alanera – Nothung la Luce di Stelle!>>  l'Alanera usato contro Diabolos nel precedente duello apparve sollevando la sua spada nera (LV/6; ATK/2400):<< Si attiva l'effetto di Nothung: quando viene evocato specialmente, l'avversario riceve un danno di 800 punti, e uno dei suoi mostri perde altrettanti punti sia in attacco che in difesa. Non hai mostri a cui ridurre i punti, ma il danno... lo subisci comunque! Nothung's Curse!>> Nothung sollevò l'arma e investì l'avversaria con un flusso di energia che si diffuse su di lei con delle onde d'urto.

<< TSK...!>> fece Fake, barcollando (Fake => 8000-800  = 7200 LP).

<< Nothung ha anche un altro effetto: mentre è scoperto sul terreno, una sola volta per turno guadagno un'ulteriore evocazione normale per un mostro “ Alanera”. Di conseguenza il Pinaki che avevano aggiunto alla mano lo evoco sul terreno.>> anche quel mostro si presentò in campo (Tuner; LV/3; ATK/1200):<< Trattandosi di un'altra evocazione normale, si attiva di nuovo l'effetto di Vortice Nero: aggiungo dal deck alla mano Alanera – Oroshi la Burrasca, che ha 400 punti d'attacco. Ora attivo il Portale Link!>> nel dirlo, il portale in questione si materializzò:<< Tramite due mostri OSCURITA' Bestia Alata, posso attivare il portale del falco! Uso Alanera – Nothung la Luce di Stelle e Alanera – Simoon il Vento Tossico come materiali! Evocazione Link! Scendi dall'alto, Raidraptor – Saggio Strix (LINK-2; ATK/1400; ↙↘):<< Link Evocando Saggio Strix, posso attivare il suo effetto per evocare specialmente un mostro OSCURITA' Bestia Alata di livello 4 in posizione di difesa dal mio deck , ma i suoi effetti verranno negati e non potrà essere usato come Materiale Link. Viene a salutarci Alanera – Zephyros l'Elite (LV/4; DEF/1000).>>.

<< Hai dato via un mostro Synchro per un mero mostro con 1000 punti di difesa...>> osservò Fake.

<< Ma adesso posso unire Zephyros di livello 4 e Pinaki di livello 3 (4+3 = 7)!>> dichiarò Crow:<<
Domatore alato, guida il tuo stormo allenato lungo la scia delle tue ali! Evocazione Synchro! Domatore Alanera – Joe Sparviero di Ossidiana (LV/7; ATK/2600)! Procedo attivando l'effetto di Joe, grazie al quale posso evocare specialmente un mostro Bestia Alata di livello 5 o superiore dal mio cimitero. Io scelgo di evocare nuovamente Nothung la Luce di Stelle (ATK/2400), anche se il suo effetto che infligge danno si può attivare una sola volta per turno. Siccome inoltre controllo un mostro “ Alanera” diverso da Oroshi, posso evocare specialmente Alanera – Oroshi la Burrasca dalla mia mano.>> sul campo apparve un tozzo volatile con una sacca che pendeva dal suo becco (Tuner; LV/1; ATK/400):<< Effettuo dunque un'altra Evocazione Synchro usando Nothung di livello 6 e Oroshi di livello 1 (6+1 = 7)! Bufere nere, divenite le ali che solcano il cielo! Evocazione Synchro! Maestro Armatura Alanera!>> il mostro “ Alanera” più famoso di Crow sferrò un pugno a mezz'aria, prendendo poi posto a fianco di Joe (LV/7; ATK/2500).

“ Una terza Evocazione Synchro...” pensò Fake.

<< E non ho ancora finito, perché attivo dal cimitero l'effetto di Zephyros l'Elite: riprendendo in mano Vortice Nero, che è una carta scoperta, posso evocare specialmente questo mostro, anche se ciò sarà fattibile in questa maniera solo una volta per duello e perderò 400 Life Points.>> la carta magia svanì, per far comparire Zephyros (LV/4; ATK/1600). L'istante successivo però una fitta dolorosa, accompagnata da scariche elettriche, si fece strada in Crow:<< ARGH (Crow => 8000-400 = 7600 LP)!!!>>.

<< Sciocco, sei ancora ferito da Diabolos, e ti permetti di auto-infliggerti dei danni?>> gli disse, malevola, Fake:<< O sei molto coraggioso o sei molto sciocco...>>.

<< Forse... anche entrambi...>> ansimò Crow:<< Ma adesso che Vortice Nero è tornato in mano non finirà più al cimitero per l'effetto di Simoon, e di conseguenza non subirò i 1000 punti di danno che avrei dovuto ricevere alla fine del turno. Passo in End Phase e attivo dal cimitero l'effetto di Pinaki, con cui aggiungo un mostro “ Alanera” perché è finito dal terreno al cimitero in questo turno. Scelgo di aggiungere il mostro “ Alanera” Auster il Vento del Sud alla mano e termino il turno.>> a quel punto si mise a riflettere:“ Beh... avrei potuto far di meglio senza quella Fioritura di Cenere, ma adesso ha meno Life Points di me. Inoltre, a parte l'avere quattro mostri sul terreno, sono in grado di proteggere Joe praticamente da qualsiasi cosa: se viene bersagliato da un effetto, posso usare la sua abilità per ridirigerlo su Zephyros; se invece venisse coinvolto in una battaglia in cui soccomberebbe, potrei invece cambiare il bersaglio dell'attacco verso Maestro Armatura, che è indistruttibile in battaglia e non mi fa prendere danni in combattimento. E al prossimo turno, con l'effetto di Joe, rievocherò anche Nothung...”.

<< Ahah... AHAHAHAAH!>> scoppiò a ridere in quell'istante Fake.

<< Cosa c'è di divertente?>> chiese Crow, sorpreso. Anche gli spettatori sembravano sorpresi, mentre la creatura femminile continuava a sghignazzare.>>.

<< AHAHAH! Ma TU sei divertente!>> esclamò Fake, divertita:<< Quattro mostri in campo e 800 punti di danno, e credi che basti così poco per domare uno spirito del mio calibro? Stolto umano, vedrai... ora terrò fede alla mia promessa!>> intorno a lei cominciò a sgorgare potere di colore viola chiaro, che rapidamente l'avvolse.

<< Quello è...?>> cominciò a dire Crow.

<< Questo è un potere che non avrai mai il piacere di possedere! Spirit Factor dell'Intrappolamento Fantasma... pesco!>> dichiarò Fake, rilasciando un'ondata dell'energia dello Spirit Factor lungo tutto il perimetro del Cerchio degli Spiriti.

Crow => 7600 LP
Mano: 3
Deck: 30

Fake => 7200 LP
Mano: 5
Deck: 34

“ Che intensità...” pensò Crow.

<< Perfetto... Battle Phase!>> allungò subito un braccio Fake.

<< Battle Phase?!>> esclamò l'ex-membro del Team 5D's, spiazzato da quella dichiarazione:<< Ma sul tuo terreno non c'è alcun mostro per attaccare.>>.

<< Ho mai dichiarato di voler attaccare?>> chiese lo spirito nemico:<< Finisco la mia Battle Phase, così posso attivare dalla mia mano la carta trappola Scontro ad Armi Pari. Quando non ci sono carte sul mio terreno, posso attivare questa carta direttamente dalla mia mano. Inoltre, alla fine di una Battle Phase, se il mio avversario controlla più carte di quelle che controllo io, egli deve bandire coperte carte sul suo terreno fino a quando non controlliamo lo stesso numero di carte.>>.

<< COSA HAI DETTO?>> rimase completamente incredulo lui.

<< E se non te ne sei accorto l'unica carta che attualmente controllo è proprio Scontro ad Armi Pari. Sai cosa significa, vero? Che della tua armata di mostri...>> le sue dita si allargarono verso le bestie alate di Crow, per poi chiudersi in maniera da lasciare aperto solo un dito:<< … potrai tenere solo una creatura, mentre le altre svaniranno per sempre!>>.

<< U-Uno... solo...>> mormorò Crow.

<< Te l'avevo detto che ti avrei mostrato l'abisso che ci separa, umano.>> disse Fake, sempre più malevola:<< Coraggio... scegli con le tue mani i mostri che abbandonerai! AHAHAH!>>.

“ Soltanto uno...” pensò Crow, guardando uno ad uno i suoi mostri. Era una scelta crudele per lui, affezionato com'era ad ogni singolo mostro che componeva il suo deck. Si morse un labbro, chiudendo gli occhi, nel dichiarare:<< Maledizione! Bandisco tutti i miei mostri all'infuori di Joe!>> a quella dichiarazione, tre spade si conficcarono ciascuna nei petti di Saggio Strix, Maestro Armatura Alanera e Zephyros l'Elite, i quali svanirono nel nulla.

<< Oh no...>> mormorò una delle segretarie, preoccupata.

<< E pensare che quel giovane aveva faticato così tanto per evocare quelle carte...>> fece eco un'altra.

<< La scelta più logica, data la natura dell'effetto di Joe.>> giudicò l'avversaria.

<< Scusate, ragazzi...>> mormorò al proprio deck Crow. Poi tornò a concentrarsi sull'avversaria:<< Era quella... la carta pescata con lo Spirit Factor?>>.

<< Avrebbe potuto esserlo, ma non lo era.>> gli rispose Fake:<< Anche senza usare lo Spirit Factor, i deck di noi spiriti dei duelli restano molto più potenti di quelli degli insulsi umani, in quanto contengono la nostra energia di spiriti, e non vanno sottovalutati. Certo, i risultati migliori su di essi restano sempre quelli ottenuti concentrando il potere dello Spirit Factor...>> quindi alzò una carta:<< A proposito, credo sia giunto il momento di mostrarti la carta che ho acquisito in questo turno.>>.

<< Cosa?>> disse Crow, intuendo però che stava per usare una carta forse più temibile di quella usata prima.

<< Se attivo una carta trappola, posso evocare specialmente questo mostro dalla mia mano.>> affermò Fake, e subito un mostro apparì in gioco: il suo aspetto, le sue appendici... era la copia perfetta di quelli di Fake:<< Evoco Altergeist Multimpostore (LV/3; ATK/1200)!>>.

<< Quella è...>> strabuzzò gli occhi nel riconoscerla Crow.

<< Sei tardo, umano... guarda che sono sempre uno spirito dei duelli.>> disse Fake:<< Ora attivo l'altro effetto di Multimpostore: se evocato specialmente, posso evocare specialmente dal mio deck un mostro “ Altergeist” in posizione di difesa, a condizione di evocare specialmente solo mostri “ Altergeist” per il resto di questo turno. Dunque... sì, evoco Altergeist Melusincerca.>> sul suo campo apparve un mostro dalle sembianze di una sorta di sirena, ma con un “ volto” simile a quello di Multimpostore (LV/1; DEF/200).>>.

“ In sole due mosse ha sia sgominato il mio terreno che evocato specialmente due mostri.” pensò Crow, sorpreso.

<< Passo quindi in Main Phase 2. E ora allargati davanti a me, Portale Link!>> un portale come quello usato da Crow si materializzò davanti al sorpreso avversario:<< Tramite due mostri “ Altergeist”, posso attivare il portale del codice fantasma. Uso Melusincerca e Multimpostore come materiali.>> i due mostri si disposero nelle Frecce Link del portale, facendolo illuminare:<<
Settando i sedici fuochi sacri del sistema, nascerà la diabolica dea del focolare fantasma! Evocazione Link!>> dal portale uscì un corpo lungo e sinuoso da rettile dai colori accesi, da cui sputavano diverse mani e, più sopra, il busto di un essere con tratti comuni anche a Melusincerca e Multimpostore, ma con mani artigliate, oltre a due filamenti come quelli di Multimpostore:<< Sorgi dall'abisso delle fiamme, Altergeist Hexstia (LINK-2; ATK/1500; ↓ →)!>>.

<< 1500 punti d'attacco?>> disse Crow, sorridendo a quella vista:<< Per essere un mostro Link lascia un po' a desiderare come attacco, non raggiunge minimamente quello di Joe.>>.

<< Vedremo...>> sussurrò Fake:<< Attivo dal cimitero l'effetto di Melusincerca: avendola mandata dal terreno al cimitero, posso aggiungere un mostro “ Altergeist” dal mio deck alla mia mano. Aggiungo alla mia mano Altergeist Marionetta, e la evoco normalmente sul terreno.>> un altro mostro similare agli altri, ma verde e con una parte inferiore circolare e più larga del resto si materializzò in gioco (LV/4; ATK/1600):<< Ti comunico che Hexstia guadagna l'attacco originale di tutti i mostri “ Altergeist” da essa puntata. Marionetta è ora nella zona da lei puntata, di conseguenza guadagna i suoi 1600 punti d'attacco. Lascia ancora a desiderare, la sua forza d'attacco (ATK/1500+1600 = 3100)?>>.

<< 3100 punti d'attacco?!>> esclamò Crow.

<< AHAHAH, e così ti ho battuto anche come record d'attacco, oltre che come numero di mostri in gioco.>> scoppiò a ridere Fake:<< Ma non è finita qui, perché attivo l'effetto di Marionetta: quando viene evocata normalmente, posso posizionare una carta trappola “ Altergeist” direttamente dal mio deck sul terreno di gioco. Posiziono quindi Manifestazione Altergeist sul terreno. Metto anche due carte coperte e concludo il mio turno.>>.

<< Eh... a quanto pare la sfida sarà davvero ardua.>> osservò Crow:<< Tocca a me, pesco!>>.

Crow => 7600 LP
Mano: 4
Deck: 29

Fake => 7200 LP
Mano: 1
Deck: 32

<< In questo preciso istante svelo la carta trappola Manifestazione Altergeist.>> si fece avanti Fake:<< Scelgo come bersaglio un mostro “ Altergeist” nel mio cimitero e lo evoco specialmente in posizione d'attacco, equipaggiandolo con questa carta. Rinasci, mia incarnazione, Altergeist Multimpostore (ATK/1200).>>.

<< Ancora Multimpostore.>> fece Crow.

<< E lo sai cosa succede se Multimpostore viene evocato specialmente, vero? Mmhmmhmmh...>> ridacchiò Fake:<< Ora posso evocare specialmente un ulteriore “ Altergeist” dal mio deck. Evoco specialmente Altergeist Setiquitario.>> un altro Altergeist apparve sul campo, stavolta uno arancione e con ali da cui scendevano larghe piume (LV/2; DEF/1500).

<< Ora ha quattro mostri sul campo...>> si stupì l'ex-membro del Team 5D's.

<< Possiamo dire che la situazione si sia ribaltata perfettamente.>> incrociò le braccia lo spirito dei duelli:<< Ho la netta impressione che verrai schiacciato senza pietà... molto presto. AHAHAHAH!>>.
  
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