Caramelle
Fuyuka si guardò attorno visibilmente a disagio: gli altri si erano già divisi in gruppetti, ma lei era troppo timida per cercare di inserirsi, quindi si sedette su una sediolina, fissandosi i piedini.
«Ciao!»
Un bimbetto le rivolse un enorme sorriso e una caramella.
«Sono Endou Mamoru, ho cinque anni, mi piace il calcio, ma non mi piace vedere gli altri soli. Vuoi giocare con me?»
La piccola sbatté le palpebre senza rispondere, impreparata ad un simile concentrato di energia.
«Ho altre caramelle!» aggiunse lui in un sussurro ammiccante, battendo la manina sulla tasca del pantalone.
La bimba ridacchiò divertita, quindi allungò la manina e si presentò, sentendosi meno sola.